Funzioni Matematiche PDF
Document Details
Uploaded by Deleted User
Tags
Summary
This document provides notes on mathematical functions. It covers topics like function definition, real functions, domain, range, graphs, monotonicity, symmetry, and inverse functions. The material is presented in Italian and includes diagrams and examples.
Full Transcript
LEZIONE 2 FUNZIONI - DEFINIZIONE Una funzione Γ¨ una relazione tra due insiemi π΄π΄ e π΅π΅. In cui ad ogni elemento di π΄π΄ (insieme di partenza) Γ¨ associato uno e un solo elemento di π΅π΅ (insieme di arrivo). ππ: π΄π΄ β π΅π΅ L'insieme di partenza π΄π΄ Γ¨ detto dominio o insi...
LEZIONE 2 FUNZIONI - DEFINIZIONE Una funzione Γ¨ una relazione tra due insiemi π΄π΄ e π΅π΅. In cui ad ogni elemento di π΄π΄ (insieme di partenza) Γ¨ associato uno e un solo elemento di π΅π΅ (insieme di arrivo). ππ: π΄π΄ β π΅π΅ L'insieme di partenza π΄π΄ Γ¨ detto dominio o insieme di definizione della funzione. Dato un elemento π₯π₯ dell'insieme di partenza π΄π΄ esiste uno e un solo elemento π¦π¦ dell'insieme π΅π΅, detto immagine di π₯π₯ tramite la funzione ππ. E si scrive: π¦π¦ = ππ(π₯π₯). Inoltre l'elemento π₯π₯ Γ¨ detto controimmagine di π¦π¦. ATTENZIONE AI DETTAGLI Una relazione NON Γ¨ una funzione Una relazione non Γ¨ una funzione se se un elemento dell'insieme π΄π΄ Γ¨ in almeno un elemento dell'insieme π΄π΄ relazione con piΓΉ di un elemento non Γ¨ in relazione con nessun dell'insieme π΅π΅. elemento dell'insieme π΅π΅. FUNZIONI REALI Una funzione Γ¨ detta funzione reale quando gli insiemi di partenza e di arrivo sono sottoinsiemi di β. In questo caso Γ¨ possibile rappresentare la funzione su un piano cartesiano. La legge che esprime la funzione Γ¨ detta espressione analitica della funzione. Ad esempio: π¦π¦ = ππ(π₯π₯) = 2π₯π₯ + 1 La variabile π¦π¦ Γ¨ detta variabile dipendente perchΓ© il valore che puΓ² assumere Γ¨ influenzato da quello della variabile π₯π₯. La variabile π₯π₯ Γ¨ detta variabile indipendente perchΓ© il valore che puΓ² assumere non viene influenzato da altre variabili. ATTENZIONE AI DETTAGLI CAMPO DI ESISTENZA DOMINIO Di solito abbreviato con C.E. Γ il piΓΉ Γ un sottoinsieme del C.E, in cui si grande sottoinsieme in cui Γ¨ sceglie di operare. definita una funzione. Ad esempio la seguente funzione Γ¨ definita in tutto lβinsieme β eccetto per π₯π₯ = 0. 1 π¦π¦ = π₯π₯ Il C.E sarebbe lβinsieme (ββ; 0) (0; +β). Mentre il dominio sarebbe uno dei due sottoinsiemi oppure un intervallo a piacere, purchΓ© non vi sia lo zero. FUNZIONI β ESEMPIO PRATICO GRAFICO DI UNA FUNZIONE La linea gialla vista prima Γ¨ chiamata grafico e consiste in una selezione di punti sul piano cartesiano. In un piano cartesiano, lβasse π₯π₯ Γ¨ anche detto asse delle ascisse mentre quello π¦π¦ Γ¨ detto asse delle ordinate. Posso dire che il grafico Γ¨ il selfie di una funzione? GRAFICO DI UNA FUNZIONE La linea gialla vista prima Γ¨ chiamata grafico e consiste in una selezione di punti sul piano cartesiano. In un piano cartesiano, lβasse π₯π₯ Γ¨ anche detto asse delle ascisse mentre quello π¦π¦ Γ¨ detto asse delle ordinate. Si tratta di una funzione? GRAFICO DI UNA FUNZIONE La linea gialla vista prima Γ¨ chiamata grafico e consiste in una selezione di punti sul piano cartesiano. In un piano cartesiano, lβasse π₯π₯ Γ¨ anche detto asse delle ascisse mentre quello π¦π¦ Γ¨ detto asse delle ordinate. Si tratta di una funzione? No, perchΓ© ad una stessa ascissa corrisponde piΓΉ di una ordinata. SEGNO DI UNA FUNZIONE Se la funzione Β«sta sopraΒ» lβasse π₯π₯, allora per quel tratto la funzione Γ¨ positiva. Se la funzione Β«sta sottoΒ» lβasse π₯π₯, allora per quel tratto la funzione Γ¨ negativa. Se la funzione interseca lβasse π₯π₯, si dice che quel punto Γ¨ uno zero della funzione. Infatti la sua ordinata Γ¨ proprio zero. MONOTONIA Una funzione ππ(π₯π₯) Γ¨ detta funzione monotΓ²na se per ogni coppia di valori π₯π₯1 e π₯π₯2 in un intervallo [ππ, ππ] con π₯π₯2 > π₯π₯1 Γ¨ sempre: Crescente se ππ(π₯π₯1 ) β€ ππ(π₯π₯2 ) (il grafico va sempre a salire o rimane costante) Strettamente crescente se ππ π₯π₯1 < ππ(π₯π₯2 ) (il grafico va sempre a salire) Decrescente se ππ(π₯π₯1 ) β₯ ππ(π₯π₯2 ) (il grafico va sempre a scendere o rimane costante) Strettamente decrescente se ππ π₯π₯1 > ππ(π₯π₯2 ) (il grafico va sempre a scendere) MONOTONIA β ESEMPI MONOTONIA - ESEMPI ATTENZIONE AI DETTAGLI La somma di funzioni crescenti Γ¨ ancora una volta una funzione crescente La somma di funzioni decrescenti Γ¨ ancora una volta una funzione decrescente La somma di funzioni crescenti o comunque non negative Γ¨ ancora una volta una funzione crescente La somma di funzioni decrescenti o comunque non negative Γ¨ ancora una volta una funzione decrescente FUNZIONI SIMMETRICHE Una funzione che ama guardarsi allo specchio e dire "Sono bellissima!" Sia ππ insieme simmetrico e dominio di ππ, allora: ππ Γ¨ pari se ππ(π₯π₯) = ππ(βπ₯π₯) per ogni π₯π₯ β ππ ππ Γ¨ dispari se βππ π₯π₯ = ππ(βπ₯π₯) per ogni π₯π₯ β ππ Pari β Il grafico di ππ Γ¨ simmetrico rispetto allβasse π¦π¦ Dispari β Il grafico di ππ Γ¨ simmetrico rispetto allβorigine degli assi FUNZIONI SIMMETRICHE - ESEMPI FUNZIONI SIMMETRICHE - ESEMPI FUNZIONI PERIODICHE Una funzione Γ¨ periodica se segue un certo pattern e si ripete ad intervalli regolari con lo stesso andamento. FUNZIONI TRIGONOMETRICHE - 1 Data una circonferenza di raggio unitario, detta circonferenza goniometrica, si attribuisce allβasse π₯π₯ il coseno mentre allβasse π¦π¦ il seno. Al variare dellβangolo πΌπΌ si ottiene il grafico di queste funzioni. Funzioni trigonometriche a casa lorooo!!! FUNZIONI TRIGONOMETRICHE - 2 FUNZIONI TRIGONOMETRICHE β 3 FUNZIONE POTENZA ππ π₯π₯ = π₯π₯ 2 Funzioni della forma: ππ π₯π₯ = π₯π₯ ππ(π₯π₯) = π₯π₯ πΌπΌ con πΌπΌ β₯ 0, π₯π₯ β₯ 0. ππ π₯π₯ = π₯π₯ Lβesponente