Diritto Penale II: Delitti contro la Vita

Introduzione ai Delitti contro la Vita

• L'omicidio è il fatto illecito archetipico, punito severamente in ogni ordinamento giuridico.
• In Italia, i delitti di omicidio sono disciplinati nel Libro II del codice penale.

Elemento Oggettivo dei Delitti di Omicidio

• Il bene giuridico tutelato è la vita umana, riconosciuto dotato di rilievo costituzionale nonostante non sia esplicitamente presente in Costituzione.
• Si discute se la tutela penale riguardi solo l'interesse individuale a vivere o anche quello statale alla conservazione demografica.
• La persona umana è sia oggetto materiale che soggetto passivo dell'omicidio.
• La persona viene identificata come umana a partire dalla fase del parto, correlata all'inizio della giurisprudenza con la rottura delle acque.

Vitalità del Feto e Neonati

• Riconosciuto il nesso causale in casi di soppressione illegale di feti, con pesanti conseguenze penali per chi pratica aborti illegali.
• La Cassazione nel 2004 ha riconosciuto l'omicidio doloso per pratiche di aborto effettuate dopo il distacco dell'utero.

Condotta e Responsabilità

• L'omicidio è un reato d'evento a forma libera, attuabile tramite qualsiasi condotta che causi la morte.
• L'omicidio per omissione è responsabilità di chi ha una posizione di garanzia.
• La responsabilità ha natura commissiva nel contesto delle malattie professionali.

Nesso Causale

• La causalità è analizzata in ambito di malattie professionali, responsabilità medica e contagio da HIV.
• È emerso un modello bifasico di accertamento causale dalla sentenza Franzese nel 2002.

Omicidio Doloso

• Art. 575 c.p.: chi cagiona la morte di un uomo è punito con almeno 21 anni di reclusione.
• L'intenzione di uccidere non è necessaria per la responsabilità; è sufficiente il dolo diretto o eventuale.
• Casi di violazioni macroscopiche del codice della strada e scontri a fuoco possono comportare l'accusa di tentato omicidio.

Aberratio Causae e Dolo Generalis

• L'aberrazione causale si verifica quando l'agente provoca la morte della vittima attraverso un decorso causale inatteso.
• L'istituto del dolus generalis è stato superato, necessitando di verificare se la prima condotta sia concausa della morte.

Prova del Dolo di Omicidio

• La prova del dolo richiede una valutazione concreta, si utilizzano indici oggettivi e soggettivi.
• Indici oggettivi includono la natura del mezzo utilizzato, il numero dei colpi e la regione colpita.

Cause di Giustificazione

• Le cause di giustificazione comuni includono legittima difesa e uso legittimo delle armi.
• Il riconoscimento di un eccesso colposo in legittima difesa esclude l'applicazione del tentativo di omicidio.

Tentativo di Omicidio

• Per il tentativo di omicidio: punibilità degli atti esecutivi, ma non degli atti preparatori.
• La giurisprudenza esclude la desistenza se la condotta ha già mostrato potenzialità letale.

Concorso di Persone

• Si applicano i requisiti consueti per il concorso di persone, con focus sulla responsabilità a titolo di concorso morale.
• Nel caso di omicidio imprevedibile, il concorrente risponde solo del reato da lui voluto.

Rapporti con altre Figure di Reato

• L'omicidio doloso può essere assorbito nel delitto di strage se provoca la morte di più persone.
• La Cassazione distingue l'omicidio doloso plurimo dalla strage in base al pericolo per l'incolumità pubblica.

Profili Processuali

• Le ipotesi di omicidio doloso e preterintenzionale sono di competenza della Corte d'assise.
• La presenza di giudici popolari ha portato a decisioni fragili, ma spesso su base equitativa.### Assoluzione nell'omicidio e aggravanti speciali
• Un soggetto è stato assolto dall'accusa di omicidio poiché i giudici non hanno ritenuto certo che la moglie fosse viva al momento della disattivazione dei supporti vitali.
• Le aggravanti speciali dell'omicidio doloso, in base agli artt. 576 e 577, prevedono pene più severe, come l'ergastolo in presenza di specifiche circostanze.

Tipologie di aggravanti

• Aggravanti relative alle modalità dell'azione:
  • Uso di sostanze venefiche o mezzi insidiosi.
  • Agire con crudeltà o sevizie.
• Aggravanti relative al coefficiente soggettivo:
  • Premeditazione, indicante un proposito omicida persistente.
  • Motivi abietti o futili, come quelli considerati ignobili o sproporzionati rispetto al reato.

Rapporti tra colpevole e vittima

• L'omicidio di un ascendente o discendente è considerato parricidio aggravato.
• Circostanze di aggravamento nel caso di matrimonio o relazioni affettive tra il colpevole e la vittima.

Estensione delle aggravanti ai concorrenti

• L'art. 118 del codice penale prevede che molte aggravanti possono essere estese ai concorrenti, ad eccezione di premorienza, motivi abietti e futili.

Ipotesi privilegiate di omicidio volontario

• L'infanticidio in condizioni di abbandono, punito con reclusione da 4 a 12 anni, si applica a madri che causano la morte del neonato immediatamente dopo il parto in condizioni di abbandono materiale e morale.
• La valutazione dell'abbandono deve considerare le difficoltà individuali anche in presenza di capacità di ricevere aiuto.

