Progetto pedagogico dei servizi educativi 03 anni di Bologna
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Progetto pedagogico dei servizi educativi 03 anni di Bologna

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Questions and Answers

Qual è l'obiettivo principale della consultazione reciproca nel contesto del nido?

  • Esplicitare e comprendere le motivazioni di ciascuno (correct)
  • Favorire una comunicazione chiusa tra educatori e famiglie
  • Valutare esclusivamente il rendimento dei bambini
  • Semplificare le pratiche educative senza coinvolgere i genitori
  • Quali tipi di incontri sono menzionati come parte delle pratiche del nido per promuovere l'accoglienza?

  • Incontri riservati solo al personale educativo
  • Assemblee, incontri dei comitati di gestione e colloqui con i genitori (correct)
  • Colloqui generali senza programmazione
  • Soltanto incontro individuale con ogni genitore
  • Per quale motivo è importante la presenza di un genitore durante il periodo di inserimento del bambino?

  • Per osservare il comportamento degli altri bambini
  • Per facilitare l'adattamento del bambino al nuovo ambiente (correct)
  • Per valutare le abilità educative del personale
  • Per rappresentare gli interessi economici della famiglia
  • Quale delle seguenti pratiche non è menzionata come parte dell'approccio educativo del nido?

    <p>Test di valutazione delle capacità cognitive del bambino</p> Signup and view all the answers

    In che modo gli scambi comunicativi quotidiani all'accoglienza contribuiscono al processo educativo?

    <p>Consentono un dialogo e una connessione tra educatori e famiglie</p> Signup and view all the answers

    Quali sono i bisogni fondamentali di cura del corpo per un neonato?

    <p>Essere nutrito e protetto</p> Signup and view all the answers

    In che modo l'adulto può svolgere un ruolo di protezione per il bambino?

    <p>Funzionando da 'filtro' per gli stimoli ambientali</p> Signup and view all the answers

    Qual è la funzione della fiducia nell'adulto per il bambino?

    <p>Consentire al bambino di espellere esperienze dolorose</p> Signup and view all the answers

    Come si manifesta il bisogno di fusione nei bambini?

    <p>Richiedendo vicinanza e allo stesso tempo distacco</p> Signup and view all the answers

    Qual è un errore comune che un adulto può fare nel sostenere la separazione del bambino?

    <p>Ansietà nel distanziarsi comunque</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'importanza della buona interazione con l'ambiente per il bambino?

    <p>Aiuta a costruire le prime rappresentazioni mentali</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo dell'affetto nell'approccio dell'adulto verso il bambino?

    <p>Mantenere il corpo del bambino stimolato e curato</p> Signup and view all the answers

    In che modo gli stimoli esterni influenzano il bambino?

    <p>Possono contribuire a costruire rappresentazioni mentali</p> Signup and view all the answers

    Qual è una delle funzioni principali degli educatori quando interagiscono con i genitori?

    <p>Esplicitare il proprio modo di agire e motivarlo</p> Signup and view all the answers

    Cosa implica il rispetto della presenza del bambino nella comunicazione fra adulti?

    <p>Coinvolgere il bambino nella conversazione</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno degli aspetti importanti da considerare durante il processo di affidamento del genitore?

    <p>Sostenere il genitore con rispetto e attenzione</p> Signup and view all the answers

    Qual è un criterio da tenere presente quando si comunica con i genitori riguardo al loro bambino?

    <p>Mostrare un reale interesse per ciascun bambino</p> Signup and view all the answers

    Che ruolo svolge il pregiudizio nella relazione educativa?

    <p>Può comportarsi come una scorciatoia nella percezione</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'importanza di porre domande aperte durante il dialogo con i genitori?

    <p>Porta a descrizioni più dettagliate del bambino</p> Signup and view all the answers

    In che modo gli educatori possono rendere meno opaco ciò che accade al nido al genitore?

    <p>Rendendo chiari i contesti relazionali e organizzativi</p> Signup and view all the answers

    Che significato ha il termine 'lifelong learning' nel contesto educativo?

    <p>Educazione continua e sviluppo personale durante tutta la vita</p> Signup and view all the answers

    Qual è un obiettivo del sistema formativo integrato?

