Vie Uditive e Meccanotrasduzione

L'elicotrema è l'apertura che collega la scala vestibolare con la scala timpanica

Il liquido si sposta attraverso la coclea, la membrana tectoria si muove, e le stereociglia delle cellule ciliate si piegano. Questo movimento apre i canali ionici, permettendo agli ioni di entrare ed uscire dalle cellule.

Un dendrite è l'estensione di un neurone che riceve informazioni da altre cellule. Il dendrite di un neurone di tipo I si collega a una cellula ciliata interna.

Le cellule ciliate interne sono collegate a molti neuroni del ganglio del Corti, mentre le cellule ciliate esterne sono collegate a meno neuroni.

Le cellule ciliate interne sono responsabili della trasduzione del segnale sonoro e della discriminazione delle diverse frequenze.

Le cellule ciliate esterne regolano la sensibilità delle cellule ciliate interne, amplificando o attenuando il segnale sonoro.

La funzione della membrana tectoria è quella di spostarsi durante le vibrazioni sonore all'interno della coclea.

La scala timpanica e la scala vestibolare sono due canali pieni di fluido che si trovano nella coclea. Questi canali sono separati dalla membrana basilare.

L'organo del Corti è una struttura all'interno della coclea dell'orecchio interno responsabile della trasduzione del suono in segnali neurali. È composto da cellule ciliate, la membrana basilare e la membrana tectoria.

Le cellule ciliate interne sono responsabili della discriminazione del segnale uditivo. Sono connesse ad un numero significativo di fibre nervose uditive e non toccano la membrana tectoria.

Le cellule ciliate esterne sono più numerose rispetto alle interne e aiutano ad amplificare il segnale uditivo. Hanno un'azione più 'generale' e sono collegate a più fibre nervose. Sono anche attaccate alla membrana tectoria.

Le tip-links sono proteine ​​che collegano le ciglia delle cellule ciliate all'interno dell'organo del Corti. Quando le ciglia si piegano, le tip-links si stirano, aprendo i canali ionici e portando alla depolarizzazione della cellula.

La membrana tectoria è una struttura gelatinosa all'interno della coclea. Le ciglia delle cellule ciliate esterne sono collegate alla membrana tectoria. Quando il fluido si muove nella coclea, la membrana tectoria si sposta, piegando le ciglia e attivando il processo di trasduzione del suono.

I meccanotrasduttori (MET) sono canali ionici situati sulle ciglia delle cellule ciliate. Quando le ciglia si piegano, i MET si aprono, permettendo agli ioni di fluire nel citoplasma e causando la depolarizzazione della cellula.

La gamma udibile per l'uomo è di 20.000 Hz, il che significa che possiamo percepire suoni con frequenze comprese tra 20 Hz e 20.000 Hz.

Struttura all'interno dei canali semicircolari che contiene cellule ciliate sensibili all'accelerazione angolare.

I canali semicircolari si trovano su tre piani ortogonali nello spazio, consentendo di percepire l'accelerazione angolare in tutte le direzioni.

Un canale semicircolare specifico si attiva quando la testa si muove in una direzione particolare (es: da destra a sinistra per il canale posteriore).

Organi sensoriali situati nel vestibolo del labirinto osseo, sensibili all'accelerazione lineare.

Struttura presente negli organi otolitici, contenente cellule ciliate sensibili all'accelerazione lineare.

Liquido che riempie il labirinto membranoso, simile al liquido intracellulare.

Sacca che drena l'endolinfa dal labirinto membranoso.

Il sistema vestibolare, in collaborazione con altri sistemi, contribuisce al mantenimento dell'equilibrio posturale, alla stabilità dello sguardo e alla regolazione della pressione e dell'accelerazione corporea.

Il nervo vestibolococleare è composto da due parti: la parte vestibolare, responsabile dell'equilibrio, e la parte cocleare, responsabile dell'udito.

Il ganglio vestibolare è un ammasso di corpi cellulari dei neuroni sensitivi di primo ordine che si trovano nel nervo vestibolococleare. Questo ganglio è responsabile della percezione dell'equilibrio.

