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Questions and Answers

Cosa differenzia gli enantiomeri in termini di proprietà fisiche?

  • Punto di fusione
  • Punto di ebollizione
  • Potere rotatorio (correct)
  • Densità
  • Qual è lo strumento utilizzato per misurare il potere rotatorio?

  • Microscopio
  • Spettroscopio
  • Polarimetro (correct)
  • Cromatografo
  • Cosa accade alla luce quando passa attraverso un polarizzatore?

  • Diventa una luce polarizzata (correct)
  • Viene riflessa
  • Viene assorbita
  • Diventa una luce non polarizzata
  • Cosa rappresenta il simbolo "+" in relazione al potere rotatorio?

    <p>Rotazione in senso orario</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti è una caratteristica degli enantiomeri?

    <p>Sono identici in tutto, salvo che per l'essere immagine speculare</p> Signup and view all the answers

    A cosa è uguale il potere rotatorio di due enantiomeri?

    <p>In valore assoluto, ma opposto di segno</p> Signup and view all the answers

    Cosa si misura nel polarimetro?

    <p>La quantità di rotazione della luce polarizzata</p> Signup and view all the answers

    Cosa rappresenta il potere rotatorio specifico?

    <p>La rotazione della luce polarizzata in un campione di concentrazione 1g/ml</p> Signup and view all the answers

    A cosa è uguale la rotazione della luce polarizzata per due enantiomeri?

    <p>In valore assoluto, ma opposto di segno</p> Signup and view all the answers

    Cosa si utilizza per definire il potere rotatorio specifico?

    <p>Una luce di lunghezza d'onda di 589 nm</p> Signup and view all the answers

    Qual è il principale scopo delle reazioni cataboliche?

    <p>Fornire energia necessaria alle reazioni anaboliche</p> Signup and view all the answers

    Cosa caratterizza le trasformazioni chimiche del metabolismo?

    <p>La ricerca di ottimizzare la quantità di energia possibile</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo degli enzimi nel metabolismo?

    <p>Catalizzare le reazioni chimiche per accelerare le vie metaboliche</p> Signup and view all the answers

    Cosa accade alle molecole durante le reazioni chimiche del metabolismo?

    <p>Subiscono piccole modifiche per ottenere la massima energia possibile</p> Signup and view all the answers

    Cosa è possibile ottenere dalle reazioni cataboliche?

    <p>Una maggiore quantità di ATP disponibile</p> Signup and view all the answers

    Qual è la caratteristica principale delle reazioni cataboliche?

    <p>Produrre energia demolendo le sostanze</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti vie metaboliche è un esempio di reazione ciclica?

    <p>Ciclo di Krebs</p> Signup and view all the answers

    Qual è il risultato finale delle reazioni cataboliche?

    <p>Produzione di molecole povere di energia</p> Signup and view all the answers

    Che cosa caratterizza le reazioni anaboliche?

    <p>Riduzione di stati di ossidazione</p> Signup and view all the answers

    Qual è la funzione principale delle reazioni anaboliche?

    <p>Sintetizzare macromolecole per costruire strutture cellulari</p> Signup and view all the answers

    Come vengono utilizzati i nutrienti ricchi di energia?

    <p>Vengono utilizzati per sintetizzare macromolecole</p> Signup and view all the answers

    Qual è la fonte principale di energia per le cellule?

    <p>Carboidrati</p> Signup and view all the answers

    Che cosa si ottiene come prodotto finale delle reazioni cataboliche?

    <p>Molecole povere di energia</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti affermazioni è vera sulla via metabolica dei carboidrati?

    <p>È una via metabolica centrale nella gestione dell'energia</p> Signup and view all the answers

    Come si possono descrivere le reazioni anaboliche?

    <p>Reazioni endoergoniche</p> Signup and view all the answers

    Quale è il problema che si verifica nel DNA quando l'elicasi svolge la sua funzione?

    <p>Un superavvolgimento nella parte distale</p> Signup and view all the answers

    Perché la DNA polimerasi lavora esclusivamente sul filamento DNA che va nella direzione 5'-3'?

    <p>Perché è la direzione in cui può legare i nucleotidi in maniera corretta</p> Signup and view all the answers

    Cosa determina la differenza nella replicazione del DNA sui due filamenti di una singola molecola di DNA?

    <p>La direzione del filamento DNA</p> Signup and view all the answers

    Quale è la funzione dell'enzima topoisomerasi nel DNA?