    <p>Valorizzare le relazioni fra bambini, genitori e educatori</p> Signup and view all the answers

    Qual è la funzione principale dei materiali nell'ambiente del nido?

    <p>Orientare e stimolare le attività di gioco dei bambini</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto è fondamentale nella proposta dei materiali per i bambini?

    <p>Valenze sensoriali e affettive</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo delle routine durante la giornata al nido?

    <p>Creare punti di riferimento stabili per i bambini</p> Signup and view all the answers

    In che modo l'organizzazione del tempo può influenzare i bambini del nido?

    <p>Favorisce l'armonizzazione dei ritmi del bambino</p> Signup and view all the answers

    Che ruolo ha l’alimentazione nell’esperienza del nido?

    <p>Rappresenta un canale comunicativo importante</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'importanza dei rituali nell'ambiente educativo del nido?

    <p>Riconoscono e rinforzano l'identità dei bambini</p> Signup and view all the answers

    Come possono i materiali utilizzati nel nido stimolare la memoria dei bambini?

    <p>Favorendo la costruzione di regole d’uso valide</p> Signup and view all the answers

    Qual è una delle caratteristiche principali delle routine al nido?

    <p>Sono sequenze fisse e rassicuranti</p> Signup and view all the answers

    Qual è la funzione educativa degli arredi e degli oggetti in un nido?

    <p>Segnalare possibilità d’uso degli ambienti</p> Signup and view all the answers

    Come vengono utilizzati i materiali di recupero nel nido?

    <p>Per arricchire l’esplorazione sensoriale</p> Signup and view all the answers

    Qual è il principale motore dell'apprendimento nei bambini secondo il contenuto?

    <p>La curiosità</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto è fondamentale per la buona azione educativa in una comunità?

    <p>La collaborazione tra famiglie e operatori</p> Signup and view all the answers

    Come dovrebbe essere considerata la curiosità 'sregolata' nei bambini?

    <p>Negativamente, in quanto non porta a interessi reali</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'importanza dell'organizzazione dell'ambiente in cui i bambini apprendono?

    <p>Stimolare la curiosità naturale dei bambini</p> Signup and view all the answers

    Quale di queste affermazioni appunto al ruolo delle famiglie nell'esperienza educativa?

    <p>Le famiglie sono soggetto attivo nell'esperienza educativa.</p> Signup and view all the answers

    In che modo la curiosità può essere espressa in modo più articolato nei bambini?

    <p>Attraverso giochi che stimolino la creatività</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo dell'adulto nel processo di scoperta dei bambini?

    <p>Partecipare attivamente e seguire l'evoluzione delle scoperte</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto è essenziale per la comunicazione tra famiglie e operatori educativi?

    <p>Scambio di informazioni e punti di vista</p> Signup and view all the answers

    Cosa si intende per 'mete' nell'organizzazione degli spazi d'apprendimento?

    <p>Punti di attrazione che stimolano l'interesse</p> Signup and view all the answers

    Qual è una conseguenza della curiosità eccessiva che non è focalizzata?

    <p>Incapacità di concentrazione</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno degli aspetti fondamentali presi in considerazione nella stesura del Progetto Pedagogico?

    <p>Le indicazioni della Regione Emilia-Romagna</p> Signup and view all the answers

    Quale figura ha avuto un ruolo significativo nella cura della stesura del Progetto Pedagogico 03 anni?

    <p>Paola Vassuri, responsabile dell’Area Zerosei</p> Signup and view all the answers

    Qual è il focus principale del documento elaborato dal gruppo di lavoro per i servizi educativi 03 anni?

    <p>Valutazione della qualità educativa</p> Signup and view all the answers

    Quale metodologia è stata utilizzata dal gruppo di lavoro per redigere il Progetto Pedagogico?

    <p>Modalità di lavoro cooperativo</p> Signup and view all the answers

    Che cos'è il 'Quaderno del percorso partecipato' in relazione al Progetto Pedagogico?

    <p>Un raccolta di contributi e interazioni durante il processo di stesura</p> Signup and view all the answers

    A chi è dedicato il Progetto Pedagogico 03 anni?

    <p>A tutti i bambini e genitori che frequentano i nidi e i centri per bambini e famiglie</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo dei Pedagogisti nel contesto del Progetto Pedagogico?

