I Partecipanti: Caratteristiche e Ruoli PDF

 Serena Gennaro - I partecipanti: caratteristiche e ruoli Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22...

 Serena Gennaro - I partecipanti: caratteristiche e ruoli Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 1 di 7  Serena Gennaro - I partecipanti: caratteristiche e ruoli Indice 1 GLI OSPITI.......................................................................................................................................................... 3 2 LA SCELTA DEI PARTECIPANTI............................................................................................................................ 4 3 POSIZIONI CONTRAPPOSTE............................................................................................................................... 5 BIBLIOGRAFIA............................................................................................................................................................. 7 Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 2 di 7  Serena Gennaro - I partecipanti: caratteristiche e ruoli 1 Gli ospiti Analizzare la composizione degli ospiti di un talk show è fondamentale per ricostruire la strategia complessiva del testo. L'identità e la riconoscibilità di un talk show sono strettamente legate agli ospiti presenti nel corso delle puntate durante le quali vengono approfonditi e commentati gli eventi più rilevanti. I criteri di scelta degli ospiti sono spesso diversi sulla base del format, la rete, la fascia oraria, il tipo di pubblico che si intende raggiungere e gli effetti di senso che il format vuole ottenere. Un ruolo chiave nella narrazione rimane naturalmente quello del conduttore che, come ricordato da Morcellini e Ruggiero (2014, p. 60) è parte di un meccanismo che: “si basa su un patto di reciproca legittimazione fra «padrone di casa» e ospite (Ruggiero, 2014b), che ben presto diviene più equilibrato, segnando l’inizio della fase dell’«armistizio».” È proprio nel contesto del talk che, come ricordato da Pezzini: “emergono figure di conduttori carismatici, che si assumono il ruolo di “mediare (…) fra il mezzo televisivo, le sue possibilità di controllo, di denuncia, in una parola il suo potere, e il popolo televisivo, del cui diritto di parola si presentano soprattutto garanti”. Il conduttore, chiamato non solamente a moderare il dibattito, è allora sempre più una figura carismatica che contribuisce a dare forma alla trasmissione, attraverso il rapporto dialogico che instaura con gli ospiti in studio. Questo rapporto, lungi dall’essere sempre stato lineare e pacifico, è spesso stato al centro di polemiche e accesi dibattiti, dentro e fuori dal format televisivo specifico. Uno dei primi criteri di scelta rispetto agli ospiti è certamente quello che riguarda la competenza rispetto al tema trattato, ma anche il grado di coinvolgimento e la notorietà giocheranno un ruolo fondamentale. Non sfugge, infatti, come sempre più spesso siano altri giornalisti a costituire una parte rilevante del parterre che si confronta sui singoli temi, tanto che alcuni di loro arrivano ad essere, di fatto, ospiti fissi in alcune trasmissioni. Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 3 di 7  Serena Gennaro - I partecipanti: caratteristiche e ruoli 2 La scelta dei partecipanti Come ricordato da Peverini (2012, p.100): «Nella costruzione del programma la scelta dei partecipanti, il loro numero, le loro caratteristiche sul piano biologico, sociale, psicologico, le opinioni che esprimono in relazione al tema del dibattito sono dunque decisivi». Se in alcuni talk gli ospiti rimangono in studio per tutta la durata della trasmissione, in altri molti ospiti diversi si avvicendano nel corso della puntata. Anche il numero complessivo di ospiti presenti all’interno di ciascuna trasmissione può essere fisso oppure variabile sulla base delle diverse puntate. Alcuni format prevedono quasi esclusivamente ospiti noti al grande pubblico, mentre altri prevedono la presenza di testimonianze della società civile all'interno della trasmissione, spesso a sostegno dell’una o dell’altra tesi trattate nel corso della puntata e rispetto alle quali l’ospite politico è chiamato al confronto. Come ricordato da Menduni (2008) a questo proposito, la presenza di persone comuni: «attenua la sensazione che la TV non sia tanto una finestra sul mondo, ma una finestra su sé stessa: la TV mette in scena e ripropone continuamente il proprio circo mediatico, l’insieme di personaggi che si spostano da un programma all’altro, i conduttori che si invitano a vicenda nei loro salotti, i presenzialismi abituali». Gli ospiti nella società civile possono essere interpellati in studio dal conduttore, tramite un’intervista svolta da un inviato oppure tramite, per esempio, un collegamento da casa. Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 4 di 7  Serena Gennaro - I partecipanti: caratteristiche e ruoli 3 Posizioni contrapposte Se è evidente come la vera e propria chiave di volta del talk sia costituita dal confronto dialettico che viene messo in scena tra conduttore e ospiti, è altrettanto chiaro come, come suggerito da Morcellini e Ruggiero (2014, p. 69): “Sul piano (…) della legittimazione dei personaggi deputati a prendere le parole su questioni di pubblico interesse, si registra un movimento solo apparentemente contraddittorio. Da un lato, la responsabilità nella costruzione del casting dei politici è relativamente limitata – avendo superato, come mostrato nella prima parte del saggio, la reverenzialità nei confronti del mezzo, ormai possono scegliere liberamente se e dove intervenire, e addirittura imporre veri e propri «pacchetti» di ospiti alle trasmissioni”. Oltre a politici e persone comuni, ospiti fissi all'interno dei talk show, specie quelli di informazione politico elettorale, sono sempre più spesso intellettuali, professionisti e altri giornalisti. Come ricordato da Peverini nel caso della trasmissione Servizio Pubblico: «il numero degli invitati a partecipare al programma è piuttosto contenuto; nel talk show non esiste uno schema rigido nella scelta dei protagonisti sotto il profilo dei ruoli sociali e professionali ricoperti». L'efficacia comunicativa e narrativa della maggior parte dei talk show è strettamente connessa alla dimensione del confronto e contrasto rispetto a precise tematiche o fatti, guidata da un conduttore che, come ricordato da Morcellini e Ruggiero (2014, p. 60), è il protagonista di: “un continuo assestamento del rapporto dialettico, collaterale o antagonistico, fra il giornalista mediattore e il politico che si sottopone alla «prova Tv». Un rapporto che diviene la cartina al tornasole di quello, più complesso, fra lo spazio della telepolitica e quello della politica”. Come ricordato da Peverini (2012, p. 101) a questo proposito infatti: Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 5 di 7  Serena Gennaro - I partecipanti: caratteristiche e ruoli «I partecipanti alla trasmissione sono portatori di un punto di vista preciso sugli argomenti: si affrontano apertamente nell'arena dello studio televisivo proponendo l'approfondimento di uno o più temi a partire da prospettive contrapposte con le quali il pubblico è chiamato a misurarsi». In questo scenario, quello del conduttore appare sempre più come un ruolo intriso di quello che Morcellini e Ruggiero (2014, p. 70) hanno definito un “«eccesso di potere», mediale e politico (…) che appare pienamente inserito nei canoni dell’epoca della comunicazione alluvionale”. Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 6 di 7  Serena Gennaro - I partecipanti: caratteristiche e ruoli Bibliografia G. Fabris, La pubblicità. Teorie e prassi, FrancoAngeli, 1992 I. Pezzini, La tv delle parole. La grammatica del talk show, RaiEri, 1999 G. Marrone, Corpi sociali. Processi comunicativi e semiotica del testo, Einaudi, Torino, 2001 A. Grasso, Nuovi scenari della tv digitale, in F. Colombo, A. F. F. C. (ed.), La realtà dell'immaginario, Vita e Pensiero, Milano 2003: 217- 236 A. Greimas, J.Courtés, Semiotica. Dizionario ragionato della teoria del linguaggio, Mondadori, 2007 P. Peverini, I media: strumenti di analisi semiotica, Carocci, Roma, 2012 M. Morcellini, C. Ruggiero, Conduttori televisivi e politici ospiti: equilibri più avanzati? in Problemi dell’informazione (ISSN 0390-5195) Fascicolo 1, aprile 2014 Attenzione! Questo materiale didattico è per uso personale dello studente ed è coperto da copyright. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633). 7 di 7