    <p>Rilassare e srotolare ulteriormente il filamento di DNA</p> Signup and view all the answers

    Perché i due filamenti del DNA sono antiparalleli?

    <p>Perché l'anello dello zucchero è orientato in maniera opposta</p> Signup and view all the answers

    Quale è la funzione del legame tra le basi azotate nel DNA?

    <p>Stabilità della struttura a doppia elica</p> Signup and view all the answers

    Cos'è che descrive la dimensione principale della struttura a doppia elica del DNA?

    <p>Le basi azotate stesse</p> Signup and view all the answers

    Quale è la differenza tra l'RNA e il DNA in termini di composizione nucleotidica?

    <p>Il tipo di zucchero utilizzato</p> Signup and view all the answers

    Quale è la funzione del carbonio 5' nel DNA?

    <p>Identificare la direzionalità dell'acido nucleico</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti è una caratteristica dell'accoppiamento specifico tra le basi azotate?

    <p>L'adenina si accoppia sempre con la timina</p> Signup and view all the answers

    Qual è la ragione per cui l'adenina si accoppia sempre con la timina e la citosina sempre con la guanina?

    <p>Perché la parte centrale della doppia elica deve avere la stessa lunghezza</p> Signup and view all the answers

    Che cosa è stato osservato analizzando i rapporti tra le diverse basi azotate di alcune specie?

    <p>Un rapporto di uno tra adenina e timina, citosina e guanina</p> Signup and view all the answers

    Quale è la dimensione in larghezza del DNA?

    <p>Qualche decina di Armstrong</p> Signup and view all the answers

    Come avviene l'interazione tra le basi azotate nel DNA?

    <p>Per accompiamento specifico</p> Signup and view all the answers

    Che cosa costituisce un sistema raffinato per permettere la codifica delle informazioni contenute nel DNA?

    <p>L'accoppiamento specifico tra le basi azotate</p> Signup and view all the answers

    Come si chiama il tipo di etere che presenta due gruppi diversi?

    <p>Etere asimmetrico</p> Signup and view all the answers

    Che tipo di legame è presente nel gruppo carbonilico delle aldeidi e chetoni?

    <p>Doppio legame</p> Signup and view all the answers

    Perché le aldeidi e i chetoni sono soggetti a reazioni di addizione nucleofila?

    <p>A causa della carica positiva sul carbonio</p> Signup and view all the answers

    Come si chiama il composto eterociclico in cui l'atomo di ossigeno fa parte dell'anello?

    <p>Etere ciclico</p> Signup and view all the answers

    Come si assegna il nome a un etere secondo la nomenclatura IUPAC?

    <p>Si indica l'alcano più grande e poi l'ossigeno</p> Signup and view all the answers

    Come può essere predetta la reattività acido-base di un'ammina in termini di equilibrio di Brönsted?

    <p>Attraverso la costante di dissociazione acida del suo acido coniugato (Ka)</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo dell'azoto in un'ammina?

    <p>Cedere elettroni per catturare il protone</p> Signup and view all the answers

    Perché le ammine secondarie sono leggermente più basiche di quelle primarie?

    <p>A causa del fatto che l'azoto mette a disposizione una quota maggiore di densità elettronica</p> Signup and view all the answers

    Come si possono nominare le ammine?

    <p>Citando in ordine alfabetico il nome dei radicali legati all'azoto, seguiti dalla desinenza -ammina</p> Signup and view all the answers

    Come vengono trattate le ammine secondarie?

    <p>Come derivati N-sostituiti delle ammine primarie</p> Signup and view all the answers

    Come vengono nominate le anidridi formate da due gruppi acilici diversi?

    <p>Con suffisso -oico seguito dal nome dei due gruppi acilici in ordine alfabetico</p> Signup and view all the answers

    Qual è la caratteristica principale delle ammidi secondarie e terziarie?

    <p>Sono nominate rispettivamente come N-alchil e N,N-dialchil derivati dell'ammide primaria</p> Signup and view all the answers

    Perché l'ammide è molto stabile?

    <p>Perché viene idrolizzata meglio</p> Signup and view all the answers

    Come si forma un'ammide?

    <p>Per reazione tra un'ammina e un acido</p> Signup and view all the answers

    Come vengono nominati gli esteri?

    <p>Con suffisso -ato seguito dal nome del radicale alchilico R'</p> Signup and view all the answers

    I monosaccaridi che hanno il gruppo aldeidico sono noti come?