    <p>Coordinare i Gruppi di Lavoro Educativo</p> Signup and view all the answers

    Quale è una delle tesi pedagogiche prioritarie del lavoro educativo menzionato nel documento?

    <p>Promuovere l'importanza del gioco nel processo di apprendimento</p> Signup and view all the answers

    Quale dei seguenti fenomeni non viene menzionato come rilevante da affrontare nel contesto delle professionalità educative?

    <p>Cambiamenti normativi frequenti</p> Signup and view all the answers

    Quale legge ha riconfermato l'approccio educativo nei nidi e nei servizi educativi nel 2016?

    <p>Legge n. 19</p> Signup and view all the answers

    Secondo l'approccio di Loris Malaguzzi, quale aspetto è centrale nella comprensione dei processi comunicativi?

    <p>I processi comunicativi come forme di conoscenza</p> Signup and view all the answers

    In che modo si definiscono ora i centri per bambini e genitori dopo l'approvazione della Legge n. 19?

    <p>Centri per bambini e famiglie</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'obiettivo principale dell'approccio educativo che emerge negli anni '70 secondo l'analisi del periodo?

    <p>Superare l'idea che il linguaggio sia l'unico mezzo di apprendimento</p> Signup and view all the answers

    Qual è la data di approvazione delle Linee guida per le carte dei servizi all’infanzia dal Consiglio Comunale?

    <p>Luglio 2014</p> Signup and view all the answers

    In quale anno è stato aperto il primo nido comunale a Bologna?

    <p>1969</p> Signup and view all the answers

    Qual era il nome dell'ente assistenziale che ha gestito i nidi prima del passaggio alla gestione comunale?

    <p>Opera nazionale maternità infanzia</p> Signup and view all the answers

    Qual è stata una delle innovazioni dell'educazione per la prima infanzia a Bologna negli anni '80?

    <p>Attenzione verso i servizi integrativi al nido</p> Signup and view all the answers

    Cosa indica l'espressione 'documenti scritti in base alle esperienze concrete dei servizi comunali'?

    <p>I documenti si basano su esperienze pratiche.</p> Signup and view all the answers

    Qual è il numero di abitanti a Bologna secondo i dati del 2017?

    <p>388.567</p> Signup and view all the answers

    Quale significato ha il passaggio dei nidi ex ONMI alla gestione comunale nel 1975?

    <p>Significava una maggiore regolamentazione dei nidi.</p> Signup and view all the answers

    Quale dei seguenti documenti è considerato parte del Progetto Pedagogico?

    <p>Manifesto pedagogico</p> Signup and view all the answers

    Quale tra i seguenti fattori non ha contribuito alla nascita dei centri per bambini e famiglie nel 1989?

    <p>Normative nazionali più severe</p> Signup and view all the answers

    Nel processo di sviluppo dei servizi educativi a Bologna, quale è stato un cambiamento significativo degli anni '70?

    <p>Espansione del numero di nidi comunali.</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'importanza di rispettare le azioni ludiche dei bambini nel contesto educativo?

    <p>Stimola l'autonomia senza interferenze esterne.</p> Signup and view all the answers

    Quale competenza emerge quando i bambini iniziano a 'chiedere aiuto' consapevolmente?

    <p>Consapevolezza del proprio bisogno di sostegno.</p> Signup and view all the answers

    Come può un adulto supportare il distacco del bambino dalla figura di riferimento primaria?

    <p>Incoraggiando il bambino a relazionarsi con adulti e coetanei.</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo dell'adulto nell'affrontare il bisogno di autonomia del bambino?

    <p>Fornire supporto e attenzioni anche a distanza.</p> Signup and view all the answers

    Qual è una caratteristica fondamentale del 'bisogno di dipendenza consapevole' osservabile nei bambini al nido?

    <p>Capacità di verbalizzare le proprie necessità.</p> Signup and view all the answers

    Qual è una conseguenza del soddisfacimento del bisogno di autonomia nel bambino?

    <p>Miglioramento delle interazioni sociali con i coetanei.</p> Signup and view all the answers

    In che modo il gioco è considerato nel processo educativo del nido?

