Inclusione e Educazione: Quiz sulla Disabilità

Un modello di scuola che si basa sulla partecipazione attiva degli studenti e sulla valorizzazione delle loro individualità.

Il processo di coinvolgimento di tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro differenze, in un ambiente di apprendimento comune, equo e accessibile.

Il ruolo del docente nella scuola inclusiva è quello di facilitatore dell'apprendimento, di guida e di supporto per gli studenti.

Un approccio educativo dove l'apprendimento è centrato sull'esperienza diretta, sul lavoro di gruppo e sulla collaborazione.

Un modello di scuola che promuove l'autonomia decisionale e organizzativa delle scuole, consentendo loro di sviluppare progetti educativi innovativi e rispondenti ai bisogni del territorio.

Un processo di progettazione e implementazione di un curriculum che tiene conto delle esigenze e dei bisogni di tutti gli studenti, promuovendo l'inclusione e la diversità.

Il processo di apprendimento che si basa sull'esperienza pratica, sul fare, sul mettere in pratica le conoscenze teoriche.

Un modello di scuola che si basa sulla trasmissione di conoscenze e competenze da parte del docente agli studenti.

Rimozione degli ostacoli all'istruzione, garantendo il pieno sviluppo della personalità e la pari dignità davanti alla legge.

La capacità di sviluppare le proprie potenzialità e di migliorare. Un diritto fondamentale per tutti.

L'insieme di conoscenze, abilità e competenze necessarie per risolvere un problema specifico in modo autonomo e responsabile.

Un approccio educativo che tiene conto delle esigenze individuali e delle diverse modalità di apprendimento di ogni studente.

Un approccio educativo che mira a far sviluppare a ogni studente obiettivi specifici, adattati alle sue esigenze e interessi.

Un approccio educativo basato sulla valutazione continua, che non si limita a un semplice voto, ma osserva l'apprendimento degli studenti in modo formativo, autentico e orientato allo sviluppo delle loro capacità.

L'atteggiamento del docente inclusivo è basato sulla capacità di progettare a livello curricolare, integrando le diverse discipline e utilizzando le conoscenze di altre scienze.

Il docente inclusivo deve assumere un atteggiamento scientifico per poter affrontare e risolvere i problemi di apprendimento degli studenti.

L'ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute) è un sistema di classificazione bio-psicosociale che descrive il funzionamento umano di una persona in relazione al contesto sociale.

Il PEI (Piano Educativo Individualizzato) è elaborato e approvato dal Glo (Gruppo Operativo Locale) e si basa sull'ICF per definire un piano che soddisfi le esigenze individuali dello studente.

La didattica è la parte della pedagogia che si occupa dell'insegnamento e dei suoi metodi, applicando teorie e pratiche di insegnamento.

La scuola resiliente è un ambiente scolastico che è in grado di adattarsi e rispondere alle sfide, come l'eterogeneità delle classi, attraverso insegnanti inclusivi e un'organizzazione flessibile.

L'articolo 38, comma 3, della Costituzione Italiana afferma il diritto all'educazione e all'avviamento professionale per le persone con disabilità.

L'articolo 2 della Costituzione Italiana afferma il dovere di solidarietà, che ha un profondo significato pedagogico, sottolineando la responsabilità collettiva verso il benessere di tutti.

In seguito al paradigma delle scienze dell'educazione, la professione dell'insegnante è vista come analoga a quella del medico, in quanto richiede competenza, analisi e intervento per il benessere degli studenti.

La scuola democratica è stata vista come un 'ascensore sociale', ovvero un contesto che favorisce la mobilità sociale e l'uguaglianza delle opportunità.