Corso di Massaggio Tradizionale - CMT_3_BACINO_E_RACHIDE PDF

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Scuola di Massaggio ArteCorpo Via della Libertà 10, int. A 16129 Genova C.F. 95164610107 CORSO DI MASSAGGIO TRADIZIONALE B segue) CENNI DI ANATOMIA SCHELETRICA 1) IL BACINO Il bacino, o “cingolo pelvico”, è costituito dalle due ossa dell’anca, pari e simmetriche, e dall’osso sacro. Posteriormente, infatti, le ossa dell’anca si articolano con l’osso sacro (dando origine alle articolazioni sacro-iliache), mentre anteriormente si articolano l’una con l’altra nella sinfisi pubica. Il bacino costituisce l’impalcatura dell’addome e realizza l’unione tra rachide ed arti inferiori. Nel suo insieme, forma un “imbuto” con una base superiore ampia, che mette in comunicazione la grande cavità addominale con la pelvi. 1  Scuola di Massaggio ArteCorpo Via della Libertà 10, int. A 16129 Genova C.F. 95164610107 Vediamo ora, in modo più dettagliato, alcune caratteristiche dell’osso dell’anca. Innanzitutto, esso risulta dalla fusione di tre ossa piatte: l’ileo (in alto e lateralmente), l’ischio (in basso ed indietro) ed il pube (in avanti). Queste tre ossa si uniscono al centro di un’ampia cavità articolare a forma sferoide, l’acetabolo (cotile), scavata nella faccia esterna dell’osso dell’anca. L’ileo, che, come già detto, costituisce la parte supero-laterale del bacino, posteriormente si articola con l’osso sacro e presenta, superiormente all’acetabolo, un’ampia superficie quasi piana, l’ala iliaca, caratterizzata dalla presenza di linee rugose per l’inserzione dei muscoli glutei (linee glutee). Il margine superiore dell’ileo prende il nome di cresta iliaca. Ischio e pube sono costituiti da un corpo, situato nella parte acetabolare, e da un robusto ramo piegato ad angolo: i due trami si uniscono inferiormente, circoscrivendo il foro otturatorio. 2  Scuola di Massaggio ArteCorpo Via della Libertà 10, int. A 16129 Genova C.F. 95164610107 L’osso dell’anca presenta 4 margini: Superiore: è compreso tra due salienze ossee, una anteriore, la S.I.A.S. (spina iliaca anteriore superiore) e una posteriore, la S.I.P.S. (spina iliaca posteriore superiore). Questo margine “coincide” con la cresta iliaca. Anteriore: è compreso tra la S.I.A.S. e l’angolo del pube; esso presenta numerose incisioni e sporgenze. Poco al di sotto della S.I.A.S. troviamo la S.I.A.I. (spina iliaca anteriore inferiore). Inferiore: dalla sinfisi pubica si dirige indietro e lateralmente alla tuberosità ischiatica (massiccia porzione dell’ischio sulla quale poggia il bacino nella posizione seduta). Posteriore: si dirige, quasi verticalmente, dalla tuberosità ischiatica alla S.I.P.S. Questo margine, analogamente all’anteriore, presenta numerose irregolarità (spine ed incisure). 2) COLONNA VERTEBRALE (RACHIDE) La colonna vertebrale ha una duplice funzione: - rappresenta l’asse di sostegno del corpo - protegge il midollo spinale E’ costituita da 33/34 elementi ossei sovrapposti, le vertebre, raggruppate in: - 7 cervicali - 12 dorsali (toraciche) - 5 lombari - 5 sacrali - 4/5 coccigee 3  Scuola di Massaggio ArteCorpo Via della Libertà 10, int. A 16129 Genova C.F. 95164610107 Il rachide presenta, sul piano sagittale, 4 curve fisiologiche: - lordosi cervicale (a convessità anteriore) - cifosi dorsale (a concavità anteriore) - lordosi lombare (a convessità anteriore) -cifosi sacrale (a concavità anteriore): è fissa (le vertebre sacrali sono fuse) La presenza di lordosi cervicale, cifosi dorsale e lordosi lombare aumenta la resistenza del rachide alle sollecitazioni di compressione assiale: è stato dimostrato infatti che una colonna che presenta tre curve mobili ha una resistenza 10 volte maggiore rispetto a quella di una colonna rettilinea. 