Civiltà dei Sumeri e Mesopotamia

La civiltà Sumera fu la prima ad essere documentata storicamente e si sviluppò in Mesopotamia. Furono i primi a inventare la ruota e la scrittura cuneiforme, costruire ziggurat ed erano politeisti.

La Mesopotamia era una fertile valle situata tra i fiumi Tigri ed Eufrate, il cui corso d'acqua favoriva l'agricoltura e lo sviluppo della civiltà.

La scrittura cuneiforme, inventata dai Sumeri, veniva incisa su tavolette d'argilla utilizzando uno stilo appuntito.

Il carro con le ruote piene fu un'altra invenzione dei Sumeri, precedentemente la ruota veniva utilizzata solo per la fabbricazione dei vasi in terracotta.

Le ziggurat erano delle piattaforme a gradoni, costruzioni imponenti, dedicate alle divinità della città. Erano simbolo di potere religioso e sociale.

Il termine "ùĝ saĝ gíg ga" si traduce in "gente dalla testa nera", come i Sumeri si definivano.

Ki-en-gir significa "terra dei signori civilizzati" o "terra della lingua civile", a seconda dell'interpretazione.

Gli Accadi chiamavano la terra dei Sumeri "Šumer", ma la ragione di questo nome è sconosciuta.

Si pensa che termini come "shinar", "sngr" e "šanhar" siano varianti occidentali di "šumer", riferendosi alla stessa terra.

La Bibbia dei Settanta traduce "Shinar" in greco come "Sennaar".

Nonostante le ricerche, la terra di origine dei Sumeri è ancora sconosciuta.

I Sumeri non furono il primo popolo ad abitare la Mesopotamia, ma si integrarono con culture preesistenti come quelle di Ubaid e Uruk.

I Sumeri si sono sviluppati grazie al processo di evoluzione culturale che ha visto la nascita di villaggi, poi città, con l'emergere di strutture sociali e religiose.

Il termine "sumerico" è una semplificazione, in quanto la civiltà Sumera si formò dall'integrazione di diverse culture.

Il lessico sumerico dimostra che la cultura sumerica è nata dall'unione di più culture.

I nomi delle città sumeriche sono simili a quelli delle città della Mesopotamia settentrionale, suggerendo un'influenza della civiltà di Ubaid.

La lingua da cui derivano parole come birra, agricoltura, cuoio e costruzione non è sumerica, ma potrebbe essere correlata a lingue iraniche.

Termini legati ad attività specialistiche e amministrative sono di chiara origine sumerica.

Il lessico sumerico relativo all'allevamento, alla navigazione, alla scultura, all'educazione e al diritto è di origine sumerica.

Parole legate alla mobilità e al controllo sono di origine semitica.

I Sumeri si integrarono con due popolazioni: i Semiti a nord e una popolazione locale non sumerica.

I Sumeri si stabilirono nella bassa Mesopotamia, una regione con due fiumi: Tigri ed Eufrate.

La Mesopotamia è chiamata "terra in mezzo ai due fiumi" perché attraversata da Tigri ed Eufrate.

Il corso dei fiumi Tigri ed Eufrate è cambiato nel corso dei secoli, soprattutto l'Eufrate si è spostato a occidente.

Le piogge stagionali in Mesopotamia causano inondazioni in inverno e primavera, seguite da lunghi periodi di siccità.

La scarsità d'acqua fu un problema importante per i Sumeri, portando a conflitti tra le città.

A partire dal periodo proto-dinastico, i Sumeri formavano città-stato indipendenti e autosufficienti con monarchie assolute.

Il tempio e il palazzo erano gli edifici principali di ogni città sumerica.

La datazione tramite il metodo del carbonio-14 non è lineare. Il tasso di riduzione del C-14 non è stato costante nel tempo, rendendo le date più antiche meno precise.

Lo studio delle variazioni del C-14 attraverso la dendrocronologia ha permesso di ricalibrare le date ottenute con il metodo del carbonio-14, ottenendo date più precise.

La civiltà sumerica non era un'unica entità politica, ma un insieme di città-stato indipendenti in competizione tra loro.

