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Questions and Answers
Che comportamenti si osservano nei primi mesi di vita legati ai bisogni primari del bambino?
Cosa rappresentano i primi suoni vocali quasi vocalici prodotti dal bambino? (0-2 mesi)
Fonazione
Il bambino manifesta comportamenti in relazione ai bisogni primari solo nei primi mesi di vita.
False
Quando il bambino inizia a sviluppare le sue competenze comunicative fin dalla nascita, passando attraverso diversi stadi, si trova nella fase di comunicazione ___________.
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Quali sono gli elementi costituenti del discorso narrativo?
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Quando inizia il primo linguaggio narrativo nei bambini?
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Nella fase di Mucchio, gli enunciati sono solitamente complessi e con una forte concatenazione logica.
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Tra i __ e i __ anni i bambini iniziano a narrare storie di fantasia, spesso centrando i racconti su incidenti e sventure.
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Collega gli stadi dello sviluppo narrativo secondo Applebee con le relative descrizioni:
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A quale fase dello sviluppo linguistico appartiene la produzione di babbling canonico reduplicato?
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Quali sono i primi suoni che il bambino produce generalmente?
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Il bambino produce espansione di babbling canonico variato intorno ai 5 mesi.
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Il bambino inizia a produrre ________ diverse per consonante e/o vocale.
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Collega le seguenti fasi dello sviluppo linguistico con le relative età approssimative:
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Cosa si intende per 'competenza semantica'?
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La comunicazione verbale rappresenta solo il 7% della comunicazione complessiva secondo Mehrabian.
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Cosa rappresenta la Degenerazione maculare senile?
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La comunicazione non verbale coinvolge il livello __________, che include segnali codificati e spontanei.
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Associa i seguenti aspetti della comunicazione non verbale alle loro descrizioni:
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Descrivi la ciclicità della respirazione quando sei a riposo.
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Cosa indica una respirazione più veloce durante l'attività ?
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Il fischio indica generalmente gioia o approvazione.
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Con cosa si intende la QUALITA' della voce?
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Abbina le seguenti caratteristiche alla corretta definizione riguardante la voce:
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Quali sono le caratteristiche linguistiche evidenziate da alcuni studi (Luzzati C.1991)?
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Cosa significa che il linguaggio del giovane e dell'anziano si differenziano quantitativamente?
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Gli anziani normali rispetto agli anziani con declino neuro cognitivo hanno prestazioni migliori nella memoria differita.
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Gli anziani tendono ad essere ripetitivi: se la ripetitività è frequente, è indice di qualcos'altro, come una ______________.
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Study Notes
Sviluppo dell'Apparato Orale e dell'Alimentazione
- Il neonato presenta un apparato orale complesso con una lingua che occupa tutto lo spazio della cavità orale
- Nei primi 6 mesi, la lingua è in contatto con il palato molle e il pavimento della bocca, riducendo lo spazio per i movimenti
- Dopo 4-6 mesi, inizia il cambiamento anatomico della mandibola che si estende verso il basso e in avanti, aumentando lo spazio intraorale
- La lingua inizia a muoversi lateralmente, esplorando la cavità orale
- Il morso primario (biting) è un riflesso involontario presente fino a 4-6 mesi
- Il suckling (suzione) è un movimento ritmico della lingua in senso antero-posteriore, automatico e involontario, presente fino a 4-6 mesi
- Il morso secondario (munching) è una fase di sviluppo successiva, in cui il bambino sgranocchia cibi duri e granulosi
Sviluppo della Comunicazione
- I bambini sono esseri sociali e hanno un'innata tendenza a comunicare