    <p>Aldosi</p> Signup and view all the answers

    Un monosaccaride che ha un gruppo chetonico e 5 atomi di carbonio è chiamato?

    <p>Chetopentoso</p> Signup and view all the answers

    Il monosaccaride più semplice che ha un gruppo aldeidico è?

    <p>Gliceraldeide</p> Signup and view all the answers

    I monosaccaridi che hanno un gruppo chetonico sono noti come?

    <p>Chetosi</p> Signup and view all the answers

    Il monosaccaride più semplice che ha un gruppo chetonico è?

    <p>Diidrossipropaponone</p> Signup and view all the answers

    Quale caratteristica ha il ribosio tra gli altri monosaccaridi aldosi?

    <p>Ha 5 atomi di C</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti è una caratteristica del glucosio?

    <p>Ha un gruppo aldeidico all'estremità della catena</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti è vera per il fruttosio?

    <p>Ha un gruppo carbonilico all'interno della catena</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti è una caratteristica comune tra il ribosio e il desossiribosio?

    <p>Sono entrambi aldopentosi</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti è una caratteristica del gruppo aldeidico nel glucosio?

    <p>È presente all'estremità della catena</p> Signup and view all the answers

    Quale è la caratteristica principale che distingue gli aldosi dai chetosi?

    <p>Posizione del gruppo carbonilico</p> Signup and view all the answers

    Quale è il motivo per cui i chetosi con 6 atomi di carbonio hanno sempre un stereocentro in meno rispetto agli aldosi?

    <p>Perché il gruppo carbonilico è sempre in posizione 2</p> Signup and view all the answers

    Quale dei seguenti monosaccaridi non è chirale?

    <p>Diidrossiacetone</p> Signup and view all the answers

    Quale è lo stereocentro più lontano dal gruppo carbonilico in un aldoso con 6 atomi di carbonio?

    <p>Carbonio 5</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti affermazioni è vera sui monosaccaridi?

    <p>Tutti i monosaccaridi sono opticamente attivi</p> Signup and view all the answers

    Quale tipo di inibizione enzimatica avviene attraverso l'utilizzo di specifiche molecole che interagiscono con l'enzima?

    <p>Inibizione irreversibile</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti affermazioni è vera sulla relazione tra enzima e sito attivo?

    <p>La quantità di siti attivi è doppia rispetto alla quantità di enzimi</p> Signup and view all the answers

    Come gli enzimi possono essere modificati dalle molecole inibitrici?

    <p>Attraverso la formazione di legami covalenti</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti è un esempio di farmaco che interagisce con gli enzimi?

    <p>Aspirina</p> Signup and view all the answers

    Cosa caratterizza l'inibizione reversibile?

    <p>La diminuzione reversibile dell'attività catalitica</p> Signup and view all the answers

    Cosa rappresenta la curva della cinetica enzimatica?

    <p>La velocità V0 in funzione della concentrazione di substrato</p> Signup and view all the answers

    Quale è la caratteristica principale delle reazioni catalizzate?

    <p>La formazione di complessi enzima-substrato</p> Signup and view all the answers

    Cosa accade alla velocità V0 quando si aumenta la concentrazione di substrato?

    <p>La velocità V0 tende ad un valore asintotico massimo Vmax</p> Signup and view all the answers

    Perché si raggiunge la saturazione degli enzimi quando il substrato è in eccesso?

    <p>Perché gli enzimi hanno raggiunto la loro massima capacità di incrementare la velocità delle reazioni</p> Signup and view all the answers

    Quale è il ruolo degli enzimi nella reazione catalizzata?

    <p>Gli enzimi sono responsabili della formazione di complessi enzima-substrato</p> Signup and view all the answers

    Cosa rappresenta la velocità Vmax?

    <p>La velocità massima della reazione</p> Signup and view all the answers

    Come si può descrivere l'andamento della reazione chimica in funzione dell'energia libera?

    <p>L'energia libera diminuisce all'aumentare della reazione</p> Signup and view all the answers

    Cosa accade alle molecole durante le reazioni chimiche del metabolismo?

    <p>Le molecole cambiano la loro struttura</p> Signup and view all the answers

    Quale è la funzione principale degli enzimi nel metabolismo?

    <p>Catalizzare le reazioni chimiche</p> Signup and view all the answers

    Cosa determina la differenza nella velocità delle reazioni chimiche?

