MMPI-2-RF: Introduzione al questionario (PDF)
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Università degli Studi di Firenze
Silvia Casale, Giulia Fioravanti
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Il documento fornisce una panoramica introduttiva al Minnesota Multiphasic Personality Inventory-2 Restructured Form (MMPI-2-RF). Descrive il suo sviluppo e alcune caratteristiche chiave, come la sua natura empirica e lo scopo nella valutazione della psicopatologia.
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LABORATORIO DI PSICOLOGIA DELLA SALUTE Prof.ssa Silvia Casale, PhD, Prof.ssa Giulia Fioravanti, PhD (Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi di Firenze) ❖ Il Minnesota Multhiphasic Person...
LABORATORIO DI PSICOLOGIA DELLA SALUTE Prof.ssa Silvia Casale, PhD, Prof.ssa Giulia Fioravanti, PhD (Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi di Firenze) ❖ Il Minnesota Multhiphasic Personality Inventory nasce come strumento di valutazione della psicopatologia ad ampio spettro e con lo specifico fine di assistere il clinico nella diagnosi ❖ Strumento che nelle ambizioni dei due autori della prima versione (Hathaway e McKinley, 1942) avrebbe dovuto essere ateoretico ma che risente dell’impostazione kraepeliana e, rispetto ad alcune specifiche categorie concettuali, della psicopatologia psicodinamica freudiana ❖ Costruito con metodo empirico 1942 Taratura italiana anni settanta 1989 Taratura italiana 1995 2008 Taratura italiana 2012 Minnesota Multiphasic 2020 Personality Inventory-3 Taratura italiana IN CORSO (uscita prevista 2025) Sviluppato agli inizi degli anni ‘40 da Hathaway (psicologo clinico presso l’ospedale dell’Università del Minnesota) e da McKinley (direttore del Dipartimento di Psichiatria e Neurologia dell’Università del Minnesota) con il fine di ottenere diagnosi più accurate dei pazienti trattati in ospedale. Formulazione di un ampio pool di item (atteggiamenti, emozioni, alterazioni psicosomatiche, disturbi motori e comportamenti indicativi di problemi psichiatrici) secondo il sistema di classificazione descrittiva degli anni ‘30 (impostazione kraepeliniana). Per costruire le scale cliniche confrontarono gruppi di pazienti con diagnosi diverse con non-pazienti Gli item che differenziavano i pazienti facenti parte degli otto gruppi clinici dai non pazienti venivano inclusi nella corrispondente scala clinica. Si ottennero 8 scale cliniche di base Ipocondria Hs Paranoia Pa Depressione D Psicoastenia Pt Isteria Hy Schizofrenia Sc Deviazione Psicopatica Pd Mania Ma + Mascolinità-Femminilità Mf Introversione Sociale Si Quattro scale di validità: Non so (?), Menzogna (L), Frequenza (F) e Correzione (K) La validità diagnostica predittiva delle SC fu ottenuta parzialmente per alcune scale ed era totalmente assente per altre. Tuttavia certi pattern di punteggio alle SC erano associati con certe caratteristiche di personalità → spostamento del focus dall’indagine dei correlati delle singole SC all’identificazione dei correlati empirici di pattern di punteggi alle scale → utilizzo dei tipi di profilo (set completo di punteggi delle SC) e dei codici tipo per identificare specifici pattern o combinazioni di punteggi (es. 4-9). Dal 1960 l’uso del MMPI è cambiato: il modello diagnostico è stato abbandonato in favore dell’obiettivo più ampio di indagare le caratteristiche normali e patologiche di personalità, i sintomi della psicopatologia e le tendenze comportamentali I codici tipo, piuttosto che i punteggi alle singole scale vennero considerati come principale fonte di informazione per effettuare inferenze interpretative. Utilizzo delle scale basate sul contenuto ad integrazione di quelle originarie. Dal 1980 il MMPI è diventato lo strumento più usato per la valutazione della personalità e della psicopatologia Alcuni limiti tuttavia dovevano essere affrontati→ nel 1982 parte il progetto di ristandardizzazione con l’obiettivo di svilupparne una nuova versione 1989: pubblicazione MMPI-2 1995: pubblicazione della versione italiana del MMPI- 2 (Pancheri e Sirigatti). 