La Nuova Atlantide di Bacone

La Nuova Atlantide

• Bacone concepisce uno stato ideale, sull'isola della Nuova Atlantide, con una società governata da scienziati (in contrasto con la Repubblica di Platone, governata da filosofi)
• La Casa di Salomone è l'istituzione pubblica che guida e finanzia la ricerca scientifica, incoraggiando scoperte utili all'uomo
• Lo Stato ideale di Bacone promuove una visione tecnocratica, concentrandosi sullo sviluppo di nuove tecnologie e conoscenze
• La Casa di Salomone organizza istituti di ricerca, con specialisti che raccolgono dati, viaggiano per apprendere dai precedenti lavori e sviluppano applicazioni pratiche
• Questo porta alla creazione di prodotti innovativi come tessuti artificiali, nuove specie vegetali e macchine volanti

Il rapporto con la tradizione magico-alchemica

• Bacone condivide con gli alchimisti e i maghi del Medioevo il desiderio di sfruttare la conoscenza per trasformare la natura
• Sia l'alchimia che la magia si concentrano sulla trasformazione degli elementi e la manipolazione della natura attraverso riti e formule
• Bacone usa un linguaggio suggestivo simile a quello degli alchimisti e dei maghi, ma lo usa in modo diverso
• L'obiettivo di Bacone è la conoscenza sistematica e sperimentale, mentre gli alchimisti e i maghi si basano su metodi empirici e tradizionali

La polemica contro gli antichi e il sapere tradizionale

• Bacone critica apertamente la filosofia antica, in particolare Aristotele, che considera inadatta alla scoperta di nuove conoscenze
• Nel suo "Nuovo Organo", Bacone propone una nuova logica, alternativa a quella aristotelica, per condurre la ricerca scientifica
• Bacone capovolge la tradizione che considera il sapere degli antichi come il fondamento del sapere moderno
• Riconosce l'atomismo di Democrito come l'unica dottrina antica degna di nota
• Per Bacone, la verità è figlia del tempo, e gli antichi rappresentano l' "infanzia dell'umanità"
• La conoscenza si acquisisce attraverso un continuo accumulo di nuove scoperte, liberandosi dalle limitazioni del passato

La dottrina degli idoli

• Bacone riconosce l'importanza di liberarsi dai pregiudizi e dalle false convinzioni (idoli) per giungere a una conoscenza vera
• Gli idoli sono ostacoli al progresso della conoscenza e derivano da fonti diverse (idoli della tribù, della caverna, del foro, del teatro)

L'organizzazione dei dati nelle tavole

• Il metodo scientifico di Bacone è un connubio di esperienza e ragione, con importanti osservazioni basate su esperimenti rigorosi
• In questo senso, il metodo baconiano è una forma di empirismo scientifico, che enfatizza il ruolo dei sensi e dell'osservazione
• La raccolta di dati è considerata un processo essenziale, con dati organizzati in tre tipi di tavole

I tre tipi di tavole

• Tavole di presenza: Elencano situazioni in cui il fenomeno investigato è presente, ad esempio, in un'indagine sul calore, si considerano diversi oggetti e fenomeni che manifestano calore.
• Tavole di assenza: Elencano casi simili a quelli della tavola di presenza in cui il fenomeno non si verifica, quindi, in prossimità del fenomeno.
• Tavole dei gradi: Ricomprendono i casi in cui il fenomeno si presenta in diversi gradi di intensità, con il fine di identificare la causa principale che lo determina.

La collaborazione tra sensi e intelletto

• Bacone propone un modello di conoscenza che si basa sulla stretta collaborazione tra sensi e intelletto.
• L'esperienza, condotta secondo metodi rigorosi, interagisce con la ragione per costruire la conoscenza.
• Per Bacone, la vera filosofia non si basa solo sulla forza del pensiero, né si limita a memorizzare i dati empirici.
• La vera conoscenza nasce dall'unione tra la facoltà sperimentale e quella razionale.

