Fotogramma e Frame nel Cinema

Il fotogramma è una singola immagine fotografica impressa su una pellicola cinematografica.

Tra i 16 e i 24 fotogrammi al secondo.

Sono dei buchi laterali sulla pellicola che permettono lo scorrimento della pellicola durante la proiezione.

<p>Contiene la traccia audio della colonna sonora.</p> Signup and view all the answers

<p>È la linea di separazione tra un fotogramma e l'altro.</p> Signup and view all the answers

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Il profilmico è tutto ciò che si trova davanti alla cinepresa, pronto per essere filmato.</p> Signup and view all the answers

<p>Il fuori campo è tutto ciò che non è visibile nell'inquadratura, ma che si trova al di fuori del campo visivo della cinepresa.</p> Signup and view all the answers

<p>Steven Spielberg.</p> Signup and view all the answers

<p>L'effetto PHI è la percezione dell'occhio umano di una serie di immagini fisse come un unico elemento che si muove nello spazio.</p> Signup and view all the answers

<p>Joseph Plateau.</p> Signup and view all the answers

<p>Ingannare l'occhio.</p> Signup and view all the answers

<p>William George Horner.</p> Signup and view all the answers

<p>Ruota della vita.</p> Signup and view all the answers

<p>Charles-Émile Reynaud.</p> Signup and view all the answers

<p>Gli specchi.</p> Signup and view all the answers

<p>Teatro Ottico.</p> Signup and view all the answers

<p>Perché le lastre con le immagini erano dipinte a mano.</p> Signup and view all the answers

<p>Brevi filmati a cartoni animati con un vero e proprio soggetto narrativo.</p> Signup and view all the answers

<p>Eadweard Muybridge.</p> Signup and view all the answers

<p>The Horse in Motion.</p> Signup and view all the answers

<p>Nel cinema dal vero viene ripreso il movimento reale, mentre nel cinema di animazione il movimento viene creato tramite disegni o altri oggetti statici.</p> Signup and view all the answers

<p>Tecnica Passo Uno.</p> Signup and view all the answers

<p>Il cinema dal vero utilizza generalmente 24 fotogrammi al secondo, mentre il cinema di animazione può utilizzare un numero diverso di fotogrammi a seconda del tipo di animazione e dell'effetto desiderato.</p> Signup and view all the answers

<p>Il fotogramma è la singola immagine fotografica impressa su una pellicola cinematografica. Una serie di fotogrammi, proiettati a una velocità tra 16 e 24 fotogrammi al secondo, crea l'illusione di un movimento continuo.</p> Signup and view all the answers

<p>Il frame è il singolo fotogramma, considerato isolatamente dalla sequenza di immagini che compone un film. È quindi equivalente a una fotografia statica.</p> Signup and view all the answers

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Il profilmico è tutto ciò che si trova davanti alla cinepresa, pronto per essere ripreso. Comprende oggetti, volti, corpi, spazi interni ed esterni.</p> Signup and view all the answers

<p>Il fuori campo è tutto ciò che non è incluso nell'inquadratura, ma che esiste nel mondo rappresentato dal film. È ciò che non viene mostrato dalla cinepresa, ma che può essere percepito dal pubblico attraverso elementi come i suoni o i dialoghi.</p> Signup and view all the answers

<p>L'effetto PHI è la percezione del movimento continuo generata dalla rapida successione di immagini fisse. L'occhio umano interpreta queste immagini separate come un'unica figura in movimento.</p> Signup and view all the answers

<p>Il fenachistoscopio era un giocattolo ottico composto da due dischi. Uno aveva finestre radiali equidistanti, attraverso le quali l'osservatore poteva guardare il secondo disco, che conteneva una serie di immagini. Quando i due dischi ruotavano alla velocità corretta, l'osservatore poteva vedere l'animazione, grazie all'effetto PHI.</p> Signup and view all the answers

<p>Lo zootropio era un altro giocattolo ottico simile al fenachistoscopio. Aveva un cilindro con feritoie a intervalli regolari all'interno del quale venivano inserite immagini su una striscia di carta. La rotazione del cilindro faceva vedere le immagini attraverso le feritoie, creando l'illusione di movimento.</p> Signup and view all the answers

