domande di pedagogia

Pedagogia Generale e Sociale

• Definizione di Pedagogia: La pedagogia è la scienza che studia l'educazione umana.
• Opera Fondamentale della Pedagogia: L'opera del vescovo Comenio, "Didattica Magna", è considerata un'opera fondativa della pedagogia.
• "Lumina" di Comenio: Il termine "lumina" si riferisce al potenziale educativo di ogni individuo.
• Movimento Collettivo a 2 (Alberoni): Alberoni definisce la famiglia come un "movimento collettivo a 2".
• Significato Originale del Termine Pedagogia: In origine, la pedagogia si riferiva all'educazione dei figli delle famiglie nobiliari.
• Piste Molho Gia: Le piste Molho Gia sono associate al convenzionalismo e al pensiero di Marx.
• Metodo della Falsificazione: Il metodo della falsificazione è associato a Popper.
• Epistemologia: Il termine epistemologia deriva dal greco "episteme", che significa "scienza".
• Caratteristiche di una Scienza Autonoma: Una scienza autonoma è caratterizzata da un campo di applicazione, un oggetto di studio e uno statuto epistemologico.
• Studio dell'Epistemologia: L'epistemologia si occupa dell'esame critico della ricerca scientifica e della stessa nozione di scienza.
• Correnti di Pensiero dei Grandi Maestri: Le tre correnti di pensiero che caratterizzano i grandi maestri sono: mistica, scientifica e filosofica.
• Elementi di una Scienza Autonoma: Il campo di applicazione, l'oggetto di studio e lo statuto epistemologico sono gli elementi chiave che determinano se una scienza è autonoma.
• Campo e Oggetto di Studio della Pedagogia: Il campo di applicazione della pedagogia è l'educazione, mentre l'oggetto di studio è la persona.
• Sintesi del Termine Epistemologia: Il termine epistemologia può essere sintetizzato come "studio del sapere".
• Semantica Pedagogica: Nella semantica pedagogica, i termini chiave sono "fanciullo" e "condurre".
• Principio Universale di Rousseau: l'educazione secondo natura.
• Maria Montessori: Montessori considera i sensi come la "porta dell'anima".
• Metodo Decroly: Decroly è noto per il suo "metodo globale".
• Contributi di Freinet: Freinet ha contribuito alle scienze dell'educazione con tecniche e strumenti innovativi.
• Metodo di Lavoro Libero per Gruppi (Cusin): Cusin ha indagato il metodo di lavoro libero per gruppi.
• Modello Integrale dello Sviluppo del Bambino (Piaget): Piaget ha sviluppato un modello integrale dello sviluppo del bambino.
• Il Credo Educativo di Dewey: "Imparare facendo".
• Leggi di Piaget: Le leggi di Piaget che regolano l'evoluzione e l'apprendimento sono l'assimilazione e l'accomodamento.
• Apprendimento per Bruner: Secondo Bruner, l'apprendimento deve avvenire secondo una progressione ottimale.
• Educazione Permanente (Mencarelli): Mencarelli è considerato il padre dell'educazione permanente in Italia.
• Metafora del Cerchio delle Scienze (Piaget): Piaget utilizza la metafora del cerchio delle scienze per descrivere le scienze dell'educazione.
• Vigilanza Epistemologica: La vigilanza epistemologica è la costante tensione a codificare le informazioni che provengono dall'ambiente.
• Definizione di Educazione (Mia La Re): Mia La Re definisce l'educazione come "scienza e arte".
• Teoria Pratica dell'Educazione (Conte Turckheim): Conte Turckheim definisce la pedagogia come "teoria pratica dell'educazione".
• Definizione di Ricerca: La ricerca è uno studio sistematico volto ad aumentare il sapere.
• Metodo Sistematico: Le norme per l'ordinamento del sapere costituiscono il metodo sistematico.
• Metodo Inventivo: I procedimenti determinano il metodo inventivo.
• Metodo come Via da Percorrere: Il metodo è la via da percorrere per raggiungere un obiettivo preciso.
• Discorso sul Metodo (Cartesio): Il lavoro "Discorso sul Metodo" è attribuito a Cartesio.
• Scopo del Metodo: Il metodo fornisce le fasi, gli strumenti e le procedure che conducono alla conoscenza.
• Metodo come Via da Percorrere (Epistemologia): Dal punto di vista epistemologico, il metodo è la via da percorrere per raggiungere un obiettivo preciso.
• Fasi della Ricerca (Mia La Re): Le quattro fasi della ricerca secondo Mia La Re sono: identificazione del problema, analisi della situazione, costruzione di un piano sperimentale, applicazione, interpretazione e valutazione.
• Relazione tra Ricerca Teorica e Applicata: La ricerca teorica e quella applicata sono in costante relazione.
• Fattori Influenzanti la Situazione Educativa: Programmi generali e particolari, il sistema educativo e il tipo di società sono considerati fattori influenzanti la situazione educativa.
• Metodo Discorsivo: Il metodo discorsivo si basa sul mettere insieme diverse prospettive su uno stesso argomento.
• Principali Metodi della Ricerca Pedagogica: I due metodi principali della ricerca pedagogica sono il metodo discorsivo e il metodo sperimentale.
• Slogan UNESCO: Lo slogan dell'UNESCO che definisce il processo di maturazione permanente e di espressione umana in ogni contesto è "Imparare a imparare".
• Competenze dell'Educatore: Tra le competenze dell'educatore è importante saper cogliere i cambiamenti sociali.
• Freud sull'Educazione: Secondo Freud, l'educazione è "un mestiere impossibile".
• Apprendimento Formale: L'apprendimento formale è definito dal memorandum della Commissione Europea del 2000.
• Apprendimento Informale (Milito): L'apprendimento informale, secondo Milito, non è organizzato e strutturato in termini di obiettivi.
• Apprendimento Non Formale: L'apprendimento non formale è erogato tramite attività pianificate, come affermato nella raccomandazione del Consiglio Europeo del 2012.
• Tipologie di Gioco (Piaget): Secondo Piaget, il gioco antagonista della terza età non è una tipologia di gioco.
• Categorie dell'Apprendimento: Le categorie dell'apprendimento sono: formale, informale e non formale.
• Fine della Pedagogia Interculturale: La pedagogia interculturale mira a garantire la singolarità dell'individuo attraverso percorsi educativi che privilegiano la prospettiva multi e pluri.
• Miracolo Formativo: In pedagogia, il miracolo formativo può essere sintetizzato come un traguardo verso cui si cresce.