    <p>La quantità di enzima presente</p> Signup and view all the answers

    Tra le proteine strutturali, quali sono le principali componenti dei tessuti protettivi?

    <p>Le cheratine</p> Signup and view all the answers

    Qual è la caratteristica strutturale principale delle cheratine?

    <p>Struttura elicoidale a fibra allungata</p> Signup and view all the answers

    Quale tipo di interazioni sono responsabili della stabilità delle strutture proteiche?

    <p>Interazioni idrofobiche e forze di van der Waals</p> Signup and view all the answers

    Quale tipo di proteine è rappresentato dalle sete?

    <p>Proteine strutturali</p> Signup and view all the answers

    Quale è la struttura secondaria che costituisce la base delle cheratine?

    <p>Struttura ad α-elica</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo delle proteine di trasporto?

    <p>Trasportare o conservare altre molecole</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'esempio di proteina strutturale?

    <p>Collagene</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo degli anticorpi?

    <p>Fornire una protezione immunitaria</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'esempio di proteina contrattile?

    <p>Miosina</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo delle proteine coinvolte nel trasporto di impulsi nervosi?

    <p>Trasmettere impulsi nervosi</p> Signup and view all the answers

    Perché l'equilibrio della reazione di formazione dei legami peptidici è spostato verso l'idrolisi?

    <p>Perché la formazione dei legami peptidici richiede energia libera dall'esterno</p> Signup and view all the answers

    Cosa rappresenta il residuo cerchiato in rosso nella breve sequenza di amminoacidi?

    <p>Il gruppo carbossilico e amminico dopo la formazione del legame peptidico</p> Signup and view all the answers

    Cosa differenzia i residui che si susseguono uno dopo l'altro nella breve sequenza di amminoacidi?

    <p>La catena laterale R</p> Signup and view all the answers

    Perché i legami peptidici sono particolarmente stabili?

    <p>Perché non possono essere idrolizzati facilmente</p> Signup and view all the answers

    Quale è la condizione necessaria per la formazione dei legami peptidici?

    <p>La presenza di energia libera dall'esterno</p> Signup and view all the answers

    In una cromatografia per filtrazione su gel, quali molecole escono per prime?

    <p>Le molecole più grandi</p> Signup and view all the answers

    In una cromatografia a scambio ionico, cosa determina l'ordine di uscita delle proteine?

    <p>La carica netta delle proteine</p> Signup and view all the answers

    In una cromatografia per filtrazione su gel, cosa accade alle molecole più grandi?

    <p>Non entrano nella porosità della gel</p> Signup and view all the answers

    Quale tecnica cromatografica può essere utilizzata per ottenere informazioni sul peso molecolare?

    <p>Cromatografia per filtrazione su gel</p> Signup and view all the answers

    In una cromatografia a scambio ionico, cosa accade alle proteine con cariche opposte rispetto alla fase stazionaria?

    <p>Vengono trattenute dalla fase stazionaria</p> Signup and view all the answers

    In quale tipo di cromatografia la separazione delle molecole avviene in base alla loro affinità per un determinato ligando?

    <p>Cromatografia di affinità</p> Signup and view all the answers

    Quale tecnica di cromatografia utilizza la differenza di carica elettrica delle molecole per separarle?

    <p>Cromatografia di scambio ionico</p> Signup and view all the answers

    In quale tipo di cromatografia le molecole vengono separate in base alla loro dimensione e forma?

    <p>Cromatografia di esclusione per dimensione</p> Signup and view all the answers

    Quale tecnica di cromatografia utilizza la proprietà idrofobica delle molecole per separarle?

    <p>Cromatografia di interazione idrofobica</p> Signup and view all the answers

    In che modo si basa la separazione delle sostanze in una colonna cromatografica?

    <p>Sulla diversa affinità tra le sostanze e la fase stazionaria</p> Signup and view all the answers

    La cromatografia liquida ad alta pressione (HPLC) è una tecnica che utilizza:

    <p>Strumenti sofisticati con alte prestazioni</p> Signup and view all the answers

    Qual è la funzione della fase stazionaria nella cromatografia?

    <p>Di fornire una superficie per l'interazione con le sostanze</p> Signup and view all the answers

    Cosa accade alle sostanze che hanno una maggiore affinità con la fase mobile?

    <p>Escono dalla colonna più velocemente</p> Signup and view all the answers

    Quale tipo di cromatografia utilizza la differenza di carica delle sostanze per la separazione?

