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Questions and Answers
La corteccia parietale non integra informazioni provenienti dalla visione.
La corteccia parietale non integra informazioni provenienti dalla visione.
False (B)
I gangli della base sono responsabili della selezione del programma motorio più adatto all'obiettivo.
I gangli della base sono responsabili della selezione del programma motorio più adatto all'obiettivo.
True (A)
La via diretta dei gangli della base provoca un'azione inibitoria sul talamo.
La via diretta dei gangli della base provoca un'azione inibitoria sul talamo.
False (B)
La teoria del tasso di scarica del globo pallido interno è associata all'azione disinaptica, veloce e diffusa.
La teoria del tasso di scarica del globo pallido interno è associata all'azione disinaptica, veloce e diffusa.
Il cervelletto ha solo la funzione di correggere i movimenti già effettuati, senza prevedere le conseguenze.
Il cervelletto ha solo la funzione di correggere i movimenti già effettuati, senza prevedere le conseguenze.
L'apprendimento di un nuovo movimento è associato ad un aumento dell'intensità di spike complessi seguito da un aumento continuo.
L'apprendimento di un nuovo movimento è associato ad un aumento dell'intensità di spike complessi seguito da un aumento continuo.
Il beep è uno stimolo incondizionato nel protocollo di condizionamento dell'ammiccamento.
Il beep è uno stimolo incondizionato nel protocollo di condizionamento dell'ammiccamento.
La depressione a lungo termine delle sinapsi tra le fibre parallele e le cellule del Purkinje è causata dalla coattivazione delle fibre rampicanti e parallele.
La depressione a lungo termine delle sinapsi tra le fibre parallele e le cellule del Purkinje è causata dalla coattivazione delle fibre rampicanti e parallele.
Le lesioni ai nuclei cerebellari non influenzano affatto la risposta condizionata.
Le lesioni ai nuclei cerebellari non influenzano affatto la risposta condizionata.
Nell'organizzazione modulare della corteccia cerebellare, i fasci di fibre parallele sono responsabili della riflessione delle azioni.
Nell'organizzazione modulare della corteccia cerebellare, i fasci di fibre parallele sono responsabili della riflessione delle azioni.
Il cervelletto svolge solo funzioni motorie e non è coinvolto nei processi cognitivi.
Il cervelletto svolge solo funzioni motorie e non è coinvolto nei processi cognitivi.
L'attivazione delle fibre parallele durante l'apprendimento motorio non coinvolge le cellule del Purkinje.
L'attivazione delle fibre parallele durante l'apprendimento motorio non coinvolge le cellule del Purkinje.
Le lesioni cerebellari possono influenzare la memoria di lavoro e portare a disturbi visuo-spaziali.
Le lesioni cerebellari possono influenzare la memoria di lavoro e portare a disturbi visuo-spaziali.
Le fibre rampicanti inibiscono le cellule del Purkinje che non sono parte del corretto pattern motorio.
Le fibre rampicanti inibiscono le cellule del Purkinje che non sono parte del corretto pattern motorio.
Il cervelletto è inattivo durante l'immaginazione di movimenti complessi.
Il cervelletto è inattivo durante l'immaginazione di movimenti complessi.
Una volta appreso un movimento, è necessario attivare più cellule del Purkinje per riprodurre il movimento correttamente.
Una volta appreso un movimento, è necessario attivare più cellule del Purkinje per riprodurre il movimento correttamente.
Il cervelletto elabora automaticamente melodia e ritmo come un'unica funzione.
Il cervelletto elabora automaticamente melodia e ritmo come un'unica funzione.
Gli occhiali disfasici utilizzano prismi per migliorare la percezione visiva deviando la luce.
Gli occhiali disfasici utilizzano prismi per migliorare la percezione visiva deviando la luce.
La Sindrome Cerebellare Cognitiva Affettiva è causata da lesioni ai lobuli I e II del cervelletto.
La Sindrome Cerebellare Cognitiva Affettiva è causata da lesioni ai lobuli I e II del cervelletto.
Il nucleo dentato è attivato in compiti discriminativi e di comparazione motoria.
Il nucleo dentato è attivato in compiti discriminativi e di comparazione motoria.
Studi con SPECT mostrano un'attivazione cerebellare più alta durante l'immaginazione di movimenti semplici piuttosto che complessi.
Studi con SPECT mostrano un'attivazione cerebellare più alta durante l'immaginazione di movimenti semplici piuttosto che complessi.
