Guerra Fredda PDF
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This document provides a synopsis of the Cold War, outlining its key events, figures, and context. It summarizes the global geopolitical tensions that existed between the US and the USSR.
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Guerra fredda espressione coniata dal giornalista americano LIPPMANN.Consiste contrapposizione tra blocco orientale e occidentale,contrapposizione di natura politica,economica e ideologica.TRA URSS E STATI UNITI DAL 1945 AL 1990.L'espressione "fredda"fa riferimento al fatto che non vi sia stato un v...
Guerra fredda espressione coniata dal giornalista americano LIPPMANN.Consiste contrapposizione tra blocco orientale e occidentale,contrapposizione di natura politica,economica e ideologica.TRA URSS E STATI UNITI DAL 1945 AL 1990.L'espressione "fredda"fa riferimento al fatto che non vi sia stato un vero e proprio scontro militare diretto tra le due parti.Discorso di Churchill(1946):Egli afferma che "Da Stettino nel Baltico a TRIESTE,NELL'ADRIATICO UNA CORTINA DI FERRO è SCESA ATTRAVERSO IL CONTINENTE. CONFERENZA DI YALTA:ROOSEVELT,CHURCHILL E STALIN.Decisione riguardo alla Germania,suddivisa in 4 zone di occupazione PARTE OCCIDENTALE:stati uniti,inghilterra e francia parte orientale alla RUSSIA.SMILITARIZZAZIONE E DENAZIFICAZIONE DELLA GERMANIA.Processi per perseguire i capi del nazismo;pagamento di riparazione;accordo vago sulla Polonia.Al posto della società delle nazioni nasce ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE(ONU) che sarà retta da un organismo molto simile alla società delle nazioni.Onu governata da un consiglio di sicurezza composto da 5 paesi permanenti(Stati Uniti,Inghilterra,URSS,Francia e Cina).Le decisioni prese dal consiglio di sicurezza dell'ONU devono essere approvate da tutti i suoi membri in modo unanime.QUESTI 5 MEMBRI HANNO IL DIRITTO DI VETO CONFERENZA SUCCESSIVA è QUELLA DI POSTDAM(luglio-agosto 1945).Eliminerà l'idea che nella Germania ci possano essere più stati.Al posto di ROOSEVELT subentra TRUMAN. BERLINO SI TROVA NELLA PARTE EST,nella parte sotto occupazione russa.La città viene divisa in 4 zone di occupazione.L'unica forma di collaborazione tra occidentali e russi è il processo di NORIMBERGA,che portò alla condanna di 22 fra i gerarchi nazisti.IL PROBLEMA DELLA DENAZIFICAZIONE FU AFFIDATO AL GENERALE AMERICANO CLAY,che favorì nella zona occidentale la ripresa della vita democratica con la celebrazione delle elezioni amministrative. IL PRIMO MOMENTO DI TENSIONE TRA URSS E STATI UNITI FU LA COSTRUZIONE DEL BLOCCO DI BERLINO(1948). Alla conferenza di Londra(1948)furono gettate le basi per la ricostruzione di un governo della Germania ovest e con la costituzione di un consiglio parlamentare presieduto da ADENAUER.GLI ALLEATI DECISERO DI UNIFICARE I TERRITORI TEDESCHI DA LORO OCCUPATI E CREARE UNO STATO TEDESCO FORTE SOTTO L'INFLUENZA OCCIDENTALE.Stalin vide in questa iniziativa una minaccia per gli interessi dell'URSS e reagì bloccando tutte le strade che conducevano a BERLINO OVEST.La reazione sovietica alle iniziative occidentali fu di mettere in atto azioni di tipo ostruzionistico.Si manifesta nel blocco di Berlino,da dove non arrivano mezzi e non si esce.Americani e inglesi organizzano un ponte aereo,facendo affluire quotidianamente con voli incessanti.IL BLOCCO DI BERLINO dura dal giugno del 48 al maggio del 49.SI DECIDE DI DIVIDERE LA GERMANIA IN DUE PARTI REPUBBLICA FEDERALE TEDESCA,la cui capitale è BONN(sotto l'influenza di americani,inglesi e francesi) REPUBBLICA DEMOCRATICA TEDESCA(DDR,sotto l'influenza sovietica In EUROPA ORIENTALE NASCONO REPUBBLICHE POPOLARI,paesi con governi comunisti si allinenano alla politca dell'URSS.Questi paesi sono:BULGARIA,ROMANIA,ALBANIA,UNGHERIA,CECOSLOVACCHIA,POLONIA.QUESTI PAESI DIVENTERANNO PAESI SATELLITE DELL'URSS,allineandosi alle linee di partito tramite l'organizzazione di un partito unico,nazionalizzazione dell'economia.L'unica eccezione è costituita dalla JUGOSLAVIA che farà parte dei paesi non allineati.Lo strumento ideologico e politico del quale si dotò L'URSS per controllare gli stati comunisti fu IL COMINFORM.Mentre IL COMECON aveva il compito di rendere omogenea l'economia dei paesi membri 1949:NASCITA DELLA NATO(organizzazione del patto del nord atlantico) ed è organizzazione politico militare del blocco occidentale proposta dagli STATI UNITI.Gli stati si organizzano in un'alleanza militare.IL PATTO DI VARSAVIA(1955) si contrappone alla NATO E COMPRENDE i paesi comunisti che si allearono e prevede reciproca difesa