Dolore in Età Pediatrica

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Questions and Answers

Qual è la scala raccomandata per la valutazione del dolore nei neonati e in età pre-verbale?

  • Scala numerica
  • Scala Wong-Baker
  • Scala FLACC (correct)
  • Scala visiva analogica

Quale dei seguenti gruppi di farmaci analgesici non produce tolleranza o dipendenza?

  • Fans
  • Analgesici non oppioidi (correct)
  • Adjuvanti
  • Oppioidi

Quale scala è maggiormente indicata per bambini di età superiore ai 3 anni?

  • Scala numerica
  • Scala Wong-Baker (correct)
  • Scala FLACC
  • Scala giovanile

Quale tra le seguenti affermazioni sui farmaci analgesici non oppioidi è corretta?

<p>Hanno effetti avversi come emorragie (A)</p> Signup and view all the answers

Quale tecnica può aiutare a ridurre la percezione del dolore nei pazienti pediatrici?

<p>Distrazione (B)</p> Signup and view all the answers

Qual è uno dei principali effetti avversi associati agli analgesici non oppioidi?

<p>Gastrolesività (A)</p> Signup and view all the answers

Quale scala è utilizzata per valutare il dolore nei bambini di età superiore agli 8 anni?

<p>Scala numerica (C)</p> Signup and view all the answers

Quali sono i componenti principali dell'approccio terapeutico per il dolore pediatrico?

<p>Interventi psicologici e farmacologici (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è il dosaggio massimo del paracetamolo per il trattamento del dolore in età pediatrica?

<p>90 mg/kg/die (C)</p> Signup and view all the answers

Quale dei seguenti farmaci è classificato come analgesico oppioide agonista puro?

<p>Codeina (A)</p> Signup and view all the answers

Qual è il farmaco adiuvante più comunemente utilizzato nella terapia del dolore in età pediatrica?

<p>Corticosteroidi (A)</p> Signup and view all the answers

In quale situazione è indicato l'uso di analgesici non oppioidi in pediatria?

<p>Dolore lieve-moderato (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è il dosaggio consigliato di ibuprofene per il trattamento in età pediatrica?

<p>5-10 mg/kg ogni 8 ore (A)</p> Signup and view all the answers

Quale farmaco è considerato un agonista oppioide forte per via parenterale?

<p>Morphina (A)</p> Signup and view all the answers

Qual è il principale scopo degli analgesici adiuvanti?

<p>Combinarsi con analgesici primari per migliorare l'efficacia (A)</p> Signup and view all the answers

Qual è la dose di Ketorolac intravascolare per il trattamento del dolore in pediatria?

<p>1-3 mg/kg ogni 8 ore (D)</p> Signup and view all the answers

Quale percentuale degli accessi in Pronto Soccorso è dovuta al dolore?

<p>70% (D)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti affermazioni riguardo alla memoria del dolore nei neonati è corretta?

<p>La memoria del dolore esiste già dall'età neonatale. (A)</p> Signup and view all the answers

Quale situazione è più comunemente associata al dolore nei bambini con malattia oncologica?

<p>Dolore come sintomo d’esordio (B)</p> Signup and view all the answers

Quali sono alcune conseguenze a lungo termine di stimolazioni nocicettive non adeguatamente trattate durante l'età pediatrica?

<p>Dolore cronico e problemi psico-relazionali (B)</p> Signup and view all the answers

Quale fattore non influisce sulla valutazione del dolore in ambito pediatrico?

<p>Condizioni meteorologiche (C)</p> Signup and view all the answers

In che percentuale i bambini con malattia reumatica lamentano dolore come sintomo principale?

<p>20% (D)</p> Signup and view all the answers

Qual è una delle principali cause del dolore in bambini sottoposti a procedure diagnostico-terapeutiche?

<p>Uso inadeguato di terapia antalgica (D)</p> Signup and view all the answers

Quando inizia la capacità del feto di percepire il dolore?

<p>Dalla fine del secondo trimestre (A)</p> Signup and view all the answers

Flashcards

Dolore in età pediatrica

Il dolore è un sintomo frequente nei bambini, spesso collegato a malattie. E' un segnale prezioso per la diagnosi e l'osservazione del progresso della malattia.

Il dolore a partire dalla gravidanza

I bambini, a partire dal secondo trimestre di gestazione, hanno la struttura fisica e nervosa per provare il dolore.