- La comunicazione non intenzionale è presente fin dalla nascita, attraverso comportamenti come il pianto, la suzione e l'orientamento verso stimoli esterni
- Dopo 6 mesi, inizia la comunicazione intenzionale, con l'alternanza del turno e la produzione di suoni vocalici e consonantici
- Il bambino si diverte a sperimentare con la sua voce e le sensazioni tattili che si producono a livello oro-facciale
- La comunicazione si sviluppa attraverso fasi come la fonazione, la produzione di suoni vocalici e consonantici, il babbling canonico e la produzione di parole e frasi
- Il bambino apprende il linguaggio attraverso l'imitazione, l'interazione con l'altro e l'uso di gesti convenzionali
Funzioni Comunicative
- Il bambino accumula esperienze e struttura un suo linguaggio interno che poi diventerà esterno
- Le funzioni comunicative si possono analizzare in livelli linguistici: narrativo, morfo-sintattico, lessicale-semantico, fonetico-fonologico e pragmatico
- Il bambino può utilizzare il linguaggio per diversi scopi: richiesta, scelta, esprimere piacere o disappunto, negoziare, commentare, raccontare, esprimere emozioni
Sviluppo Fonetico-Fonologico
- Il bambino inizia a produrre suoni vocalici e consonantici fin dai primi mesi di vita
- La comparsa del babbling è il primo passo verso la comunicazione intenzionale
- Il bambino automizza e generalizza i foni della lingua madre, processo che si completa intorno ai 5-6 anni di etÃ
Sviluppo Lessicale-Semantico
- Il bambino inizia a produrre le prime parole intorno ai 12 mesi
- Le prime parole sono riferite a persone, animali, cose e azioni della quotidianitÃ
- Dopo 12 mesi, il vocabolario del bambino aumenta rapidamente, fino a una vera e propria "esplosione" intorno ai 19 mesi### Sviluppo del linguaggio nel bambino
- Produzione di parole: 18 parole a 14 mesi, 260 parole a 20 mesi
- Fase combinativa: si raggiunge quando il vocabolario contiene circa 300-400 parole (17-24 mesi)
- Il bambino inizia a usare parole astratte, pronomi e preposizioni a 36 mesi
Sviluppo morfo-sintattico
- Fase pre-sintattica: seriazione di parole, enunciati uniproposizionali e verbless (19-26 mesi, LME = 1,2-1,6)
- Fase sintattica primitiva: enunciati semplici, morfologicamente incompleti (20-29 mesi, LME = 1,6-2,8)
- Fase di completamento della frase nucleare: enunciati semplici, morfologicamente completi (24-33 mesi, LME = 1,9-3)
- Fase di consolidamento e generalizzazione delle regole in strutture combinatorie complesse: enunciati multiproposizionali con forme coordinative ed enunciati con connettivi coordinativi (27-38 mesi, LME = 2,6-5,1)
Produzione di racconti/storie
- Fase pre-narrativa: enunciati non correlati tra loro (2 anni)
- Fase sequenziale: elementi della storia posti in collegamento, sequenze arbitrarie (2-3 anni)
- Fase narrativa primitiva: macrostruttura con personaggio, argomento o luogo, nucleo principale (3-4 anni)
- Fase di concatenazione senza un focus: sequenze di eventi, senza personaggio o tema centrali (4-4,6 anni)
- Fase di concatenazione focalizzata: personaggio principale, sequenza logica di eventi (5 anni)
- Fase di narrazione vera: trama, sviluppo del personaggio, sequenza di eventi (6-7 anni)
Attività esplorativa
- Sezione G: esplorazione e manipolazione degli oggetti
- Esplorazione visiva (fino a 3 mesi)
- Esplorazione tattile (dai 3 mesi)
- Manipolazione dell'oggetto (dai 5 mesi)
- Sezione H: uso dei libri
- Uso del libro come oggetto/gioco (4-8/9 mesi)
- Applicazione di atti specifici sul libro (6 mesi)
- Individuazione di figure e denominazione (10 mesi)
- Cogliere il significato delle rappresentazioni del libro (dai 12 mesi)
- Sezione I: gioco "far finta"
- Richiesta ritualizzata (8-9 mesi)
- Uso di oggetti reali per "far finta" (12-14 mesi)
- Uso di oggetti neutri per "far finta" (dai 18 mesi)
Comunicazione nell'adulto
- Riabilitare il linguaggio nell'adulto: conoscere, ascoltare, osservare
- Codice deontologico e profilo professionale
- Conoscenza delle modalità di funzionamento delle capacità comunicative
Analizzare il linguaggio
- Suddivisione in più livelli: fonologia, semantica, pragmatica
- Competenza comunicativa: sintattica, semantica, pragmatica
Comunicazione nell'età senile
- Definizione di anziano: 65-75 anni
- Ageism: stereotipi basati sull'etÃ
- Invecchiamento attivo: partecipazione sociale, attività fisica, relazione sociale
- Strutture mediche poco accessibili, rinuncia a fare esami medici
- Italia sotto la media europea per l'invecchiamento attivo
Pragmatica e conversazione
- Pragmatica: saper usare il linguaggio per comunicare
- Conversazione: analizzare il contesto comunicativo, funzione dell'atto comunicativo, regole comunicative### Conversazione e Comunicazione
- La conversazione è un'interazione verbale co-costruita dai partecipanti, senza pianificazione, e governata da regole per un funzionamento cooperativo.