1942 I principali cambiamenti 1989 MMPI MMPI 2 OBIETTIVI: Nuova taratura (campione normativo del MMPI originario non più adeguato) Aggiornamento degli item del test (es. termini obsoleti e sessisti) RISULTATI: 1. Norme maggiormente rappresentative della popolazione degli USA 2. Eliminazione di 11 item; revisione di 64 item 3. Nuovo metodo per calcolare i punteggi standardizzati (Tellegen & Ben-Porath, 1992) 4. Sviluppo di tre nuove misure di validità, VRIN , TRIN (incoerenza nelle risposte) e Fb (risposte rare) 5. Sostituzione delle Scale di Contenuto del MMPI (Wiggins, 1966) con nuove Scale di Contenuto (Butcher et al., 1990) LE SCALE CLINICHE SONO RIMASTE SOSTANZIALMENTE INVARIATE SC psicometricamente non ottimali. In particolare, l’eccessiva eterogeneità della struttura (multidimensionalità troppo estesa, direzione di aspetti delle scale talvolta in conflitto, alcuni errori di misurazione) che si riflette sul contenuto troppo ampio degli item, nella sovrapposizione di alcuni item e in alcune intercorrelazioni tra le scale troppo elevate, compromette la validità convergente e discriminante. Revisione delle SC (pubblicate da Tellegen nel 2003). Correlazioni teoricamente e clinicamente inspiegabili tra alcune Scale cliniche. Esempio: Scala Psicastenia e Scala Schizofrenia (r 65: carenza di emozioni positive, rilevante anedonia, mancanza di interessi Se punti T uguali o superiori a 80, valutare la presenza di depressione maggiore Cinismo Consiste di 15 item Punti T < 39: descrive gli altri come affidabili e ben intenzionati Punti T uguali o superiori a 65: ha credenze ciniche, non si fida degli altri, pensa si preoccupino solo dei propri interessi Non contenuto autoreferenziale IPP, SAV, SHY, DSF Valutare la presenza di disturbi di personalità che implicano diffidenza e ostilità verso gli altri Il cinismo può interferire con la formazione di alleanza terapeutica Comportamento antisociale Consiste di 22 item Punti T < 39: riferisce livello al di sotto della media di comportamenti antisociali in passato. Ridotto rischio per acting out. Punti T > 65: riporta storia significativa di comportamento antisociale CORRELATI EMPIRICI: è impulsivo, ha problemi con le autorità, vive relazioni conflittuali, ha caratteristiche antisociali, quando è annoiato ha comportamenti di acting out Interpretazioni specifiche di punteggi elevati sono facilitate prendendo in considerazione JCP e SUB CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Valutare presenza di disturbo di personalità antisociale, di disturbi da abuso di sostanze, e di altri disturbi da esternalizzazione CONSIDERAZIONI PER IL TRATTAMENTO Probabile mancanza di aderenza al trattamento Idee di persecuzione Consiste di 17 item Credenze estreme di tipo persecutorio Scala a contenuto critico Punti T elevati indicano credenza che gli altri cerchino di danneggiarlo, sospetto, difficoltà interpersonali, tendenza ad incolpare Se punti T uguali a superiori a 80 la ideazione persecutoria è probabilmente di tipo delirante Valutare la presenza di disturbi che implicano ideazione persecutoria e, se punti T uguali superiori a 80, disturbo delirante paranoide CONSIDERAZIONI PER IL TRATTAMENTO Valutare la necessità di trattamento farmacologico e di un ricovero (se ≥80) Emozioni negative disfunzionali Consiste di 24 item Valuta l’entità di varie esperienze emozionali negative Punti T < 39: numero inferiore alla media di esperienze emozionali negative e minor probabilità che si verifichino le difficoltà empiricamente associate Punti T > 65: varie esperienze emozionali negative quali rabbia, ansia, paura CORRELATI EMPIRICI Vulnerabilità agli stressor, predisposizione alla rabbia, eccessiva preoccupazione, percepisce gli altri come critici, tendenza al senso di colpa Punteggi elevati sono facilitati dalla valutazione di STW, AXY, ANP, BRF, MSF CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Valutare