    <p>Una modalità naturale attraverso cui i bambini apprendono.</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione descrive meglio l'approccio cooperativo nell'educazione?

    <p>L'educazione è efficace se i bambini collaborano tra loro.</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti azioni favorisce un sano atteggiamento oppositivo nel bambino?

    <p>Il riconoscimento delle scelte e dei desideri del bambino.</p> Signup and view all the answers

    Qual è la principale funzione dei materiali nel nido?

    <p>Stimolare il pensiero e le attività di gioco</p> Signup and view all the answers

    In che modo le routine sono significative per i bambini nel nido?

    <p>Forniscono punti di riferimento temporali stabili</p> Signup and view all the answers

    Qual è un'importanza chiave assegnata all'alimentazione nel nido?

    <p>Rappresentare un aspetto comunicativo e relazionale</p> Signup and view all the answers

    Quale ruolo hanno gli arredi e gli oggetti nel nido?

    <p>Suggerire modalità di interazione e uso degli spazi</p> Signup and view all the answers

    In che modo l'organizzazione del tempo ha un impatto sui bambini?

    <p>Aiuta a mantenere un ritmo giornaliero armonioso</p> Signup and view all the answers

    Quale caratteristica non si associa alle routine nel nido?

    <p>Imprevedibilità delle attività</p> Signup and view all the answers

    Che tipo di materiali vengono proposti in situazioni guidate?

    <p>Materiali di recupero e oggetti di uso comune</p> Signup and view all the answers

    Cosa rappresentano i rituali per i bambini nel nido?

    <p>Modalità di riconoscimento e comunicazione</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto non è considerato nella scelta dei materiali per il nido?

    <p>Utilizzo esclusivo per il gioco</p> Signup and view all the answers

    Qual è un errore comune nelle pratiche educative riguardanti il tempo e le routine?

    <p>Imporre routine senza flessibilità</p> Signup and view all the answers

    Quale azione è fondamentale per conoscere i bambini secondo il lavoro educativo?

    <p>Osservare e registrare le modalità comunicative dei bambini</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno degli obiettivi principali del lavoro educativo menzionato?

    <p>Creare esperienze di gioco aperte e sperimentali</p> Signup and view all the answers

    Cosa implica l'attenzione continua degli adulti nella comunicazione con i bambini?

    <p>Essere reattivi ai segnali e contenuti delle comunicazioni</p> Signup and view all the answers

    Qual è una componente chiave del lavoro educativo secondo il documento?

    <p>Rispetto della crescita individuale di ogni bambino</p> Signup and view all the answers

    Quale ruolo ha l'ambiente nell'approccio educativo per i bambini?

    <p>Deve offrire stimoli e opportunità di esplorazione</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'importanza della riflessione sulle relazioni affettive nel lavoro educativo?

    <p>Favorire un approccio empatico e comprensivo</p> Signup and view all the answers

    Cosa implica la cura nell’incontro quotidiano con i bambini e i loro genitori?

    <p>Stabilire un dialogo aperto e attento</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno degli scopi della progettazione dell'esperienza educativa?

    <p>Adattare l'educazione alle esigenze del contesto urbano</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno degli aspetti chiave della composizione familiare a Bologna?

    <p>Famiglie monoparentali</p> Signup and view all the answers

    Qual è la funzione principale del nido d'infanzia secondo il contenuto?

    <p>Fornire un luogo di socializzazione per bambini</p> Signup and view all the answers

    In che modo viene definita la relazione tra il nido d'infanzia e i genitori?

    <p>Alleata</p> Signup and view all the answers

    Quale realtà caratterizza il centro per bambini e famiglie?

    <p>Favorisce il confronto tra genitori e figli</p> Signup and view all the answers

    Qual è la caratteristica della situazione socio-demografica di Bologna?

    <p>Variabilità nella composizione familiare</p> Signup and view all the answers

    Quale funzione non è associata al nido d'infanzia nelle relazioni educative?

    <p>Insegnare discipline accademiche rigorose</p> Signup and view all the answers

    Qual è la definizione di 'cortile della modernità' nel contesto del nido?

    <p>Un luogo di incontro per famiglie educatrici</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto non rappresenta una forma di diversità nelle famiglie bolognesi?