- La comunicazione non è solo verbale, ma anche non verbale e paraverbale.
Comunicazione Non Verbale
- Livello cinesico: coinvolge muscolatura corporea e include segnali codificati e intenzionali (ad es. mimica, espressioni di sentimenti e stati emotivi) e spontanei (ad es. espressioni facciali, postura).
- Mimica: espressioni di sentimenti e stati emotivi, serve a gestire i turni delle conversazioni.
- Sguardo: regola la sincronizzazione in un dialogo, comunica atteggiamenti interpersonali e instaura relazioni.
- Gesti delle mani e del capo: gesti delle mani si dividono in gesticolazione, pantomima, emblemi, gesti deittici, gesti motori e linguaggio dei segni.
- Postura e movimenti corporei: pattern comuni e segnali involontari (emozioni).
Livello Prossemico
- Gestione dello spazio interpersonale: spazio di intimità , spazio personale, spazio sociale e spazio pubblico.
- Comunichiamo vicinanza e lontananza: contatto corporeo, cambiamento dell'orientamento.
Comunicazione Paraverbale
- Accoppiata al linguaggio, include parametri come:
- Volume: persona arrabbiata alza il volume.
- Velocità di eloquio: velocità nel parlare è un mezzo espressivo e comunicativo.
- Pause: pause di esitazione, pianificazione e sospiri hanno un significato.
- Cadenza e accento: riso è molto comunicativo, informa sul carattere, sull'umore e sulle nostre inibizioni.
Comunicazione Verbale
- Un parlante esprime un'intenzione che viene interpretata dal ricevente, in associazione al principio di cooperazione, regolato dalle massime conversazionali.
- Distinzione tra ciò che è detto (significato letterale/convenzionale) e ciò che è comunicato (il significato del parlante, ossia il messaggio che il parlante intende comunicare).
Comunicazione nell'Anziano
- L'anziano viola le regole della pragmatica, ad esempio:
- Viola la selezione del topic e il turn-taking.
- Ha difficoltà a controllare l'intensità vocale e la prosodia.
- Ha difficoltà a riconoscere le diverse emozioni espressate attraverso il linguaggio.
- Ignora o utilizza meno le espressioni facciali, gli atteggiamenti corporei e le espressioni dello sguardo durante la conversazione.
Stile Comunicativo Comportamentale Generale
- Assertività : capacità di esprimere in modo chiaro ed efficace le proprie emozioni ed opinioni, senza prevaricare né essere prevaricati.
- Passività : esita ad esprimere idee e sentimenti, teme di non essere compreso e di essere giudicato.
- Aggressività : tono arrogante, impone proprie convinzioni, non prova interesse per l'interlocutore.
Comunicazione Verbale nell'Anziano
- L'anziano presenta compromissione dell'intelligenza fluida, difficoltà a depositare nuove informazioni in memoria, perdita di velocità e destrezza di risposte motorie volontarie, diminuzione della capacità di svolgere funzioni o di risolvere problemi complessi.
- Difficoltà ad inibire stimoli irrilevanti.
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Description
Questo quiz riguarda lo sviluppo dell'apparato orale e la sua relazione con l'alimentazione e il comportamento umano.
