Comunicazione: Elementi Chiave
20 Questions
4 Views

Choose a study mode

Play Quiz
Study Flashcards
Spaced Repetition
Chat to Lesson

Podcast

Play an AI-generated podcast conversation about this lesson

Questions and Answers

Quale dei seguenti elementi non è considerato un componente fondamentale della struttura di qualsiasi forma di comunicazione?

  • I comunicanti (emittente e ricevente)
  • Il canale di comunicazione
  • Il contesto socio-culturale (correct)
  • Il messaggio e un codice condiviso

Quale dei seguenti non è considerato un rumore che può disturbare lo scambio comunicativo?

  • Psicologico (es. pregiudizi o ansie)
  • Fisico (es. un forte rumore ambientale)
  • Semantico (es. differenza di significati attribuiti a una parola) (correct)
  • Fisiologico (es. un disturbo fisico del comunicante)

Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio il concetto di "feedback" nella comunicazione interpersonale?

  • Un'inversione del processo comunicativo che verifica la comprensione del messaggio. (correct)
  • Un elemento di disturbo che impedisce la corretta codifica del messaggio.
  • Un processo di codifica del messaggio da parte del ricevente.
  • Una risposta che conferma o nega la ricezione del messaggio.

Secondo Morris, quale approccio allo studio dei segni si concentra sulla relazione tra i segni e i soggetti che li interpretano?

<p>La pragmatica (A)</p> Signup and view all the answers

Quale aspetto della comunicazione viene enfatizzato dal livello pragmatico, rispetto a quello sintattico e semantico?

<p>La relazione tra i soggetti coinvolti e il comportamento conseguente. (B)</p> Signup and view all the answers

Secondo la pragmatica della comunicazione umana, quale dei seguenti è un assioma fondamentale?

<p>Non si può non comunicare. (B)</p> Signup and view all the answers

Quale dei seguenti concetti è strettamente legato al secondo assioma della pragmatica della comunicazione umana (ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e uno di relazione)?

<p>Metacomunicazione (D)</p> Signup and view all the answers

In che modo i conflitti relazionali sono spesso legati alla punteggiatura della sequenza degli scambi comunicativi?

<p>Ogni interlocutore interpreta lo scambio in modo da giustificare il proprio comportamento. (C)</p> Signup and view all the answers

Quale dei seguenti è un esempio di "profezia che si autoavvera" nel contesto della comunicazione?

<p>La diffusione di una notizia infondata che provoca il panico e conferma la previsione. (B)</p> Signup and view all the answers

Qual è la principale differenza tra linguaggio numerico e linguaggio analogico nella comunicazione, secondo la teoria esaminata?

<p>Il linguaggio numerico ha una sintassi complessa ma manca di semantica relazionale, mentre quello analogico ha semantica ma non sintassi. (D)</p> Signup and view all the answers

Quale caratteristica contraddistingue una relazione complementare, secondo gli assiomi della comunicazione?

<p>Una parte assume una posizione predominante in accordo con l'altra parte. (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è una critica alla teoria della comunicazione che ha messo in luce l'importanza della dimensione relazionale?

<p>La mancanza di evidenza empirica a supporto dei suoi assiomi. (C)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti affermazioni sulla comunicazione interpersonale è più accurata?

<p>La comunicazione interpersonale può avvenire anche in assenza di intenzionalità. (D)</p> Signup and view all the answers

Quale dei seguenti effetti non rientra tra le possibili relazioni tra comunicazione verbale e non verbale?

<p>Eliminazione (D)</p> Signup and view all the answers

Quale delle seguenti opzioni descrive meglio una caratteristica chiave della comunicazione non verbale?

<p>È spesso involontaria e legata all'apprendimento culturale. (C)</p> Signup and view all the answers

In che modo la conoscenza della comunicazione non verbale è cruciale nelle dinamiche interculturali?