    <p>Famiglie con lo stesso numero di membri</p> Signup and view all the answers

    Quando è stato redatto il primo documento del Progetto Pedagogico dei nidi di infanzia?

    <p>2010</p> Signup and view all the answers

    Qual è la dimensione che integra i nidi d'infanzia e le scuole dell'infanzia secondo il Sistema formativo integrato?

    <p>La dimensione zerosei</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto viene promosso attraverso gemellaggi e scambi nel Sistema formativo integrato?

    <p>La continuità formativa</p> Signup and view all the answers

    Quali servizi partecipano al Sistema formativo integrato?

    <p>Servizi comunali e privati autorizzati</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno degli obiettivi principali del Progetto Pedagogico?

    <p>Migliorare l’accesso e la qualità dei servizi</p> Signup and view all the answers

    Qual è un'importante attenzione del Progetto Pedagogico riguardo all'educazione?

    <p>L'importanza del gioco e dell'outdoor education</p> Signup and view all the answers

    Che ruolo ha l'aggiornamento in servizio secondo il Progetto Pedagogico?

    <p>E' essenziale per tutto il personale coinvolto</p> Signup and view all the answers

    Quale legge regionale sostiene il coordinamento pedagogico territoriale?

    <p>Legge regionale n. 19/2016</p> Signup and view all the answers

    Qual è la funzione dell'organizzazione dello spazio in 'mete' nel contesto educativo?

    <p>Promuovere la curiosità e l'esplorazione nei bambini.</p> Signup and view all the answers

    In che modo i materiali selezionati influenzano l'attrattività delle 'mete'?

    <p>Materiali ben selezionati aumentano l'attrattività degli spazi.</p> Signup and view all the answers

    Che cosa si intende per 'campo semantico' nel contesto dello spostamento dei bambini?

    <p>Le diverse conquiste legate alla motilità e alla scoperta.</p> Signup and view all the answers

    Quale ruolo devono svolgere gli educatori rispetto alle esperienze creative dei bambini?

    <p>Incoraggiare e arricchire le esperienze creative.</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo del teatro nell'educazione secondo il contenuto?

    <p>Promuove l'immaginazione e le relazioni sociali.</p> Signup and view all the answers

    Perché i disegni e i manufatti dei bambini sono importanti?

    <p>Contengono storie e rappresentano paesaggi interiori.</p> Signup and view all the answers

    Qual è una conseguenza della conquista della motilità nei primi anni di vita?

    <p>Sviluppo dell'indipendenza e della scoperta.</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'importanza della relazione tra educatori e teatro nella formazione educativa?

    <p>Rafforza il legame tra pratiche educative e cultura teatrale.</p> Signup and view all the answers

    Qual è la principale trasformazione nelle figure professionali avvenuta secondo il contenuto?

    <p>Da interpreti di norme sociali a professionisti autonomi</p> Signup and view all the answers

    Qual è una caratteristica fondamentale delle comunità di pratica?

    <p>Favorire l'apporto di ciascun componente</p> Signup and view all the answers

    Qual è la funzione principale dei servizi all’infanzia in relazione alle comunità di pratica?

    <p>Favorire il cambiamento e la costituzione di nuove comunità</p> Signup and view all the answers

    Quale aspetto delle comunità di pratica contribuisce al rinnovamento professionale?

    <p>La creazione di reti per il cambiamento</p> Signup and view all the answers

    In che modo le comunità di pratica influenzano l'identità professionale dei membri?

    <p>Accrescendo il senso d'identità professionale</p> Signup and view all the answers

    Quale delle seguenti attività è essenziale per la creazione di una comunità di pratica efficace?

    <p>Condivisione frequente di esperienze e conoscenze</p> Signup and view all the answers

    Cosa implica l'approccio delle comunità di pratica rispetto alla formazione professionale?

    <p>Apprendimento informale e continuo tra praticanti</p> Signup and view all the answers

    Qual è una delle sfide principali per le comunità di pratica?