Γ¨ fissato, varia la base. ππ π₯π₯ = π₯π₯ β2 FUNZIONE ESPONENZIALE Funzioni della forma: ππ(π₯π₯) = πΌπΌ π₯π₯ ππ π₯π₯ = 2π₯π₯ con πΌπΌ > 0. La base Γ¨ fissata, varia lβesponente. π₯π₯ 1 ππ π₯π₯ = 2 FUNZIONE LOGARITMICA Funzioni della forma: ππ(π₯π₯) = log πΌπΌ π₯π₯ ππ π₯π₯ = ln(π₯π₯) con πΌπΌ β β+ \ 1 , π₯π₯ > 0. Γ la funzione inversa, che vedremo poi, dellβesponenziale. INIETTIVITΓ Una funzione Γ¨ iniettiva se Graficamente, si tracciano delle rette ad ogni elemento di π΄π΄ parallele allβasse π₯π₯. Se queste rette corrispondono elementi intersecano il grafico della funzione distinti di π΅π΅. sempre e solo in un solo punto, allora la funzione Γ¨ iniettiva. SURIETTIVITΓ Una funzione Γ¨ suriettiva se Graficamente, si tracciano delle rette ogni elemento di π΅π΅ ha almeno parallele allβasse π₯π₯. Se per ogni retta una controimmagine in π΄π΄. tracciata, si interseca il grafico della funzione, allora la funzione Γ¨ suriettiva. BIETTIVITΓ Una funzione Γ¨ biettiva perchΓ© Γ¨ cosΓ¬ brava da essere sia iniettiva che suriettiva, una vera superstar matematica! Una funzione Γ¨ biettiva se Γ¨ sia iniettiva che suriettiva. Funzioni elementari suriettive: Funzioni elementari iniettive: Polinomiale di grado dispari Polinomiale di grado dispari Logaritmica Esponenziale Logaritmica Irrazionale FUNZIONE COMPOSTA Supponiamo di voler fare questo calcolo con la calcolatrice: (4 + 16 β 2)2 In un primo momento potreste pensare di spezzettare il calcolo e fare prima il prodotto, poi la somma ed infine la potenza. Ma anche se digitate tutto insieme, la calcolatrice sa quali operazioni eseguire per prima. Le funzioni composte sono esattamente questo, una concatenazione di operazioni svolte in un certo ordine. Per esempio: ππ π₯π₯ = π₯π₯ + 2 Prima si aggiunge 2 alla π₯π₯ e poi si calcola la radice quadrata. FUNZIONE COMPOSTA - ESEMPIO Prendiamo in considerazione due funzioni: 1 ππ(π₯π₯) = π₯π₯ ππ(π₯π₯) = sin(π₯π₯) Consideriamo la funzione β(π₯π₯) come una funzione composta e scriviamo: 1 1 β π₯π₯ = ππ ππ π₯π₯ = = ππ π₯π₯ sin(π₯π₯) FUNZIONE INVERSA - 1 Data una funzione π¦π¦ = ππ(π₯π₯) la funzione inversa ππ β1 Γ¨ una funzione che collega ogni elemento del codominio ππ a un elemento del dominio ππ. Non tutte le funzioni hanno perΓ² una funzione inversa. Quelle che hanno una funzione inversa sono dette funzioni invertibili. Sono funzioni invertibili tutte le funzioni biettive. FUNZIONE INVERSA - 2 Alcune funzioni non invertibili nel proprio dominio potrebbero essere invertibili in un intervallo di valori della π₯π₯. In questi casi per calcolare la funzione inversa si deve ridurre la funzione in un intervallo. Ad esempio, la funzione seno non Γ¨ biettiva e quindi non Γ¨ invertibile nell'intero dominio. La funzione seno Γ¨ perΓ² biettiva e invertibile se Γ¨ ridotta ππ ππ nell'intervallo (β ; ). 2 2 La funzione inversa della funzione seno ridotta Γ¨ l'arcoseno. THE END