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ection S ection 1 S S ection 2 ection S ection 3 S ection 4 S ection 5 S ection 6 S ection 7 S ection 8 S ection 9 S il on litto atto narrativo l ommittente olemos LA NARRAZIONE Sc c f Te ni he di ra c c pp resentazione e omuni azione c c Com nic ione: a una sola via, su isce u az è b Il patto viene me o in di c ss s uss ione diverse volte , esso non garantito, n sta ile è è b. Cos’è un Il sistema narrativo lo spazio di I c P --------> conflitto cuore della storia Ogni narrazione ha due o più contendenti che lottano per ottenere qualcosa o difendere ciò Fabula che già hanno. Il fascino della fiction sta nella diversità delle loro caratteristiche e nella loro è “ Bisogna che ci sia qualcosa che faccia emergere il racconto in mezzo a tanti altri passivamente le informazioni gioco , uno spazio narrativo dinamico e Il committente la persona o il gruppo che sta dietro la creazione di una La fa ula lo scheletro della narrazione, e en de i e enti di o ti in o dine Ogni narrazione racconta uno o più conflitti. sistema narrativo? Ogni narrazione racconta un conflitto. ciò che tiene viva la storia, crea tensione e spinge. b è la s qu za gl v sp s r asimmetria. ” è i parla quindi di scatto narrativo: ha scarsa intesità ed di reve durata Il narratario può perdere interesse per una narrazione se la trova inutile o noiosa. È diffe en r za f ra disconnesso, dove i protagonisti si narrazione, anche se spesso non appare direttamente c ono o ico ma privi di stile e personalità. on mai lineare avanti gli eventi. S è b os’è?. r l g “ ” N è. comunicazione e narrazione N Tuttavia, la vera rottura del patto fiduciario avviene quando il narratore non i ett e muovono seguendo le regole del c i analizza il conflitto e le sue possibili cause e ent e e com nic e si usano altre 3 tecniche: ione: il narratario diventa coautore r sp a l Per arraz ome e fatte all inizio della storia o le regole sta ilite. S Il narratore rischia l insuccesso se confida in uno scatto attenzionale casuale o rappr s ar u ar S i analizzano le forze che l’hanno originato ’ accanto al narratore. pr ss ' b narratore. uesto sistema può Q Chi pu òe e e ss r Ti i di on litti Un aspetto interessante che la fa ula, pur essendo il nucleo della narrazione, la parte che il è b è occasionale. uando ciò accade, la coe en della narrazione viene meno e la fiducia si rompe p c f La narrazione un modello umano che serve per co t i e e memo i è e s ru r r zzar i analizzano i risultati finali e le soluzioni che ne derivano Q r za contenere incongruenze e irregolarità, Un individuo o un gruppo pu lico tende a dimenticare per prima. iò che rimane impresso sono i dettagli, il modo in cui bb C Conflitti e te io i: Una attaglia, una disputa, un duello tra eroi e cattivi Topos (luoghi): I territori dove si svolge S rappre ent ioni e poi com nic e i t i s az u arl agl al r L o iettivo del narratore anche quello di suscitare una visone del futuro, gettando un ’ b è definitivamente, a meno che il narratore non faccia qualcosa di eccezionale per ma deve comunque mantenere una Un editore, un od tto e.. s r r b gli eventi sono stati intrecciati, e l emozione trasmessa. ’ l atto idu iario pr u r Uno c m io di i ioni de mondo , che gradualmente modifichiamo, distruggiamo, fascio di luce sul conflitto. I p f c recuperarla. coerenza accettata dal narratario. Ha un o iettivo preciso: finanziare la narrazione per trasmettere una Conflitti inte io i: Un personaggio che lotta contro le sue paure, du i o desideri r r bb la storia. Classificazione: costruzione di griglie o c t o ione. s a b v s l b ricostruiamo ecc Perch c sempre un conflitto nella narrazione? è ’è a al gaz visione del mondo, valori o idee culturali Conflitti oci i o m ient i: Un gruppo oppresso che si ri ella, o un disastro naturale s al a b al b ntre io. R e ent e e com nic e, formare e deformare. oltanto dopo lo scatto attenzionale potrà instaurarsi un patto narrativo. Le narrazioni, essendo sempre espressioni di soggettività, devono rimanere coe enti e che mette alla prova i protagonisti. Logos (linguaggi): I modi di comunicare, appr s ar u ar Catalogare vuol dire costruire categorie ed è un atto soggettivo S N on c narratario senza patto fiduciario ’è r I cc oi cerchiamo nei conflitti delle narrazioni analogie ai conflitti della nostra vita e N I catalogatori sono spinti dall’ambizione di riempire i buchi del loro e ittime. e perdono questa coerenza, rischiano di fallire completamente l g S l osmo narrativo I c I o l su ru o o ne n l lla ion arraz anche dialetti o lingue particolari. e la fa ula il corpo, l intreccio il modo in cui quel corpo si muove e interagisce con il Narrare non vuol dire trasmettere in modo neutrale le informazioni, ciò che i n non è nelle soluzioni ai conflitti narrati, possi ili soluzioni ai nostri pro lemi Il patto avviene fra narratore e narratario; con questa specie di cont tto il narratore. on crea direttamente la storia, ma inf en il narratore S b è ’ è catalogo, agendo quindi in modo non oggettivo s arra pu lico. b b ra N lu za m i e tà m n’ o im ione de e tà. O ni narrazione ha un narratore: anche nelle narrazioni cui autori sembrano scomparire chiede fiducia al narratario che può decidere di dargliela o meno S e invece il patto fiduciario solido, il narratario disposto a to e e icco e è è ll rar p l Può determinare il contenuto, il tono o lo stile della narrazione per bb Tutti gli elementi del catalogo hanno lo stesso valore, sono prive di Ethos (valori): I principi morali del a la r al a u appr ss az lla r al g Il cosmo narrativo un concetto che descrive 'in ieme de e di e e n Fasi del on litto L intreccio riguarda ce t e di o i ione de i e enti, ovvero il come della. La narrazione di carattere realistico si distingue dalla narrazione di invenzione solo perchè nel tempo (mitologia greca). incon en e o lacune, spesso colmandole da solo per mantenere la logica della storia. è l s ioni e i loro ll v rs arraz c f ’ la s l a la sp s z gl v " " graduatoria di importanza. gru z rispecchiare i suoi interessi o o iettivi mondo o dei personaggi. narrazione. qui che l autore dimostra la sua a ilità, decidendo cosa mostrare su ito, cosa b. non deve inventare. Uno storico può selezionare i fatti da raccontare per la sua narrazione Questo tipo di narratore, come il regista teatrale o il commentatore che racconta la saga: Per questo, fondamentale che il narratore costruisca un forte patto fiduciario sia livelli di organizzazione, partendo da singole storie (mondi narrativi) fino a gruppi di È ’ b b Lo scatto attenzionale (può avvenire aprendo il li ro tipo) non diventa su ito patto è Origine del conflitto: piegare le cause e le motivazioni che portano allo scontro svelare più tardi e cosa lasciare implicito b b S storica ma non può inventarli. esso infatti comunica una rappresentazione, ciò lo rende un narratore contemporaneo. all inizio che alla fine della narrazione. storie interconnesse (universi e galassie narrative).. Evoluzione: Mostrare come si sviluppa lo scontro, le tensioni e le decisioni dei Elementi di un fiduciario -