I recettori vestibolari sono cellule ciliate che si trovano nei canali semicircolari e nel sacculo e nell'utricolo. Queste cellule sono responsabili di rilevare il movimento e la posizione della testa.

Le fibre dendritiche dei neuroni sensitivi primari si collegano ai recettori vestibolari e raccolgono le informazioni sull'equilibrio. Queste informazioni vengono quindi trasmesse al cervello

I nuclei vestibolari sono un gruppo di nuclei nel tronco encefalico che ricevono informazioni dai recettori vestibolari e le inviano ad altre parti del cervello. Questi nuclei sono responsabili di coordinare i movimenti del corpo, come tenere l'equilibrio e stabilizzare lo sguardo.

Le vie acustiche trasportano l'informazione uditiva dal nervo cocleare alla corteccia cerebrale. Sono composte da una parte cocleare e una vestibolare.

La coclea è un organo pieno di fluido che si trova nell'orecchio interno e contiene le cellule ciliate. Queste cellule sono responsabili della conversione delle vibrazioni sonore in segnali elettrici che il cervello può interpretare.

Le cellule ciliate cocleari sono cellule sensoriali che si trovano nella coclea e sono responsabili della trasduzione del suono. Queste cellule hanno stereociglia (piccoli peli) che si piegano in risposta alle vibrazioni sonore, creando un segnale elettrico.

Il riflesso oculovestibolare è una risposta automatica degli occhi alla rotazione della testa, mantenendo lo sguardo fisso sul punto di interesse.

I fasci vestibolospinali mediali influenzano l'orientamento della testa e lo sguardo, lavorando con la parte superiore del midollo spinale.

I fasci vestibolospinali laterali controllano l'equilibrio e la postura, con connessioni che vanno per tutto il midollo spinale.

Le proiezioni ascendenti talamocorticali trasmettono informazioni sensoriali dal talamo alla corteccia cerebrale.

Le proiezioni discendenti corticovestibolari partono dalla corteccia cerebrale e arrivano al sistema vestibolare, controllando il movimento della testa e degli occhi.

La localizzazione orizzontale del suono è resa possibile dalla differenza nel tempo di arrivo del suono al complesso dell'oliva superiore. I neuroni nell'oliva superiore si attivano in modo tale che il segnale del suono, arrivando in tempi diversi dai due orecchi, è elaborato per riconoscere la posizione della sorgente.

Nel complesso dell'oliva superiore, i suoni più acuti sono rappresentati dorsalmente, mentre i suoni più gravi sono rappresentati ventralmente. Questa organizzazione tonotopica ci permette di discriminare le frequenze dei suoni.

Il lemnisco laterale è un fascio di nervi che trasporta le informazioni uditive dal complesso dell'oliva superiore al collicolo inferiore.

Il collicolo inferiore è una struttura del cervello che riceve informazioni uditive dal complesso dell'oliva superiore. Questa struttura contiene una mappa tonotopica dove i suoni acuti sono rappresentati ventralmente e medialmente, mentre i suoni gravi sono rappresentati lateralmente e dorsalmente. Il collicolo inferiore è anche coinvolto nella localizzazione spaziale dei suoni.

Il nucleo cocleare dorsale è coinvolto nell'elaborazione del suono che arriva direttamente al meato acustico esterno, ma anche del suono che rimbalza sul padiglione auricolare. Questo processo ci permette di localizzare il suono sul piano verticale.

Il collicolo inferiore riceve informazioni dal nucleo cocleare dorsale e dal complesso olivare superiore. Questa struttura è divisa in tre parti: il nucleo centrale, la corteccia dorsale ed esterna. Il nucleo centrale è il punto di arrivo del lemnisco laterale, mentre le altre due parti hanno funzioni ancora non completamente note.

Le fibre efferenti che partono dal complesso olivare superiore, passando per il nervo vestibolococleare, raggiungono la coclea dell'organo del Corti. Queste fibre hanno un ruolo importante nella regolazione della sensibilità delle cellule ciliate esterne, che controllano la tensione del timpano e la mobilità dello stapedio, un ossicino dell'orecchio medio.

Il complesso dell'oliva superiore proietta al collicolo inferiore tramite il lemnisco laterale. Questa è una delle vie principali che trasmettono le informazioni uditive al cervello.