Untitled Quiz

<p>Un precipitato color rosso-mattone. (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Deve sempre essere marcato con un enzima. (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Un'immagine reale ingrandita e capovolta (D)</p> Signup and view all the answers

<p>1000 volte (A)</p> Signup and view all the answers

<p>0.2 µm (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Il potere di ingrandimento (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Diminuisce il limite di risoluzione (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Oli con un alto indice di rifrazione (A)</p> Signup and view all the answers

<p>1.0 (A)</p> Signup and view all the answers

<p>0.2 nm (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Modifica il percorso del fascio elettronico (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Una variazione di intensità (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Tetrossido di osmio (B)</p> Signup and view all the answers

<p>50-80 nm (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Acetone (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Aumenta il contrasto delle strutture cellulari (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Monomeri acrilici e resine epossidiche (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Tecnica monostrato di Kleinschmidt (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Osservare l'organizzazione strutturale delle cellule e dei costituenti extracellulari. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Microscopi ottici ed elettronici. (D)</p> Signup and view all the answers

<p>La microscopia ottica usa la luce, quella elettronica usa gli elettroni. (B)</p> Signup and view all the answers

<p>La preparazione conservativa dei campioni. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Iride. (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Difetti nella creazione dell'immagine, come cromatiche e sferiche. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Recettori fotosensibili che avviano la via ottica. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Allestimento dei preparati nel modo più conservativo possibile. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Apparirà scuro su un fondo chiaro (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Rende chiaro l'oggetto su un fondo scuro (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Interferiscono con i raggi diretti (A)</p> Signup and view all the answers

<p>La perdita di dettagli a causa dell'alone (D)</p> Signup and view all the answers

<p>La sovrapposizione di immagini con valori di λ diversi (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Migliorare la sensibilità visiva dell'occhio (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Consiste in raggi che vibrano in piani differenti (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Lo sfasamento è dato dal rapporto fra cammino ottico e lunghezza d'onda (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Le lectine consentono la localizzazione delle glicoproteine mediante microscopi. (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Alcuni fissativi possono essere utilizzati senza compromettere l'enzima. (A)</p> Signup and view all the answers

<p>L'incubazione con un substrato specifico per l'enzima. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Il trasporto di elettroni da un substrato all'ossigeno. (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Liberare gruppi fosfato da vari substrati. (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Coloranti basici come l'azzurro B. (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Dimostrare specificamente la presenza di DNA. (A)</p> Signup and view all the answers

<p>L'esposizione di radicali fosforici per la colorazione. (A)</p> Signup and view all the answers

L'analisi morfologica studia l'organizzazione strutturale delle cellule, delle loro parti e dei costituenti extracellulari. Utilizza microscopi per ingrandire l'immagine delle strutture in esame.

La microscopia utilizza dispositivi che ingrandiscono le immagini per l'osservazione di oggetti microscopici, come le cellule.

Un tipo di microscopio che utilizza la luce per illuminare l'oggetto e formare l'immagine, con un obiettivo a corta distanza focale.

Difetti nella formazione dell'immagine nel microscopio ottico, che possono essere cromatiche o sferiche.

La lente principale del microscopio, posizionata vicino all'oggetto, che amplifica l'immagine.

La distanza tra il centro di una lente e il punto dove i raggi luminosi convergono.

Studia la natura chimica e il funzionamento delle cellule, includendo le loro parti e le loro interrelazioni nei tessuti.

Uno strumento che utilizza la luce laser per analizzare le cellule, misurando le loro proprietà ottiche e fluorescenza.

Tecnica immunoistochimica in cui l'antigene è inizialmente legato da un anticorpo primario non marcato; successivamente, un anticorpo secondario marcato si lega all'anticorpo primario, amplificando il segnale.

Anticorpo marcato che si lega specificamente all'anticorpo primario, utilizzato per amplificare il segnale in metodi immunoistochimici indiretti.

Tecnica immunoistochimica che usa enzimi come la perossidasi o la fosfatasi alcalina per marcare l'anticorpo secondario, permettendo una rivelazione visibile al microscopio.

Enzima utilizzato come marcatore in immunoistochimica. Reagisce con un substrato specifico per produrre un precipitato colorato visibile al microscopio, evidenziando l'antigene.