Il cervelletto è esclusivamente responsabile del controllo motorio.
Il cervelletto è esclusivamente responsabile del controllo motorio.
I nuclei della base sono composti principalmente dal corpo striato, dal globo pallido, e dalla sostanza nera.
I nuclei della base sono composti principalmente dal corpo striato, dal globo pallido, e dalla sostanza nera.
Il circuito oculo-motorio dei nuclei della base origina principalmente dalla corteccia prefrontale.
Il circuito oculo-motorio dei nuclei della base origina principalmente dalla corteccia prefrontale.
Il corpo striato è composto solo dal putamen.
Il corpo striato è composto solo dal putamen.
La capsula interna si trova lateralmente rispetto ai nuclei della base.
La capsula interna si trova lateralmente rispetto ai nuclei della base.
Esistono aree specializzate nel cervelletto per le funzioni cognitive.
Esistono aree specializzate nel cervelletto per le funzioni cognitive.
Il circuito cognitivo dei nuclei della base coinvolge principalmente il globus pallidus esterno.
Il circuito cognitivo dei nuclei della base coinvolge principalmente il globus pallidus esterno.
La sostanza nera è divisa in porzioni compatta e reticolata.
La sostanza nera è divisa in porzioni compatta e reticolata.
I nuclei della base sono organizzati in circuiti linearmente sequenziali.
I nuclei della base sono organizzati in circuiti linearmente sequenziali.
L'area motoria supplementare fa parte del circuito motorio dei nuclei della base.
L'area motoria supplementare fa parte del circuito motorio dei nuclei della base.
La Via Striopallidale Esterna è inibita dalla dopamina.
La Via Striopallidale Esterna è inibita dalla dopamina.
I neuroni striatali possono alternare tra stati di attività e quiescenza.
I neuroni striatali possono alternare tra stati di attività e quiescenza.
Gli interneuroni colinergici hanno solo azioni inibitorie.
Gli interneuroni colinergici hanno solo azioni inibitorie.
La stimolazione striato-corteccia potenzia i potenziamenti a lungo termine inibitori.
La stimolazione striato-corteccia potenzia i potenziamenti a lungo termine inibitori.
I neuroni di errore di omissione diminuendo l'attività segnalano la delusione.
I neuroni di errore di omissione diminuendo l'attività segnalano la delusione.
I neuroni di preparazione aumentano l'attività in risposta a un movimento imminente.
I neuroni di preparazione aumentano l'attività in risposta a un movimento imminente.
Il ruolo della dopamina è quello di potenziare le vie verso il globo pallido esterno.
Il ruolo della dopamina è quello di potenziare le vie verso il globo pallido esterno.
La stimolazione corteccia-striato aumenta gli effetti eccitatori nel sistema motorio.
La stimolazione corteccia-striato aumenta gli effetti eccitatori nel sistema motorio.
I neuroni di ricompensa si attivano quando l'animale è sicuro di ricevere una ricompensa.
I neuroni di ricompensa si attivano quando l'animale è sicuro di ricevere una ricompensa.
Gli interneuroni fast spiking sono collegati principalmente tramite sinapsi chimiche.
Gli interneuroni fast spiking sono collegati principalmente tramite sinapsi chimiche.
Flashcards
Riduzione dell'attività delle cellule del Purkinje
Riduzione dell'attività delle cellule del Purkinje
Durante l'apprendimento di un nuovo movimento, le cellule del Purkinje nel cervelletto subiscono una diminuzione progressiva dell'attività, conducendo ad un movimento più preciso e fluido.
LTD (Depressione a lungo termine) nel cervelletto
LTD (Depressione a lungo termine) nel cervelletto
L'attivazione contemporanea di fibre rampicanti e parallele nel cervelletto provoca un indebolimento delle connessioni sinaptiche tra queste fibre e le cellule del Purkinje.
Ruolo delle fibre parallele e rampicanti
Ruolo delle fibre parallele e rampicanti
Nel cervelletto, le cellule del Purkinje ricevono input da due tipi di fibre: le fibre parallele, che definiscono l'obiettivo del movimento, e le fibre rampicanti, che forniscono informazioni di feedback.
