Fotografia DSLR e Otturatori

Il contrasto è un principio base della composizione e si riferisce a tutte le differenze visibili tra elementi in un'immagine. Può riguardare il chiaroscuro, i colori, la texture e le dimensioni.

Il contrasto è presente in tutte le sue forme, come il chiaroscuro, i colori e la texture, in un'immagine ben composta.

Il bilanciamento in fotografia si riferisce all'equilibrio visivo tra gli elementi all'interno di un'immagine. Un bilanciamento armonioso crea un senso di calma, mentre uno sbilanciamento può creare tensione.

Il soggetto in una fotografia è l'elemento centrale, ciò su cui l'occhio è portato a concentrarsi. È l'elemento che cattura l'attenzione.

Lo sfondo nella fotografia fornisce il contesto visivo per il soggetto, contribuendo a definirlo e raccontarlo.

L'otturatore a tendina è un dispositivo che si trova negli obiettivi delle macchine fotografiche compatte. Era originariamente composto da un tessuto nero che scorreva come una tenda, ma oggi è costituito da due lamelle in titanio. Queste lamelle possono scorrere orizzontalmente o verticalmente, creando un'ampia finestra per la luce quando l'otturatore è aperto a lungo, o una fessura stretta quando l'otturatore è aperto per un tempo breve.

La distanza ottimale tra l'obiettivo e il sensore per ottenere un'immagine nitida. Dipende dalla lunghezza focale dell'obiettivo e dalla distanza del soggetto.

L'obbiettivo è più vicino al sensore quando si fotografa un soggetto lontano.

Un obiettivo macro permette di mettere a fuoco a distanze molto ravvicinate, ideale per fotografare piccoli oggetti o dettagli.

La messa a fuoco automatica si adatta alle variazioni di distanza del soggetto durante lo scatto.

È un dispositivo circolare all'interno dell'obiettivo che controlla la quantità di luce che raggiunge il sensore. Più è aperto, più luce passa e più chiaro sarà lo scatto.

Il diaframma regola quanto è aperto l'obiettivo.

Un'apertura del diaframma più ampia crea una profondità di campo minore, con lo sfondo sfocato. Un'apertura piccola crea una profondità di campo maggiore, con lo sfondo a fuoco.

Il diaframma è un meccanismo situato all'interno dell'obiettivo che regola la quantità di luce che entra nella fotocamera. Funziona come l'iride degli occhi, espandendosi o contraendosi a seconda della luce necessaria.

I numeri F indicano l'apertura del diaframma e sono inversamente proporzionali ad essa. Un numero F maggiore significa un'apertura del diaframma minore.

La scala dei numeri F è una serie di valori che indica la quantità di luce che entra nella fotocamera. Ciascun valore corrisponde a un 'stop' di apertura, ovvero raddoppia o dimezza la quantità di luce. La sequenza tipica è 1,8 - 2,8 - 4 - 5,6 - 8 - 11 - 16 - 22 - 32 - 45.

L'apertura del diaframma influenza la profondità di campo, ovvero l'area dell'immagine a fuoco. Un'apertura ampia (numero F basso) crea una profondità di campo bassa, sfocando lo sfondo e mettendo in evidenza il soggetto. Un'apertura stretta (numero F alto) crea una profondità di campo ampia, mantenendo a fuoco molti elementi dell'immagine.

I tempi di scatto si riferiscono alla durata di tempo durante la quale l'otturatore è aperto, permettendo alla luce di raggiungere il sensore. Un tempo di scatto più breve 'congelisce' il movimento, mentre un tempo di scatto più lungo consente di catturare il movimento.

Una scala dei tempi di scatto indica la durata dell'apertura dell'otturatore. Ogni valore corrisponde a una differenza di uno stop, ovvero a un raddoppio o dimezzamento della quantità di luce che arriva al sensore. Un esempio di scala è: 1 secondo - 1/2 secondo - 1/4 di secondo - 1/8 di secondo - 1/15 di secondo - 1/30 di secondo - 1/60 di secondo - 1/125 di secondo - 1/250 di secondo - 1/500 di secondo - 1/1000 di secondo.