<p>Aiuta a mantenere una comunicazione fluida anche in presenza di difficoltà linguistiche. (A)</p> Signup and view all the answers

Secondo Simmel, quale organo di senso è particolarmente rilevante per la prestazione sociologica?

<p>La vista (D)</p> Signup and view all the answers

A cosa si riferiscono gli adattatori nella classificazione dei gesti di Ekman e Friesen?

<p>Gesti che disciplinano la postura, la relazione tra i corpi e gli oggetti (D)</p> Signup and view all the answers

Cosa comprendono le caratteristiche paralinguistiche?

<p>Tratti acustici transitori come accento, tono e inflessione (C)</p> Signup and view all the answers

Quale zona prossemica è caratterizzata dalla presenza di stimoli tattili e olfattivi e dall'accettazione solo di poche persone strette?

<p>Zona intima (B)</p> Signup and view all the answers

Flashcards

Elementi base della comunicazione

Gli elementi minimi necessari: comunicanti, canale, messaggio, codice.

Cos'è il codice nella comunicazione?

Sistema convenzionale di simboli per interpretare il messaggio.

Cos'è il contesto nella comunicazione?

Luogo fisico, sociale e culturale dove avviene lo scambio comunicativo.

Cos'è il rumore nella comunicazione?

Elemento che disturba la comunicazione, fisico o psicologico.

Signup and view all the flashcards

Cos'è il feedback?

Risposta retroattiva in tempo reale, scambio di ruolo emittente/ricevente.

Signup and view all the flashcards

Cos'è la pragmatica?

Studia le relazioni tra segni e soggetti.

Signup and view all the flashcards

Primo assioma della comunicazione

Ogni comportamento è comunicazione.

Signup and view all the flashcards

Secondo assioma della comunicazione

La relazione classifica il contenuto.

Signup and view all the flashcards

Modulo digitale comunicativo

Trasmette dati (parole).

Signup and view all the flashcards

Modulo analogico comunicativo

Esprime la relazione (non verbale).

Signup and view all the flashcards

Terzo assioma della comunicazione

La comunicazione è azione e retroazione.

Signup and view all the flashcards

Quarto assioma della comunicazione

Verbale e non verbale.

Signup and view all the flashcards

Relazioni simmetriche

Relazioni basate su uguaglianza.

Signup and view all the flashcards

Relazioni complementari

Relazioni basate su differenza.

Signup and view all the flashcards

Comunicazione verbale

Richiede un codice condiviso.

Signup and view all the flashcards

Comunicazione non verbale

Analogica, basata su analogie.

Signup and view all the flashcards

Sistema cinesico

Mimica, gestualità, postura.

Signup and view all the flashcards

Paralinguistica

Riflessi, vocalizzazioni, tono.

Signup and view all the flashcards

Prossemica

Uso sociale dello spazio.

Signup and view all the flashcards

Zona intima

Fino a 50 cm, per persone strette.

Signup and view all the flashcards

Study Notes

Elementi Base della Comunicazione

  • La comunicazione include: comunicanti (emittente/ricevente), un canale, un messaggio e un codice.
  • I comunicanti partecipano allo scambio; il canale (naturale, biologico o mediato) trasporta il messaggio.
  • Il codice (linguistico, gestuale) è un sistema di simboli condiviso per interpretare il messaggio.
  • Lo scambio avviene dentro un contesto fisico, sociale e culturale, soggetto a "rumori" fisici o psicologici.
  • La comunicazione interpersonale avviene in tempo reale, con feedback e scambio di ruoli.
  • Il feedback verifica la comprensione e trasforma la comunicazione in un flusso continuo di scambi.
  • Morris distingue tre approcci allo studio dei segni: sintattica (relazioni tra segni), semantica (relazioni tra segni e oggetti), pragmatica (relazioni tra segni e persone).
  • A livello pragmatico, la comunicazione è un comportamento che crea una relazione tra i soggetti, andando oltre la trasmissione di informazioni.
  • La pragmatica studia le interazioni tra il codice, chi lo utilizza ed il comportamento derivante.

