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Questions and Answers

Le onde theta e delta sono presenti nel sonno REM.

False (B)

La massima temperatura corporea si ha in fase REM?

False (B)

L'elettroencefalogramma (EEG) in fase REM è simile a quello della veglia.

True (A)

Il sonno profondo (onde lente) si concentra nelle prime ore della notte.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

La melatonina viene prodotta dalla ghiandola pineale ed è importante per la regolazione del ciclo sonno-veglia.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

I bambini e gli anziani hanno bisogno di meno ore di sonno rispetto a un adulto in età lavorativa.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

Le onde nella fase non-REM sono più lente e regolari mentre nella fase REM sono più veloci e disorganizzate.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Il sonno a onde lente prevale nelle ultime ore della notte e garantisce riposo e la riparazione dei tessuti.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

La fase REM assomiglia alla fase di risveglio, con movimenti rapidi degli occhi e attività onirica.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Durante il sonno la contrazione muscolare si annulla quasi come se fosse paralizzato, tranne per i muscoli respiratori e oculari.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Il ritmo circadiano ... regolato in nucleo soprachiasmatico

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Il sonno profondo (fase 3 del sonno NREM) è fondamentale per il riposo.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Durante la fase REM i muscoli si contraggono per impedire di essere svegliati durante un sogno.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

In fase REM abbiamo onde lente e movimenti oculari lenti.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

Il ciclo sonno-veglia dura 90 min circa e si ripete diverse volte durante la notte.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Il polisonnogramma consiste in brevi periodi di sonno che si alternano nel corso della giornata e rappresenta il ciclo sonno-veglia più comune negli adulti.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

Il ciclo sonno-veglia presenta coinvolgimento della formazione reticolare ponto-mesencefalica.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

La fase V del sonno è quella REM.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Il sonno ha 4 fasi + REM.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

La frequenza delle onde beta è maggiore della frequenza delle onde theta.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

In una registrazione EEG le onde beta hanno frequenza maggiore delle onde theta.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Il ciclo sonno-veglia può essere studiato tramite ipnogramma.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Le onde beta hanno ampiezza maggiore delle onde theta.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

Il sonno a onde lente è caratterizzato da movimenti oculari rapidi.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

L'ipnogramma serve a studiare il sonno.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Le curve di sintonia dei recettori sensoriali permettono di determinare l'intensità minima dello stimolo necessaria per attivarli, all'interno della gamma di energia specifica dello stimolo.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

I meccanocettori, oltre una certa soglia, diventano nocicettori.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

L'intensità dello stimolo può essere percepita anche in relazione al numero di fibre attivate.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

La percezione dello stimolo permane sempre per la durata dello stimolo.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

La curva di sintonizzazione dei recettori permette di individuare lo stimolo minimo.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

È sempre necessaria la genesi di un potenziale d'azione (PA) per la percezione di uno stimolo tattile.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

L'ampiezza della risposta di ogni recettore è in rapporto all'energia complessiva dello stimolo.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

I recettori che trasducono tipi di energie diverse presentano la stessa struttura morfologica.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

Nella pratica clinica, la velocità di conduzione dei nervi periferici viene misurata tramite la registrazione del potenziale d'azione composto.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Un aumento dell'intensità dello stimolo causerà, oltre all'aumento della frequenza di scarica dei recettori, un aumento dei recettori che vengono richiamati perché hanno soglie di attivazione diverse.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

I nervi periferici che innervano cute e muscoli contengono un solo tipo di fibre sensitive.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

I recettori, sebbene trasducano diverse forme di energia, sono tutti morfologicamente identici.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

La capacità di sistemi sensoriali di estrarre informazioni circa l'intensità assoluta dello stimolo è importante anche per distinguere stimoli che differiscono tra loro solo per intensità.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

I sistemi sensoriali elaborano preliminarmente le informazioni a livello dei nuclei di ritrasmissione, ad esempio filtrando il rumore di fondo.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Intensità e decorso temporale dello stimolo sensoriale sono rappresentati dalle proprietà di scarica dei neuroni sensoriali attivati.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