Omicidio del consenziente

• Punito con reclusione da 6 a 15 anni, l'omicidio del consenziente implica che la vittima abbia dato il consenso alla propria morte, ma non deve essere dato da minorenni o da soggetti privi di capacità di intendere e di volere.

Istigazione o aiuto al suicidio

• La norma punisce chi determina altri al suicidio o ne agevola l'esecuzione, ma la sanzione è la medesima anche per condotte con disvalori differenti, sollevando problematiche di ragionevolezza.
• La punibilità del concorso per istigazione al suicidio dipende dal nesso di causalità.

Eutanasia

• L'eutanasia attiva comporta un'azione diretta per porre fine alla vita, mentre l'eutanasia indiretta riguarda la somministrazione di farmaci per alleviare il dolore che possono accelerare il decesso.
• L'eutanasia passiva consente ai pazienti coscienti di rifiutare trattamenti, mentre la situazione diventa complessa per i soggetti inconscienti.

Casi giuridici emblematici

• Caso Welby: Rifiuto di assistenza nella sospensione della respirazione artificiale, che ha evidenziato dilemmi giuridici sull'eutanasia passiva.
• Caso Eluana Englaro: Discussione legale su libertà di scelta e autorizzazione a terminare le cure, con implicazioni legali significative e opposizioni politiche.

Suicidio assistito

• Involge un soggetto che, nella sofferenza, si suicida con l'assistenza di un'altra persona; in Italia questa ipotesi non è regolata e rientra nella fattispecie di omicidio non volontario.### Caso Dj Fabo
• Fabiano Antoniani, noto come Dj Fabo, ha effettuato un suicidio assistito in Svizzera con l'ingresso di Marco Cappato, un politico radicale, che si è auto-denunciato.
• La Procura ha richiesto l'archiviazione, sostenendo che l'aiuto di Cappato fosse solo preparatorio al suicidio, mentre il codice penale italiano punisce solo l'aiuto nel momento esecutivo.
• Il Gip ha rigettato la richiesta di archiviazione, avviando il processo.

Risoluzione della Corte e Legittimità Costituzionale

• La Corte d'assise ha chiesto nuovamente l'assoluzione della Procura, sollevando questioni di legittimità costituzionale in relazione all'articolo 580 c.p.
• Un provvedimento iniziale ha rilevato profili di illegittimità costituzionale, ma ha rinviato la decisione per permettere al legislatore di intervenire.
• Con sentenza 242/2019, la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità parziale dell'art. 580, specificando requisiti chiari per il suicidio assistito.

Requisiti per il Suicidio Assistito

• Il soggetto deve essere autonomamente e liberamente formato nel proposito di suicidio.
• Dev'essere affetto da una patologia irreversibile con sofferenze intollerabili, e deve essere pienamente lucido.
• Requisiti devono essere verificati da una struttura pubblica del SSN.

Omicidio Colposo

• L'omicidio colposo, previsto dall'art. 589 c.p., punisce chi causa la morte di una persona con reclusione da 6 mesi a 5 anni.
• Aggravanti speciali previste per violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro e per esercizio abusivo di professioni sanitarie.

Norme sulla Circolazione Stradale

• La giurisprudenza ha un approccio rigoroso nel caso di incidenti stradali, considerando le concause come non eccezionali nel nesso causale.
• Elemento soggettivo valutato severamente, soprattutto se il conducente è in stato alterato.

Attività Medico-Chirurgica

• Intenzione legislativa di limitare la responsabilità penale dei medici attraverso la legge Balduzzi (2012) e successivamente la legge Gelli-Bianco (2017) che riformula la colpa medica.
• Regole e linee guida non bastano a escludere la responsabilità in caso di negligenza o imprudenza.
• Durante l'emergenza Covid-19, sono state introdotte misure di protezione legali e "scudi penali" per il personale medico.

Responsabilità in Strutture Psichiatriche

• Le strutture psichiatriche devono bilanciare la cura del paziente con la sicurezza collettiva.
• Responsabilità crescente per atti lesivi commessi dai pazienti sotto cura.

Incidenti sul Lavoro

• Distinzione tra infortuni (causa violenta e istantanea) e malattie professionali, con focus sulle responsabilità legate a esposizioni tossiche.
• L'adempimento di obblighi di sicurezza è condiviso tra datore di lavoro e responsabili delegate.

Malattie Professionali

• Crescente attenzione legale alle malattie professionali, specialmente legate all'amianto, con il modello di accertamento bifasico per le patologie monocausali.
• Necessità di dimostrare il nesso causale tra esposizione e malattia.

Omicidio Stradale e Altre Ipotesi

• La legge del 2016 introduce l'art. 589 bis, punendo severamente l'omicidio stradale con aggravanti per ragioni di guida in stato di ebbrezza o sotto stupefacenti.
• È prevista una forte risposta penale per violazioni gravi del codice stradale, specialmente con conseguenze mortali.

Considerazioni Finali

• La giurisprudenza italiana tende a mantenere elevati standard di responsabilità per resistere a scuse legali, soprattutto in contesti professionali e di salute.
• Le riforme legislative sono state attuate per bilanciare la responsabilità e incentivare prassi sicure nella medicina e nella giurisprudenza.

Questo quiz tratta i reati contro la persona, concentrandosi sui delitti di omicidio nel contesto del Diritto Penale italiano. Esplora l'elemento oggettivo e il bene giuridico tutelato, ossia la vita umana. Testa la tua comprensione delle normative e delle pene associate a questi crimini.