Organizzazione modulare del cervelletto
Organizzazione modulare del cervelletto
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Apprendimento del movimento nel cervelletto
Apprendimento del movimento nel cervelletto
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Occhiali disfasici e apprendimento motorio
Occhiali disfasici e apprendimento motorio
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Ruolo del cervelletto nelle funzioni cognitive
Ruolo del cervelletto nelle funzioni cognitive
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Riflesso Condizionato dell'Ammiccamento
Riflesso Condizionato dell'Ammiccamento
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Circuiti Neurali del Riflesso dell'Ammiccamento
Circuiti Neurali del Riflesso dell'Ammiccamento
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Risposta Condizionata nell'Ammiccamento
Risposta Condizionata nell'Ammiccamento
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Effetti delle Lesioni sui Nuclei del Riflesso dell'Ammiccamento
Effetti delle Lesioni sui Nuclei del Riflesso dell'Ammiccamento
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Cervelletto e Funzioni Cognitive
Cervelletto e Funzioni Cognitive
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Attivazione Cerebellare in Compiti Cognitivi
Attivazione Cerebellare in Compiti Cognitivi
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Effetti delle Lesioni Cerebellari
Effetti delle Lesioni Cerebellari
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Cervelletto e Immaginazione Motoria
Cervelletto e Immaginazione Motoria
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Cervelletto e Musica
Cervelletto e Musica
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Ruolo della corteccia parietale nella pianificazione motoria
Ruolo della corteccia parietale nella pianificazione motoria
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Interazione tra corteccia parietale e cervelletto
Interazione tra corteccia parietale e cervelletto
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Ruolo del cervelletto nel controllo motorio
Ruolo del cervelletto nel controllo motorio
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Funzione dei gangli della base nella selezione motoria
Funzione dei gangli della base nella selezione motoria
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Vie di connessione corteccia-gangli della base
Vie di connessione corteccia-gangli della base
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Vie Striopallidali
Vie Striopallidali
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Via Striopallidale Interna
Via Striopallidale Interna
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Via Striopallidale Esterna
Via Striopallidale Esterna
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Instabilità Attività Neuronale
Instabilità Attività Neuronale
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Interneuroni Striatali
Interneuroni Striatali
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Neuroni Colinergici
Neuroni Colinergici
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Apprendimento nello Striato
Apprendimento nello Striato
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Stimolazione Striato-Corteccia e Corteccia-Striato
Stimolazione Striato-Corteccia e Corteccia-Striato
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Neuroni Striatali e Programmi Motori
Neuroni Striatali e Programmi Motori
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Dopamina e Ricompensa
Dopamina e Ricompensa
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Ruolo del Cervelletto nelle emozioni
Ruolo del Cervelletto nelle emozioni
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Proiezioni Cerebellari
Proiezioni Cerebellari
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Apprendimento per prova ed errore e il Cervelletto
Apprendimento per prova ed errore e il Cervelletto
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Nuclei della Base: Strutture e Funzioni
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Origine dei Nuclei della Base
Origine dei Nuclei della Base
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Componenti Principali dei Nuclei della Base: Corpo Striato
Componenti Principali dei Nuclei della Base: Corpo Striato
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Caudato: Struttura e Posizione
Caudato: Struttura e Posizione
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Putamen: Struttura e Posizione
Putamen: Struttura e Posizione
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Globo Pallido: Struttura e Funzioni
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Circuiti Riverberanti dei Nuclei della Base
Circuiti Riverberanti dei Nuclei della Base
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Study Notes
Coordinamento di più segmenti: mano e piede
- Questa lezione esplora le differenze nei movimenti di mano e piede, analizzando le dinamiche meccaniche e il ruolo del cervelletto nella coordinazione dei movimenti complessi.
Dinamiche meccaniche di mano e piede
- Ritardo nell'estensione: C'è un ritardo nell'attivazione del muscolo estensore del carpo e nell'effettivo movimento della mano, dovuto alla necessità di tendere i tendini e al tempo necessario per dare energia alla massa della mano.
- Anticipo nell'attivazione muscolare: Per aumentare la velocità di oscillazione della mano, l'attivazione dell'estensore del carpo deve avvenire prima del movimento stesso.
- Funzione di trasferimento: La relazione tra attivazione muscolare e movimento della mano segue un andamento sinusoidale, simile a quello di un pendolo.
- Risonanza: La frequenza di risonanza è determinata dall'elasticità (cedevolezza muscolare) e dall'inerzia.
- Differenze tra mano e piede: La frequenza di risonanza del piede (circa 3 Hz) è maggiore rispetto a quella della mano (circa 2 Hz). I muscoli del piede sono più potenti e contribuiscono alla stabilizzazione della caviglia e del resto del corpo, con una maggiore elasticità muscolare.