La propriocezione corrisponde al senso di posizione statica e dinamica degli arti del corpo.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

La somatotopia presente nella corteccia somatica è presente anche in quella motoria.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

I termocettori per il freddo scaricano tra 5 e 40 gradi.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

I recettori del freddo scaricano tra 5 e 25 gradi.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

Le informazioni somatosensitive vengono proiettate dal talamo al V strato della corteccia.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Le informazioni somatosensitive vengono proiettate prima alle aree 1 e 2 e poi alle aree 3b e 3a.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

La maggior parte delle fibre del talamo proiettano alla corteccia somatosensitiva nelle aree 3a e 3b.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Stereognosia e grafestesia date da lesione area sensitiva.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

I recettori tattili a rapido adattamento sono capsulati e codificano la durata dello stimolo.

<p>False (B)</p> Signup and view all the answers

In seguito a un'emilesione del midollo spinale si perdono le afferenze meccanocettive, propriocettive omolaterali e quelle nocicettive e termocettive controlaterali.

<p>True (A)</p> Signup and view all the answers

Flashcards

Ciclo sonno-veglia

Il ciclo sonno-veglia dura circa 90 minuti e si ripete durante la notte.

EEG nella fase REM

Nella fase REM, l’EEG è simile a quello della veglia, inclusa l'attività onirica.

Sonno profondo

Il sonno profondo, caratterizzato da onde lente, prevale nelle prime ore della notte.

Contrazione muscolare in REM

Durante il sonno REM, la contrazione muscolare si annulla quasi completamente, tranne per i muscoli respiratori e oculari.

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Ritmo circadiano

Il ritmo circadiano è regolato dal nucleo soprachiasmatico, che funge da orologio biologico.

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Onde beta e theta

Le onde beta sono più rapide e presenti durante la veglia, mentre le onde theta sono presenti in N1 e REM.

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Ipnogramma

L'ipnogramma serve per studiare le fasi del sonno.

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Riflesso miotatico

Il riflesso miotatico controlla automaticamente la lunghezza e il tono muscolare.

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Sensibilizzazione nel dolore

La sensibilizzazione è mediata da sostanze chimiche che aumentano l'infiammazione.

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Via ventrale vs dorsale

La via ventrale è responsabile dell'identificazione degli oggetti, mentre la via dorsale gestisce il movimento e l’orientamento.

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Somatosensibilità

La somatosensibilità include la percezione del tatto, della temperatura e del dolore.

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Nocicettori termici

I nocicettori termici si attivano per temperature superiori a 45 °C.

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Meccanocettori

I meccanocettori rispondono a stimoli meccanici, come pressione e vibrazione.

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Cellule ciliate nel sistema uditivo

Le cellule ciliate nella coclea trasducono gli stimoli sonori in segnali nervosi.

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Orecchio interno vs esterno

Il sistema vestibolare è localizzato nell’orecchio interno, mentre l’orecchio medio contiene la catena ossiculare.

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Zona di rilascio del dolore

Le cellule del nervo olivare superiore filtrano i segnali dolorosi nella via uditiva.

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Nuclei cocleari

I nuclei cocleari ricevono afferenze dai recettori sonori e inviano segnali al cervello.

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Unione dei neuroni sensoriali

La rappresentazione somatotopica è cruciale per interpretare le varie sensazioni nel corpo.

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Riflesso estensorio crociato

Il riflesso estensorio crociato provoca contrazione del muscolo estensore e dell’arto controlaterale in risposta a uno stimolo nocivo.

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Attività nelle aree motorie

Le aree motorie che controllano i circuiti spinali attivano i muscoli per migliorare la coordinazione.

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Lesione della corteccia visiva

Una lesione nella corteccia visiva primordiale provoca perdita della visione centrale, mantenendo la visione periferica.

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Sensazione di arto fantasma

La sensazione di arto fantasma avviene stimolando aree corticali associate all’arto amputato.

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