in caso di aggressione. ALTRO ELEMENTO DI TENSIONE TRA URSS E STATI UNITI FU LA GUERRA DI COREA(1950-1953) COREA SUDDIVISA AL 38 PARALLELO IN DUE STATI.LA COREA DEL NORD ERA GOVERNATA DA KIM II SUNG,posizione sovietica.LA COREA DEL SUD OCCUPATA DAI FILO AMERICANI.La corea del Nord decide di invadere il sud filoamericano(1950) dando vita al primo conflitto della guerra fredda.Le nazioni Unite votarono la condanna dell'aggressione e fu decisa la restaurazione dello status quo ante.Gli Stati Uniti affidarono la guida dell'azione militare al generale MAC ARTHUR.Si delinearono però due linee politiche e militari differenti.Il presidente Truman era favorevole a chiudere al più presto il conflitto,stabilizzano il confine al 38 parallelo,secondo il mandato ricevuto dall'ONU.Il generale MAC ARTHUR,puntava alla conquista della corea del nord.Truman però tolse MAC ARHTUR IL COMANDO E FIRMA L'ARMISTIZIO(1953) che stabilì la divisione delle due COREE al 38 parallelo.La situazione rimane invariata CONSEGUENZE DELLA GUERRA DI COREA 1)a livello europeo:c'è una spinta importante al tentativo di formare un esercito europeo,chiamato comunità europea di difesa(CED) nel 1952.La Francia non lo ratifica e il progetto della CED viene vanificato 2)negli Stati Uniti fa nascere sentimento anticomunista guidato da MC CARTHY,che inizia a sostenere una linea di forte attacco all'ideologia comunista.IL MACCARTISIMO SI SCAGLIO' CONTRO SCRITTORI,ARTISTI,ATTORI,SCIENZIATI CHE EBBERO SPESSO LA CARRIERA SPEZZATA SOLO PER IL SOSPETTO DI ESSERE ALLEATI CON IL NEMICO.NEL 1945 il partito comunista viene considerato fuorilegge SITUAZIONE IN AMERICA Elezioni del 1948 si concludono con la vittoria di TRUMAN.Egli si presentò alle elezioni con un programma che si basava sulla tradizione di Roosevelt(FAIR DEAL).FAIR DEAL è un piano di sostegno economico alle classi più basse che prevedeva l'aumento dei salari minimi,sviluppo dell'edilizia civile e l'estensione delle leggi assicurative.Anche in politica estera seguì la linea di Roosevelt,basata sulla lotta alla fame e alla povertà nel mondo,mentre all'interno il FAIR DEAL assumeva contenuti di welfare volti a riequilibrare la distribuzione della ricchezza nella società americana 1952:vittoria del repubblicano EISENHOWER.Non si ha più la teoria del containment di TRUMAN ma quella del rollback(recupero della posizione originaria.Non si vuole più contenere l'espansione sovietica ma si vuole respingere l'espansione sovietica).EINSENHOWER OTTIENE UN GRANDE CONSENSO E VIENE RIELETTO NEL 1956 1960-1968.Nel 1960 Kennedy divenne presidente degli STATI UNITI.Egli seppe farsi portatore di un'apertura verso i neri e gli emarginati.PUNTAVA SULLA DIFFUSIONE DEI DIRTTI CIVILI E SULL'ELEVAZIONE DELLE CONDIZIONI DI VITA DELLA POPOLAZIONE ECONOMICAMENTE PIù DEBOLE.POLITICA INTERNA:.Dunque si propose di aumentare i salari minimi,diffusione dell'assistenza medica pubblica agli anziani IL PROGRAMMA DI KENNEDY,definito "nuova frontiera":insieme di provvedimenti sociali finalizzati allo sviluppo e ad alleviare le situazioni di peggiore sofferenza,soprattuto in tema di assistenza sanitaria. Nel marzo del 1953 muore STALIN e in Russia comincia una fase di transizione complicata.Il successore è KRUSCEV che diventa segretario del partito(la carica politica più importante PCUS).Egli avvia una politica di destalinizzazione dell'URSS,comincia una critica del culto della personalità,restituisce libertà,denuncia purghe,gulag.NEL XX congresso del PCUS(1956) KRUSCEV annuncia un ritorno alla figura di LENIN,sul piano internazionale mostra una nuova posizione dell'URSS che egli definisce coesistenza pacifica con i paesi occidentali.Kruscev inizia una politica di allentamento nei confronti dei paesi satelliti. La politica di destalinizzazione da lui adottata e parzialmente mantenuta dal suo successore viene interpretato come una piena liberazione dal regime autoritario comunista, e porta a disordini in Polonia e Ungheria. IN POLONIA,A POZNAN:operai e studenti scendono in piazza per protestare contro il regime sovietico.Essi chiedevano che GOMULKA,ex dirigente tornasse al potere UNGHERIA:23 ottobre 1956 una manifestazione studentesca a sostegno della rivolta di Poznan si trasforma in una protesta contro il dittatore ungherese - e stalinista di stretta osservanza - Mátyás Rákosi. SI VIENE A FORMARE UN NUOVO GOVERNO PRESIEDUTO DA Nagy,noto per le sue posizioni filo-occidentali e avvia riforme e mette in moto processi di democratizzazione.NAGY Decide di far uscire l'UNGHERIA DAL PATTO DI VARSAVIA(risposta all'ingresso della GERMANIA OVEST NELLA NATO).Questo