Fisiologia dell'Esercizio Fisico

Apparato Cardiovascolare

• Il ciclo cardiaco è composto da tre fasi: sistole atriale, sistole ventricolare e diastole.
• Durante la sistole atriale, gli atri si contraggono e spingono il sangue nei ventricoli dilatati attraverso le valvole atrio-ventricolari aperte.
• Durante la sistole ventricolare, la muscolatura dei ventricoli si tende e si contrae spingendo il sangue nelle arterie.
• Le valvole atrio-ventricolari restano chiuse e quelle semilunari aperte, mentre gli atri sono dilatati.
• Il tempo compiuto dal cuore per effettuare un ciclo cardiaco è compreso tra 0,8-0,9 secondi, in condizioni di riposo.

Cardiotraining

• La frequenza cardiaca massima teorica può essere calcolata attraverso specifiche formule.
• La rilevazione della frequenza cardiaca può essere effettuata mediante specifiche tecniche.
• La capacità aerobica massima (VO2max) rappresenta la quantità massima di ossigeno che può essere utilizzata dal corpo durante un'attività fisica.
• Il concetto di soglia anaerobica e aerobica è fondamentale per comprendere il funzionamento del cardiotraining.
• Il cardiotraining può influire sulla scelta dei nutrienti utilizzati dal corpo.

Allenamento Muscolare

• I principi scientifici dell'allenamento muscolare sono fondamentali per comprendere il funzionamento del corpo durante l'attività fisica.
• I meccanismi energetici coinvolgono la produzione di ATP per l'attività muscolare.
• Il concetto di periodizzazione è fondamentale per comprendere il ciclo di allenamento e recupero.
• La forza muscolare è influenzata dalla quantità di carico e dalla tecnica di esecuzione dell'esercizio.
• I somatotipi sono classificati sulla base della morfologia corporea e delle caratteristiche fisiche.
• I test per calcolare il carico massimale sono utilizzati per determinare la quantità di carico che può essere sollevata da un individuo.

Apparato Endocrino

• L'adrenalina e la noradrenalina sono ormoni fondamentali per preparare l'organismo ad agire in situazioni di pericolo.
• L'adrenalina aumenta la forza e la frequenza delle contrazioni cardiache, aumenta la pressione arteriosa e induce fenomeni di glicogenolisi epatica e muscolare.
• La dopamina è un ormone appartenente alla famiglia delle catecolamine, la produzione di questo ormone è strettamente correlata con la sensazione di piacere provocata da stimoli positivi.

Pancreas

• Il pancreas possiede due funzioni: produce enzimi digestivi e secerne insulina e glucagone.
• L'insulina viene secreta da gruppi di cellule chiamate isole pancreatiche o di Langherans.
• La funzione dell'insulina è quella di permettere il passaggio di glucosio e aminoacidi attraverso la membrana cellulare.
• Il glucagone è l'ormone antagonista dell'insulina che promuove la glicogenolisi a livello epatico e stimola la mobilizzazione degli acidi grassi.

Unità Motorie

• Le unità motorie sono l'insieme del motoneurone, della terminazione assonale di quest'ultimo e delle fibre muscolari da questo innervate.
• Le unità motorie vengono attivate secondo la grandezza, prima quelle più piccole, poi quelle più grandi.
• La legge del tutto o nulla regola la contrazione delle unità motorie.
• Le fibre muscolari sono omogenee tra loro e possono essere classificate in tre tipi: ST, IIA e IIB.

Colonna Vertebrale

• La colonna vertebrale è costituita da corpi vertebrali, dischi intervertebrali e articolazioni.
• I dischi intervertebrali sono formati da un anello fibroso esterno e un nucleo polposo costituito da una sostanza gelatinosa acquosa.
• Le proprietà dei dischi intervertebrali sono quelle di ammortizzare le compressioni a cui la colonna vertebrale è sottoposta e di permettere un limitato movimento tra le vertebre.
• Le discopatie sono più frequenti a livello di L4-L5 e L5-S1.
• La presenza di curve fisiologiche è fondamentale per aumentare il livello di resistenza della colonna ai carichi.