La Pragmatica della Comunicazione Umana

  • Gli studi della Scuola di Palo Alto hanno contribuito alla pragmatica con diverse discipline.
  • Watzlawick, Beavin e Jackson affermano che la comunicazione ha implicazioni interpersonali identificabili in "assiomi".
  • Il primo assioma è: "non si può non comunicare", poiché ogni scambio crea una relazione sociale.
  • Qualunque comportamento comunica qualcosa, e il silenzio costringe l'altro a interpretare.
  • Il secondo assioma evidenzia un aspetto di contenuto e uno di relazione, dove il secondo classifica il primo.
  • L'aspetto del contenuto sono i dati, mentre l'aspetto della relazione è come il messaggio è ricevuto.
  • Il contenuto è trasmesso con il modulo digitale (parole), la relazione con il modulo analogico (non verbale).
  • Questo assioma indica che, oltre al contenuto, c'è sempre un aspetto relazionale, più evidente in situazioni problematiche fra interlocutori.
  • Il terzo assioma: la comunicazione è un processo relazionale circolare la cui natura dipende dalla punteggiatura delle sequenze comunicative.
  • I conflitti nascono dalla punteggiatura diversa degli scambi; la soluzione è osservare la relazione.
  • Non esiste una punteggiatura "giusta"; privilegiarne una è una scelta politica che ridefinisce la relazione.
  • Nelle scienze sociali, certe punteggiature invertono la successione temporale di alcuni fenomeni.
  • Un classico esempio di profezia che si autoavvera è l'annuncio in televisione di una «prevista» penuria di carburante per i giorni successivi.
  • Il quarto assioma afferma che comunichiamo verbalmente e non verbalmente (modulo analogico).
  • Il linguaggio numerico scambia informazioni, ma manca di semantica relazionale.
  • Il linguaggio analogico ha semantica, ma non definisce le relazioni in modo univoco.
  • Il quinto assioma descrive relazioni simmetriche (uguaglianza) o complementari (differenza).
  • In una relazione simmetrica, il comportamento di un interlocutore rispecchia quello dell'altro, in modo che vi sia una parità nell'interazione.
  • In una relazione complementare, un interlocutore assume una posizione predominante.
  • La teoria ha dato importanti contributi allo studio della comunicazione: dimensione relazionale, patologie dello scambio, metacomunicazione, linguaggio non verbale.

Comunicazione Verbale e Non Verbale

  • La comunicazione interpersonale si divide in verbale (simbolico-convenzionale) e non verbale (analogico).
  • Il comportamento linguistico implica suoni istituzionalizzati e un codice condiviso per tradurre i messaggi.
  • La lingua è il codice che rende possibile lo scambio comunicativo tra gli interlocutori.
  • Il piano verbale media i contenuti, influenzato dalla situazione e dalle relazioni tra chi comunica.
  • Il linguaggio verbale ha permesso lo sviluppo della civiltà e la creazione di mezzi di comunicazione.
  • La parola rappresenta la nostra conoscenza, ma quest'ultima non è mai neutrale e le parole hanno valore politico.
  • La comunicazione verbale influenza la struttura sociale.
  • La comunicazione non verbale è analogica: l'intensità di un grido corrisponde al grado di paura o dolore.
  • Essa comprende postura, gesti, espressioni, aspetto fisico e modo di parlare.
  • Hall definisce la comunicazione non verbale un "linguaggio silenzioso" appreso informalmente.
  • La comunicazione non verbale può comunicare intenzioni, definizione della situazione e relazioni tra individui.
  • Comunicazione verbale e non verbale sono integrate e indispensabili per l'interazione.
  • La comunicazione non è solo passaggio di informazioni, ma soprattutto interazione.