4  Scuola di Massaggio ArteCorpo Via della Libertà 10, int. A 16129 Genova C.F. 95164610107 7.a) STRUTTURA DELLA VERTEBRA “TIPO” La “vertebra tipo” è costituita da una massa compatta anteriore di forma cilindrica, il corpo vertebrale, e da un arco vertebrale posteriore. Quest’ultimo è costituito anteriormente dai peduncoli, sottili lamine ossee, pari e simmetriche, che dal corpo si portano verso dietro. Essi presentano, superiormente ed inferiormente, due incisioni, che, a vertebre sovrapposte, circoscrivono i fori intervertebrali, attraverso i quali fuoriescono i tronchi dei nervi spinali. I peduncoli si continuano posteriormente con le lamine, anch’esse pari e simmetriche, appiattite e quadrilatere, che si riuniscono nella linea mediana a formare il foro vertebrale. A vertebre sovrapposte, la successione dei fori vertebrali delimita il canale vertebrale, che alloggia il midollo spinale. Sulla linea mediana posteriore, dove le lamine si congiungono, è presente un processo a forma di lamina rivolta indietro, il processo spinoso. Tra peduncolo e lamina sporgono lateralmente i processi trasversi (destro e sinistro) ed i processi articolari (due superiori e due inferiori), che consentono l’articolazione della vertebra con la sovrastante e la sottostante. 5  Scuola di Massaggio ArteCorpo Via della Libertà 10, int. A 16129 Genova C.F. 95164610107 7.b) ALCUNE PECULIARITA’ DELLE VERTEBRE Innanzitutto, la colonna si presenta come un corpo “rastremato”: la sua sezione aumenta in senso cranio-caudale. Nei diversi segmenti della colonna, poi, le vertebre presentano caratteristiche morfologiche diverse. Vertebre cervicali -Le prime due vertebre cervicali, C1 (atlante) e C2 (epistrofeo), presentano caratteristiche particolari: C1 (che si articola superiormente con l’osso occipitale) al posto del corpo vertebrale presenta un arco ventrale. C2 presenta sulla faccia superiore del corpo una sporgenza conica, il dente dell’epistrofeo: questo si 6  Scuola di Massaggio ArteCorpo Via della Libertà 10, int. A 16129 Genova C.F. 95164610107 inserisce nella porzione anteriore del foro vertebrale dell’atlante. -Le vertebre cervicali, pur avendo dimensioni minori rispetto a quelle degli altri segmenti, aumentano di volume in senso cranio-caudale. Anche i processi spinosi si fanno sempre più lunghi (C7 è la “vertebra prominente”). -Altra peculiarità delle vertebre cervicali è rappresentata dal fatto che i processi trasversi originano con due radici: queste delimitano il foro trasversario, attraverso il quale passano vena ed arteria vertebrale. Vertebre dorsali Le vertebre dorsali presentano, ai lati del corpo, 4 faccette articolari costali (due superiori e due inferiori) che, insieme a quelle delle vertebre contigue, concorrono alla formazione dell’articolazione con le coste. Vertebre lombari Le vertebre lombari sono le più voluminose. Anche i processi spinosi sono voluminosi ed orizzontali. Osso sacro e coccige -Le vertebre sacrali sono fuse in un osso unico, l’osso sacro, a forma di piramide quadrangolare. Esso forma con l’ultima vertebra lombare un angolo sporgente in avanti, il promontorio del sacro. -Lateralmente, l’osso sacro si articola, come già visto, con le ossa iliache. -L’apice inferiore dell’osso sacro si articola con il coccige. -Anche le vertebre coccigee sono saldate tra loro in un osso unico. 7