L'assenza di un unico stato sumerico, la scarsità di fonti archeologiche e la difficoltà di scavare in zone instabili rendono difficile ricostruire la storia dei Sumeri.

L'urbanizzazione, le innovazioni tecnologiche e socio-culturali dei Sumeri non sono nate da un'unica cultura, ma si sono sviluppate gradualmente a contatto con le popolazioni locali.

Il periodo Uruk (3500-3100 a.C.) segna il passaggio alla vita urbana in Mesopotamia, caratterizzato da evoluzioni tecnologiche e sociali.

Le città sumeriche avevano mura imponenti, sistemi di gestione contabile, produzione di ceramica in massa e templi con una forte struttura organizzativa.

Il periodo Uruk vede il tempio assumere un ruolo centrale nel potere politico e sociale, con la costruzione di imponenti strutture religiose.

La

Le città del sud della Mesopotamia si svilupparono più rapidamente rispetto a quelle del nord grazie alla

L'accumulo di eccedenze alimentari in Mesopotamia ha portato

La nascita dello Stato in Mesopotamia è legata all'organizzazione sociale che si

La presenza di committenti pubblici come templi e palazzi ha

L'aumento degli scambi commerciali

La nascita della scrittura cuneiforme è legata alla

Il tempio continuò a essere il principale centro di potere nel Proto-Dinastico I, ma emerse

L'emergere dei palazzi nel Proto-Dinastico II

La competizione tra le città sumeriche era particolarmente

La Lista Reale Sumerica è un documento che elenca i re sumeri e accadici, riportando i loro regni e alcuni dettagli storici.

La Lista Reale Sumerica si divide in due sezioni: la prima elenca i re pre-diluviani, con regni molto lunghi, probabilmente mitici. La seconda sezione elenca i re storici, con regni più brevi.

La Lista Reale Sumerica non menziona la dinastia di Lagash, nonostante fosse importante.

Eannatum, re di Lagash, conquistò il Sumer, unificando le città-stato sotto il suo potere.

La Stele degli Avvoltoi celebra le conquiste di Eannatum, mostrando il re che combatte i suoi nemici.

Dopo Eannatum, la dinastia di Lagash fu segnata da scontri di potere tra il re e la casta sacerdotale.

Urukagina, re di Lagash, riformò il sistema politico e sociale, riducendo il potere dei sacerdoti e introducendo un primo codice legale.

Lugalzaggesi, re di Uruk, conquistò Lagash, unificò la Bassa Mesopotamia, espandendo il suo dominio.

Lugalzaggesi affermò di governare dal Golfo Persico (mare inferiore) al Mediterraneo (mare superiore) ma le sue conquiste sono state probabilmente esagerate nelle iscrizioni.

Dopo la sconfitta di Lugalzaggesi, Urukagina continuò a governare Lagash, dimostrando che il suo potere non era completamente svanito.

Sargon il Grande fondò l'impero accadico, unificando il Sumer e la Mesopotamia, dando inizio a un periodo di espansione e prosperità.

Naram-Sin, erede di Sargon, estese l'impero accadico fino a raggiungere anche la Siria e il Mediterraneo, realizzando il sogno di dominio universale.

L'invasione dei Gutei, un popolo nomade, segnò la fine dell'impero accadico. I Gutei non ebbero un forte impatto culturale ma mantennero il loro potere sulle montagne.

Sotto il dominio guteo, le città sumeriche mantennero una certa indipendenza. La dinastia di Lagash si distinse per la sua attività culturale, soprattutto durante il regno di Gudea.

Gudea, re di Lagash, fu un re pacifico che si dedicò alla costruzione di canali, edifici e templi. È conosciuto per la sua grande quantità di statue votive.

Il periodo di Uruk in Mesopotamia vide l'introduzione dell'aratro trainato da animali e l'irrigazione su vasta scala, che portarono a una ricca produzione agricola.

La Mesopotamia era soggetta a siccità, quindi i campi venivano creati nelle vicinanze dei canali di irrigazione. I canali erano costruiti a un livello superiore rispetto alla pianura circostante, permettendo all'acqua di scorrere naturalmente nei campi.

