Analisi del Latte e Tecniche di Laboratorio

<p>Latte (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Dipende dalla durezza e dalla consistenza del campione (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Inglobamento (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Versare la sospensione del campione (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Per evitare contaminazioni incrociate (C)</p> Signup and view all the answers

<p>45-46°C (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Versare il terreno nelle piastre e lasciare solidificare (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Unità Formanti Colonie (C)</p> Signup and view all the answers

<p>d (C)</p> Signup and view all the answers

<p>180 (D)</p> Signup and view all the answers

<p>9.1 x 10^3 ufc/g (A)</p> Signup and view all the answers

<p>13 e 10 (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Moltiplicando il totale delle colonie per il fattore di diluizione (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Numero di piastre nella prima diluizione (D)</p> Signup and view all the answers

<p>$ΣC/(n1 * d)$ (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Pesare 10 g di prodotto in sterilità (B)</p> Signup and view all the answers

<p>1/10 (B)</p> Signup and view all the answers

<p>10^{-3} (C)</p> Signup and view all the answers

<p>10 UFC/g (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Per conoscere il numero di microrganismi da ricercare (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Utilizzare sempre una nuova pipetta sterile per ogni diluizione (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Tecnica di spatolamento (B)</p> Signup and view all the answers

<p>10^{-3} (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Conoscere la carica batterica del campione (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Acido cloridrico (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Utilizzare una pipetta sterile per ogni diluizione (D)</p> Signup and view all the answers

<p>1:100 (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Pipette sterili e tubi con diluente sterile (C)</p> Signup and view all the answers

<p>Può essere ottenuta solo da un campione solido (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Il numero di Unità Formanti Colonie (UFC) per ml o g (A)</p> Signup and view all the answers

<p>100ml (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Temperatura e condizioni di ana/aerobiosi (B)</p> Signup and view all the answers

<p>L'ammasso di cellule visibili che si origina su una piastra (D)</p> Signup and view all the answers

<p>Ridurre progressivamente la concentrazione delle cellule (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Una con meno di 200 colonie (C)</p> Signup and view all the answers

<p>La colonia forma un ammasso visibile ad occhio nudo (A)</p> Signup and view all the answers

<p>Analizzando solo le piastre contabili (B)</p> Signup and view all the answers

<p>200 colonie (C)</p> Signup and view all the answers

<p>50 colonie (B)</p> Signup and view all the answers

<p>Il numero di colonie non deve superare 200 (C)</p> Signup and view all the answers

<p>5.000 cellule/ml (A)</p> Signup and view all the answers

Un campione di liquido alimentare può essere analizzato direttamente o diluito.

Processo di mescolamento per disperdere microrganismi in campioni solidi.

Tecnica di diluzione per ridurre la concentrazione di microrganismi in un campione.

Unità Formanti Colonie, misura delle cellule microbiche vitali in un campione.

Ambiente in cui i microrganismi possono crescere durante l'analisi.

Preparazioni utilizzate per creare diluizioni decimali in microbiologia.

Processo di diluizione ripetuta per misurare la carica batterica.

Numero di Unità Formanti Colonie (UFC) in un campione.

Passaggi per diluire efficacemente un campione liquido.

Utilizzare sempre pipette sterili per evitare contaminazione.

Diluizione in cui un millilitro di campione è mescolato con nove millilitri di diluente.

Supporti utilizzati per coltivare i batteri dalle diluizioni.

Serie di diluizioni ampia per analizzare campioni senza carico noto.

Tecnica di miscelazione dell’inoculo con substrato solidificabile.

Distribuzione superficiale dell’inoculo su substrato solido.

Piastra sterile utilizzata per coltivare campioni microbiologici.

Fase successiva alla preparazione delle piastre per stimolare la crescita.

Pipette sterili, tubi di diluente, sacchetti stomacher, omogeneizzatore.

Processo di diluizione di un campione in successive fasi per analisi.

Metodo per rilevare microrganismi, con 10 UFC/g teoricamente rilevabili.

Metodo che consente di rilevare fino a 100 UFC/g di microrganismi.

Quantità di microrganismi presente nel campione da analizzare.

Ripetizione delle diluizioni per raggiungere 10-3, 10-4, ecc.

Colonies are counted if present in specific dilutions.

Numero di colonie viventi in 1 ml o 1 g di prodotto.

ΣC / (n1 * n2 * d) per calcolare UFC.

Numero di piastre per la prima e seconda diluizione.

d, rappresenta quanto è stata diluita la soluzione.

Secondo passo di diluizione, spesso conta colonie.

Terzo passo di diluizione per analisi microbiche.

Risultato esprime UFC/ml o UFC/g in un formato numerico.

Fase in cui si scelgono temperatura, tempo e condizioni per la crescita dei microrganismi.

Piastre con numero di colonie non superiore a 200, utilizzate per le analisi.

Quantità di batteri presenti all'inizio dell'analisi, derivata dalle piastre contabili.

Ammasso di cellule uguali che si formano su un mezzo di coltura.

Riduzione della concentrazione per ogni passaggio di diluzione.

Metodi utilizzati per contare le colonie batteriche su piastre nutrizionali.

Colonie su piastre che superano il numero convenzionale di 200 e non sono considerate per la conta.

Situazioni in cui non è presente ossigeno, richieste da alcuni microrganismi per crescere.