Lezione 20

• Domanda 1: Il modello della comunicazione si basa sul principio didattico "insegnare e comunicare".

• Domanda 2: Il modello didattico delle "tre I" si basa sui campi di indagine di "informatica, inglese e impresa".

Lezione 21

• Domanda 1: La tassonomia di Bloom è utilizzata per definire gli obiettivi dell'apprendimento.
• Domanda 2: Nella tassonomia di Bloom, l'ultimo stadio dell'apprendimento è la valutazione.
• Domanda 3: I saperi basilari dell'istruzione sono: leggere, scrivere e far di conto.
• Domanda 4: Il primo livello di apprendimento nella tassonomia di Bloom è la conoscenza.

Lezione 22

• Domanda 1: La pedagogia speciale si occupa dei soggetti diversamente abili.
• Domanda 2: La pedagogia sperimentale si basa sull'osservazione e l'esperienza.

Lezione 23

• Domanda 1: La cultura può essere distinta in senso classico e antropologico.
• Domanda 2: Ciascuna connotazione culturale assume un duplice valore: espressione e significato.
• Domanda 3: Lo slogan coniato da Peters nel 1977 è: "viviamo per imparare e impariamo per vivere".
• Domanda 4: La pedagogia dell'avere dovrebbe essere sostituita dalla pedagogia dell'essere.

Lezione 24

• Domanda 1: Il successo della scuola è legato al rapporto di collaborazione con la famiglia.
• Domanda 2: Il cambiamento didattico segna il passaggio da una concezione quantitativa dell'insegnamento a una concezione qualitativa.
• Domanda 3: L'alternanza scuola-lavoro ha determinato cambiamenti culturali, organizzativi e didattici nell'ambito scolastico italiano.
• Domanda 4: Il metodo del cooperative learning mira a rendere gli alunni protagonisti attivi del loro apprendimento.
• Domanda 5: La famiglia è considerata la prima agenzia di formazione e socializzazione, un'istituzione specializzata in affetto.

Lezione 25

• Domanda 1: Per Agnes Rosati, è obbligatorio incentivare una banca di valori per avere una corretta prospettiva eco dell'educazione.

Lezione 26

• Domanda 1: Le neuroscienze sono le scienze che studiano il cervello.
• Domanda 2: I nostri comportamenti sono originati dall'attività del cervello, che può essere definito "pilota automatico".