presenza di disturbi dello spettro ansioso Esperienze aberranti Composta da 18 item Punti T tra 65 e 74: riferisce pensieri e percezioni insolite Punti T uguali o superiori a 75: riferisce ampio numero di pensieri e percezioni insolite Scala a contenuto critico Se il punteggio è > 80, le esperienze anomale potrebbero includere allucinazioni e deliri non persecutori, esame di realtà compromesso Disorganizzazione del pensiero, pensiero irrealistico, deliri somatici (se RC1, HPC o NUC > 65), esperienze indotte da sostanze (se SUB > 65) Valutare la presenza di disturbi che includono sintomi di tipo psicotico e la necessità di un trattamento farmacologico e/ricovero per punti T > 75 Attivazione ipomaniacale Consiste di 28 item Descrivono una varietà di comportamenti, emozioni e cognizioni tipici dell’attivazione ipomaniacale Punt T < 39: livello al di sotto della media di impegno e coinvolgimento nell’ambiente Punti T tra 65 e 74: livello al di sopra della media di impegno e coinvolgimento Punti T > 75: livello considerevolmente al di sopra della media di impegno e coinvolgimento Irrequietezza, facilità alla noia, scarso controllo degli impulsi, aggressività, euforia, eccitabilità, ricerca di sensazioni forti La interpretazione dei punteggi può essere facilitata da AGG e ACT CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Valutare presenza di disturbo narcisistico di personalità se punti T > 65 Valutare la presenza di disturbo ciclotimico, episodio maniacale o ipomaniacale, e disturbo schizoaffettivo (se RC 6> 70 o RC8 > 70) Esercitazione su item Rc https://padlet.com/giuli_fioravanti/fx luvv1ol43u A volte mi sento proprio inutile A volte, senza nessuna ragione o perfino quando le cose mi vanno male, mi sento così eccitato e felice da "toccare il cielo con un dito" A volte mi sembra di sentire pronunciare a voce alta i miei pensieri Generalmente mi irrito molto quando la gente interrompe il mio lavoro E’ meglio non fidarsi di nessuno Una volta alla settimana o più spesso sono alticcio fatto o ubriaco Non ne posso più di quello che devo fare tutti i giorni e vorrei soltanto lasciar perdere tutto Bisogna discutere molto con la maggior parte della gente per convincerla della verità Ho avuto esperienze molto strane e insolite Fantasmi o spiriti possono influenzare le persone sia nel bene che nel male Sono stato spaventato da persone o cose pur sapendo che non mi potevano fare del male Non soffro quasi mai di dolori nella regione del cuore o al torace Ho pochissimi litigi con i miei familiari Mi piace conoscere persone importanti perchè mi fa sentire importante Qualcosa di emozionante o di eccitante mi solleva quasi sempre il morale quando sono triste A volte mi sento proprio inutile RCd A volte, senza nessuna ragione o perfino quando le cose mi vanno male, mi RC9 sento così eccitato e felice da "toccare il cielo con un dito" A volte mi sembra di sentire pronunciare a voce alta i miei pensieri RC8 Generalmente mi irrito molto quando la gente interrompe il mio lavoro RC7 E’ meglio non fidarsi di nessuno RC3 Una volta alla settimana o più spesso sono alticcio fatto o ubriaco RC4 Non ne posso più di quello che devo fare tutti i giorni e vorrei soltanto lasciar RCd perdere tutto Bisogna discutere molto con la maggior parte della gente per convincerla della verità RC3 Ho avuto esperienze molto strane e insolite RC8 Fantasmi o spiriti possono influenzare le persone sia nel bene che nel male RC6 Sono stato spaventato da persone o cose pur sapendo che non mi potevano RC7 fare del male Non soffro quasi mai di dolori nella regione del cuore o al torace RC1 Ho pochissimi litigi con i miei familiari RC4 Mi piace conoscere persone importanti perchè mi fa sentire importante RC9 Qualcosa di emozionante o di eccitante mi solleva quasi sempre il morale quando RC2 sono triste Messe a punto per far luce su quanto rilevato dalle Scale Rc. Non hanno ruolo ausiliario Organizzate in 4 sottogruppi: Scale Somatico/Cognitive Scale di