Significato dei segni linguistici

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Questions and Answers

Quale di queste caratteristiche descrive meglio l'arbitrarietà del segno linguistico?

  • Il significato di un segno può cambiare facilmente.
  • L'associazione di significante e significato è arbitraria e non motivata. (correct)
  • I segni devono sempre seguire regole grammaticali specifiche.
  • Ogni segno deve avere un significato universale.

Cosa significa che un segno linguistico ha 'linearità'?

  • Un segno può essere letto da sinistra a destra o viceversa.
  • Un segno può essere scomposto in più segmenti indipendenti.
  • I segni possono essere messi in sequenza senza alcun criterio.
  • Ogni segno ha un ordine specifico che deve essere seguito. (correct)

Qual è il significato di 'distintività' nel contesto dei segni linguistici?

  • Due segni con un significante simile devono avere sempre lo stesso significato.
  • I segni possono avere più significati a seconda del contesto.
  • La distintività non è rilevante nel linguaggio parlato.
  • Ogni segno è unico e non può essere confuso con un altro. (correct)

Quale delle seguenti affermazioni è vera riguardo ai morfemi?

<p>I morfemi complessi possono essere divisi in singoli morfemi. (B)</p> Signup and view all the answers

Come si definiscono le coppie di parole simili che differiscono per una sola lettera?

<p>Coppie minime. (A)</p> Signup and view all the answers

Secondo de Saussure, quale proprietà indica che un segno deve avere un referente nel sistema linguistico?

<p>Distintività. (C)</p> Signup and view all the answers

Che tipo di segno linguistico è descritto come 'semplice'?

<p>Un segno che non è ulteriormente scomponibile. (B)</p> Signup and view all the answers

In cosa consiste la funzione grammaticale del segno complesso?

<p>Contribuisce alla struttura di una frase. (D)</p> Signup and view all the answers

Qual è la principale differenza tra 'langue' e 'parole' secondo Saussure?

<p>'Langue' è il sistema condiviso, 'parole' è l'uso individuale. (A)</p> Signup and view all the answers

Cosa descrive un 'codice' all'interno della comunicazione linguistica?

<p>Un sistema di regole condivise per comprendere i messaggi. (D)</p> Signup and view all the answers

Quale organo mobile è considerato principale nella produzione della voce?

<p>La lingua. (D)</p> Signup and view all the answers

Cosa definisce i rapporti sintagmatici in un insieme linguistico?

<p>La sequenza lineare degli elementi, co-presenti in un contesto. (D)</p> Signup and view all the answers

Quale affermazione sui rapporti paradigmatici è corretta?

<p>Comportano un'idea di opposizione e scelta tra elementi della stessa classe. (B)</p> Signup and view all the answers

Cosa implica l'idea di dipendenza reciproca nei rapporti sintagmatici?

<p>Ogni elemento dipende dagli altri per costruire significato. (D)</p> Signup and view all the answers

In quale situazione un suono è considerato dentale?

<p>Quando la lingua tocca la parte finale del dente. (B)</p> Signup and view all the answers

Perché i suoni nel parlato non sono pronunciati separatamente?

<p>Perché sono influenzati l'uno dall'altro. (C)</p> Signup and view all the answers

Qual è un esempio di rapporto paradigmatico nella frase 'Il gatto mangia il pesce'?

<p>'Gatto' potrebbe essere sostituito da 'cane', 'bambino', o 'uccello'. (D)</p> Signup and view all the answers

Quale affermazione riflette correttamente il termine 'langue'?

<p>È l'insieme di segni condivisi da una comunità. (D)</p> Signup and view all the answers

Flashcards

Significato

L'immagine che il cervello crea quando incontra qualcosa di non linguistico.

Segno semplice

Un segno che non può essere diviso in parti più piccole con significato.

Segno complesso

Un segno che può essere diviso in parti più piccole con significato.

Morfema

L'unità minima di significato in una lingua. Può essere libero o legato ad altri morfemi.

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Arbitrarietà del segno linguistico

Il rapporto tra un significato e il suo significante è arbitrario e non motivato.

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Distintività del segno linguistico

Ogni segno linguistico deve essere distinto dagli altri per veicolare un significato univoco.

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Linearità del segno linguistico

Un segno linguistico ha una sequenza lineare, che parte da un punto e segue una direzione.