Un tempo di scatto di 1/125 di secondo è comunemente utilizzato per ottenere immagini nitide. Per catturare soggetti in movimento, è necessario un tempo di scatto più breve. Spesso si usa 1/250 per una bicicletta, 1/500 per un'auto e 1/1000 per un treno.

La scelta del diaframma e del tempo di scatto influenza la luminosità dell'immagine. È un equilibrio delicato tra la quantità di luce che entra e la velocità dell'otturatore.

Ernst Haas è stato un fotografo austriaco, riconosciuto come uno dei pionieri della fotografia a colori. Il suo stile era caratterizzato da colori saturi e composizioni dinamiche.

Franco Fontana è un fotografo italiano conosciuto per il suo stile minimalista e geometrico. Le sue fotografie sono spesso caratterizzate da linee nette, colori puri e spazi vuoti.

Helmut Newton è stato un fotografo tedesco famoso per i suoi ritratti sensuali e provocatori. Il suo lavoro è spesso caratterizzato da un'estetica provocatoria e da un approccio audace.

Irving Penn è stato un fotografo americano noto per le sue immagini di moda e i suoi ritratti classici. Le sue fotografie si distinguono per la loro semplicità e la cura dei dettagli.

Edward Weston è un fotografo americano considerato uno dei padri della fotografia modernista. Le sue fotografie in bianco e nero si distinguono per la loro precisione e la loro bellezza.

Le linee verticali danno un senso di forza e stabilità, evocando immagini di solide strutture come edifici o alberi. Sono associate alla gravità e alla caduta, offrendo un senso di grounding.

I triangoli, a differenza dei rettangoli e dei cerchi, possono essere posizionati in qualsiasi modo mantenendo la loro forma. I loro vertici devono solo essere in posizioni distinte.

I cerchi, in quanto forme simmetriche e armoniose, hanno un effetto di calma e tranquillità sulle immagini.

Le linee orizzontali suggeriscono pace, tranquillità e calma. Rappresentano l'orizzonte, il cielo e la terra, trasmettendo un senso di equilibrio e serenità.

Le linee verticali e orizzontali lavorano insieme per creare un'immagine armoniosa ed equilibrata, contrastando e completando a vicenda le loro qualità.

I cerchi, come forme chiuse, attirano l'attenzione e tendono a focalizzare lo sguardo dello spettatore su di loro.

L'utilizzo di diverse posizioni della fotocamera, obiettivi e altezze, permette di ottenere una varietà di punti di vista e composizioni per la stessa scena.

Le linee diagonali trasmettono movimento e dinamismo. La loro angolazione crea una tensione che suggerisce un'azione in corso o una direzione. Non sono in equilibrio, creando una sensazione di instabilità e dinamismo.

Modificare la posizione della fotocamera può portare a modifiche significative nel rapporto tra soggetto e sfondo, cambiando il modo in cui gli elementi in primo piano e sfondo sono inquadrati.

Le linee diagonali non sono allineate con il formato rettangolare dell'immagine, creando una tensione dinamica. L'angolazione e la divergenza dalle linee verticali e orizzontali portano ad una sensazione di disordine controllato.

Le linee diagonali suggeriscono prospettiva e profondità nell'immagine. La loro inclinazione crea un effetto di convergenza che rafforza la sensazione di spazio tridimensionale.

Quando ci si sposta, nuovi elementi possono entrare nel campo visivo, offrendo nuove opportunità per completare il soggetto o inquadrare l'immagine

I triangoli sono figure geometriche versatili per la composizione fotografica. Il loro dinamismo deriva dagli angoli e dalle diagonali, mentre la stabilità è garantita dalla presenza di un lato orizzontale. Sono facilmente individuabili e creano un forte impatto visivo.

Il soggetto in una fotografia è l'elemento centrale, quello su cui è focalizzata l'attenzione dello spettatore. È ciò che cattura l'interesse principale dell'osservatore.

I triangoli sono facili da creare o da suggerire in un'immagine. Possono essere costruiti da tre punti qualsiasi o suggeriti dalla convergenza di linee convergenti, come quelle create dagli obiettivi grandangolari.

Lo sfondo in una fotografia fornisce il contesto visivo per il soggetto, contribuendo a definirlo e a raccontare la storia dell'immagine.