Internalizzazione (RCd, RC7) Scale di Esternalizzazione (RC4, RC9) Scale Interpersonali Composta da 8 item che descrivono sensazioni generali di cattive condizioni di salute Relazione con le altre scale Somatiche paragonabile a RCd con le altre RC Se è la scala con l’unica elevazione, preoccupazioni vaghe e stato di affaticamento Punti T < 39: senso di benessere fisico Punti T tra 65 e 79: cattive condizioni di salute e sensazione di debolezza Punti T > 80: senso di malessere e sensazione di essere stanco e debole È probabile che lamenti disturbi del sonno, affaticamento, problemi sessuali Se esclusa causa organica, valutare presenza di disturbo somatoforme Formata da 5 item che descrivono problemi gastrointestinali come scarso appetito, nausea, vomito, mal di stomaco Punti T 65-89: riferisce un certo numero di lamentele Punti T uguali o superiori a 90: riferisce un ampio numero di lamentele CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Se esclusa causa organica, valutare presenza di disturbo somatoforme o stress Include 6 item che riguardano varie lamentele circa collo e testa. Punti T 65-79: riferisce mal di testa Punti T uguali o superiori a 80: riferisce diffuso dolore a testa e collo, mal di testa ricorrente, tendenza a sviluppare mal di testa se agitato CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Se esclusa causa organica, valutare presenza di disturbo somatoforme Consiste di 10 item che descrivono vari problemi di possibile origine neurologica Punti T tra 65 e 91: riferisce varie lamentele neurologiche Punti T > 92: riferisce un ampio numero di lamentele neurologiche, come vertigine, intorpidimento, paralisi CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Se esclusa causa organica, valutare presenza di disturbo somatoforme Costituita da 10 item che descrivono una varietà di difficoltà cognitive Punti T tra 65 e 80: riferisce una varietà di difficoltà cognitive Punti T uguali o superiori a 81: riferisce un ampio numero di difficoltà cognitive, tra le quali problemi di memoria, difficoltà di concentrazione, deficit intellettivi Misurano aspetti o correlati inerenti a due scale RC Rcd: SUI, HLP, SFD, NFC Rc7: STW, AXY, ANP, BRF, MSF (RCd) 5 item Scala a contenuto critico Risposta patognomica Punti T tra 65 e 99: storia di ideazione o tentativi Punti T = 100: attuale ideazione CORRELATI EMPIRICI Rischio di suicidio aumentato se scarso controllo impulsi (BXD, RC4, RC9, DISC-r ≥ 65) o abuso di sostanze (SUB≥65) (RCd) Costituita da 5 item Scala a contenuto critico Punti T tra 65 e 79: disperato e pessimista Punti T uguali o superiori a 80: non si sente in grado di superare i problemi e si sente incapace di raggiungere obiettivi CORRELATI EMPIRICI Disperazione, pessimismo, sensazione di sopraffazione, fatica (RCd) 4 item Punti T tra 65 e 69: riferisce dubbi sul sé Punti T uguali o superiori a 70: mancanza di fiducia in se stessi e sensazione di inutilità CORRELATI EMPIRICI Sensazione di inferiorità, insicurezza, propensione alla ruminazione, intrapunitività, mancanza di fiducia (RCd) Include 9 item Punti T inferiori a 39: fiducia in se stessi e desiderio di avere il controllo della situazione Punti T tra 65 e 79: passività, indecisione, inefficacia Punti T uguali o superiori a 80: incapacità di prendere decisioni e difficoltà a fronteggiare anche piccole difficoltà (RC7) Include 7 item Punti T inferiori a 39: livello di stress e preoccupazione inferiore alla media Punti T tra 65 e 79: livello di stress e preoccupazione superiore alla media Punti T uguali o superiori a 80: livelli di stress e preoccupazione su delusioni, urgenza degli impegni, disgrazie familiari Vulnerabilità agli stressor, propensione alla preoccupazione e alla ruminazione Valutare eventuale presenza di disturbi che implicano stress e preoccupazione (ad es., disturbo ossessivo-compulsivo) (RC7) 5 item che descrivono esperienze di ansia Scala a contenuto critico Punti T tra 65 e 99: riferisce di sentirsi ansioso Punti T uguali a 100: riferisce di essere costantemente ansioso, di vivere con il terrore che possa accadere qualcosa, di essere sempre spaventato Incubi, ideazione intrusiva, difficoltà nel sonno. Valutare la presenza di disturbi dello spettro ansioso, incluso PTSD Valutare la necessità di trattamento farmacologico se AXY uguale o maggiore di 80 (RC7) Include 7 item Punti T tra 65 e 79: predisposizione ad arrabbiarsi Punti T = 80: si agita facilmente, è impaziente, si arrabbia con facilità e può essere sopraffatto dalla rabbia CORRELATI EMPIRICI E CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Valutare la presenza di disturbi associati alla rabbia (RC7) 9 item Punti T tra 65 e 89: molteplici paure che limitano l’attività Punti T uguali o superiori a 90: tra le molteplici paure possono esservi timore di allontanarsi da casa, degli spazi aperti e angusti, di buio, sporco ecc. CORRELATI EMPIRICI E CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Valutare la presenza di agorafobia (RC7) Include 9 item Punti T inferiori a 39: riferisce numero al di sotto della media di paure Punti T tra 65 e 77: molteplici paure di animali e fenomeni naturali Punti T = 78: molteplici paure incluso sangue, fuoco, insetti, terremoti, ragni, ecc. CORRELATI EMPIRICI E CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Evita il rischio e il pericolo; valutare presenza di fobie specifiche Misurano aspetti di due scale RC: Rc4: JCP, SUB Rc9: AGG, ACT (RC4) Consiste di 6 item. Punti T tra 65 e 79: storia di comportamento scolastico problematico Punti T uguali o superiori a 80: vari problemi giovanili di condotta Se tra gli indicatori di disfunzioni comportamentali (BXD, RC4, RC9, SUB, AGG, ACT ecc.) non vi sono altre elevazioni, si tratta di un comportamento passato Vive relazioni conflittuali, ha difficoltà con persone che occupano posizioni di autorità e a fidarsi degli altri. CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Valutare la presenza di disturbi di esternalizzazione (in particolare disturbo antisociale di personalità) (RC4) Consiste di 7 item Maggioranza degli item riferita ad abuso di alcool Scala a contenuto critico Punti T tra 65 e 79: rilevante abuso passato e attuale di sostanze Punti T uguali o maggiori di 80: uso frequente di alcool e droghe e come mezzo per aprirsi Può avere avuto problemi con la legge Ricerca sensazioni forti Valutare la presenza di disturbi legati all’uso di sostanze (RC9) Consiste di 9 item che descrivono comportamenti fisicamente aggressivi Scala a contenuto critico Punti T inferiori a 39: livello sotto alla media di comportamenti aggressivi (valutare minimizzazione) Punti T tra 65 e 79: è fisicamente aggressivo, perde il controllo Punti T uguali o maggiori di 80: comportamenti violenti, incluso comportamento esplosivo e scontri fisici Ha problemi legati alla gestione della rabbia Valutare la presenza di disturbi legati all’aggressività interpersonale (RC9) Consiste di 8 item (esperienze di eccitazione e accentuati livelli di energia) Punti T inferiori a 39: livello di energia e attivazione sotto la media Punti T tra 65 e 79: esperienze di eccitazione e di accentuati livelli di energia Punti T uguali o maggiori di 80: oltre ad esperienze di eccitazione, incontrollabili oscillazioni del tono dell’umore e mancanza di sonno Se ACT è uguale o maggiore di 80, ha una storia di episodi maniacali o ipomaniacali e un attuale elevato livello di energia Valutare la presenza di attuali episodi maniacali o ipomaniacali e se le esperienze descritte possono essere dovute ad uso di sostanze Valutare la necessità di trattamento farmacologico per la stabilizzazione del tono dell’umore FML IPP SAV SHY DSF 10 item (esperienze familiari negative) Punti T inferiori a 39: ambiente familiare relativamente libero da conflitti Punti T compresi tra 65 e 79: relazioni familiari conflittuali e mancanza di sostegno Punti T uguali o maggiori di 80: la conflittualità include frequenti litigi, la sensazione di non essere apprezzato e di non poter contare sui familiari in caso di bisogno. 