induce una forte repressione russa perchè era inaccettabile la perdita di controllo dell'UNGHERIA E SI TEMEVA UN EFFETTO DOMNINO IN TUTTI I PAESI DELL'EUROPA ORIENTALE.ll 4 novembre i carri armati di Mosca entrano a BUDAPEST E REPRIMONO NEL SANGUE LA RIVOLTA.Essi arrestano Nagy e gli altri ministri, condannandoli a morte. Dirigenza del partito affidata a Kadar, che avvia una politica di “normalizzazione” tornando ai dettami URSS. PERDITA DI POTERE DI KRUSCEV,il cui successore fu BREZNEV.Si assiste quindi ad un ritorno del clima repressivo. Con Breznev si assiste alla formazione di una nuova classe burocratica e amministrativa, la nomenklatura, responsabile della pianificazione economica e depositaria del potere ma caratterizzata da ricorrenti fenomeni di corruzione e nepotismo. Per "Primavera di Praga" si intende la stagione riformista cecoslovacca iniziata il 5 gennaio 1968, quando lo slovacco Alexander Dubček divenne segretario del Partito Comunista di Cecoslovacchia, terminando il 20 agosto dello stesso anno, quando un corpo di spedizione militare dell'Unione Sovietica e degli alleati del Patto di Varsavia invase il paese.Le riforme della Primavera di Praga furono un tentativo da parte di Dubček di concedere nuovi diritti ai cittadini grazie ad un decentramento parziale dell'economia e alla democratizzazione. Le libertà concesse inclusero un allentamento delle restrizioni alla libertà di stampa,abolizione della censura.Si concesse maggiore libertà ai sindacati,movimenti dei giovani,intellettuali.DIRITTO DI TUTTI I CITTADINI AD AVERE IL PASSAPORTO Le riforme, in particolare quelle per il decentramento delle autorità amministrative e le libertà di espressione, non furono assecondate,accolte bene dai sovietici che, dopo il fallimento dei negoziati, inviarono migliaia di soldati e carri armati ad occupare il paese.Dopo l'invasione, la Cecoslovacchia entrò in un cosiddetto periodo di normalizzazione: i leader successivi ripristinarono le condizioni politiche ed economiche antecedenti a Dubček, grazie al controllo del Partito Comunista di Cecoslovacchia Gustáv Husák sostituì Dubček e divenne anche presidente, annullandone quasi tutte le riforme. VICENDA A CUBA A CUBA NEL 1952 Batista era tornato al potere con un colpo di stato appoggiato dagli Stati Uniti. Nel giro di pochi anni il regime divenne sempre più oppressivo e corrotto.A CUBA SI HA UNA DITTATURA.Nasce dunque un movimento di opposizione che aveva come obiettivo quello di contrastare il regime di Batista.Il leader di questo movimento fu FIDEL CASTRO.RIVOLUZIONE CUBANA inizia nel 1953 quando Castro fa un'insurrezione presso la caserma MONCADA ma in seguito viene arrestato e scrive in carcere un testo "La storia mi assolverà"che diventerà il testo di riferimento della rivoluzione.A seguito del fallimento di questo, Castro viene arrestato e, alla sua liberazione, si rifugia in Messico con altri guerriglieri, ai quali si aggiunge anche Ernesto Guevara (detto il Che). In questi anni Castro si occupa di riorganizzare il Movimento, tessere accordi e reperire fondi per proseguire con l’opera di opposizione. Nel 1956 il gruppo rientra a Cuba dove innesca episodi di guerriglia e trova progressivamente seguito tra le masse dei contadini più poveri. Grazie alle sue doti strategiche, politiche e propagandistiche, il leader rivoluzionario riesce ad allargare la base di consenso e a non avere alcun ostacolo da parte degli Stati Uniti, tanto da riuscire a neutralizzare la violenta repressione del regime grazie ad azioni diffuse in tutto il paese. Nel 1959, Batista è così costretto a fuggire mentre l’8 gennaio Castro entra trionfalmente a L’Avana. Una volta preso il potere, il nuovo presidente avvia però riforme in senso socialista e gli Stati Uniti bloccano gli investimenti che avevano sull’isola. In conseguenza di ciò, Cuba si avvicina al comunismo e cerca l’appoggio dell’Unione sovietica, arrivando alla rottura delle relazioni diplomatiche con i propri vicini nel 1961.Cuba viene proclamata prima repubblica socialista d’America dallo stesso Castro, che, a seguito dello sbarco alla Baia dei Porci con lo scopo di invasione statunitense, assume come suo compito definitivo la lotta contro l’imperialismo MOMENTI DI CRISI:sbarco alla BAIA DEI PORCI Nel 1961 la maggior parte degli esuli cubani sbarcò alla BAIA DEI PORCI A CUBA.Si trattò di un'operazione militare diretta segretamente dal governo degli Stati Uniti per rovesciare il regime di Fidel Castro, che all’epoca era al potere da poco più di due anni.Questo tentativo però fallì e per gli STATI UNITI fu un duro colpo non solo