Correzione delle curve di fase e attivazione muscolare
- Problema nei grafici: Studi iniziali associavano erroneamente l'inizio dell'estensione della mano all'attivazione dell'estensore del carpo, ma non consideravano che il piede a riposo non è penzolante come la mano.
- Attivazione del tibiale: L'attivazione del tibiale corrisponde al passaggio a condizioni di equilibrio, non all'inizio del movimento.
- inattivazione del soleo: La prima parte dell'estensione del piede è dovuta all'inattivazione del soleo, non alla tensione del tibiale.
- Curva di fase corretta: Il rilascio del soleo deve essere considerato prima della tensione del tendine per ottenere una curva di fase corretta.
Coordinamento mano-piede e ruolo del cervelletto
- Relazione di fase: Quando mano e piede si muovono contemporaneamente, la relazione di fase è quasi perfetta, con un piccolo ritardo della mano rispetto al piede (circa 20°).
- Compensazione della differenza: Per mantenere una relazione di fase costante, i muscoli della mano devono essere attivati in anticipo rispetto a quelli del piede.
- Aumento dell'anticipo: L'anticipo della mano rispetto al piede aumenta all'aumentare della frequenza di movimento per mantenere il sincronismo.
Effetti delle lesioni cerebellari
- Le lesioni al cervelletto alterano la coordinazione dei movimenti.
Cervelletto e apprendimento motorio
- Raster e spike complessi: L'apprendimento di un nuovo movimento è associato ad un aumento dell'intensità degli spike complessi iniziali, seguito da una progressiva riduzione durante l'esecuzione fluida del movimento.
- LTD e potenziamento sinaptico: La co-attivazione di fibre rampicanti e parallele sulle cellule di Purkinje porta alla depressione a lungo termine delle sinapsi tra parallele e Purkinje.
- Organizzazione modulare: La corteccia cerebellare è organizzata in righe e colonne, con fibre parallele che definiscono l'obiettivo del movimento.
- Apprendimento del movimento: Durante l'apprendimento, vengono attivate diverse fibre parallele e diverse cellule di Purkinje, mentre le fibre rampicanti inibiscono le cellule di Purkinje non coinvolte nel pattern motorio corretto.
Cervelletto e musica
- L'elaborazione di melodia e ritmo avviene in aree cerebellari distinte.
- L'attivazione è specifica a seconda del tipo di musica.
Cervelletto e compiti sociali
- La sindrome cerebellare cognitiva-affettiva (CCA) è associata a deficit di attenzione, comportamento inadeguato e scarse capacità empatiche.
- Il cervelletto svolge un ruolo nel controllo dei meccanismi di prova-errore per i comportamenti affettivi.
Nuclei della base: struttura e funzioni
- I nuclei della base sono un gruppo di strutture sottocorticali implicati nel controllo motorio, nell'apprendimento e nella gestione delle ricompense.
- Questi nuclei sono coinvolti nella selezione del programma motorio, nell'inibizione dei programmi non appropriati e nelle complesse connessioni con corteccia, talamo e cervelletto.
Circuito motorio (analisi dettagliata)
- L'integrazione delle informazioni sensoriali e le interazioni con il cervelletto permettono alla corteccia parietale di definire il movimento desiderato.
- Il cervelletto viene interrogato per predire le conseguenze del movimento e correggerlo se necessario.
Funzione dei gangli della base nella selezione motoria
- La corteccia interagisce con i gangli della base attraverso tre vie principali per la selezione del programma motorio e l'inibizione di altri programmi motori.
GPi Rate Theory vs. System Oscillator Theory
- La teoria GPi Rate riguarda la velocità di scarica del globo pallido interno e la sua influenza su programmi motori appropriati ed inappropriati. La teoria dell'oscillatore di sistema riguarda le capacità dei gangli della base di generare e sincronizzare oscillazioni neurali.
Patologie dei gangli della base
- La malattia di Parkinson è caratterizzata dalla degenerazione della sostanza nera compatta e da un conseguente squilibrio tra le vie striopallidali diretta e indiretta, portando a sintomi come tremore a riposo, acinesia e rigidità muscolare.
Corea di Huntington
- La corea di Huntington è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dalla degenerazione dei neuroni con recettori D2 ed ipercinesia (movimenti involontari).
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