Biologia 10: Simmetria e Riproduzione

Lo studio del mondo animale in tutte le sue diverse forme, classificato in base alle sue affinità (classificazione filogenetica).

L'evoluzione avveniva in breve tempo con cambiamenti ereditati dall'ambiente dalla prole.

Le variazioni compaiono casualmente, poi sono selezionate dall'ambiente e solo alcune vengono trasmesse alla prole.

La diversità degli organismi viventi è il risultato di cambiamenti graduali che avvengono in lunghi periodi di tempo.

L'evoluzione è spiegata attraverso la genetica di popolazione.

Gli animali possono essere classificati in base alla loro simmetria corporea: radiati, con simmetria raggiata, e bilateri, con simmetria bilaterale.

La presenza o l'assenza di un celoma, una cavità corporea, è un criterio di classificazione degli animali; acelomati non hanno un celoma, pseudocelomati hanno una cavità non completamente rivestita dal peritoneo e celomati hanno un celoma completamente rivestito dal peritoneo.

Gli animali possono essere classificati in protostomi e deuterostomi in base alla loro segmentazione embrionale e allo sviluppo del celoma.

La frammentazione è un processo riproduttivo in cui un organismo si divide in due o più parti, ciascuna delle quali è in grado di svilupparsi in un nuovo individuo.

La riproduzione sessuale, che coinvolge l'unione di gameti, garantisce la variabilità genetica nei discendenti grazie alla ricombinazione genetica.

Propone che l'evoluzione avvenga principalmente in momenti brevi e rapidi di cambiamento, intervallati da lunghi periodi di stasi.

Lo studio dei fossili per comprendere l'evoluzione nel tempo, confrontando le loro caratteristiche e età.

Studia la distribuzione geografica degli organismi, spesso mostrando come specie isolate si sono evolute in modo indipendente.

Il fenomeno in cui specie non correlate evolvono caratteristiche simili adattandosi a un ambiente comune.

Un cambiamento nella sequenza di un nucleotide del DNA, che può portare a un polimorfismo.

Un cambiamento strutturale nel cromosoma, come delezioni, inserzioni, traslocazioni o inversioni di geni.

Il processo in cui gli individui con tratti vantaggiosi per l'ambiente sopravvivono e si riproducono con maggiore probabilità.

Variazioni casuali nelle frequenze alleliche di una popolazione, in particolare in popolazioni piccole o isolate.

I due gameti che si fondono sono morfologicamente identici.

I due gameti che si fondono sono diversi: uno più grande (macrogamete) e uno più piccolo (microgamete).

La riproduzione prevede la fusione di un uovo (cellula uovo) con uno spermatozoo.

Un processo riproduttivo nei ciliati, in cui due individui si uniscono e scambiano materiale genetico.

La fusione di due gameti per formare uno zigote, con meiosi iniziale o intermedia.

Tipo di ermafroditismo in cui l'individuo non può autofecondarsi, necessitando di un altro individuo.

Tipo di ermafroditismo in cui l'individuo può autofecondarsi, riproducendosi da solo.

L'individuo nasce femmina e nel corso della vita diventa maschio.

Un modello di base che descrive l'organizzazione strutturale fondamentale del corpo degli animali, come il loro sistema scheletrico, muscolare e nervoso.

Organismi unicellulari che rappresentano la prima divergenza nella classificazione animale.

La struttura esterna di un protozoo che può essere composta da una membrana plasmatica semplice, un guscio o una teca.

Una rete di filamenti proteici che fornisce struttura, supporto e movimento ai protozoi.

I protozoi possono essere autotrofi (produrre il proprio cibo), assumere cibo per diffusione, pinocitosi (assorbimento di fluidi) o fagocitosi (assorbimento di particelle).

I protozoi si muovono usando pseudopodi (estroflessioni del corpo), ciglia o flagelli (appendici filiformi) o per scivolamento.

I protozoi si riproducono asessualmente attraverso scissione binaria, divisione multipla o gemmazione.

I protozoi si riproducono sessualmente attraverso la coniugazione, durante la quale due individui scambiano materiale genetico.

Sono vertebrati privi di mascelle, con scheletro cartilagineo, tegumento viscido e assenza di pinne pari.

Pesci cartilaginei come gli squali, con fenditure branchiali laterali, bocca infera, denti a cuspide, coda eterocerca e pinna pelvica arretrata.

Pesci ossei con coda omocerca, 3 pinne impari e 2 pari, muscoli adduttori per il passaggio dell'aria nelle branchie, e una vescica natatoria.

Suddivisione seriale del corpo in elementi ripetuti, i metameri, che porta a maggiore efficienza nella locomozione, nei processi metabolici e nella formazione degli organi.

Tipo di metameria in cui il corpo è suddiviso in segmenti uguali.

Tipo di metameria in cui alcuni metameri sono fusi e specializzati per diverse funzioni.

Processo di sviluppo del corpo di un organismo che inizia con la gastrulazione e la formazione dei tre foglietti embrionali, seguita dalla formazione della notocorda, del tubo neurale e dei somiti.

In ogni metamero sono presenti le proprie strutture e organi segmentali, come in un anellide in cui gli organi dei vari sistemi si ripetono in ogni segmento.