dal punto di vista militare, ma anche per l’immagine del paese. CRISI DEI MISSILI:Nel 1962 i sovietici installarono a CUBA una base missilistica con presenza di testate nucleari.Gli aerei spia americani sorvolano Cuba e si accorgono che ci sono queste basi. Gli Stati Uniti non potevano tollerare una minaccia tanto grave e vicina al loro territorio e così attuarono un blocco navale dell'isola.Si decise di circondare Cuba con navi da guerra. ACCORDO:Kennedy avanzò questa proposta: se i missili fossero stati rimossi, gli Stati Uniti si sarebbero impegnati a non invadere Cuba e non appoggiare terze parti che lo avessero fatto; inoltre, avrebbero ritirato i loro missili dalla Turchia KENNEDY INOLTRE PROMOSSE VERSO L'AMERICA LATINA UNA POLITICA DI INTERVENTI,un cosiddetto piano MARSHALL per il SUDAMERICA. "L'ALLEANZA PER IL PROGRESSO" con cui gli USA si impegnarono in un programma di finanziamenti Nel novembre del 1963 KENNEDY venne assassinato a DALLAS SUCCESSERO DI KENNEDY FU JOHNSON che cercò di proseguire la politica kennediana,ma senza avere il prestigio personale del suo predecessore.EGLI PROMUOVE LA GRANDE SOCIETA',piano di riformismo neo rooseveltiano che richiama il NEW DEAL,che porterà gli USA ad avere grande sviluppo economico.NEL 1964 il Congresso approvò il CIVIL RIGHT ACT,proposto sotto la presidenza Kennedy,che proibiva ogni forma di discriminazione razziale nelle istituzioni pubbliche e nei pubblici servizi.Venne approvato anche il VOTING RIGHT ACT,che aboliva la tassa di iscrizione alle liste elettorali e il requisito di alfabetizzazione per accedere al voto,consentendo anche ai neri di partecipare alle elezioni Si ha inoltre l'introduzione di due piani sociali MEDICARE:programma di assicurazione sanitaria per gli anziani MEDICAID:programma di assicurazione sanitaria per le persone povere JOHNSON è anche il presidente che si trova a gestire un incremento significativo della presenza americana in VIETNAM RISOLUZIONE DEL TONCHINO(1964):AUTORIZZO' L'INTERVENTO AMERICANO IN VIETNAM SENZA LIMITI.Nel 1967 in Vietnam ci saranno a combattere mezzo milione di soldati americani.Nascerà un movimento pacifista in particolare tra gli studenti che si salderà al movimento per i diritti civili e parificazione tra i vari gruppi etnici americani.Movimento che troverà un leader carismatico MARTIN LUTHER KING assassinato nel 1968.In quello stesso anno viene assassinato ROBERT KENNEDY Nel 1968 venne eletto NIXON,un repubblicano che verrà rieletto nel 1972.Tuttavia egli fu costretto a dimettersi nel 1974 a causa dello SCANDALO WATERGATE,scandalo legato ad un'azione di spionaggio ai danni del partito democratico,nel cui quartier generale di Washington,presso l'hotel WATERGATE,furono scoperti apparecchi per intercettazioni telefoniche.INCHIESTA GIORNALISTICA DEL WASHINGTON POST CHE INCHIODARONO NIXON COME RESPONSABILE SITUAZIONE IN INGHILTERRA Nelle elezioni del 1945 CHURCHILL viene sconfitto.Vince ATTLEE,esponente del partito laburista.Si passa da uno stato di WARFARE a WELFARE STATE,che consiste nella creazione di un sistema di asssitenza e si voleva raggiungere il WALFARE. PIANO BEVERIDGE:viene abbozzato un modello della sicurezza sociale in cui tutti i cittadini avrebbero versato un contributo settimanale a un ente nazionale, assicurandosi così contro rischi quali le malattie, l’invalidità o la disoccupazione. Beveridge riteneva che fosse compito dello Stato proteggere i cittadini e le cittadine “dalla culla alla bara” e lottare contro i cinque “grandi mali” (Giant Evils): miseria, malattia, ignoranza, impoverimento (Squalor) e ozio (Idleness). Le proposte di Beveridge di estendere e riunire le varie assicurazioni sociali in un’ampia assicurazione popolare basata su una comunione dei rischi a livello nazionale, confluirono direttamente nei programmi di riforma del governo laburista, che nell’estate del 1945 subentrò al governo di coalizione di Churchill. In breve tempo furono ampliate le assicurazioni sociali e colmate le lacune del sistema previdenziale.Si gettano le basi del nuovo stato sociale. SITUAZIONE IN FRANCIA Il generale DE GAULLE guida il primo governo provvisorio che si costituisce dopo la liberazione della Francia che è stata occupata dai nazisti per 4 anni(1940-1944).PETAIN condannato all'ergastolo.Nel 1946 viene approvata la costituzione della quarta repubblica.Una situazione complicata anche per il fatto che la Francia era toccata dalle guerre di indipendenza dei paesi sotto il suo governo (INDOCINA es) GUERRA D'INDOCINA:tra il 1946 e il 1954 ci fu uno scontro tra l'esercito coloniale francese e il movimento