    <p>Creare e mantenere un clima di fiducia e collaborazione</p> Signup and view all the answers

    Study Notes

    Bisogni del bambino

    • Il neonato necessita di cure fisiche come nutrimento, protezione, contatto fisico e stimolazione sensoriale per evolvere.
    • Il bambino percepisce un mondo esterno da cui dipende e con cui interagisce attraverso l'adulto che funge da filtro per gli stimoli ambientali.
    • Il bambino ha bisogno di fiducia nell'adulto per gestire le esperienze piacevoli e spiacevoli che incontra.

    La seconda fase di frequenza del nido

    • Il bambino inizia ad identificare se stesso e il mondo esterno, cercando la fusione con l'adulto di riferimento in alcune situazioni e la separazione in altre.
    • L'adulto deve saper promuovere l'autonomia del bambino, garantendogli sicurezza e supporto.

    Comunicazione con i genitori

    • L'educatore ha il compito di rendere trasparente al genitore l'esperienza del bambino al nido.
    • È fondamentale il dialogo tra genitori e operatori per comprendere i bisogni individuali e la dimensione sociale del servizio.
    • L'obiettivo è creare un ambiente di accoglienza e fiducia, dove tutti possono esprimere il proprio punto di vista.

    Il nido come ambiente educativo

    • Il nido predispone materiali che stimolano e supportano il gioco e lo sviluppo del pensiero del bambino.
    • Le routine e i rituali offrono un punto di riferimento temporale e relazionale per il bambino.
    • Il cibo viene utilizzato come canale di comunicazione importante in tutti i suoi aspetti, nutrizionali e relazionali.
    • Il nido promuove l'esplorazione e le scoperte dei bambini, alimentando la loro curiosità.

    La collaborazione con le famiglie

    • La collaborazione tra famiglie, operatori e comunità è fondamentale per l'educazione del bambino.
    • Il dialogo tra genitori e operatori consente di costruire un rapporto reciproco di fiducia, comprensione e collaborazione.
    • Il nido utilizza diversi strumenti per facilitare la relazione con le famiglie, come le assemblee, i colloqui e gli scambi comunicativi quotidiani.

    Approfondimento

    • Le assemblee informano le famiglie sulle modalità organizzative e sulle tematiche educative del servizio.
    • I comitati di gestione, composti da genitori e operatori, affrontano le problematiche emergenti del nido.
    • I colloqui individuali con i genitori consentono uno scambio personalizzato di informazioni e vissuti.
    • La presenza di un genitore durante il periodo di inserimento del bambino facilita l'adattamento al nuovo ambiente.
    • Le comunicazioni quotidiane all'accoglienza e al ricongiungimento consentono di stabilire una relazione di fiducia tra genitori e operatori.

    Progetto Pedagogico dei servizi educativi 03 anni

    • Il progetto pedagogico dei servizi educativi 03 anni è stato elaborato nel 2018.
    • Il documento è stato elaborato a partire da riflessioni e materiali prodotti dal coordinamento pedagogico cittadino e dai gruppi di lavoro dei nidi e centri per bambini e famiglie.
    • Il progetto pedagogico tiene conto delle indicazioni elaborate dalla Regione Emilia-Romagna e si rivolge alle bambine e i bambini che frequentano i nidi d’infanzia e i centri per bambini e famiglie, ai loro genitori e a tutto il personale.
    • Il progetto è parte di un sistema di tre documenti di indirizzo cittadino, che comprendono anche le "Linee guida per le carte dei servizi all’infanzia" e la "Carta dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia comunali".

    Dalle origini all'attualità dei servizi educativi per la prima infanzia a Bologna

    • Il primo nido comunale a Bologna ha aperto nel novembre del 1969.
    • Negli anni 70, grazie all’istituzione del servizio e al passaggio dei nidi ex ONMI alla gestione comunale, si assiste all’apertura di altri nidi.
    • I primi centri per bambini e genitori, oggi centri per bambini e famiglie, sono nati nel 1989.

    Il nido/il CBF diventa una Comunità di pratica (professionale)

    • La comunità di pratica professionale è fondata sul concetto di educazione cooperativa.
    • Il GLE (Gruppo di Lavoro Educativo) è il fulcro del processo educativo, dove le esperienze dei bambini e il lavoro degli educatori si intrecciano in modo costruttivo.

