Corso di Emergenza Sanitaria

La crisi ipertensiva è un evento improvviso in cui la pressione sanguigna sale a livelli estremamente alti, causando sintomi come mal di testa intenso, vertigini, nausea, visione offuscata, eccessiva sudorazione, naso sanguinante, torpore, difficoltà a parlare o confusione.

Lo shock è una condizione grave in cui il sistema circolatorio non riesce a fornire abbastanza sangue ossigenato all'organismo. I sintomi includono pelle fredda e umida, debolezza, vertigini, respirazione rapida e superficiale, polso debole e rapido, pallidiore, confusione e perdita di coscienza.

L'ictus è un evento che si verifica quando si interrompe l'afflusso di sangue a una parte del cervello, causando danno o morte delle cellule cerebrali. Ciò può portare a perdita di funzione motoria, sensitiva o del linguaggio, e persino alla morte.

La crisi convulsiva è un episodio temporaneo di attività elettrica anomala nel cervello che può causare movimenti incontrollati, perdita di coscienza e altri sintomi.

La sincope è una perdita di coscienza temporanea dovuta a un diminuzione del flusso sanguigne al cervello. La sincope è spesso causata da un calo improvviso della pressione sanguigna, ma può essere legata anche a altri fattori come la disidratazione, l'esaurimento, il dolore o l'ansia.

Le emorragie interne esteriorizzate sono quelle in cui il sangue fuoriesce da un organo interno e si manifesta all'esterno del corpo.

Il paziente in dialisi è una persona che necessita di un trattamento medico per filtrare il sangue quando i reni non funzionano correttamente.

Il neonato e il bambino in condizioni critiche sono bambini che necessitano di cure mediche immediate a causa di problemi di salute gravi che minacciano la loro vita.

Il trasporto sanitario è un servizio che prevede il trasporto di persone che non possono muoversi autonomamente a causa di una patologia o di una condizione di non deambulazione.

Il trasporto sanitario può essere svolto in collaborazione con le Aziende Sanitarie Locali, con strutture private o su richiesta di privati.

Il trasporto sanitario è generalmente prenotato in anticipo, almeno 24 ore prima, e non è un servizio di emergenza.

Il trasporto sanitario è svolto principalmente per riportare a casa pazienti dimessi dall'ospedale, per trasferimenti tra strutture sanitarie o per visite mediche programmate.

L'attività di trasporto sanitario consiste nel trasporto di persone che non possono camminare o che hanno bisogno di assistenza per muoversi.

L'attività di trasporto sanitario è un servizio che richiede una pianificazione anticipata e non è un'emergenza.

Il servizio di trasporto sanitario è svolto in ambulanza e richiede la presenza di personale sanitario qualificato.

Il trasporto sanitario è un servizio essenziale per garantire la continuità delle cure mediche e l'assistenza sanitaria a domicilio.

Un luogo attrezzato per fornire cure di primo soccorso in eventi affollati, di solito allestito in una tenda.

Il sistema di emergenza medica che coordina i trasporti sanitari e le risposte alle emergenze.

La centrale operativa del S.U.E.M. riceve le chiamate di emergenza e coordina le risposte.

Il numero telefonico da chiamare in Italia per le emergenze mediche.

Operatori sanitari specializzati in urgenze mediche che rispondono alle chiamate al 118.

Il mezzo di soccorso più adatto viene inviato in base alla gravità dell'emergenza e alla posizione del paziente.

La comunicazione via radio tra i mezzi di soccorso e la centrale operativa durante un'emergenza.

La registrazione dei tempi di intervento di un'ambulanza è obbligatoria e serve a migliorare l'efficienza del sistema.

Le ambulanze di tipo A, definite 'autoambulanze di soccorso', sono equipaggiate per il trasporto di pazienti e per fornire assistenza medica di emergenza. Sono dotate di attrezzature specifiche per il primo soccorso, come defibrillatori, kit di pronto soccorso e sistemi di ossigenazione.

Le ambulanze di tipo B, definite 'autoambulanze di trasporto', sono principalmente progettate per il trasporto di pazienti, con una dotazione minima di attrezzature per l'assistenza. Sono spesso utilizzate per il trasporto di pazienti da un ospedale all'altro o per trasferimenti programmati.

Il compartimento sanitario di un'ambulanza è lo spazio dedicato all'assistenza medica e al trasporto dei pazienti. È separato dal vano guida ed è attrezzato con tutto il necessario per fornire cure mediche durante il trasporto.

Il decreto ministeriale 553 del 1987 regolamenta la costruzione e le caratteristiche tecniche delle ambulanze in Italia, definendo i due tipi principali: tipo A e tipo B.

Il vano posteriore dell'ambulanza è lo spazio dedicato ai soccorritori e ai pazienti durante il trasporto. Può ospitare un massimo di due pazienti.

Un codice univoco di sei cifre assegnato a ogni stazione radio facente parte della rete nazionale della CRI (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco). Il codice identifica la posizione, il tipo e la provenienza della radio.

Un metodo di chiamata specifico che utilizza il codice identificativo della radio per comunicare solo con un determinato dispositivo, evitando interferenze con altre stazioni.

Un modo per comunicare tramite radio utilizzando un collegamento a un ripetitore.

Un tipo di stazione radio speciale che amplifica e ritrasmette i segnali radio, consentendo la comunicazione a lungo raggio.

Il modo in cui un segnale radio viene trasmesso e ricevuto, con diverse tecnologie disponibili, come analogico o digitale.

I canali radio utilizzati per le comunicazioni del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Il pulsante che si preme per parlare sulla radio, permettendo la trasmissione del messaggio.

L'interfaccia principale della radio, che mostra informazioni come il livello del segnale, la modalità di trasmissione e altri dati utili.

L'insieme di comportamenti e atteggiamenti che possono impedire l'applicazione di misure di prevenzione degli incidenti.

La convinzione che un sistema non produrrà risultati negativi.

Il diritto fondamentale di ogni individuo alla tutela della salute, sancito dalla Costituzione Italiana.

Decreto legislativo che unifica le norme sulla sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, in conformità alle normative europee e internazionali.

L'obbligo di applicare le norme di sicurezza e salute sul lavoro a tutti i lavoratori, inclusi i volontari.

La consapevolezza del rischio e la messa in atto di azioni concrete per garantire la propria sicurezza.

L'ambiente di lavoro caratterizzato da stress e fattori che possono compromettere la sicurezza.

La sottovalutazione dei rischi e delle conseguenze, che può portare a comportamenti pericolosi.