Viet Minh, guidato da Ho Chi Minh, che si poneva come scopo l'indipendenza del Vietnam.ll Vietnam, il Laos e la Cambogia costituivano l’Indocina, da tempo sotto la dominazione francese. Ho Chi Minh, capo del partito comunista indocinese proclamò la costituzione della Repubblica Democratica del Vietnam.IL NON RICONOSCIMENTO DELL'INDIPENDENZA DA PARTE DELLA FRANCIA DIEDE INIZIO ALLA GUERRA D'INDOCINA.La Francia rispose inviando un esercito, ma dopo un lungo periodo di duri scontri, i francesi furono definitivamente sconfitti a Dien Bien Phu e furono costretti a trattare la pace. LA CONFERENZA DI PACE DI GINEVRA(1954) stabilisce che il VIETNAM DEBBA ESSERE DIVISO IN DUE AL 17°PARALLELO VIETNAM DEL NORD con capitale Hanoi, governato da un regime comunista, appoggiato dall’ URSS e dalla Cina VIETNAM DEL SUD con capitale Saigon, governato da un regime filoccidentale, appoggiato prima dalla Francia e poi dagli USA. Nel 1960 i gruppi d'opposizione al regime militare sudvietnamita si riunirono in un FRONTE PER LA LIBERAZIONE NAZIONALE,i cui membri erano chiamati VIETCONG,che diede inizio alla resistenza armata con l'appoggio dei contadini del VIETNAM DEL NORD.Gli stati uniti si impegnarono a fondo per combattere il comunismo vietnamita.Se il VIETNAM DEL SUD FOSSE STATO SCONFITTO(pensavano gli USA) sarebbero finiti sotto il controllo comunista tutti gli altri parsi del sud-est asciatico secondo la teoria del domino.La decisione di un diretto intervento bellico fu deciso durante la presidenza JOHSNON nel 1965.Gli americani disponvevano in VIETNAM di un corpo che contava oltre mezzo milioni di uomini e un grande dispiegamento di mezzi.Gli americani bruciavano i villaggi vietnamiti con il napalm,una miscela chimica dagli effetti devastanti e usavano i defoglianti,sostenza chiniche per distruggere le foreste.Nonostante questo non riuscirono a prevalere e i vietcong e i nordvietnamiti ricevettero aiuti dalla CINA E DALL'URSS.Fu soprattutto la tattica della guerriglia che consentì ai vietcong di prevalere.Essi infatti non facevano battaglie in campo aperto,ma sfruttavano le caratteristiche del territorio.I vietcong e i nordvietnamiti combattevano per riunificare la lora patria,liberarla dall'oppressione neocoloniale.GLI STATI UNITI FURONO MOLTO COLPITI DALLA STAMPA CHE LA DEFINIVA UNA "SPORCA GUERRA".Nel 1968 il presidente JOHNSON decise di sospendere i bombardamenti sul vietnam del NORD.Nel 1973 sotto il governo del nuovo presidente NIXON fu firmato un armistizio tra USA E VIETNAM DEL NORD.Il 30 aprile 1975 gli ultimi funzionari americani e i membri del passato governa sudvietnamita abbadonarono SAIGON Dopo il ritiro francese, i guerriglieri comunisti continuarono la lotta contro il Vietnam del Sud e nel 1960 si riunirono in un Fronte per la liberazione nazionale (Viet Cong).Guerra PROCESSO DI DECOLONIZZAZIONE(1947-1962).La maggior parte delle colonie diventa indipendente.Comincia con l'indipendenza dell'INDIA e si conclude con l'indipendenza dell'ALGERIA,colonia più antica(1830 penetrazione della Francia) e più importante 1956:indipendenza del Marocco e della Tunisia Nella prima metà degli anni 50 diventano indipendenti gli stati del MAGREB;tra il 58 e il 60 diventano indiepndenti tutte le colonie francesi nell'AFRICA SUBSAHARIANA.Stati uniti favorevoli all'indipendenza di questi nuovi paesi per evitare che possano cadere nell'orbita sovietica SITUAZIONE IN ALGERIA L’Algeria divenne colonia della Francia nel 1830. Un paio di decenni dopo, in Algeria si erano ormai trasferiti più di un milione di francesi ed europei, con ruoli di prestigio e numerosi privilegi rispetto al resto della popolazione algerina.Nacquero dunque i primi gruppi indipendentisti algerini, ma solo nella seconda metà del Novecento la loro organizzazione divenne più omogenea con il Fronte di liberazione nazionale (FLN), che segnò il passaggio alla lotta armata. Negli ultimi mesi del 1954 si registrarono i primi scontri tra FLN ed esercito francese, determinando le prime fasi di quella che sarebbe diventata la guerra d’Algeria. Nel 1955 il FLN organizzò un'insurrezione generalea cui seguì una repressione brutale e indscrimanata da parte dell'esercito francese Il FLN aveva un ruolo pressoché egemone nella politica locale e aveva una forte influenza sulle decisioni degli altri partiti.Parallelamente all’inizio della lotta armata, gli algerini si definirono comunque disponibili ad avviare trattative con il governo francese per l’indipendenza dell’Algeria. All’epoca il ministro dell’Interno in Francia era François Mitterrand – che anni dopo sarebbe diventato presidente