    Materiali

    • Il nido/CBF propone una vasta gamma di materiali che orientano, stimolano e supportano le attività dei bambini, come arredi, oggetti, giochi, libri, strumenti musicali ecc.
    • La scelta dei materiali tiene conto delle loro valenze sensoriali, affettive e simboliche, in relazione alle diverse fasce d'età.
    • In situazioni guidate, alla presenza degli adulti, vengono proposti materiali naturali e di recupero e oggetti di uso comune che arricchiscono l'esplorazione sensoriale e stimolano attività collettive.

    Tempi

    • L'organizzazione del tempo quotidiano del nido/CBF punta a offrire sequenze ricorrenti, che orientano anche i più piccoli e consentono di trovare punti di riferimento stabili.
    • Le routine, sequenze fisse riferite a momenti organizzativi della giornata o a bisogni fisiologici, forniscono supporto al bambino in un ambiente prevedibile.
    • I rituali, modalità/usanze che nascono nell'esperienza e si ripetono, hanno la funzione di riconoscere e di riconoscersi.

    Il ruolo del cibo

    • Il cibo è un canale comunicativo importante che il nido cura con attenzione in tutti i suoi aspetti, nutrizionali e di relazione.
    • L'alimentazione nel nido rappresenta un'esperienza centrale di apprendimento dell'autonomia infantile.

    Evoluzione dei servizi educativi a Bologna

    • A livello regionale e provinciale, il lavoro dei coordinamenti pedagogici territoriali ha contribuito al processo di valutazione della qualità educativa.
    • Il Comune di Bologna ha riorganizzato il modello di funzionamento dei servizi comunali e ha stabilizzato il personale.
    • Il tema delle professionalità educative è centrale per il Comune di Bologna e per le singole categorie professionali.
    • Nel 2016, la Legge n. 19 ha ridefinito i "centri per bambini e genitori" in "centri per bambini e famiglie" (CBF).

    L'approccio storico: il linguaggio è conoscenza

    • Negli anni '70, il concetto di "cento linguaggi" di Loris Malaguzzi ha contribuito ad affermare l'importanza di tutti i linguaggi espressivi, riconoscendo a ogni soggetto la libertà e la legittimità della differenza.
    • Il passaggio centrale è il riconoscimento dei processi comunicativi come forme di conoscenza: l'individuo, nel comunicare, esprime le differenti forme di apprendimento generate dall'umanità.
    • Attraverso differenti filtri, come il disegno, il bambino esprime ed elabora una propria conoscenza.

    Il Sistema Integrato di Istruzione ed Educazione

    • Il decreto n. 65/2017 istituisce il Sistema integrato di educazione e di istruzione per i bambini dalla nascita ai sei anni.
    • Questo sistema è rivolto a tutte le figure professionali che operano nell'ambito dell'educazione, con particolare attenzione ai bambini e alle loro famiglie.
    • Il documento si concentra sullo sviluppo del bambino nel contesto cittadino e sul ruolo educativo di tutti coloro che interagiscono con i bambini.

    L'approccio educativo

    • Il lavoro educativo si basa sulla progettazione dell'esperienza educativa, incentrata sull'incontro con i bambini e i loro genitori.
    • Le azioni chiave comprendono: conoscere i bambini, avere cura di loro, allestire contesti di gioco, realizzare esperienze quotidiane aperte e sperimentali, riflettere e confrontarsi sul lavoro educativo.

    Metodi e obiettivi del lavoro educativo

    • Il lavoro educativo di ogni giorno prevede l'utilizzo di metodologie basate sull'attenzione degli adulti nella comunicazione con i bambini, sulla responsività nella relazione, sulla cura dell'incontro quotidiano con bambini e genitori, sulla ricerca e l'innovazione delle pratiche educative, sull'aggiornamento professionale e sullo scambio di informazioni con i genitori.

    Il Progetto Pedagogico

    • Il Progetto Pedagogico è un documento che documenta l'esperienza svolta e viene aggiornato periodicamente.
    • Il primo Progetto Pedagogico per i nidi d'infanzia è stato redatto nel 2010, mentre il documento pedagogico per i centri per bambini e famiglie (CBF) è del 2011.