<p>Il prassinoscopio è un'evoluzione dello zootropio, che include specchi posizionati a 45° per riflettere le immagini verso l'osservatore, garantendo una visione più chiara. Utilizzava una striscia di immagini applicate su un cilindro girevole, le quali erano visibili attraverso le feritoie.</p> Signup and view all the answers

<p>Il teatro ottico era un'evoluzione del prassinoscopio. Utilizzava lastre di vetro dipinte a mano, montate su bande di pelle e collegate a un tamburo rotante. Le immagini venivano proiettate attraverso una lanterna, creando una sequenza continua di immagini in movimento.</p> Signup and view all the answers

<p>La cronofotografia è una tecnica fotografica che consiste nel riprendere una sequenza di immagini di un soggetto in movimento a intervalli di tempo regolari. L'obiettivo è quello di studiare il movimento del soggetto.</p> Signup and view all the answers

<p>Il cinema dal vero riprende la realtà in movimento e la proietta sullo schermo, mentre il cinema di animazione crea il movimento attraverso la sequenza di immagini statiche, come disegni o oggetti.</p> Signup and view all the answers

<p>La tecnica passo uno è una tecnica di animazione frame by frame. Consiste nel riprendere un solo fotogramma alla volta, poi modificare l'oggetto o il disegno per creare una nuova immagine. Il processo si ripete per ogni frame, creando un'animazione.</p> Signup and view all the answers

Ciascuna delle singole immagini fotografiche impresse su una pellicola cinematografica.

La velocità con cui i fotogrammi vengono proiettati per creare l’illusione del movimento.

La velocità della proiezione dei fotogrammi prima dell'avvento del suono.

La velocità della proiezione dei fotogrammi dopo l'avvento del suono.

Tutto ciò che si trova davanti alla cinepresa, pronto per essere filmato.

Tutto ciò che non è inquadrato dalla cinepresa, ma che esiste nello spazio circostante.

L'illusione del movimento percepita dall'occhio umano mediante la rapida successione di immagini fisse.

Uno strumento che consisteva in due dischi, uno con finestre e l'altro con una serie di immagini, che, ruotando, creavano l'illusione del movimento.

Uno strumento simile al fenachistoscopio che presentava una striscia di carta con immagini all'interno di un cilindro con feritoie.

Un'evoluzione del prassinoscopio che utilizzava specchi per riflettere le immagini verso l'osservatore.

Un'invenzione di Reynaud che proiettava immagini in movimento su uno schermo per un pubblico.

Brevi filmati realizzati da Reynaud con un soggetto narrativo.

Una tecnica utilizzata per creare animazioni. Consiste nel riprendere un fotogramma alla volta, modificando leggermente la scena tra ogni fotogramma.

Il cinema che utilizza filmati reali, senza l'intervento di animazioni.

Il cinema che utilizza immagini animate per creare film.

Un esperimento condotto da Muybridge per studiare il movimento dei cavalli.

La tecnica utilizzata per riprendere immagini in movimento spezzandole in una serie di momenti statici.

Il processo di proiezione delle immagini che ricompone l'illusione del movimento.

Una pellicola cinematografica.

Il processo di ripresa di immagini per creare un film.

Il processo di montaggio delle immagini per creare un film.

La direzione creativa di un film, dalla scrittura alla realizzazione.

Il processo di registrazione del suono per un film.

È la creazione di ambientazioni per film e opere teatrali.

La tecnica usata per creare effetti visivi speciali.

Il processo di riproduzione di una pellicola cinematografica.

La storia che viene raccontata in un film.

La divisione di un film in parti più piccole.

Un singolo pezzo di azione in un film.

Il momento in cui un film effettua una transizione da una scena all'altra.

L'abilità di un film di evocare emozioni nello spettatore.

L'interpretazione degli attori e il loro contributo alla performance.

Ogni singola immagine fotografica impressa su una pellicola cinematografica.