della Repubblica – contrario a qualsiasi trattativa. Il suo primo ministro, Pierre Mendès France, era dello stesso avviso e non riteneva possibile arrivare a compromessi quando c’era da «difendere la pace interna della nazione, l’unità e l’integrità della Repubblica». La repressione da parte della Francia fu particolarmente violenta e il conflitto divenne via via più duro, soprattutto in seguito alla concessione da parte francese dell’indipendenza di Marocco e Tunisia.Nell’autunno del 1956 iniziò la battaglia di Algeri, la più famosa dell’intero conflitto: furono piazzate bombe in tre luoghi della capitale frequentati per lo più da coloni francesi.La situazione algerina fu fortemente condizionata dagli andamenti politici in Francia, dove una riforma costituzionale stava portando il paese verso un sistema semipresidenziale fortemente voluto da De Gaulle, protagonista della liberazione della Francia dal regime nazista nella Seconda guerra mondiale. Da presidente, De Gaulle era considerato un garante dell’Algeria francese soprattutto dai cosiddetti pied-noirs, i francesi d’Algeria contrari all’indipendenza.Infa De Gaulle rivide però buona parte delle proprie posizioni, iniziando a parlare della necessità di una «Algeria algerina» già nel 1960, riconoscendo poco dopo il FLN come un interlocutore per il processo di indipendenza. Il processo era però ormai avviato: nel 1961 un referendum organizzato ad Algeri mise in evidenza l’esistenza di una maggioranza a favore dell’autodeterminazione dell’Algeria. Il governo francese avviò segretamente i negoziati con il governo provvisorio algerino che spinse alcuni generali francesi contrari all’indipendenza a occupare alcune aree della città tentando di organizzare un colpo di stato militare.De Gaulle non la prese bene: disse pubblicamente che parte dell’esercito stava cercando di installare un «potere insurrezionale» in Algeria. Il colpo di stato fallì, centinaia di ufficiali furono esclusi dal comando, alcuni furono arrestati e altri confluirono in un’organizzazione paramilitare clandestina che negli anni seguenti condusse attentati sia in Algeria sia in Francia.I negoziati con il FLN intanto proseguivano, anche grazie alla mediazione della Svizzera, ed ebbero i loro sviluppi più rilevanti a partire dal maggio del 1961 con due incontri a Évian-les-Bains in Francia. L’anno seguente, le delegazioni concordarono la cessazione delle ostilità e il futuro assetto dei due paesi. Fu l’ultimo passaggio prima del referendum nell’estate dello stesso anno, che portò infine al riconoscimento dell’indipendenza nel 1962 SITUAZIONE IN EGITTO L'Egitto è un territorio indipendente ma è comunque controllato dall'INGHILTERRA.Nel 1952 l’Egitto è governato dal re Faruk e gli inglesi mantengono il controllo sull’importante canale di SUEZ, un passaggio marittimo realizzato artificialmente che permettesse una connessione tra il Mar Mediterraneo e il Mar Rosso; il canale era stato costruito da una compagnia anglo-francese e per questo il controllo economico sul passaggio delle navi non era egiziano.Le navi che passavano nel canale di SUEZ pagavano un pedaggio.Il 20% andava all'Egitto e l'80% agli inglesi e francesi.Chi controllava il canale controllava anche l'EGITTO Nel 1952 il sovrano FARUK viene rovesciato da un colpo di stato dovuto all’ insurrezione di generali dell’esercito, che si proclamavano “ufficiali liberi” in contrapposizione al governo asservito all’occidente. Tra questi generali vi è anche quello che diventerà il futuro presidente della repubblica egiziana, Nasser.Egli vuole nazionalizzare il canale,espropriare dunque il controllo del canale alla compagnia mista anglo francese e riportarlo sotto il controllo dell'autorità egiziana.Per realizzare il piano, nel 1955 Nasser fa richiesta di prestito alla Banca Mondiale istituita dall’ONU, che faceva principalmente capo agli USA, ricevendo un rifiuto come risposta (gli Stati Uniti temevano che l’Egitto sarebbe entrato presto nella sfera di influenza sovietica.I paesi occidentali non si fidavano del regime.In risposta al rifiuto, Nasser nazionalizza il Canale di Suez togliendone il controllo economico alla compagnia anglo-francese per farla propria dello stato egiziano e appropriandosi dei guadagni dovuti al continuo.L'espropriazione illegittima inasprisce i rapporti e il Regno Unito e la Francia arrivano a voler risolvere militarmente la questione attraverso il coinvolgimento di Israele. Israele attacca preventivamente l’Egitto arrivando all’Istmo di Suez e conquistando quindi tutta la regione del Sinai; dopo l’occupazione, Francia e UK intervengono