Un altro enzima usato come marcatore in immunoistochimica. Offre un'alternativa alla perossidasi per una rivelazione visibile al microscopio.

L'immagine reale, ingrandita e capovolta che si forma nello spazio tra l'obiettivo e l'oculare di un microscopio.

La capacità di un microscopio di distinguere due punti molto vicini tra loro come separati.

La distanza minima tra due punti che un microscopio può distinguere come separati.

Formula che determina il limite di risoluzione di un microscopio ottico: R = λ / (2n x senα)

Il prodotto tra l'indice di rifrazione del mezzo tra l'oggetto e la lente (n) e il seno dell'angolo di apertura (senα).

Tecnica che utilizza un mezzo con indice di rifrazione più alto (come l'olio) tra l'obiettivo e il vetrino per aumentare il potere di risoluzione.

L'ingrandimento massimo che si può ottenere da un microscopio ottico senza perdere informazioni o dettagli.

Il microscopio elettronico ha un potere di risoluzione molto più elevato rispetto al microscopio ottico, permettendo di osservare strutture molto più piccole.

Un tipo di contrasto di fase dove l'anello di fase anticipa l'onda diretta di ¼ λ, rendendo gli oggetti con indice di rifrazione più alto del mezzo che li circonda scuri su fondo più chiaro.

Un tipo di contrasto di fase dove l'anello di fase ritarda l'onda diretta di ¼ λ, rendendo gli oggetti con indice di rifrazione più basso del mezzo che li circonda chiari su fondo più scuro.

Un dispositivo nel microscopio a contrasto di fase che proietta un cono di luce sul preparato, creando due raggi: uno diretto e uno deviato e sfasato.

L'alterazione della fase di un'onda, causata dal passaggio attraverso un mezzo o da un dispositivo come l'anello di fase.

Un oggetto con indice di rifrazione più alto del mezzo che lo circonda apparirà scuro, con un bordo chiaro, rispetto allo sfondo più chiaro.

Un oggetto con indice di rifrazione più basso del mezzo che lo circonda apparirà chiaro, con un bordo scuro, rispetto allo sfondo più scuro.

L'alone nasconde dettagli importanti all'interno dell'oggetto, rendendo difficile la visualizzazione di strutture interne.

Utilizzando un filtro verde nell'illuminatore, si fa lavorare il sistema per la porzione dello spettro cui l'occhio è più sensibile.

Proteine che legano selettivamente specifici zuccheri, utili per identificare e localizzare glicoproteine sulle superfici cellulari.

Determinare la presenza e il tipo di polisaccaridi sulle superfici cellulari.

Tecniche che utilizzano reazioni chimiche per localizzare gli enzimi nei tessuti.

Processo che stabilizza il tessuto per la microscopia, ma può inattivare alcuni enzimi.

Enzimi che rompono i legami chimici utilizzando acqua.

Enzimi che non usano l'acqua per rompere i legami, ma catalizzano il trasferimento di elettroni.

Una reazione istochimica che rivela la presenza di DNA.

Coloranti che si legano agli acidi nucleici, come DNA e RNA.

Le lenti nel microscopio elettronico sono simili alle lenti in vetro, ma utilizzano campi elettromagnetici per controllare il percorso del fascio di elettroni.

Gli elettroni del fascio interagiscono con il campione, creando una variazione di intensità che viene rilevata dallo schermo o dalla pellicola, formando così l'immagine.

La fissazione è il primo passo nella preparazione dei campioni per la microscopia elettronica, preservando la struttura del tessuto e impedendo la sua decomposizione.

I fissativi più comuni sono il tetrossido di osmio e la glutaraldeide. La glutaraldeide viene usata per la prefissazione, mentre l'acido osmico per la post-fissazione.

Dopo la fissazione, il campione viene disidratato in alcool etilico o acetone per rimuovere l'acqua, preparando il tessuto per l'inclusione.

Il campione viene immerso in un mezzo di inclusione (resine epossidiche o acriliche) che polimerizza, rendendolo rigido e facile da sezionare in fette sottilissime.

Gli ultramicrotomi sono strumenti speciali che tagliano il campione in sezioni sottilissime (50-80 nm) per la microscopia elettronica.

I coloranti elettronici (sali di atomi pesanti) vengono usati per migliorare il contrasto dell'immagine, rendendo alcune strutture più visibili agli elettroni.