I campi in Mesopotamia venivano disposti a "doppio pettine" intorno ai canali, con un lato adiacente al canale per l'irrigazione.

I Sumeri praticavano la rotazione biennale, lasciando riposare i campi utilizzati l'anno precedente per mantenere la fertilità del suolo.

La produzione agricola in Mesopotamia era molto alta nei primi tempi, con un rapporto di 20:1 o 30:1 tra la quantità di raccolto e la quantità di semi piantati.

Cipolle, aglio, legumi e palme da dattero erano coltivati nelle zone vicine ai canali, mentre orzo, frumento e farro erano coltivati in zone più difficili da irrigare.

L'acqua non drenata evaporava lasciando sali sul terreno, causando la salinizzazione dei campi e rendendoli inadatti all'agricoltura.

L'orzo era un cereale più resistente alla salinizzazione e veniva quindi coltivato nelle zone più colpite dal problema, soprattutto nel sud mesopotamico.

L'orzo veniva utilizzato anche per produrre birra, che si pensa fosse più densa di quella moderna.

La semina e l'aratura dei cereali venivano eseguite contemporaneamente utilizzando una seminatrice.

I Sumeri usavano carri trebbiatori per separare le teste dei cereali dai gambi e poi un traino trebbiatore per raccogliere i chicchi.

La scrittura cuneiforme, inventata dai Sumeri, era composta da segni che rappresentavano oggetti o concetti e ha subito un'evoluzione nel tempo, diventando sempre più stilizzata e lineare.

I testi sumerici potevano essere scritti sia da destra a sinistra, sia da sinistra a destra, e una rotazione della direzione di scrittura è avvenuta intorno al XV secolo a.C. per ragioni sconosciute.

La scrittura cuneiforme è stata utilizzata per scrivere diverse lingue del Vicino Oriente antico, come l'hittita, l'hurrita e l'ugaritico.

In cima alla ziggurat si ergeva il tempio vero e proprio. Lì, i sacerdoti celebravano i riti religiosi e offrivano sacrifici agli dei.

Nella parte inferiore delle ziggurat, si trovavano i magazzini per conservare il cibo. Questo cibo era raccolto dai tributi della gente.

Le ziggurat erano considerate anche osservatori astronomici. I sacerdoti studiavano le stelle e il volo degli uccelli per predire il futuro.

Alcuni studiosi ritengono che le ziggurat fossero state costruite per mettere al riparo dalle inondazioni sia le scorte di cibo sia l'altare per i sacrifici.

Le "edubba" erano le scuole sumere, chiamate così perché "casa delle tavolette", e sono considerate le prime scuole dell'umanità, nate intorno al III millennio a.C.

Inizialmente, l'istruzione sumerica era associata al sacerdozio con lo scopo di formare scribi capaci di gestire l'amministrazione del Tempio e del Palazzo.

Con il tempo, le scuole si sono sviluppate anche al di fuori dei templi, assumendo un carattere più "laico" e diventando accessibili ai figli delle famiglie ricche.

Le scuole sumere erano frequentate principalmente dai figli delle famiglie benestanti e la maggior parte degli studenti era di sesso maschile.

L'ummia era il capo della scuola sumera, paragonabile al preside moderno, e veniva chiamato anche "il padre della scuola".

Gli alunni erano chiamati "figli della scuola" e c'erano anche i "fratelli maggiori", che erano professori assistenti che insegnavano.

Oltre agli insegnanti, c'erano persone dedicate alla disciplina, che frustavano gli scolari indisciplinati.

L'insegnamento nelle scuole sumere era principalmente pratico: imparare a memoria la grammatica e la scrittura cuneiforme.

Gli scolari dovevano copiare liste di nomi di piante, animali, pietre, ecc. fino a padroneggiare la scrittura.

Oltre all'insegnamento pratico, c'era un secondo tipo di programma più letterario e creativo, focalizzato sulla copiatura e la creazione di testi letterari.

Le scuole sumere erano molto rigide e gli studenti studiavano duramente dall'alba al tramonto.

Non sappiamo se le scuole sumere avevano delle vacanze, ma il metodo pedagogico si basava principalmente sulle punizioni corporali.