Relazione tra comunicazione verbale e non verbale

  • Convergenza: i due livelli si sostengono a vicenda
  • Divergenza: i due livelli si contraddicono in modo inconsapevole
  • Regolazione: la comunicazione non verbale disciplina quella verbale
  • Sostituzione: la comunicazione non verbale veicola i contenuti
  • Metacomunicazione: una forma di comunicazione è utilizzata per interpretare l'altra
  • La comunicazione non verbale è considerata spontanea e semplice, ma è legata alla cultura.
  • Le sue caratteristiche includono l'inevitabilità, la precedenza alla comunicazione verbale, l'affidabilità e il potenziale di incomprensione.
  • La comunicazione non verbale è centrale nella comunicazione interculturale.
  • Esistono delle costanti transculturali nelle espressioni e ogni cultura stabilisce standard specifici.

La Comunicazione Non Verbale

  • Le componenti della comunicazione non verbale sono: sistema cinesico, sistema paralinguistico, prossemica.

Il Sistema Cinesico:

  • Comprende mimica facciale, gestualità, postura.
  • Lo studio della mimica ebbe origine nella fisiognomica lombrosiana.
  • Cesare Lombroso collegava il comportamento criminale a fattori biologici ereditari.
  • Simmel afferma che il viso è il simbolo dell'individuo e del suo vissuto.
  • Le aree principali del viso sono: area frontale (scarsa mobilità), area mediana (occhi e naso, espressività elevata) e area inferiore (bocca e mento, molto espressiva).

Il contatto oculare

  • Simmel afferma che l'occhio ha una prestazione sociologica unica: la connessione tra individui.
  • Il contatto oculare indica intensità relazionale.
  • Prolungare lo sguardo è culturalmente determinato.

La Gestualità

  • I gesti generano un significato e sono diretti a un interlocutore.
  • Sono legati a fattori individuali, situazionali e culturali.
  • Nella classificazione troviamo emblemi, regolatori, ostentatori di affetti e adattatori.
  • Possono codificarsi in linguaggi, forme idiolettali e gerghi.
  • Goffmann afferma che l'iper-ritualizzazione produce strumenti per comprendere e allinearsi al contesto.

La Postura

  • Comprende modi di disposizione e controllo del corpo nello spazio.
  • È influenzata da fattori legati al soggetto e alla cultura.
  • Ogni cultura sviluppa un linguaggio cinetico specifico e attribuisce ruoli diversi.

La Paralinguistica

  • Comprende riflessi, caratterizzatori vocali, vocalizzazioni, caratteristiche extralinguistiche e caratteristiche paralinguistiche.
  • Il silenzio ha un significato specifico e varia culturalmente.
  • È collegato a situazioni relazionali incerte o ad asimmetrie di potere sociale.

La Prossemica

  • La prossemica è l'uso sociale dello spazio e della distanza interpersonale.
  • Esistono quattro zone principali dello spazio che ci circonda:
  • Zona intima: fino a 50 cm
  • Zona personale: da 50 cm a 1 metro
  • Zona sociale: da 1 a 4 metri
  • Zona pubblica: oltre i 4 metri
  • Questa suddivisione può variare in base all'attività e alla cultura.

Studying That Suits You

Use AI to generate personalized quizzes and flashcards to suit your learning preferences.

Quiz Team

Related Documents

Description

Esplora gli elementi base della comunicazione: emittente, ricevente, canale, messaggio e codice. Scopri come il contesto e il feedback influenzano lo scambio interpersonale. Approfondisci gli approcci sintattici, semantici e pragmatici allo studio dei segni.

More Like This

Nature and Elements of Communication
13 questions

Nature and Elements of Communication

RedeemingPyramidsOfGiza24 avatar
RedeemingPyramidsOfGiza24
Tema 5: Comunicación Interpersonal
128 questions
Elements of Communication Quiz
10 questions
Use Quizgecko on...
Browser
Browser