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Lingua come codice

L'insieme di regole e convenzioni condivise da una comunità per comunicare.

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Langue

L'insieme dei segni linguistici condivisi da una comunità di parlanti.

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Parole

L'uso individuale che un parlante fa della langue, quindi ogni atto linguistico.

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Codice

Un sistema condiviso di regole o convenzioni che permette agli interlocutori di attribuire significato ai messaggi.

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Rapporto Sintagmatico

Il rapporto fra elementi linguistici che si trovano in una sequenza continua.

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Rapporto Paradigmatico

Gli elementi linguistici che possono sostituirsi l'un l'altro nello stesso contesto.

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Organi Mobili

Gli organi mobili della bocca che contribuiscono alla produzione dei suoni, come lingua e labbra.

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Dentale

Suono prodotto quando la lingua tocca la parte finale dei denti.

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Alveolare

Suono prodotto quando la lingua tocca la parte alta dell'alveolo.

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Sintagma

L'influenza di un suono su un altro all'interno di una parola.

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Paradigma

La relazione tra unità linguistiche che possono sostituirsi l'una con l'altra nello stesso contesto.

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Study Notes

Significato dei segni linguistici

  • Il significato è l'immagine prodotta dal cervello di fronte a un referente non linguistico.
  • Ogni segno linguistico deve avere un significato e forma fonetica o scritta.
  • I segni possono essere semplici (non ulteriormente scomponibili) o complessi (scomponibili in morfemi).
  • Un morfema è un segno dotato di significato non ulteriormente scomponibile, può essere libero o legato.
  • I morfemi complessi hanno anche una funzione grammaticale (morfologia) nella frase.

Proprietà dei segni linguistici (secondo de Saussure)

  • Arbitrarietà: L'associazione tra significato e significante è libera e non motivata. Una volta stabilita un'associazione, non è modificabile. Poche eccezioni come le onomatopee.
  • Distintività: Ogni segno linguistico deve comunicare un'unità distinta da altre. Le coppie di parole simili ma diverse per una lettera (cane, pane, rane) sono chiamate coppie minime. Alcuni segni possono avere più significati in assenza di contesto, ma il contesto li disambigua.
  • Linearità: I segni linguistici hanno un vettore, un ordine sequenziale che non può essere invertito senza cambiare il significato.

La lingua come codice

  • Quando parliamo usiamo un codice condiviso dalla comunità, ma ogni parlante lo usa in modo individuale.
  • Codice = Lingua = Parola
    • Langue: Insieme dei segni condivisi da una comunità di parlanti (universale, astratta).
    • Parole: Singolo atto linguistico di un parlante (individuale, concreto).
  • La lingua è necessaria perché gli atti di parola siano comprensibili, ma gli atti di parola sono necessari per la creazione e il funzionamento della lingua.

Esempi di segni linguistici

  • Can/e: due segni linguistici (can + e - masch.sing).
  • Il/Lup/o: scomponibile in morfemi (Il, Lup, o - masch.sing).
  • Sbran/a: presente indicativo 3° persona singolare
  • Gli/Agnell/i: articolo determinativo maschile plurale

Organi mobili nella fonazione

  • La lingua e le labbra sono organi mobili che creano vocali e consonanti.
  • La lingua si muove in verticale o orizzontale.
  • Le labbra possono essere distese o arrotondate.

Rapporti sintagmatici

  • I rapporti sintagmatici sono i rapporti di combinazione tra elementi presenti nella stessa sequenza.
  • Elementi di una sequenza si influenzano reciprocamente.
  • Esempio: il suono di una lettera cambia a seconda della vocale che lo precede o segue (esempio coppia /, suoni diversi).
  • Nella frase "Il gatto mangia il pesce", le parole sono collegate da rapporti sintagmatici in sequenze lineari formando un enunciato coerente.

Rapporti paradigmatici

  • Rapporti di opposizione e scelta tra elementi che appartengono alla stessa classe (es. sostantivi, verbi, aggettivi).
  • Esempio: Nella frase "Il gatto mangia il pesce", la parola "gatto" può essere sostituita da "cane", "bambino" o "uccello" senza violare la grammatica.
  • Le parole che possono occupare lo stesso posto nella frase formano un paradigma.
  • I rapporti paradigmatici implicano opposizione (una scelta esclude le altre).

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