    <p>Cromatografia di scambio ionico</p> Signup and view all the answers

    Quale tipo di cromatografia utilizza la differenza di dimensione delle sostanze per la separazione?

    <p>Cromatografia di esclusione per dimensione</p> Signup and view all the answers

    Study Notes

    Relazione tra Kb e Ka

    • La relazione tra la costante di dissociazione basica dell'ammina (Kb) e la costante di dissociazione acida del suo acido coniugato (Ka) è importante per prevedere la reattività acido-base di un'ammina in termini di equilibrio di Brönsted tra acido forte e acido debole.
    • Ad esempio, l'acido acetico trasformerà la metilammina nello ione metilammonio, poiché l'acido acetico è più forte (pKa=4.7) dello ione metilammonio (pKa=10.7).

    Ruolo dell'azoto

    • L'azoto cede elettroni per catturare il protone.
    • La presenza di sostituenti elettrodonatori, come il metile, aumenta la densità elettronica dell'azoto, rendendo le alchilammine più basiche dell'ammoniaca.
    • Le ammine secondarie sono leggermente più basiche di quelle primarie, mentre per le ammine terziarie c'è un'inversione di tendenza a causa dell'effetto scudo dei 3 sostituenti.

    Nomenclatura

    • Le ammine si nominano citando in ordine alfabetico il nome dei radicali legati all'azoto, seguiti dalla desinenza -ammina.
    • Possono definirsi sia come alchilammine che come alcanammine.

    Reattività chimica

    • La reattività chimica dipende dalla efficacia del nucleofilo o elettrofilo, dalla reattività determinata da aspetti sterici e dalla forza dei legami.
    • Le reazioni chimiche si possono classificare in base ai reagenti e al meccanismo di reazione, come sostituzione, addizione, eliminazione.

    Alcani

    • Gli alcani sono composti poco reattivi, provenienti dal petrolio e dai gas naturali.
    • Vengono preparati per distillazione frazionata che isola i singoli composti da queste miscele reperibili naturalmente.

    Addizione radicalica

    • L'addizione radicalica agli alcani avviene in presenza di sostanze chimiche, per esempio i perossidi, che stimolano la formazione di radicali.
    • La reazione procede attraverso la formazione di un radicale che reagisce con HBr, formando l'alcol e reagendo con Br.

    Proteine

    • Le proteine sono caratterizzate da diversi livelli strutturali, compresi la struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria.
    • La struttura terziaria determina la funzionalità della proteina e il ruolo che essa svolge nei processi biologici.

    Enantiomeri

    • Gli enantiomeri sono molecole identiche in tutto, salvo l'essere una l'immagine speculare dell'altra, non sovrapponibili.
    • Gli enantiomeri differiscono unicamente per il potere rotatorio, che è identico in valore assoluto, ma opposto di segno.
    • Il potere rotatorio può essere misurato utilizzando un polarimetro.

    Vie metaboliche

    • Le vie anaboliche sono quelle che sintetizzano molecole più grandi a partire da piccole molecole, producendo energia e sono divergenti.
    • Le vie cataboliche sono quelle che degradano le molecole biologiche, producendo energia e sono convergenti.

    Catabolismo

    • Le reazioni cataboliche sono esoergoniche, producono energia che viene utilizzata per sintetizzare ATP.
    • Le vie cataboliche sono di natura ossidativa, gli atomi contenuti nella molecola vengono ossidati verso stati di ossidazione maggiori.

    Anabolismo

    • Le reazioni anaboliche sono endoergoniche, utilizzano l'energia dell'ATP per sintetizzare molecole biologiche.
    • Le vie anaboliche sono di natura riduttiva, sono delle riduzioni.

    Energia

    • Le sostanze nutrienti ricche di energia (carboidrati, grassi, proteine) producono molecole povere di energia energia chimica che diventa disponibile per le reazioni anaboliche.
    • L'energia prodotta nelle reazioni cataboliche può essere utilizzata in varie funzioni, come il trasporto e il lavoro meccanico.

    Metabolismo

    • Le trasformazioni chimiche del metabolismo non portano subito al prodotto finale, ma fanno piccole modifiche sulle molecole per ottenere la massima quantità di energia possibile sotto forma di energia chimica.
    • Tutte le reazioni sono catalizzate da enzimi, anche quelle che sarebbero spontanee.

