C2: CHIRURGIA - 3. Ittero di competenza chirurgica (1)

Ittero: cause, sintomi e diagnosi

• L'ittero è una colorazione giallastra delle sclere, mucose e cute causata dall'aumento della bilirubina nel sangue.
• Si distingue tra sub-ittero, quando l'ittero è riconoscibile solo nelle sclere e mucosa sottolinguale, e ittero franco, quando è evidente anche sulla cute.
• Le cause dell'ittero possono essere malattie epatiche o condizioni extraepatiche che aumentano la formazione di bilirubina.
• La classificazione patogenetica dell'ittero comprende ittero pre-epatico, ittero epatocellulare e ittero ostruttivo.
• L'ittero ostruttivo può essere causato da diverse patologie, sia intrinseche che estrinseche alla struttura biliare, di natura benigna o maligna.
• La colelitiasi e il cancro della regione cefalo-pancreatica rappresentano circa il 40% dei casi di ittero ostruttivo.
• I sintomi dell'ittero includono la colorazione gialla della cute e delle mucose, e il prurito intenso.
• Per la diagnosi dell'ittero, si distinguono tra bilirubinemia diretta e indiretta tramite dosaggio della bilirubina frazionata.
• Alcuni reperti caratteristici che possono orientare la diagnosi sono le urine ipocromiche e feci acoliche per l'ittero indiretto, e le urine ipercromiche e feci acoliche per l'ittero diretto.
• L'anamnesi è fondamentale per indagare sintomi, fattori di rischio e agenti iatrogeni che possono causare l'ittero.
• All'esame obiettivo, si prestare attenzione a febbre, dolore addominale, massa addominale, triade di Charcot, fegato palpabile, cicatrici chirurgiche e spider naevi.
• Le indagini di laboratorio comunemente richieste per la diagnosi dell'ittero includono esame emocromocitometrico, indici di colestasi, indici di funzionalità epatica, marker per virus epatitici, marker per patologie colestatiche e autoimmuni, e amilasemia.