Le tavole di Bacone

• Bacone propone l'utilizzo di tavole per organizzare l'esperienza e i dati empirici.
• Esistono tre tipi di tavole: tavole di presenza, tavole di assenza in prossimità e tavole dei gradi.
• Le tavole di presenza raccolgono esempi di un fenomeno specifico, come il calore, in diversi casi.
• Ad esempio, per il calore, si includono il sole, il fuoco, la pelliccia degli animali, ma anche la calce viva e il ghiaccio.
• Le tavole di assenza in prossimità registrano casi che sembrano simili a quelli in cui il fenomeno è presente, ma in cui il fenomeno è assente.
• Un esempio è la Luna, simile al sole ma incapace di riscaldare.
• Le tavole di assenza in prossimità aiutano a evitare di raccogliere dati inutili e irrilevanti.

La Nuova Atlantide e l'utopia tecnocratica

• Bacone immagina un'utopia tecnocratica, la Nuova Atlantide, descritta nel suo racconto utopico.
• In questa utopia, la Casa di Salomone è l'istituzione deputata alla ricerca scientifica, organizzando e finanziando veri e propri istituti di ricerca.
• Gli scienziati della Nuova Atlantide si dedicano alla raccolta di dati, alla sperimentazione e alla ricerca di applicazioni pratiche per le loro scoperte.
• L'utopia di Bacone è un esempio di come la scienza e la tecnologia possano migliorare la vita umana.

Il rapporto con la tradizione magico-alchemica

• Bacone condivide con gli alchimisti e i maghi del Medioevo e del Rinascimento l'obiettivo di utilizzare la conoscenza per trasformare la natura.
• Tuttavia, Bacone si differenzia da alchimisti e maghi nel metodo e nell'approccio.
• Bacone ripudia l'uso di riti e formule magiche e il linguaggio suggestivo tipico di alchimisti e maghi.

Gli idola e i pregiudizi

• Bacone individua quattro tipi di idola, ovvero pregiudizi che ostacolano la conoscenza.
• Gli idòla tribus derivano dalla natura stessa dell'essere umano e dai suoi limiti.
• Gli idòla specus deriva da esperienze personali e individuali.
• Gli idòla fori sono pregiudizi derivanti dall'uso del linguaggio.
• Gli idòla theatri derivano dall'adesione acritica a dottrine filosofiche.
• Bacone crede che i pregiudizi, anche se non del tutto eliminabili, possano essere riconosciuti e limitati.

La pars construens e il metodo induttivo

• Bacone definisce pars construens la parte costruttiva del percorso di ricerca scientifica.
• La pars construens inizia con la raccolta dei dati, chiamata historia naturalis .
• La raccolta dei dati è fondamentale per l'applicazione del metodo induttivo.
• L'induzione è il processo logico che inferisce verità generali da osservazioni individuali.
• Bacone distingue il suo metodo induttivo da quello aristotelico, criticando l'induzione casuale e basata su pochi casi.
• L'induzione vera di Bacone si basa su una raccolta di dati sufficientemente ampia e organizzata secondo regole precise.
• L'induzione vera procede per gradi, passando dalle osservazioni individuali agli assiomi medi e poi alle affermazioni universali.
• Bacone è interessato a ottenere conoscenze pratiche e regole operative, quindi, per lui sono più importanti gli assiomi medi rispetto alle affermazioni universali.

Formiche, ragni e api

• Bacone utilizza la metafora delle formiche, dei ragni e delle api per illustrare i diversi modi di approcciare la conoscenza.
• Le formiche rappresentano gli scienziati empirici che si limitano a raccogliere i dati senza elaborarli.
• I ragni rappresentano i filosofi dogmatici che basano le loro teorie esclusivamente sull'intelletto, senza confrontarle con l'esperienza.
• Le api rappresentano gli autentici scienziati che combinano la raccolta dei dati con l'elaborazione razionale.