    Regolazione enzimatica

    • Gli enzimi possono essere stimolati ad essere più o meno attivi, permettendo di regolare la velocità delle vie metaboliche.

    Esempio

    • L'esempio dell'idrogeno e dell'ossigeno che non reagiscono da soli, ma possono essere accelerati da una scintilla di gas per formare acqua.

    Vie metaboliche principali

    • La via metabolica dei carboidrati è la principale via da cui ricaviamo energia e è comune a molti organismi.
    • Le vie metaboliche possono essere convergenti (cataboliche), divergenti (anaboliche) e cicliche (come il ciclo di Krebs o il ciclo dell'acido citrico).

    Struttura del DNA

    • La struttura del DNA è ad elica, con due filamenti antiparalleli che si avvolgono tra loro
    • La parte distale di un filamento può soffrire di superavvolgimento, causando stress meccanico

    Topoisomerasi

    • L'enzima topoisomerasi ha il compito di rilassare e srotolare il filamento di DNA per evitare stress meccanici

    Orientamento dei filamenti

    • I due filamenti di DNA hanno un orientamento opposto, uno va nella direzione 3’-5’ e l'altro nella direzione 5’-3’
    • Ciò influisce sulla replicazione del DNA

    Replicazione del DNA

    • La DNA polimerasi è l'enzima che catalizza la formazione del legame fosfodiestere e lega ad un nucleotide precedente un altro nucleotide
    • La DNA polimerasi lavora esclusivamente sul filamento DNA che va nella direzione 5’-3’
    • Il meccanismo di replicazione del DNA è differente a seconda del filamento considerato

    Direzionalità del DNA

    • La direzionalità del DNA può essere identificata osservando la struttura chimica degli zuccheri che lo compongono
    • La direzionalità è descritta come 3’→5’ o 5’→3’

    Accoppiamento specifico tra le basi

    • Le basi azotate si accoppiano tra di loro in modo specifico: adenina con timina e citosina con guanina
    • Questo accoppiamento specifico è stato ipotizzato da Watson e Crick e confermato sperimentalmente
    • L'accoppiamento specifico permette di decodificare l'informazione contenuta nel DNA e di tradurla in una sequenza di amminoacidi contenuti in una proteina

    Nomenclatura degli Esteri e degli Acidi Carbossilici

    • Gli esteri prendono il nome dall'acido, cambiando il suffisso da -oico ad -ato, seguito dal nome del radicale alchilico R' presente nel gruppo –OR'.
    • I cloruri acilici prendono il nome dall'acido, cambiando il suffisso da -ico ad –ile.
    • Le ammidi prendono il nome dall'acido, cambiando il suffisso da -oico ad –ammide.
    • Le ammidi secondarie (RCONHR') e terziarie (RCONR'2) vengono nominate rispettivamente come N-alchil e N,N-dialchil derivati dell'ammide primaria da cui derivano.

    Anidridi

    • Le anidridi prendono il nome dai gruppi acilici che le formano con suffisso -oico.
    • Se i gruppi acilici sono diversi (anidridi miste) vanno citati entrambi in ordine alfabetico, se sono uguali (anidridi simmetriche) va citato l'unico gruppo presente.
    • Se R è diverso da R' allora sono chiamate MISTE (o asimmetriche).
    • Se R è uguale a R' sono SIMMETRICHE.

    Derivati degli Acidi Carbossilici

    • Importanti derivati degli acidi carbossilici sono lipidi (esteri del glicerolo con acidi grassi) e proteine (ammidi).
    • L'acido lattico è un intermedio del metabolismo del glucosio che si forma in condizione di anaerobiosi, in particolare nei muscoli, come prodotto finale della fermentazione lattica.

    Ammine

    • Le ammine sono dei composti organici derivati dell'ammoniaca (NH3).
    • Se sostituisco all'ammoniaca (NH3) un idrogeno con un radicale alchilico ottengo un'ammina (alifatica).
    • Le ammine si distinguono in primarie, secondarie e terziarie a seconda del numero di atomi di carbonio legati direttamente all'azoto.
    • Un'ammide deriva formalmente da una reazione tra un'ammina e un acido.

    Nomenclatura delle Ammine

    • IUPAC: si assegna alla catena idrocarburica più lunga il nome del corrispondente alcano o idrocarburo aromatico e si indica, insieme all'ossigeno, quella più corta come sostituente alcossidico.
    • Tradizionale: si indicano in ordine alfabetico i gruppi idrocarburici, premettendoli alla parola etere.
    • Etere misto (o asimmetrico) presenta due gruppi diversi.
    • Etere simmetrico presenta due gruppi uguali.

