Dinoflagellati: Autotrofi ed Eterotrofi

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6 Questions

Qual è il principale metodo di nutrizione della metà delle specie di dinoflagellati menzionate nel testo?

Autotrofia

Qual è una caratteristica distintiva delle dinoflagellate menzionate nel testo in termini di locomozione?

Presenza di due flagelli disposti in posizione equatoriale e longitudinale

Cosa rende la specie di dinoflagellato Noctiluca particolare rispetto ad altre?

È trasparente e bioluminescente

In quali organismi le zooxantelle, un tipo di dinoflagellati, possono vivere in simbiosi secondo il testo?

Nei foraminiferi, radiolari e tessuti di antozoi e bivalvi

Cosa possono formare solo le specie di dinoflagellati dotate di zooxantelle simbiotiche, come menzionato nel testo?

Barriere coralline

Qual è una delle caratteristiche negative associate ai dinoflagellati quando formano la 'marea rossa'?

'Marea rossa' con sostanze tossiche nocive

Study Notes

Caratteristiche generali dei dinoflagellati

  • La metà delle specie di dinoflagellati è autotrofa, contiene cromatofori con clorofilla a e c, mentre l'altra metà è eterotrofa.
  • Sono importanti produttori primari dell'ambiente marino.

Struttura cellulare

  • I dinoflagellati hanno due flagelli, uno disposto in posizione equatoriale e l'altro longitudinale.
  • I flagelli sono alloggiati entrambi in un proprio solco.
  • Il corpo cellulare può essere nudo o ricoperto da piastre di cellulosa.
  • La maggior parte dei dinoflagellati sono ricchi di cromatofori marroni o gialli.

Biodiversità

  • Una specie di dinoflagellati, noctiluca, è trasparente.
  • Alcune specie di dinoflagellati, come le zooxantelle, vivono in associazione mutualistica con altri protozoi e invertebrati.
  • Solo le specie dotate di zooxantelle simbiotiche possono formare le barriere coralline.

Bioluminescenza e pericolo

  • I dinoflagellati sono noti per essere organismi bioluminescenti.
  • Possono essere molto pericolosi per gli esseri viventi quando formano la marea rossa.
  • La marea rossa è associata alla produzione di sostanze tossiche innocue per i dinoflagellati, ma nocive per gli altri animali.

Questo quiz riguarda la diversità dei dinoflagellati, metà dei quali sono autotrofi con cromatofori contenenti clorofilla a, mentre l'altra metà è eterotrofa, capaci di ingerire cibo particolato. I dinoflagellati sono essenziali come produttori primari nell'ambiente marino, e si distinguono per la presenza di due flagelli disposti in posizioni specifiche sul corpo cellulare.

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