10 item (comportamento sottomesso e non assertivo) Punti T inferiori a 39: si descrive come una persona che ha forti opinioni, che si fa valere ed è assertiva Punti T 65-79: riferisce di non essere assertivo Punti T uguali o maggiori a 80: riferisce di essere sottomesso, non essere in grado di farsi valere e di essere incline a cedere agli altri Punti T < 39: probabilmente centrato su di sé e portato ad attribuirsi troppa importanza. Ritiene di avere capacità di leadership, visto dagli altri come dominante. Valutare la presenza di caratteristiche del disturbo narcisistico di personalità Punti T uguali o maggiori di 65: passivo e sottomesso. Valutare la presenza di disturbi caratterizzati da comportamento passivo- sottomesso Costituita da 10 item Punti T inferiori a 39: ama eventi e situazioni sociali Punti T tra 65 e 79: non apprezza eventi e situazioni sociali Punti T = 80: non apprezza eventi e situazioni sociali incluse feste o riunioni Bassi punteggi indicano che probabilmente è considerato estroverso e socievole Elevati punteggi potrebbero indicare difficoltà ad instaurare relazioni intime, inibizione emotiva e introversione Se SAV uguale o maggiore a 65 e SHY non è elevata valutare disturbo di personalità evitante Consiste di 7 item (manifestazioni di ansia sociale) Punti T inferiori a 39: nessuna o poca ansia sociale Punti T uguali o maggiori di 65: riferisce di essere timido, imbarazzarsi facilmente, sentirsi a disagio con gli altri Poiché punteggi elevati sono associati con introversione e inibizione sociale, valutare la presenza di fobia sociale Consiste di 6 item Punti T tra 65 e 79: riferisce di non apprezzare le persone e la loro compagnia Punti T uguali a 100= non apprezza le persone e la loro compagnia e non ha mai avuto relazioni intime, tendenza all’asocialità CONSIDERAZIONI DIAGNOSTICHE Valutare presenza di disturbo schizoide di personalità se T = 100 Punteggi bassi su entrambe indicano mancanza di interesse verso l’ambiente circostante e distacco psicologico AES punti T inferiori a 39: non ha interesse per attività di natura estetico/letteraria; punti T uguali o superiori a 65: interesse superiore alla media. È empatico e sensibile MEC punti T inferiori a 39: non ha interesse per attività di natura meccanica o fisica; punti T tra 65 e 77: interesse superiore alla media; punti T = 78: interesse molto superiore alla media. E’ alla ricerca di sensazioni forti Versione rivista delle scale PSY-5 messe a punto su un modello dimensionale di personalità patologica sviluppate da Allan Harkness and John McNulty (1994): ❖ AGG-r: Aggressiveness-Revised– Aggressività strumentale volta a raggiungere un obiettivo. Punti T inferiori a 39: passivo e sottomesso nelle relazioni interpersonali. Punti T uguali o maggiori di 65: assertivo e aggressivo nelle relazioni interpersonali. Valutare la presenza di disturbi del cluster B. ❖ PSYC-r: Psychoticism-Revised– Esperienze associate con disturbi del pensiero. Punti T inferiori a 39: assenza di esperienze. Punti T uguali o maggiori di 65: varie esperienze associate con disturbi del pensiero. Valutare la presenza di disturbi del cluster A. ❖DISC-r: Disconstraint-Revised – Comportamento scarsamente controllato. Correlata negativamente con la dimensione Coscienziosità ma più focalizzata sul comportamento disfunzionale. Punteggi inferiori a 39: comportamento eccessivamente controllato. Punti T uguali o maggiori di 65: vari comportamenti scarsamente controllati. Valutare la presenza di disturbi di personalità del cluster B. ❖ NEGE-r: Negative Emotionality/Neuroticism-Revised – Ansia, insicurezza, preoccupazione, paura. Punti T inferiori a 39: livello al di sotto della media di esperienze emozionali negative. Punti T uguali o superiori a 65: riferisce varie esperienze emozionali negative. Valutare la presenza di disturbi del cluster C. ❖ INTR-r: Introversion/Low Positive Emotionality Revised – Anedonia e disinvestimento