    Il Contesto Cittadino

    • Bologna implementa un Sistema formativo integrato che include tutti i nidi d'infanzia e i servizi educativi per la prima infanzia autorizzati al funzionamento.
    • L'approccio educativo abbraccia la dimensione zerosei anni, includendo nidi d'infanzia, scuole dell'infanzia, centri per bambini e famiglie e servizi educativi territoriali.
    • Bologna promuove l'educazione aperta e l'outdoor education, con particolare attenzione al gioco, all'esplorazione e ai sani stili di vita.
    • La città è suddivisa in 6 quartieri con caratteristiche demografiche e socio-economiche diverse; Bologna è anche capoluogo della città metropolitana.

    La Complessità Sociale

    • La realtà sociale di Bologna presenta una forte componente di famiglie diverse: nuclei familiari monoparentali, famiglie migranti, famiglie omogenitoriali, ecc.
    • I bambini che frequentano i nidi d'infanzia provengono da situazioni familiari diverse, ma condividono la responsabilità genitoriale.
    • Il nido d'infanzia e il centro per bambini e famiglie rappresentano per le famiglie il primo luogo sociale organizzato, un punto di riferimento per una cultura dell'infanzia comune e un'esperienza educativa collettiva.

    Le Finalità del Lavoro Educativo

    • Il nido d'infanzia accoglie il bambino all'interno della relazione con i suoi genitori, costruendo un'alleanza educativa per affrontare la separazione e le progressive acquisizioni delle autonomie.
    • Il centro per bambini e famiglie accoglie genitori e bambini insieme, offrendo ai genitori supporto nello sviluppo delle funzioni di responsabilità genitoriale.

    La Trasformazione delle Figure Professionali

    • L'incontro con un nuovo ambiente per il bambino è un'esperienza complessa che apre la strada alla costruzione di nuovi legami di relazione.
    • Questo processo si configura come una trasformazione rilevante per le figure professionali coinvolte, portandole a diventare professionisti dotati di una preparazione specifica e di una elevata autonomia progettuale ed operativa.

    Il Ruolo dell'Insegnante/Educatore

    • L'educatore non è solo una guida e un custode dei saperi, ma anche un esploratore del nuovo e un costruttore di conoscenze.
    • La principale funzione dei servizi all'infanzia è di contribuire alla costituzione di una nuova comunità di ricerca, con l'adozione di nuove metodologie didattiche e l'integrazione delle realtà "esterne" che possono favorire il cambiamento.

    Le Comunità di Pratica

    • Le comunità di pratica sono gruppi che si costituiscono per trovare soluzioni a problemi inerenti l'esercizio del proprio lavoro.
    • Sono caratterizzate dalla condivisione di modalità di azione, dall'apporto di ogni componente, dalla facilitazione dei processi di identificazione professionale e dal creare una rete che può indurre processi di rinnovamento.
    • Sono una risorsa significativa di aggiornamento delle competenze professionali.

    L'Organizzazione dello Spazio

    • Lo spazio (sezione/salone/salette/giardino….) va organizzato in "mete" (angoli, zone, nicchie, zone ritrovo per grande gruppo), che possano essere esplorate dai bambini.
    • L'attrattività dipende dalla cura dello spazio e dalla selezione dei materiali.
    • Lo spostamento rappresenta una conquista fondamentale per i primi 3 anni di vita.

    L'Ambito Grafico-Pittorico-Manipolativo

    • Le esperienze grafico-pittoriche-manipolative si collocano con naturalezza nella quotidianità dei servizi per l'infanzia.
    • Ogni disegno o manufatto di bambino contiene potenzialmente infinite storie, che raccontano paesaggi interiori.
    • Gli educatori hanno il compito di incoraggiare e arricchire le esperienze creative dei bambini.

    L'Ambito Teatrale

    • Il teatro è un luogo di immaginario, di incontro e di relazione con il proprio vissuto, un luogo imprevedibile e unico.
    • I servizi educativi di Bologna godono di un rapporto privilegiato con il mondo teatrale grazie alla collaborazione con il Teatro stabile Testoni Ragazzi.

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    Questo quiz esplora i bisogni fondamentali del bambino, dalla cura fisica alla comunicazione con i genitori. Si discute l'importanza del supporto dell'adulto per promuovere l'autonomia e la fiducia. Testa la tua conoscenza su come gli educatori possono facilitare la crescita dei più piccoli.

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