    Aldeidi e Chetoni

    • Il gruppo funzionale di aldeidi e chetoni è il gruppo carbonilico il quale è costituito da un carbonio legato all'ossigeno tramite doppio legame C=O.
    • Il carbonio dispone ancora di altri due legami che:
      • Se occupati da un idrogeno e un generico R  ALDEIDE
      • Se occupati da generici R ed R'  CHETONE

    Proprietà delle Aldeidi e Chetoni

    • Le aldeidi contengono un gruppo carbonilico cui è legato quindi almeno un atomo di idrogeno.
    • I chetoni contengono un gruppo carbonilico cui sono legati due residui idrocarburici.
    • La relazione tra costante di dissociazione basica dell'ammina (Kb) e la costante di dissociazione acida del suo acido coniugato (Ka) è: Kb × Ka = Kw.

    Monosaccaridi

    • I monosaccaridi sono anche noti come zuccheri semplici e sono composti da una singola unità monomerica.
    • La prima grossa suddivisione dei monosaccaridi è in funzione del tipo di gruppo carbonile: si dividono in aldosi e chetosi.
    • Gli aldosi sono i monosaccaridi in cui il gruppo carbonile è un gruppo aldeidico all'inizio della catena carboniosa.
    • Nei chetosi il gruppo carbonile è un gruppo chetonico e la posizione del gruppo chetonico è all'interno della catena.

    Configurazione D o L

    • La configurazione D o L dei monosaccaridi dipende dallo stereocentro più lontano dal gruppo carbonilico.
    • Nella figura 1, i monosaccaridi in configurazione D hanno l'OH dello stereocentro più lontano dal gruppo carbonilico a destra.

    Stereocentri

    • Nel caso di monosaccaridi con 4 atomi di carbonio, lo stereocentro più lontano dal gruppo carbonilico è il 3.
    • Nel caso di 5 atomi di C, lo stereocentro più lontano dal gruppo carbonilico è il 4.
    • Nel caso di 6 atomi di C, lo stereocentro più lontano dal gruppo carbonilico è il 5.

    Chetosi

    • Il chetosio più semplice, il diidrossiacetone, non è chirale poiché ha un piano di simmetria.
    • Nel chetosio con quattro atomi di carbonio, lo stereocentro più lontano dal gruppo carbonilico è il carbonio 3.
    • Il chetosio con 5 atomi di C ha lo stereocentro più lontano dal gruppo carbonilico in posizione 4.
    • Nel caso dei chetosi con 6 atomi di C, lo stereocentro più lontano dal gruppo carbonilico è il 5.

    Classificazione

    • I monosaccaridi possono essere classificati anche in base al numero di atomi di carbonio presenti nella molecola:
      • 3 atomi di C: triosi
      • 4 atomi di C: tetrosi
      • 5 atomi di C: pentosi
      • 6 atomi di C: esosi
      • 7 atomi di C: eptosi

    Esempi

    • L'aldosio più semplice è la gliceraldeide, un trioso con un gruppo aldeidico e due gruppi idrossido.
    • Il ribosio e il desossiribosio sono aldopentosi poiché hanno il gruppo aldeidico e 5 atomi di C.
    • Il glucosio ha un gruppo aldeidico e 6 atomi di carbonio, quindi si chiama aldoesoso.
    • Il fruttosio ha un gruppo carbonilico costituito da un chetone posizionato all'interno della catena e 6 atomi di carbonio, viene chiamato chetoesoso.

    Cinetica Enzimatica

    • Se ogni enzima ha due siti attivi, la quantità di siti attivi è doppia rispetto alla quantità di enzimi.

    Inibizione Enzimatica

    • L'inibizione enzimatica può essere di due tipi: irreversibile o reversibile.
    • L'inibizione irreversibile può avvenire attraverso l'utilizzo di specifiche molecole che interagiscono con l'enzima modificandone l'attività.
    • L'inibizione reversibile è una forma di inibizione dove la molecola che svolge il lavoro di inibitore si lega in modo reversibile all'enzima e ne diminuisce l'attività catalitica.