sociale. Punti T inferiori a 39: si sente pieno di energia e ha molte esperienze emozionali positive. Punti T uguali o maggiori di 65: carenza di esperienze emozionali positive, anedonia, evitamento di situazioni sociali, pessimismo. Valutare la presenza di disturbi di personalità del cluster C. S.Sirigatti, C.Faravelli (2012). MMPI-2-RF: adattamento italiano. Taratura, proprietà psicometriche e correlati empirici. Firenze: Giunti O.S. http://www.giuntios.it/it/catalogo/QU403 S. Sirigatti, S. Casale (2012). Minnesota Multiphasic Personality Inventory-2 Restructured Form. Manuale per la somministrazione, l'interpretazione e lo scoring. Firenze: Giunti O.S. ISBN:9788809770065 http://www.giuntios.it/it/catalogo/QU403 S. Sirigatti, S. Casale (2011). Il Minnesota Multiphasic Personality Inventory-2 Restructured Form: Motivi della ristrutturazione, descrizione dello strumento e prime applicazioni. ITEMS. LA NEWSLETTER DEL TESTING PSICOLOGICO, vol. 20, pp. 1-3, ISSN:1970-0466 URL: http://www.giuntios.it/it/info/newsletter/items S. Sirigatti, S. Casale, B. Giangrasso (2011). Counseling universitario: Il contributo del MMPI-2 e del MMPI-2-RF nell'assessment dei problemi psicologici degli studenti. COUNSELING, vol. 4(1), pp. 39-53, http://www.erickson.it/erickson/product.do?id=1457&categoryId=118 Casale, S. (2008). Let’s talk about the Minnesota Multiphasic Personality Inventory-2 Restructured Form with Prof. Saulo Sirigatti. Bollettino di Psicologia Applicata, 255, 57- 58. S. Sirigatti, S. Casale (2010). Il Minnesota Multiphasic Personality Inventory dall'esordio al MMPI-A e al MMPI-2-RF. In: A. Granieri (Ed.). I test di personalità. Quantità e qualità (seconda edizione), pp. 76-130, Torino: Utet, ISBN:9788860083227. HP: differenze statisticamente significative su 16 Scale 61 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE (I n = 51; II n = 10) e 381 CON DISTURBO DEPRESSIVO MAGGIORE Pazienti depressi punteggi significativamente più elevati nella EID, nella RC2, nella HLP, nella SAV e nella IPP Pazienti bipolari punteggi significativamente più elevati nella BXD, nella RC9 e nella ACT La Scala ACT (esperienze di eccitazione e energia accentuata, sbalzi di umore incontrollati, assenza di sonno) è quella che ha mostrato maggiore SENSIBILITA’ E SPECIFICITA’ Nel gruppo di 61 bipolari c’erano anche coloro che attualmente stanno vivendo un episodio depressivo (n = 29 di cui 24 Tipo I e 5 Tipo II) Vengono confrontati con 29 pazienti con depressione maggiore estratti casualmente dal gruppo di 381. Di nuovo, la scala ACT mostra la maggiore SPECIFICITA’ E SENSIBILITA’ CONCLUSIONE: Scala ACT come di particolare utilità per discriminare bipolari in fase depressiva da soggetti con depressione maggiore Hp: -Scale Sovra-Ordinate: Individui Disturbo Depressivo Maggiore saranno meglio identificati dalla EID e individui con Schizofrenia dalla THD - Scale RC: Individui Disturbo Depressivo Maggiore saranno meglio identificati dalla RC2 e dalla RCd, laddove individui con Schizofrenia saranno meglio identificati dalla RC6 e dalla RC8. Rispetto alla RCd attesi punteggi alti anche per gli individui con S ma comunque inferiori a quelli degli individui con DDM - Scale PSY-5: punteggi più elevati sulla INTR-r per il DDM e punteggi più elevati sulla PSYC-r per la S -Scale di Internalizzazione: punteggi più elevati in SUI, HLP, SFD, NFC per il DDM - Scale Interpersonali: punteggi più elevati nella DSF per gli S e in SAV (evitamento sociale legato all’anedonia) per il DDM - Scale di Interessi: punteggi più bassi nella MEC e nella AES per gli S a causa di anedonia fisica 199 pazienti con diagnosi di S 808 con diagnosi di DDM Pazienti con diagnosi di DDM: punteggi più elevati nella EID, nella RCd, nella RC2, nella SUI, nella HLP, nella NFC, nella SFD, nella SAV e nella INTR-r Pazienti con diagnosi di SC: punteggi più elevati nella THD, nella RC6, nella RC8, nella AES e nella PSYCH-r No differenze significative nella DSF e nella MEC Ben-Porath & Tellegen, 2020