La musica occupava un ruolo importante nella società sumera, come dimostrano testi e reperti archeologici. I Sumeri usavano simboli per registrare la musica centinaia di anni prima dei Greci.

I Sumeri usavano strumenti a corda, a fiato e a percussione, come arpe, trombe e altri strumenti, come testimoniano reperti e raffigurazioni.

Il potere politico era concentrato nelle mani del re, che governava attraverso una complessa burocrazia. Le città, un tempo autonome, persero la loro indipendenza e vennero amministrate da funzionari reali.

Ur-Nammu, re della Terza Dinastia di Ur, è famoso per la ricostruzione monumentale di città come Ur, Uruk, Eridu e Nippur, oltre alla costruzione di templi e ziggurat. Inoltre, diede impulso alla cultura sumerica.

Il codice di leggi di Ur-Nammu è il primo codice di leggi conosciuto nella storia. Questo codice mirava a standardizzare la vita sociale sumera, introducendo misure comuni per pesi e capacità, oltre a stabilire le pene per i reati.

La Terza Dinastia di Ur ebbe un declino dovuto a diversi fattori, tra cui: la ribellione di città sumeriche, le carestie causate da scarsità di acqua, le incursioni dei Martu e dei Gutei, e infine la conquista da parte degli elamiti.

Il Lamento per Ur è un poema sumerico che descrive la distruzione della città di Ur da parte degli elamiti. Il poema esprime il dolore e la disperazione per la caduta di un grande centro culturale.

La società sumera era composta da tre classi sociali: la classe borghese, la classe media e la classe bassa. La borghesia si arricchì grazie al commercio, la classe media comprendeva artigiani e funzionari, mentre la classe bassa era composta da agricoltori e pastori.

Le donne sumeriche godevano di un certo grado di indipendenza e diritti. Potevano possedere terre, gestire attività commerciali, diventare scribi e sacerdotesse. Le principesse e le regine avevano un ruolo particolarmente importante nella società.

La schiavitù era una pratica comune nella società sumerica. Gli schiavi erano spesso prigionieri di guerra, ma potevano diventare schiavi anche coloro che non riuscivano a saldare i loro debiti. La schiavitù era ereditaria e poteva essere anche punizione per alcuni reati.

Le città sumeriche, come Ur, Uruk, Eridu, Kish, Lagash e Nippur, erano in continua competizione per il controllo delle risorse, delle rotte commerciali e dei tributi. Le guerre erano frequenti e spesso scoppiavano per l'acqua,elemento vitale per l'agricoltura.

Il termine lugal, a seconda dell'interpretazione, può significare

La regalità sumerica era una forma di potere teocratico, ovvero il re era considerato un amministratore dei terreni e della popolazione, in nome degli dei. Il suo potere dipendeva dal favore divino.

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La tavoletta ritrovata a Nippur è un documento di grande importanza storica, perché rappresenta il primo manuale di agricoltura conosciuto. Questo manuale fornisce istruzioni dettagliate per coltivare la terra e ottenere un buon raccolto.

La tavoletta di Nippur fornisce indicazioni dettagliate su diversi aspetti dell'agricoltura, come la gestione dell'irrigazione, la cura del terreno, la rimozione delle erbacce e la preparazione del terreno.

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La tavoletta di Nippur fornisce una testimonianza del livello di conoscenza agricola raggiunto dai Sumeri. Questo documento dimostra l'importanza dell'agricoltura nella società sumerica e la cura con cui veniva praticata.

Le imbarcazioni Sumeriche venivano realizzate con assi di legno e rivestite di bitume o pelli animali per renderle impermeabili e proteggerle dagli organismi acquatici.

I Sumeri utilizzavano pagaie e pertiche per spostarsi sui fiumi, ma risalire la corrente era difficile. Per questo praticavano l'alaggio: trainare la barca da riva con delle corde.

Il sistema di scrittura cuneiforme utilizzato dai Sumeri è la prima forma di scrittura documentata, antecedente alla scrittura geroglifica egizia.

I Sumeri mappavano le stelle, identificando costellazioni, molte delle quali sopravvivono nell'attuale zodiaco, e conoscevano i cinque pianeti visibili a occhio nudo.

