Il Fenomeno Giuridico e Norme Sociali

Una persona fisica che non ha la capacit di agire per s (ad esempio, un minore, un interdetto) che pu essere rappresentata da un tutore, nominato dal tribunale.

Un soggetto nominato dal tribunale che assiste gli inabilitati nel compimento di atti di straordinaria amministrazione.

Un insieme di persone fisiche organizzate in base a norme giuridiche che consentono loro di agire come un unico soggetto.

Enti creati da persone fisiche con lo scopo di raggiungere obiettivi comuni. Possono assumere diverse forme come associazioni, societ commerciali, fondazioni.

Enti creati dallo Stato o da altri soggetti pubblici per perseguire scopi di interesse collettivo.

L'approccio giuridico analizza la realt

attraverso le norme giuridiche, studiando come vengono create, la loro coerenza con i principi e i valori, il loro grado di effettivit

e il livello di tutela contro le trasgressioni.

L'approccio giuridico, soprattutto in ambito costituzionale, analizza le norme costituzionali, la loro applicazione e i loro effetti sul funzionamento dello stato e la vita dei cittadini.

La validit

di una norma giuridica dipende dalla sua coerenza con i principi e i valori ad essa sottesi.

La reale applicazione delle norme giuridiche, ovvero la misura in cui esse vengono effettivamente rispettate.

Un sistema ordinato di norme e principi che regola la vita di una comunit

, provvisto di organi e procedure per la sua creazione, interpretazione e applicazione.

Le regole pi

importanti che regolano il comportamento dei detentori del potere, e la loro applicazione nelle diverse situazioni.

La comunit

che adotta un sistema di norme giuridiche; la comunit

e il suo sistema di norme sono interdipendenti.

Il diritto pubblico e costituzionale non

solo un insieme di regole, ma anche un modo per interpretare e comprendere la realt

sociale e politica.

Le norme giuridiche si basano principalmente sulle consuetudini, ovvero comportamenti ripetuti e accettati dalla società.

I giudici hanno un ruolo chiave nell'interpretare le consuetudini, che spesso sono vaghe, applicando tradizioni locali e il loro senso di giustizia.

Un precedente giudiziario vincolante, ovvero l'obbligo per i giudici inferiori di seguire le decisioni di quelli superiori, serve a garantire coerenza nelle interpretazioni.

I giudici non sono solo funzionari impersonali, ma individui con personalità e opinioni che possono anche essere in disaccordo con i colleghi.

Un'espressione di disaccordo da parte di un giudice con la decisione del collegio giudicante, allegata alla sentenza finale.

Organo sovranazionale con funzione esecutiva e di iniziativa legislativa.

Organo sovranazionale eletto dai cittadini dell'Unione Europea con funzione di controllo sulla Commissione e potere di cooperazione normativa con il Consiglio.

Organo sovranazionale che risolve le controversie tra gli Stati membri, i cittadini e l'Unione Europea riguardo all'applicazione del diritto comunitario.

Organo sovranazionale incaricato di controllare la gestione finanziaria dell'Unione Europea.

Organo intergovernativo composto da un rappresentante per ogni governo degli Stati membri, con funzioni normative e di indirizzo politico.

Organo intergovernativo composto dai capi di Stato o di Governo dei Paesi membri, con funzione di indirizzo politico.

Il diritto comunitario è direttamente applicabile negli stati membri anche senza necessità di una legge nazionale ad hoc; i cittadini possono invocarlo davanti ai tribunali nazionali.

Il diritto comunitario prevale su qualsiasi norma nazionale, anche costituzionale, in contrasto con esso, in materia di competenza dell'Unione Europea.

Il tipo di rapporto che esiste tra lo Stato e i suoi cittadini, che definisce come il potere viene esercitato e quali sono gli obiettivi dello Stato.

La forma di Stato in cui il potere è concentrato nelle mani di un'unica persona, il monarca, che regna a vita e ha un ruolo centrale nel governo.

La forma di Stato in cui il potere è esercitato dal popolo, attraverso rappresentanti eletti.

La forma di Stato in cui il potere è diviso tra diversi organi dello Stato, che collaborano per raggiungere gli obiettivi comuni.

Il modo in cui il potere viene esercitato all'interno dello Stato, definendo gli organi di governo e il loro funzionamento.

La forma di governo in cui il capo dello Stato è direttamente eletto dal popolo, come il presidente.

La forma di governo in cui il capo dello Stato è scelto dal Parlamento, come il re o la regina in una monarchia parlamentare.

La forma di governo in cui il capo dello Stato è anche il capo del governo, come il presidente.

Un concetto fondamentale per lo Stato moderno, che indica il potere supremo e indipendente di uno Stato di governare il proprio territorio e i propri cittadini, senza sottostare ad altri poteri.

Il fenomeno che vede lo Stato moderno perdere il suo potere assoluto in favore di altri centri di potere, sia interni (come Regioni e confessioni religiose) che esterni (come l'ONU e i mercati finanziari).

Il processo di produzione di norme giuridiche generali e astratte che regola il comportamento dei cittadini all'interno di uno Stato.

L'attività dello Stato che si occupa di curare gli interessi della collettività attraverso decisioni specifiche e concrete, come provvedimenti amministrativi.

L'attività dello Stato che risolve le controversie tra i cittadini, applicando le norme giuridiche e le sanzioni appropriate.

Il potere dello Stato di decidere quali obiettivi perseguire e quali priorità rispettare, definendo gli ambiti di azione per le altre funzioni.

Il documento fondamentale che definisce l'organizzazione e il funzionamento di uno Stato, stabilendo quali organi e istituzioni svolgono quali funzioni.