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Questions and Answers
Quale affermazione è vera riguardo alla zona 1 della curva di pericolosità della corrente?
Quale affermazione è vera riguardo alla zona 1 della curva di pericolosità della corrente?
- È caratterizzata da una corrente di 10 mA.
- Non vi sono reazioni al passaggio della corrente. (correct)
- Si verificano effetti fisiopatologici pericolosi.
- Rappresenta una zona di elevata pericolosità.
Cosa si può affermare sulla zona 3 della curva di pericolosità?
Cosa si può affermare sulla zona 3 della curva di pericolosità?
- È associata a una probabilità del 100% di fibrillazione.
- Non ci sono effetti reversibili.
- Non ci sono pericoli per il contatto prolungato.
- Può causare contrazioni muscolari e disturbi respiratori. (correct)
Quale delle seguenti affermazioni riguarda la zona 4 della curva di pericolosità?
Quale delle seguenti affermazioni riguarda la zona 4 della curva di pericolosità?
- È delimitata dalla curva a 0,5 mA.
- Causa fibrillazione con elevata probabilità. (correct)
- È caratterizzata da una curva di tetanizzazione a 10 mA.
- Non provoca nessun effetto fisiopatologico.
Qual è la soglia di percezione della corrente elettrica nella zona 1?
Qual è la soglia di percezione della corrente elettrica nella zona 1?
Qual è il rischio associato alla zona 3 della curva di pericolosità?
Qual è il rischio associato alla zona 3 della curva di pericolosità?
Quale è la soglia di tetanizzazione nella curva di pericolosità?
Quale è la soglia di tetanizzazione nella curva di pericolosità?
Nella zona 1 non si verificano reazioni al passaggio della corrente.
Nella zona 1 non si verificano reazioni al passaggio della corrente.
Quale effetto fisiopatologico può verificarsi nella zona 3?
Quale effetto fisiopatologico può verificarsi nella zona 3?
La curva c1 rappresenta la soglia di __________.
La curva c1 rappresenta la soglia di __________.
Abbina le zone della curva di pericolosità con le loro caratteristiche:
Abbina le zone della curva di pericolosità con le loro caratteristiche:
Qual è la durata minima del contatto considerata nella curva di pericolosità?
Qual è la durata minima del contatto considerata nella curva di pericolosità?
Gli effetti della corrente impulsiva sono identici a quelli della corrente continua.
Gli effetti della corrente impulsiva sono identici a quelli della corrente continua.
Cosa può succedere nella zona 4 in caso di contatto elettrico prolungato?
Cosa può succedere nella zona 4 in caso di contatto elettrico prolungato?
Associa le zone della curva di pericolosità con i loro effetti:
Associa le zone della curva di pericolosità con i loro effetti:
Study Notes
Grafici di pericolosità della corrente
- Gli effetti della corrente elettrica sull'uomo vengono descritti mediante grafici tempo-corrente di pericolosità convenzionale, che rappresentano l'intensità della corrente elettrica in funzione del tempo di contatto.
Corrente alternata sinusoidale
- Il grafico tempo-corrente per la corrente alternata sinusoidale con frequenza 50/60 Hz presenta quattro zone distinte.
- La durata minima di contatto considerata è 10 ms, equivalente a una semionda alla frequenza di 50 Hz.
- Per durate di contatto inferiori a 10 ms, la corrente è considerata impulsiva e gli effetti sul corpo umano possono variare.
- La zona 1 è delimitata dalla soglia di percezione (0,5 mA), non presenta rischi per l'uomo.
- La zona 2 comprende la soglia di tetanizzazione, non comporta effetti fisiopatologici pericolosi.
- La zona 3 si estende dalla soglia di tetanizzazione alla soglia di fibrillazione ventricolare (probabilità 0,5% per il percorso mano sinistra-piedi), può causare contrazioni muscolari, difficoltà respiratorie e disturbi cardiaci.
- La zona 4, che presenta la curva di fibrillazione ventricolare, è caratterizzata da un crescente rischio di fibrillazione ventricolare e altri effetti fisiopatologici come arresto cardiaco, arresto respiratorio e ustioni gravi.
Grafici Tempo-Corrente
- Gli effetti della corrente elettrica e i valori corrispondenti di intensità e durata del contatto vengono rappresentati tramite grafici tempo-corrente di pericolosità convenzionale.
Corrente Alternata Sinusoidale
- Il grafico delle zone tempo-corrente relativo agli effetti della corrente alternata sinusoidale con frequenza 50/60 Hz è mostrato nella figura D1.15.
- La durata minima del contatto considerata è di 10 ms, corrispondente ad una semionda alla frequenza di 50 Hz.
- Per durate inferiori, la corrente è da considerare impulsiva e gli effetti sul corpo umano variano.
Zone Tempo-Corrente
- La figura D1.15 mostra quattro zone tempo-corrente, con caratteristiche descritte nella tabella D1.2:
- Zona 1: Delimitata dalla soglia di percezione (0,5 mA, retta a). Non ci sono reazioni al passaggio della corrente, indipendentemente dalla durata.
- Zona 2: Tra la retta a e la spezzata b (soglia di tetanizzazione). Non si verificano effetti fisiopatologici pericolosi. Con corrente di 10 mA, non si ha alcun effetto pericoloso indipendentemente dalla durata del contatto. Questo valore rappresenta la soglia di non pericolosità convenzionale.
- Zona 3: Tra la spezzata b e la soglia di fibrillazione ventricolare c1 (probabilità 0,5%) riferita al percorso mano sinistra-piedi. Possono verificarsi effetti fisiopatologici pericolosi, generalmente reversibili, come contrazioni muscolari, difficoltà di respirazione e disturbi cardiaci.
- Zona 4: Delimitata inferiormente dalla curva c1 ed è attraversata dalle curve c2 (soglia di fibrillazione 5%) e c3 (soglia di fibrillazione 50%). In questa zona si innesca la fibrillazione ventricolare, con probabilità crescente per i punti più lontani da c1. Possono presentarsi altri effetti fisiopatologici come l'arresto cardiaco, arresto respiratorio e gravi ustioni.
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Scopri i grafici che descrivono gli effetti della corrente elettrica sull'essere umano. Approfondiremo la corrente alternata sinusoidale, le sue zone di pericolo ed i tempi di contatto critici. Esplora come la corrente può influenzare il corpo e quali meccanismi sono coinvolti.