Anatomia e Fisiologia - Sistema Nervoso e Osteoporosi

Il coagulo di sangue viene rimosso da macrofagi e invaso da fibroblasti che creano una matrice di collagene.

Il tessuto di granulazione si trasforma in un misto di cartilagine e tessuto connettivo. Fibroblasti depositano collagene e i condroblasti producono cartilagine.

Il callo fibrocartilagineo viene sostituito da un callo osseo mediante il differenziamento di cellule osteoprogenitrici in osteoblasti, che depositano tessuto osseo.

L'osso rigenerato è ancora un osso primario e deve essere rimodellato dagli osteoblasti e osteoclasti per diventare un osso secondario.

Cellule del sistema immunitario che eliminano i detriti cellulari e i batteri.

Cellule che producono la matrice extracellulare del tessuto connettivo, come collagene ed elastina.

Cellule che producono la matrice extracellulare della cartilagine.

Cellule che producono nuovo tessuto osseo.

Il sistema nervoso centrale è composto dall'encefalo e dal midollo spinale, mentre il sistema nervoso periferico comprende gangli e nervi.

La componente sensitiva del sistema nervoso periferico raccoglie gli stimoli dall'ambiente e li invia al sistema nervoso centrale, mentre la componente motoria trasmette gli impulsi dal sistema nervoso centrale ai muscoli e alle ghiandole.

Il sistema nervoso autonomo controlla le attività involontarie del corpo, come la frequenza cardiaca e il movimento dei muscoli lisci nell'intestino.

Il sistema nervoso somatico controlla le attività volontarie del corpo, come il movimento dei muscoli scheletrici.

Il sistema nervoso centrale integra le informazioni provenienti dall'ambiente interno ed esterno e invia segnali al sistema nervoso periferico per controllare le attività volontarie e involontarie.

I segnali nel sistema nervoso sono di natura elettrica e vengono trasmessi da cellule specializzate chiamate neuroni.

Il tessuto nervoso deriva da un foglietto embrionale chiamato neuroectoderma.

Le emozioni e l'apprendimento sono aree complesse del sistema nervoso ancora in fase di studio.

La carenza di vitamina D durante l'accrescimento provoca una crescita anomala delle ossa, portando a deformità scheletriche. La carenza di vitamina D interferisce con la mineralizzazione delle ossa, rendendole fragili e soggette a deformazioni sotto stress.

Condizione che colpisce soprattutto le donne in età adulta, caratterizzata dalla perdita di densità ossea, fragilità ossea e aumentato rischio di fratture. È causata da uno squilibrio tra la formazione e la degradazione ossea, con un aumento dell'attività degli osteoclasti (cellule che degradano l'osso) rispetto agli osteoblasti (cellule che formano l'osso).

Una malattia genetica caratterizzata da una debolezza ossea eccessiva, deformità e fratture ricorrenti. È causata da una mutazione nel gene che codifica per il collagene di tipo 1, una proteina fondamentale per la struttura delle ossa.

Una malattia genetica caratterizzata da uno sviluppo anomalo delle ossa, in particolare del cranio, delle clavicole e del palato. È causata da una mutazione nel gene Cbfa1, responsabile della regolazione del processo di differenziazione degli osteoblasti. Questa mutazione altera la produzione di tessuto osseo, portando a malformazioni scheletriche.

Il sistema nervoso regola tutte le funzioni del nostro corpo, sia quelle volontarie che quelle involontarie. Riceve informazioni dall'ambiente esterno, come il caldo o il freddo, e dall'ambiente interno, come il dolore.

Il sistema nervoso è responsabile dell'elaborazione e dell'integrazione delle informazioni provenienti dall'ambiente esterno e interno. Consente di percepire, elaborare e rispondere agli stimoli.

I dendriti sono prolungamenti che partono dal corpo cellulare di un neurone, si ramificano ripetutamente e sono specializzati nella ricezione di segnali da altri neuroni.

Le spine dendritiche sono piccole espansioni sulla superficie dei dendriti, aumentando la superficie di contatto e quindi la capacità di ricevere segnali.

I dendriti sono più corti dell'assone e contengono tutti gli organuli cellulari necessari per il funzionamento del neurone.

Le impregnazioni argentiche sono una tecnica di colorazione che evidenzia le ramificazioni e le espansioni dei neuroni, rendendo visibili corpo cellulare, citoplasma, nucleo e nucleolo.

Il RER (reticolo endoplasmatico rugoso) è un organulo presente nei neuroni, responsabile della sintesi proteica. La sua presenza indica un'intensa attività di produzione di proteine.

I mitocondri sono organuli presenti in gran numero nei neuroni, anche nei prolungamenti. Sono responsabili della produzione di energia per il neurone.

La sostanza di Nissl è un aggregato di RER e ribosomi liberi, visibile come zolle basofile nel citoplasma dei neuroni.

I microtubuli e le neurofibrille forniscono supporto meccanico al neurone e contribuiscono al trasporto di vescicole lungo l'assone e i dendriti.

La proteina Tau è fondamentale per la stabilità dei microtubuli nel neurone.

Le mutazioni della proteina Tau sono associate allo sviluppo del morbo di Alzheimer.

Il proteasoma è un macchinario cellulare che degrada proteine danneggiate.

Nel morbo di Alzheimer, gli aggregati di Tau e ubiquitina non funzionano correttamente.

I neurofilamenti sono proteine che costituiscono i filamenti intermedi del citoscheletro neuronale.

I neurofilamenti forniscono resistenza alla tensione negli assoni dei neuroni.

L'accumulo di neurofilamenti malformati negli assoni può alterare il trasporto del segnale.

La SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) è una patologia neurodegenerativa che può essere associata a malformazioni dei neurofilamenti.

Sono le cellule del sistema nervoso responsabili della ricezione, elaborazione e trasmissione degli impulsi nervosi. Riconosciuto per la sua forma e la sua funzione.

I neuroni sono in grado di rispondere agli stimoli esterni o interni, modificando il loro comportamento. Pensiamo a quando ci tocchiamo un oggetto caldo: i neuroni del tatto inviano un segnale al cervello che ci fa allontanare dalla fonte di calore.

I neuroni hanno la capacità di trasmettere segnali elettrici da un punto all'altro del corpo. Questo è il processo che ci permette di pensare, muoverci e sentire.

I neuroni liberano sostanze chimiche chiamate neurotrasmettitori che permettono la comunicazione tra i neuroni stessi e con altri tipi di cellule. Queste molecole agiscono come messaggeri chimici, trasmettendo informazioni specifiche.

I neuroni non si dividono dopo la nascita. Ciò significa che se i neuroni vengono danneggiati, il danno è irreversibile. Quindi, è importante proteggere il nostro sistema nervoso!

Le cellule gliali sono un altro tipo di cellula presente nel sistema nervoso. Sono più numerose dei neuroni e svolgono funzioni di supporto per i neuroni, come la nutrizione, la protezione e la rimozione dei detriti.

Il corpo cellulare, o soma, è la parte centrale del neurone che contiene il nucleo, il DNA e la maggior parte degli organelli cellulari.

I dendriti sono prolungamenti del corpo cellulare che ricevono gli stimoli provenienti da altri neuroni. Pensate a loro come le 'antenne' del neurone che raccolgono le informazioni.