Conseguenze del dolore non trattato

Il dolore non trattato nei bambini può avere conseguenze negative a breve e lungo termine.

Memoria del dolore

I bambini possono ricordare il dolore, esperienze dolorose in età precoce possono influenzare la loro percezione del dolore in futuro.

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Valutazione del dolore nel bambino

La valutazione del dolore nei bambini presenta sfide uniche, dovute a fattori come l'età, lo sviluppo e il contesto.

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Dolore ed emozioni

Il dolore è un'esperienza soggettiva, influenzata da emozioni come la paura.

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Trattamento del dolore nel bambino

E' importante trattare il dolore in modo efficace, usando farmaci e altri metodi appropriati per l'età del bambino.

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Dolore cronico nei bambini

Il dolore cronico nei bambini è un problema complesso, con implicazioni a lungo termine per la loro salute fisica e mentale.

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Valutazione del Dolore in Età Pediatrica

Diversi metodi di valutazione del dolore sono disponibili per i bambini, tenendo conto del loro sviluppo cognitivo, comportamentale e relazionale.

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Scala FLACC

La scala FLACC si usa per neonati e bambini fino a 3 anni, che non riescono ancora a comunicare verbalmente il loro dolore.

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Scala di Wong-Baker

La scala di Wong-Baker è utilizzata per bambini di età superiore a 3 anni, dove si chiede di indicare un viso che corrisponde al loro livello di dolore.

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Scala Numerica

La scala numerica è usata con bambini di età superiore a 8 anni che sono in grado di comprendere e utilizzare una scala numerica per quantificare il loro dolore.

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Interventi Non Farmacologici per il Dolore

Sostegno psicologico, placebo, e interventi cognitivo-comportamentali possono aiutare i bambini a gestire il dolore, riducendo la percezione del disagio.

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Analgesici Non Oppioidi

Gli analgesici non oppioidi, come l'ibuprofene o il paracetamolo, sono un gruppo eterogeneo di farmaci che inibiscono la biosintesi delle prostaglandine, responsabili dell'infiammazione.

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Oppioidi

Gli oppioidi, come la morfina o il tramadolo, sono farmaci che agiscono sui recettori oppioidi nel cervello, bloccando la percezione del dolore.

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Adiuvanti

Gli adiuvanti, come gli antidepressivi o gli anticonvulsivanti, sono usati in combinazione con altri farmaci per potenziare l'effetto analgesico.

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Cosa è il paracetamolo?

Paracelamolo è un farmaco analgesico (antidolorifico) utilizzato per il trattamento del dolore lieve o moderato.

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Come si somministra il paracetamolo?

Il dosaggio del paracetamolo varia a seconda dell'età e del peso del bambino. Il dosaggio massimo giornaliero consentito è 90 mg/kg.

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Cosa è l'ibuprofene?

L'ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) con proprietà analgesiche e antipiretiche (antifebbrili).

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Come si somministra l'ibuprofene?

Il dosaggio dell'ibuprofene per via orale varia a seconda dell'età e del peso del bambino. Il dosaggio massimo giornaliero consentito è 60 mg/kg.

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Cosa sono gli oppioidi?

Gli oppioidi sono farmaci analgesici utilizzati per il trattamento del dolore moderato o severo.

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Cosa sono gli analgesici adiuvanti?

Gli analgesici adiuvanti non sono utilizzati come principale antidolorifico, ma migliorano l'effetto degli analgesici primari.

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Come si tratta il dolore lieve-moderato?

Gli analgesici non oppioidi, come il paracetamolo e l'ibuprofene, sono il primo passo nel trattamento del dolore lieve-moderato.

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Come si tratta il dolore severo?

Il dolore severo è trattato con oppioidi forti per via parenterale (ad esempio morfina) in combinazione con analgesici non oppioidi.

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Study Notes

Introduzione

  • Il dolore è un sintomo frequente in età pediatrica, che si manifesta durante le malattie.
  • È importante per la diagnosi iniziale e per valutare l'evoluzione della malattia.
  • La presenza di dolore è correlata a procedure diagnostiche e terapeutiche.
  • Il dolore comporta paura e ansia per il bambino e i suoi familiari.
  • Il dolore ha un impatto significativo sulla qualità della vita del bambino e della sua famiglia, sia durante la malattia che dopo.