Lezione 27

• Domanda 1: L'atteggiamento metacognitivo spinge a riflettere sulla propria azione cognitiva.

Lezione 28

• Domanda 1: Il primo stadio della scala di socializzazione è lo stadio del "Io".
• Domanda 2: Il leader è il soggetto, mentre la leadership è la funzione che svolge.
• Domanda 3: L'orientamento funzionalista concepisce la leadership come un fenomeno legato al raggiungimento di un obiettivo.
• Domanda 4: La leadership può essere formale o informale.

Lezione 29

• Domanda 1: La definizione personologica descrive il leader come un individuo che possiede tratti caratteriali necessari per la leadership.
• Domanda 2: La definizione sociometrica statico-strutturale descrive il leader come la figura di riferimento che riceve il maggior numero di scelte.
• Domanda 3: La leadership può essere definita una funzione osmotica.
• Domanda 4: La leadership soggettiva non è uno stile di leadership.
• Domanda 5: La seconda fase di un lavoro di gruppo è la definizione degli obiettivi.
• Domanda 6: La terza fase di un lavoro di gruppo è la realizzazione del programma.

Lezione 30

• Domanda 1: Il cooperative learning nasce nel XVIII secolo in Gran Bretagna.
• Domanda 2: Frenet definisce la relazione educativa come un "movimento di cooperazione educativa".
• Domanda 3: Il cooperative learning è una metodologia di insegnamento collaborativo.

Lezione 31

• Domanda 1: Il tutor nel modello educativo online wrap-around svolge un ruolo di supporto.
• Domanda 2: Il termine e-learning significa "insegnamento elettronico".
• Domanda 3: L'acronimo F.A.D. significa "formazione a distanza".
• Domanda 4: Per Cristiani e Giacconi, la terza generazione delle F.A.D. punta sulle tecnologie telematiche.
• Domanda 5: I modelli educativi online sono: single, dual, mixed.

Lezione 32

• Domanda 1: L'acronimo ICT significa "tecnologie dell'informazione e della comunicazione".

Lezione 33

• Domanda 1: La sfida in un percorso educativo assume il valore di "crescita continua".

Lezione 34

• Domanda 1: La famiglia è un sistema emozionale plurigenerazionale.

Lezione 35

• Domanda 1: L'idea di valori basati su responsabilità individuale e pari opportunità appartiene a Trugo e Slow.

Lezione 36

• Domanda 1: L'emisfero sinistro del cervello gestisce la logica.
• Domanda 2: Il cervello pilota automatico è definito in base ad una precedente domanda.
• Domanda 3: La plasticità neuronale si riferisce all'efficienza ed elasticità dei neuroni.

Lezione 37

• Domanda 1: La prima fase della creatività è la preparazione.
• Domanda 2: Il maggior contributo di Serge Moscovici alla creatività è la psicologia delle minoranze attive.
• Domanda 3: Il C.E.I. definisce la creatività come un'abilità che coinvolge le dimensioni cognitiva, affettiva e organica.
• Domanda 4: Mario Mencarelli definisce la creatività come uno stato di interfunzionalità.
• Domanda 5: Il quarto stadio della creatività è la fantasticazione.

Lezione 38

• Domanda 1: L'analisi dei bisogni formativi è lo studio che precede la programmazione.
• Domanda 2: La fase di realizzazione risponde alla domanda "come voglio fare".
• Domanda 3: La programmazione nasce nella seconda metà degli anni '70

Lezione 39

• Domanda 1: Secondo don Milani, bocciare un discente significa bocciare se stessi.
• Domanda 2: Bruner definisce la valutazione come una forma di intelligenza pedagogica.

Lezione 40

• Domanda 1: Valutare significa attribuire un valore a fatti, eventi, oggetti in relazione agli scopi che si intendono perseguire.

Lezione 41

• Domanda 1: L'educazione permanente si riferisce a un'educazione totale, democratica, integrale, critica.

Lezione 42

• Domanda 1: L'obiettivo dell'educazione permanente è migliorare la qualità della vita.
• Domanda 2: L'opera dell'educazione permanente può essere sintetizzata come "imparare ad imparare".

Lezione 43

• Domanda 1: Costruire una società plurale, aperta e globale significa instaurare un rapporto simbiotico con l'inclusione pluralista.
• Domanda 2: Il programma europeo di interesse per l'educazione è il Grundtvig.