per farsi paladini dell’ordine e per ristabilire i domini territoriali come prima dell’espropriazione del Canale, ristabilendo la condizione originaria. Israele approfitta dell’iniziativa bellica per espandere ulteriormente i suoi confini.Nel Novembre 1956 inizia l’operazione e in pochi giorni viene rioccupata la zona del Canale di Suez dalle truppe; questa iniziativa viene denunciata numerose volte come “colonialista” per la volontà di imposizione del dominio britannico su territorio africano, denunciando la campagna bellica anche in assemblea ONU, e questo porta il governo di Nasser ad avvicinarsi all’URSS non tanto per le linee socialiste del governo ma per l’anticolonialismo e l’anticapitalismo che legava i due paesi. Nel 1956 l’operazione si conclude con l’ occupazione da parte degli israeliani del Sinai, i sovietici minacciano con la bomba nucleare intimando al ritiro delle truppe; gli americani si schierano anch’essi a favore dell’abbandono della missione colonizzatrice britannica e impongono la smilitarizzazione del Sinai che viene restituito all’Egitto, per il carattere anticoloniale che caratterizzava anche il Governo Statunitense. In Francia c'era una maggioranza socialista,IN GRAN BRETAGNA i conservatori.Nonostante fossero forze opposte si trovarono d'accordo per far ritornare equilibrio a SUEZ SITUAZIONE IN CINA FINO AL 1911 IN CINA REGNAVA LA DINASTIA MANCHU. Nel 1912 SUN YAT SEN guidò una rivoluzione che comportò la fine dell'impero e nascita della REPUBBLICA CINESE.Tuttavia il quadro della metà degli anni 20 è caratterizzato da grande frammentazione,instabilità e debolezza.Il territorio era prevalentemente agricolo, con poche industrie e un sistema economico dominato dai grandi proprietari terrieri. La maggior parte della popolazione lavorava le terre dei proprietari e viveva in condizioni di povertà PRIMA FASE DELLA GUERRA CIVILE IN CINA(1927-1937):si ha uno scontro,forte opposizione tra PARTITO NAZIONALISTA CINESE guidato da CHANG KAI SHEK e comunisti che si rivolgevano soprattutto sulla popolazione rurale. Non a caso, uno dei capisaldi della politica comunista era la distribuzione delle terre ai contadini. Nel 1934 i comunisti furono accerchiati e annientati dai nazionalisti. Per evitarlo, decisero di lasciare le loro basi e spostarsi a piedi nella Cina del nord. Fu la lunga marcia, una grande ritirata di circa 70.000 uomini nel NORD DELLA CINA.CHANG KAI SHEK costituì così nel 1927 un governo a Nanchino, governo alternativo rispetto a quello di Pechino.Egli sposta la capitale a NANCHINO perchè è una città più centrale,sviluppata e perchè a nord-est c'è già la penetrazione giapponese.Nel 1931 il GIAPPONE INVADE LA MANCIURIA,CREANDO UNO STATO SATELLITE,fantoccio(MANCIUKUO).Nel 1931 Mao Zedong diventava presidente di una repubblica sovietica con base nel Jiangxi. Il governo di Chang non si era impegnato efficacemente contro il GIAPPONE, dando priorità alla guerra civile contro i comunisti, ma nel 1936 fu costretto da alcuni dirigenti del Kuomintang a cercare un’alleanza con Mao contro gli invasori. La guerra cino-giapponese inizia nel 1937.L'espansione giapponese in Cina fu motivata da una combinazione di fattori, tra cui la ricerca di risorse naturali, il desiderio di stabilire una sfera di influenza economica e politica, e l'instabilità politica interna della Cina, divisa tra il governo nazionalista di Chiang Kai-shek e i comunisti guidati da Mao Zedong. L'incidente del Ponte Marco Polo fornì al Giappone il pretesto per intensificare la sua presenza militare e iniziare una campagna di conquista che avrebbe avuto conseguenze devastanti per la regione.IL GIAPPONE SI ESTENDE A SUD DELLA MANCIURIA e l' occupazione è molto dura nelle città di Pechino e Nanchino(il massacro di Nanchino). Il massacro di Nanchino scatenò un'ampia indignazione internazionale e la Cina resistette grazie all'intervento di potenze straniere come URSS E USA che fornirono assistenza militare.Il governo di Chang e i comunisti, pur essendo alleati nella guerra contro i giapponesi, seguivano strategie diverse e non costituirono una forza armata unica. Il governo condusse una guerra “regolare”, con battaglie in campo aperto, mentre i comunisti realizzarono soprattutto azioni di guerriglia, che si rivelarono molto efficaci. Nel corso della guerra Mao e i suoi compagni guadagnarono ampi consensi tra la popolazione rurale, perché distribuivano le terre ai contadini e apparivano molto decisi nella lotta contro gli invasori. Nel 1945 i giapponesi furono sconfitti. Il governo della Cina era ancora nelle mani di Chang, ma i comunisti