Capitolo 2: Politica Economica

Study Notes

Il policymaker può essere il governo o la banca centrale, a seconda delle politiche economiche da attuare.
Esistono diversi livelli di governo che possono influire sulla politica economica, come nazionale, sovranazionale, regionale, ecc.
Gli approcci di politica economica possono essere normativi o positivi.
- L'approccio normativo fornisce indicazioni su come modificare una data realtà.
- L'approccio positivo studia il comportamento effettivo dei policymaker, soggetti a vincoli istituzionali, convinzioni teoriche e ideologiche, giudizi di valore, pressioni politiche e di lobby, interessi particolari.

La teoria della politica economica considera due variabili fondamentali: obiettivi finali e strumenti.
Gli obiettivi finali sono le macrovariabili che il policymaker intende modificare o tenere sotto controllo, come ad esempio la produzione, il livello dei prezzi, il tasso di disoccupazione, la bilancia commerciale, ecc.
Gli strumenti sono le macrovariabili che il policymaker può direttamente manovrare e la cui variazione influenza l'obiettivo finale, come ad esempio la spesa pubblica, le imposte, i trasferimenti, l'offerta di moneta, ecc.
Gli obiettivi intermedi sono le macrovariabili "a metà strada" tra strumento ed obiettivo finale, che devono essere abbastanza ben controllabili dal policymaker.

Gli obiettivi possono essere fissi o flessibili.
- Gli obiettivi fissi sono predeterminati dal policymaker anche nel valore, come ad esempio far crescere il PIL del 2%.
- Gli obiettivi flessibili sono derivati attraverso la massimizzazione di una "funzione del benessere sociale", come ad esempio ridurre il più possibile la disoccupazione o l'inflazione.
Gli strumenti possono essere classificati in quantitativi, qualitativi e di riforma.
- Gli strumenti quantitativi sono variazioni quantitative delle variabili strumentali esistenti.
- Gli strumenti qualitativi sono introduzione di nuovi strumenti, modifiche nei processi decisionali o attuativi relativi agli strumenti esistenti.
- Le politiche di riforma implicano ampi mutamenti nelle regole di funzionamento del sistema economico.