Analisi di Sicurezza nella Sanità

Introduzione alle Aziende Sanitarie

• Le aziende sanitarie sono enti pubblici dotati di autonomia imprenditoriale, operando nel Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
• Il loro obiettivo è l'erogazione di servizi sanitari in un determinato territorio, prevalentemente provinciale.
• Non puntano al profitto, ma all'erogazione di servizi collettivi essenziali.

Evoluzione Storica delle Aziende Sanitarie

• Prima del SSN, il sistema sanitario italiano era basato su casse mutue, che offrivano assistenza solo ai lavoratori iscritti.
• Nel 1909, si evidenziava un'assistenza ospedaliera spesso antiquata, incompleta e con carenze nei confronti dei malati.
• Nel dopoguerra è nata l'istituzione dell'Alto Commissariato per l'Igiene e la Sanità.

Classificazione dei Sistemi Sanitari

• Modello Beveridge: Il governo gestisce direttamente il sistema sanitario e vi contribuisce finanziariamente.
• Modello Bismarck: I lavoratori pagano dei contributi per un'assicurazione sociale che copre le spese sanitarie.

Organizzazione delle Aziende Sanitarie

• L'Unità Sanitaria Locale (USL) era una struttura operativa composta da vari organi locali (comuni, singoli o associati e comunità montane).
• L'833 del 1978 ha creato un'importante riforma del sistema sanitario italiano, eliminando la funzione autonoma degli ospedali e trasformando le USL in aziende sanitarie dotate di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile.
• La legge 502/1992 prevede l'aziendalizzazione delle USL e la creazione di aziende sanitarie locali, dotate di personalità giuridica pubblica.
• L'ufficio di direzione è composto da personale apicale (laureati in medicina e discipline economico-giuridiche).

Riforma del SSN

• La legge 833 del 1978 ha istituito il SSN, caratterizzato da universalità, uguaglianza ed equità nell'accesso alle prestazioni sanitarie.
• Il DLgs 502/92 ha riformato il sistema sanitario trasformando le USL in aziende sanitarie, con maggiori autonomie organizzative, amministrative e contabili.
• Il DLgs. 517/93 ha integrato e corretto il DLgs. 502/92, soprattutto circa la Conferenza Stato Regioni e la revisione della legge 833/78.

Dimensioni in ambito sanitario

• Dimensione Clinica: l'iter diagnostico-terapeutico e le attività assistenziali (operazioni, visite mediche, gestione dei farmaci...).
• Gestione Operativa: azioni per migliorare l'efficienza e l'efficacia del sistema produttivo creando valore per il paziente.
• Dimensione Logistico-Produttiva: programmazione, gestione e controllo delle piattaforme produttive (es. sale operatorie, degenza, ambulatori, pronto soccorso).
• Piattaforme Produttive: ambulatori, pronto soccorso, servizi diagnostici, sale operatorie e reparti di degenza.
• Linee Produttive:
• Percorso di emergenza/urgenza (PE)
• Percorso ordinario chirurgico (POC)
• Percorso ordinario medico (POM)
• Percorso "outpatient" (PO)
• Organizzazione verticale delle risorse: (es. Posti Letto, Sala Operatoria, Ambulatorio, Terapia Intensiva) e le responsabilità associate.
• Organizzazione orizzontale delle risorse: Ottimizzare gli spazi e i processi.

Lean Management nelle Aziende Sanitarie

• Il Lean Management è una filosofia aziendale che mira a rimuovere gli sprechi (MUDA), migliorando la qualità, l'efficienza ed l'economicità dei processi.
• Gli strumenti del Lean Management:
• Value Stream Map
• Spaghetti Chart
• Standard Operations
• 5S

Il Processo di Gestione del Rischio

• L'identificazione è fondamentale per il controllo.
• L'analisi secondo due modelli:
• Dopo l'evento: cause profonde
• Prima dell'evento: proattivo
• L'analisi delle cause radice (RCA) scopre le cause profonde degli errori.
• Strumenti per individuare le cause radice (diagramma a blocchi, diagramma di Ishikawa, Tecnica a 5 perché).
• Gli studi retrospettivi di incidenza e prevenibilità sugli eventi avversi rilevano importanti dati a supporto delle decisioni gestionali.
• Gli Indicatori rappresentano l'impatto delle soluzioni apportate sul problema principale.

I Nemici dell'Azienda Snella

• MURA: Variabilità non gestita o improvvisa nell'afflusso dei pazienti.
• MURI: Sovraccarico o attività non ottimizzate delle risorse.
• MUDA: Sprechi di tempo/risorse/energie rispetto a quanto realmente necessario.

Definizione del Budget

• Il budget aziendale è un sistema di obiettivi specifici, quantificati e riferibili all'esercizio successivo.
• La sua costruzione è frutto di una programmazione aziendale coerente con i vincoli economici/finanziari e gli obiettivi nazionali e locali.

Funzione di Risk Management

• Le indicazioni relative all'organizzazione vengono definite dai vari decreti e leggi (es. DM 70/2015, Legge di Stabilità 2016-Legge 28.12.2015 n. 208, Legge n. 24 dell'8 marzo 2017...).
• Gli standard, i protocolli e la formazione del personale sono fondamentali per una gestione ottimale del rischio clinico.
• Il processo deve prevedere diverse fasi:
• Identificazione
• Analisi
• Valutazione
• Trattamento
• L'analisi del rischio può essere sviluppata seguendo due differenti processi, reattivo o proattivo.

Approfondimento su DRG

• I DRG (Diagnosis Related Groups) sono una classificazione dei pazienti ricoverati, tenendo conto delle caratteristiche cliniche, della tipologia di trattamento e dei tempi di degenza.
• Questo sistema permette di standardizzare la misurazione delle risorse utilizzate e di controllare meglio le spese sanitarie.

Eventi Sentinella

• Eventi avversi notevoli che possono comportare morte o grave danno al paziente e che possono intaccare la fiducia dei cittadini sulla sanità.
• Le segnalazioni sono obbligatori per la maggior parte delle situazioni.

L'Infermiere. Ieri e Oggi

• L'infermiere/a nel passato aveva una posizione più ausiliaria, in cui la responsabilità era delegata al medico, mentre oggi l'infermiere/a è un vero e proprio professionista della sanità con responsabilità di azioni e decisioni.

Sistema Tariffario

• Sono presenti due tipi di tariffario: nazionale e regionale, per la remunerazione dei ricoveri ospedalieri.
• Il tariffario nazionale si applica a livello nazionale, mentre il regionale si applica a livello regionale e tiene in considerazione le diverse realtà locali.
• Il tariffario DRG tiene conto del peso relativo di diverse tipologie di malattie al momento del ricovero.

Richiesta di Sangue e Emocomponenti

• La richiesta di sangue e/o emocomponenti deve essere formalizzata tramite un modulo specifico, compilato dal medico responsabile dell'operazione.
• Il modulo dovrebbe includere le informazioni personali del paziente e le indicazioni relative al tipo di trasfusione o emocomponenti.
• Un campione di sangue del paziente (di circa 5 ml) deve accompagnare la richiesta, prelevato e firmato dal medico che supervisiona l'operazione.