Tipi di Dati in SQL

Study Notes

I tipi di dati sono essenziali in SQL perché ogni valore deve essere associato a un tipo di dato che ne specifica le caratteristiche.

Il tipo di dato DATE memorizza le informazioni relative a data e orario fino al secondo.
Se l'orario non viene specificato, il default è 12:00:00 AM.
Se la data non viene specificata, il default è SYSDATE (la data corrente).
Il formato standard utilizzato per la data è specificato nella variabile di sistema NLS_DATE_FORMAT.

TO_DATE(stringa[,formato]): converte un campo di testo (CHAR o VARCHAR2) contenente una data espressa nel formato formato in un dato di tipo DATE.
TO_CHAR(data[,formato]): converte un campo data contenente una data espressa nel formato formato in una stringa di tipo VARCHAR2.
SYSDATE: restituisce la data corrente.

Una espressione ORACLE deve essere svolta su operatori con lo stesso tipo di dato.
Nel caso in cui i tipi di dati siano diversi, è necessario effettuare una conversione che può essere implicita o esplicita.
Conversioni implicite: effettuate automaticamente da Oracle in certi casi, come ad esempio nelle operazioni di INSERT e UPDATE.
Conversioni esplicite: TO_DATE, TO_NUMBER, TO_CHAR.

La porzione di SQL che permette la creazione/eliminazione degli oggetti dello schema.
Creazione di tabelle: CREATE TABLE con PRIMARY KEY e FOREIGN KEY.
Eliminazione di tabelle: DROP TABLE.
Creazione di sequenze: CREATE SEQUENCE con START WITH e INCREMENT BY.

nomesequenza.NEXTVAL: utilizzato per ottenere il prossimo valore di una sequenza.
nomesequenza.EXP_FULL_DATABASE: utilizzato per importare ed esportare database.
GATHER_SYSTEM_STATISTICS: utilizzato per aggiornare le statistiche di sistema.

CHAR(size): stringa a lunghezza fissa definita da size < 2000.
VARCHAR2(size): stringa a lunghezza variabile definita da size < 4000.
NUMBER(p,s): a virgola fissa con scale cifre decimali e precision-scale cifre intere.
FLOAT(p): p indica il numero di cifre binarie significative.
DATE: utilizzato per memorizzare le informazioni relative a data e orario.
ROWID: stringa esadecimale che contiene l'indirizzo univoco di una tupla all'interno di una tabella.

Il problema del Phantom Row si presenta quando una transazione inserisce o cancella tuple che un'altra transazione dovrebbe logicamente considerare
Il Phantom Row è un caso particolare di Dirty Read
Un esempio di Phantom Row è la tupla t4 che non viene vista da T1

Il problema del Dirty Read si verifica quando una transazione legge dati scritti da un'altra transazione non ancora conclusa
Il Recovery Manager deve eliminare gli effetti delle transazioni che hanno eseguito "dirty read"
Il fenomeno detto cascading abort si verifica quando una transazione fallisce e le transazioni che hanno letto i suoi dati anche loro falliscono

In questo caso l'esecuzione corretta richiede che T2 aspetti la terminazione di T1 prima di poter leggere il valore di X
T2 viene messa in attesa finché T1 non ha terminato di lavorare sul valore di X

Anche in questo caso T2 viene messa in attesa, e T1 ha quindi la garanzia di poter leggere sempre lo stesso valore di X
T1 legge sempre lo stesso valore di X perché T2 non può leggere il valore di X finché T1 non ha terminato di lavorare su di esso

Il problema dell'assenza di Phantom Row è il più difficile da risolvere
Non possono presentarsi né non-repeatable read né phantom row
Il comando SQL per cambiare il livello di isolamento è: SET TRANSACTION ISOLATION LEVEL SERIALIZABLE | READ COMMITTED

Non sono possibili dirty read poiché le query leggono solo dati committed
Sono possibili non-repeatable read e phantom row perché le query di una stessa transazione possono leggere diverse versioni dello stesso dato in istanti diversi

L'atomicity e la durability sono fondamentali per la gestione delle transazioni
I tipi di malfunzionamenti sono essenzialmente 3:
- Transaction failure: è il caso in cui una transazione abortisce
- Deadlock: è il caso in cui due o più transazioni si bloccano a vicenda
- Guasti hardware: è il caso in cui un guasto hardware impedisce il corretto funzionamento delle transazioni