Il sistema sessagesimale sviluppato dai Sumeri, basato sulla base 60, ha influenzato la nostra divisione del tempo in 60 secondi, 60 minuti e 24 ore.

Il primo calendario solare-lunare conosciuto fu elaborato dai Sumeri a Nippur nel 3760 a.C., con un anno diviso in 12 mesi lunari e l'aggiunta di giorni per sincronizzarlo con l'anno solare.

I Sumeri, pionieri nell'agricoltura, coltivarono grano, orzo, farro e allevarono pecore e bovini su larga scala, introducendo un'agricoltura sistematica in Mesopotamia.

Le costruzioni private e pubbliche in Mesopotamia erano in genere scure, senza finestre per contrastare il caldo e difendersi dagli attacchi. Venivano distrutte, livellate e ricostruite periodicamente, incrementando il livello delle città, creando le tell.

I Sumeri costruivano ziggurat, imponenti piattaforme a gradoni dedicate a divinità, simbolo di potere religioso e sociale. La torre di Babele nella Bibbia potrebbe essere ispirata a una ziggurat.

I sigilli cilindrici Sumeri certificavano provenienza, produttore, contenuto e quantità delle merci. Come i nostri marchi di origine controllata.

I Sumeri erano maestri nell'irrigazione, costruendo canali per gestire l'acqua dei fiumi e rendere fertili i terreni. Il giardino pensile di Babilonia è un esempio della loro abilità.

Ogni città-stato Sumera aveva una ziggurat nel centro, un tempio imponente dedicato al dio protettore della città.

I Sumeri usavano mattoni di argilla essiccati al sole o al forno, tenuti insieme da bitume e ricoperti di smalto per costruire i loro edifici.

I Sumeri hanno lasciato un'impronta profonda nella storia, inventando la ruota, la scrittura cuneiforme e il calendario, con una profonda influenza sulle civiltà successive.

Il dio celeste della mitologia mesopotamica, artefice del creato e padre degli dei.

È la divinità protettrice di Eridu, la capitale religiosa dell'antica Mesopotamia. È associato all'acqua, alla sapienza, all'agricoltura e alla creazione.

La dea sumera della fecondità, della bellezza e dell'amore, inteso come relazione erotica. Viene assimilata alla dea accadica, quindi babilonese e assira, Ištar.

Dea sumera della creazione, personificazione del mare primordiale che diede vita al paradiso, alla terra e ai primi dei.

Il tempio era il principale centro religioso in ogni città sumerica. Spesso dedicato a un dio specifico, svolgeva un ruolo centrale nella vita sociale e politica.

I Sumeri erano organizzati in città-stato indipendenti, ognuna con un re e una propria amministrazione.

L'organizzazione sociale sumerica era stratificata, con una classe dominante composta da re, sacerdoti e alti funzionari.

Le città sumeriche erano centri di innovazione tecnologica e culturale. Inventarono la scrittura cuneiforme, la ruota e l'irrigazione

I Sumeri avevano una religione politeistica, con un pantheon ricco di divinità che rappresentavano diversi aspetti della natura e della vita umana.

La scrittura cuneiforme era un sistema di scrittura incisa su tavolette d'argilla con uno stilo appuntito. Era usata per registrare transazioni commerciali, amministrare i templi e conservare la conoscenza.

I Sumeri svilupparono un sistema sessagesimale che influenzò il sistema di misura del tempo e del calcolo matematico.

I Sumeri avevano un'economia basata sull'agricoltura, con l'uso dell'irrigazione e della coltivazione di cereali come grano e orzo.

La civiltà sumerica fu una delle prime civiltà a svilupparsi in Mesopotamia, e le sue innovazioni ebbero un profondo impatto sulla storia dell'umanità.

Il loro sistema di scrittura ha permesso la registrazione di dati economici, amministrativi e religiosi, contribuendo alla creazione di una società più complessa e organizzata.

I Sumeri erano politeisti, con un pantheon di divinità che rappresentavano le forze della natura e gli aspetti della vita umana. Avevano templi e santuari per venerare le loro divinità.