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I mattoni crudi sono composti da argilla mescolata con paglia tritata e fatti essiccare per lunghi periodi.

I mattoni cotti sono realizzati con lo stesso metodo dei mattoni crudi, ma vengono cotti in un forno per un periodo più breve.

L'argilla viene fatta stagionare e poi macinata per ottenere diverse granulometrie, creando un materiale ceramico versatile.

Le maioliche sono ceramiche porose utilizzate come rivestimento, con un aspetto lucido e decorato.

Gli Etruschi erano esperti nell'utilizzo dell'argilla per la costruzione.

È un tipo di argilla che contiene una maggiore quantità di sabbia, rendendola meno malleabile e più difficile da lavorare.

È un tipo di argilla ricca di acqua, che la rende molto plastica e facile da modellare.

È la temperatura a cui l'argilla inizia a perdere la sua forma solida, diventando più morbida e malleabile.

È un tipo di argilla che resiste a temperature molto elevate senza fondere o deformarsi.

È un tipo di argilla che fonde a temperature relativamente basse, creando un materiale vetroso.

È un tipo di argilla che si trasforma in un materiale vetroso e resistente a temperature elevate.

È una tecnica di lavorazione dell'argilla dove il materiale viene steso in una lastra sottile e poi tagliato in forme desiderate.

È una tecnica di lavorazione dell'argilla dove il materiale viene modellato su un tornio rotante.

È una tecnica di lavorazione dell'argilla dove il materiale viene versato in uno stampo di gesso per creare la forma desiderata.

I prodotti ceramici a pasta porosa sono caratterizzati da una struttura porosa, con la presenza di aria al loro interno.

I prodotti ceramici non vetrinati sono caratterizzati da una bassa percentuale di silicio. Esempi di prodotti non vetrinati includono terracotta e laterizio.

I prodotti ceramici vetrinati, come le terraglie, hanno un'alta percentuale di silicio che li rende lucidi e impermeabili.

Il caolino è un materiale argilloso puro, utilizzato per la produzione di porcellane e terraglie.

Le argille sono materiali argillosi con impurità, che conferiscono diverse caratteristiche al prodotto finale.

Gli sgrassanti vengono aggiunti all'argilla per regolarne la plasticità e migliorare la lavorabilità.

I vetrificanti creano una patina vetrosa sulla superficie del prodotto ceramico, rendendolo impermeabile e lucido.

I fondenti vengono aggiunti ai vetrificanti per abbassare la temperatura di fusione e facilitare la formazione della patina.

Gli stabilizzanti sono utilizzati per aumentare la viscosità della patina vetrosa durante la cottura.

La massa volumica è il rapporto tra la massa e la volumetria del prodotto ceramico.

La conducibilità termica indica la capacità del prodotto ceramico di condurre il calore.

La porosità si riferisce alla capacità di un materiale di assorbire l'acqua. Indica quanto bene il materiale può assorbire e trattenere l'acqua.

La gelivit

à è la resistenza di un materiale alle temperature vicine allo zero. Misura la capacità del materiale di sopportare gli sbalzi di temperatura senza subire danni.

La resistenza alle sollecitazioni è la capacit

à di un materiale di resistere a forze e pressioni. Può essere meccanica, come la resistenza alla rottura, o chimica, come la resistenza alla corrosione.

Monoccottura è un processo di cottura in cui il prodotto ceramico e lo smalto vengono cotti insieme in un solo passaggio. Risulta in un processo più veloce e meno costoso.

Bicottura è un processo di cottura in due fasi. La ceramica grezza viene cotta una volta, poi viene smaltata e cotta di nuovo. Questo processo permette di ottenere smalto più resistente e durevole.

Il gres è un tipo di ceramica ottenuta da argille speciali cotte ad alte temperature. È molto resistente agli agenti chimici e offre durabilità e resistenza.

Il klinker è un materiale ceramico molto resistente e duro ottenuto da argille pure cotte a temperature elevate. È utilizzato per rivestimenti e pavimentazioni.

La ceramica, grazie alle sue caratteristiche quali durabilità, inalterabilità e lavabilità, è ampiamente utilizzata per rivestimenti interni ed esterni, soprattutto in ambienti umidi.

I rivestimenti in gres e klinker, grazie alla loro resistenza e facilità di pulizia, sono più adatti per pavimentazioni esterne e ambienti industriali rispetto al cotto, maggiormente utilizzato per pavimentazioni interne.