controllavano ampie porzioni del territorio nel nord e si erano significativamente rafforzati. I tentativi di mediazione tra le due fazioni fallirono e nel marzo 1946 la guerra civile riprese. I comunisti erano attestati in Manciuria, dove avevano collaborato con l’esercito.Nei due anni successivi i comunisti lanciarono una serie di offensive, sconfiggendo definitamente Chang Kai-shek, e il primo ottobre 1949 Mao, entrato a Pechino, poté proclamare la fondazione della Repubblica popolare cinese.L’unico territorio che i comunisti non riuscirono a conquistare fu l’isola di Taiwan, nella quale si ritirò Chang, che continuò a definire Repubblica di Cina l'isola che controllava..E' una società molto simile a quella sovietica ,fra gli anni 50-70 che non riesce ad industrializzarsi(prevelentemente agricola)Applicazione di modelli leninisti e staliniani VICENDE INTERNAZIONALI:Cina si colloca al fianco dell'URSS e stipula alleanza difensiva con URSS.Stalin pensava che non ci sarebbe stata la vittoria comunista in CINA perchè Stati Uniti interessati.Negli anni 60 si inaspriscono i rapporti del blocco cino-sovietico. SITUAZIONE IN PALESTINA Il conflitto israelo-palestinese ha origini remote,risalenti al XIX secolo,periodo in cui si è affermato il movimento del sionismo.Questo si pone l'obiettivo di riportare gli ebrei in Palestina,la terra promessa,per fondare uno stato indipendente.Questa terra però non era disabitata,vi risiedevano infatti gli arabi-palestinesi che nel frattempo avevano dato inizio ad una rivolta contro gli ottomani,che controllavano il territorio.Questa rivolta venne fomentata dal celebre colonello britannico Thomas Edward Lawrence,il quale aveva progettato di creare una grande nazione araba.Nel 1916 gli inglesi e i francesci avevano però stipulato un accordo segreto(SYKES-PICOT) che prevdeva la spartizione del Medio Oriente in due zone d'influenza.Agli inglesi sarebbe spettata la zona meridionale, ossia l'attuale Palestina,Giordania e Iraq, ai Francesi Libano e Siria.Dopo la Prima Guerra Mondiale e la caduta dell'Impero Ottomano, la Società delle Nazioni assegnò il Mandato della Palestina alla Gran Bretagna,in cui vi aveva istituito anche un focolare ebraico.Dopo la Seconda guerra mondiale l'afflusso di ebrei in Palestina divenne incontrollabile,poichè gli ebrei sopravvissuti all'Olocausto guardavano alla "terra promessa"come l'unico luogo di rifugio,dal quale la vita sarebbe potuta iniziare nuovamente. La rivendicazione di uno stato ebraico sovrano suscitò un profondo risentimento tra gli arabi-palestinesi,che risiedevano da secoli nella regione.Gli inglesi compresero che un maggiore afflusso di ebrei avrebbe destabilizzato il territorio e per questo motivo adottarono una politica di intolleranza nei loro confronti.L'episodio che diede inizio ad un periodo di guerriglia e scontri tra comunità ebraica,arabi e autorità brittaniche fu il blocco della nave Exodus,carica di ebrei,da parte della Marina militare brittanica nel 1947.La Gran Bretagna decise dunque di annunciare il completo ritiro delle proprie truppe dalla Palestina.Nello stesso anno l'ONU decise di porre fine a questo conflitto creando due diversi stati in Palestina,uno ebraico e l'altro arabo.Tuttavia gli arabi rifiutarono questa soluzione ma il leader sionista David Ben Gurion proclamò la nascita dello Stato ebraico nella nuova capitale,Tel Aviv,il 14 maggio 1948.La Lega araba,composta da Egitto,Giordania,Siria,Libano e Iraq,attaccò il nuovo Stato ma l'esercito israeliano risultò vittorioso,riuscendo ad espandere il proprio territorio al di là dei confini tracciati dall'ONU..Ebbe così inizio la prima guerra arabo-israeliana.Lo stato di Israele ottiene il 78% del territorio mentre gli arabi ottennero la Cisgordania,Gerusalemme est e la striscia di Gaza.Gli accordi d'armistizio arabo-israeliano di Rodi del 1949 furono firmati da Israele e da ciascuno dei Paesi arabi confinanti: Egitto, Siria, Libano e Transgiordania. Questi accordi misero fine alla guerra arabo-israeliana del 1948 e stabilirono le linee provvisorie d'armistizio che vennero rispettate fino alla guerra dei sei giorni del 1967,durante la quale Israele occupò la Cisgiordania, Gerusalemme Est, Gaza, il Sinai e le Alture del Golan.,SHARM EL SHEIK,GALILEA.RISPOSTA DI ISRAELE AL BLOCCO DEL MAR ROSSO CHE IMPEDIVA L'ACCESSO DI NAVI PER RIFORNIRE ISRAELE Al-Fatah è un movimento politico palestinese fondato nel 1959, il cui scopo principale era quello di liberare la Palestina e stabilire uno stato palestinese indipendente. Nel 1969 nasce poi la OLP(organizzazione per la liberazione della PALESTINA)