    Saturazione Enzimatica

    • La saturazione enzimatica si manifesta per quantità di substrato molto alte in eccesso rispetto alla quantità di enzima.
    • La saturazione si raggiunge nel momento in cui tutti gli enzimi sono associati ad un substrato e quindi non è più presente nessun enzima libero che può interagire con altri substrati.

    Energia Libera e Reazioni

    • L'energia libera G in funzione dell'andamento della reazione segue un andamento a campana.
    • La reazione parte dall'energia libera dei reagenti, raggiunge uno stato di transizione e poi l'energia libera diminuisce verso la formazione dei prodotti.

    Cinetica Enzimatica e Velocità di Reazione

    • La velocità di reazione è correlata alla concentrazione di substrato.
    • La curva della cinetica enzimatica ha tipicamente un andamento a iperbole quadrata.
    • La presenza di enzimi che catalizzano la reazione è l'elemento che determina la presenza di un effetto di saturazione delle reazioni catalizzate.
    • La velocità V0 tende ad un valore asintotico massimo Vmax di saturazione.

    Proteine e loro funzioni

    • Le proteine sono macromolecole versatili presenti in tutti i processi biologici
    • Possono agire da catalizzatori (enzimi), trasportare o conservare altre molecole, fornire un supporto meccanico, protezione immunitaria, generare movimento o trasmettere impulsi nervosi

    Classificazione delle proteine

    • Proteine di trasporto: ad esempio emoglobina, albumina e mioglobina
    • Proteine strutturali: ad esempio collagene e cheratina
    • Anticorpi: proteine coinvolte nella protezione immunitaria
    • Proteine contrattili: ad esempio miosina e actina
    • Proteine coinvolte nella trasmissione di impulsi nervosi

    Caratteristiche delle proteine

    • Le proteine possono essere suddivise in tre categorie: cheratine, collageni e sete
    • Le cheratine sono componenti principali dei tessuti protettivi, con struttura fibrillare allungata
    • I collageni sono componenti principali dei tessuti connettivi
    • Le sete sono componenti principali dei bozzoli prodotti dai bachi da seta, con struttura a foglietto

    Struttura delle proteine

    • Gli amminoacidi idrofobici conferiscono stabilità alle strutture per mezzo di interazioni idrofobiche, ponti idrogeno e forze di van der Waals
    • Alcune proteine presentano anche ponti disolfuro

    α-cheratina

    • La α-cheratina è la proteina principale costituente nel capello
    • Presenta una struttura elicoidale a fibra allungata
    • La struttura secondaria è una α-elica leggermente diversa dalla classica
    • La α-cheratina è formata da due α-eliche che si avvolgono l'una sull'altra dando origine al two-chain coiled coil

    Cromatografia per Filtrazione su Gel

    • La cromatografia per filtrazione su gel separa le molecole in base alle loro dimensioni.
    • Le molecole più grandi escono per prime dalla colonna, mentre le molecole più piccole tendono ad entrare nelle porosità e impiegano più tempo per uscire.
    • La tecnica può anche essere utilizzata per ottenere informazioni sul peso molecolare, ma è soggetta ad errori fino al 10%.

    Cromatografia a Scambio Ionico

    • La cromatografia a scambio ionico separa le proteine in base alla loro carica netta.
    • La colonna cromatografica presenta beads con cariche negative o positive, a seconda della tipo di colonna utilizzata.
    • L'ordine di uscita delle proteine è determinato dalla loro interazione con la fase stazionaria.
    • Le proteine con carica opposta alla fase stazionaria tendono a rimanere più tempo, mentre quelle con carica uguale tendono a uscire più velocemente.

    Tecniche Cromatografiche

    • Esistono diverse tecniche cromatografiche che permettono separazioni più fini.
    • Il principio base di funzionamento è uguale per tutte le tecniche: il campione è posto all'interno di una fase liquida che si fa scorrere in contatto con una fase stazionaria.
    • La separazione si basa su come il campione interagisce con la fase mobile e la fase stazionaria.
    • La proteina viene fatta uscire dalla colonna aggiungendo una alta concentrazione del gruppo chimico considerato in forma libera.

    Cromatografia Liquida Ad Alta Pressione (HPLC)

    • La cromatografia liquida ad alta pressione è una tecnica più sofisticata che utilizza strumenti più rapidi e con risoluzione superiore.
    • La tecnica utilizza colonne posizionate verticalmente e la fase mobile si muove all'interno della colonna per effetto della gravità.
    • Gli strumenti HPLC differiscono in base alla natura della colonna che viene montata al loro interno.

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