Dimensioni del problema

  • Il feto, a partire dal secondo trimestre di gestazione, possiede le strutture anatomiche e neurochimiche per percepire il dolore.
  • Dall'età neonatale esiste una memoria del dolore.
  • Stimolazioni nocicettive ripetute in età neonatale-pediatrica possono portare a: peggioramento clinico, complicanze, prolungamento dell'ospedalizzazione.
  • Problemi psico-relazionali a lungo termine, come dolore cronico e alterazione della soglia del dolore.
  • Il 70% degli accessi al pronto soccorso in età pediatrica è correlato a dolore.
  • Il 60% dei bambini con malattie oncologiche presenta il dolore come sintomo principale all'esordio della malattia.
  • Il 20% dei bambini con patologie reumatiche riferisce il dolore come sintomo principale.
  • Tutti i bambini sottoposti a manovre diagnostiche-terapeutiche lamentano dolore.
  • Dal 10-15% dei bambini presenta dolore cronico (cefalee, dolori intercostali, altri tipi di dolore correlati a patologie croniche come reumatiche, oncologiche e metaboliche, e dolore nelle situazioni di terminalità).

Dolore in età pediatrica: possibilità di intervento

  • La valutazione del dolore in età pediatrica presenta problematiche specifiche legate all'età del bambino, allo sviluppo neuro-evolutivo, al contesto socioculturale e alla frequente presenza di fattori affettivi ed emozionali, quali paura e ansia.
  • Non esiste un metodo di valutazione del dolore valido per tutti i bambini.
  • Sono disponibili varie scale in grado di valutare l'entità del dolore in base allo sviluppo cognitivo, comportamentale e relazionale, e alle diverse situazioni.

Scale algometriche

  • Sono proposte tre scale algometriche utilizzabili da 0 a 18 anni, scelte per efficacia, efficienza e applicabilità.
  • Scala FLACC (per neonati e pre-verbalizzati fino ai 3 anni)
  • Scala Wong-Baker FACES (per bambini dai 3 ai 8 anni)
  • Scala numerica (per bambini dai 8 anni in su)

Dolore in età pediatrica: come trattarlo

  • La risposta al dolore è influenzata da fattori emozionali.
  • Il supporto psicologico, interventi cognitivo-comportamentali (distrazione, desensibilizzazione) e tecniche di respirazione e ricompensa possono ridurre la percezione del dolore.
  • Ci sono diverse tecniche non farmacologiche, adatte ad ogni fascia di età, che possono aiutare a gestire il dolore.
  • Tecniche e materiali per 0-2 anni: Contatto fisico, musica, giocattoli.
  • Tecniche e materiali per 2-4 anni: Giochi con pupazzi, storie, libri, bolle di sapone, guanto magico.
  • Tecniche e materiali per 4-6 anni: Respirazione, storie, giochi con pupazzi, guardare la TV, visualizzazione, giochi interattivi.
  • Tecniche e materiali per 6-11 anni: Musica, respirazione, contare, visualizzazione, gioco con l'interruttore.
  • Tecniche e materiali per 11-13 anni: Musica, respirazione, visualizzazione, gioco con l'interruttore.

Terapia farmacologica

  • I farmaci analgesici sono divisi in:
  • Analgesici non oppioidi (es. paracetamolo, ibuprofene)
  • Analgesici oppioidi (es. codeina, morfina, ossicodone, fentanyl, remifentanyl, sufentanil)
  • Adiuvanti.
  • I farmaci non oppioidi, come il paracetamolo e l'ibuprofene, sono indicati per il dolore lieve-moderato, in quanto non inducono dipendenza.
  • Gli analgesici oppioidi sono indicati per il dolore moderato-severo.
  • Gli adiuvanti, come corticosteroidi, analgesici topici e/o locali e benzodiazepine, vengono utilizzati in combinazione con altri farmaci per migliorare l'effetto analgesico.
  • I farmaci possono causare effetti collaterali come nausea, vomito, ritenzione urinaria e depressione respiratoria.

Antibiotici e antistaminici e Cortisonici

  • Antibiotici: Amoxicillina, Amoxicillina + acido clavulanico, Claritromicina.
  • Antistaminici: Cetirizina.
  • Cortisonici: Bentelan, Prednisone, Metilprednisolone.
  • Dosaggi e modalità d'uso sono specifici per ogni farmaco.

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