35 Questions
Quando è stata la peggiore crisi economica del ventesimo secolo?
1929
La banca centrale degli Stati Uniti è conosciuta come la Fed.
True
Quale termine è usato per descrivere il limite inferiore a cui la banca centrale non può fissare i tassi d'interesse?
zero lower bound
Nel processo di unificazione monetaria, il valore della propria moneta in termini di euro fu fissato a 1936,27 ___________ per ogni euro.
lire
Cosa rappresenta il Pil in economia?
Il Pil rappresenta il valore dei beni finali prodotti nell'economia in un dato periodo di tempo.
Quali sono le tre modalità equivalenti per definire il Pil in un'economia?
Dal lato della produzione
Un bene intermedio è un bene che è destinato esclusivamente al consumo finale.
False
Definire il Valore Aggiunto nel processo produttivo.
Il valore aggiunto nel processo produttivo è definito come il valore della produzione meno il valore dei beni intermedi utilizzati nella produzione stessa.
Qual è la somma dei redditi dell'economia in un dato periodo di tempo?
PIL
Il reddito da lavoro rappresenta il 75% del PIL nel caso esaminato?
True
Il Pil reale è la somma delle quantità di beni finali valutati a prezzi __________.
costanti
Collega le seguenti variabili:
Pil reale = Misura la dimensione economica Tasso di disoccupazione = Rapporto tra disoccupati e forze di lavoro Inflazione = Aumento del livello generale dei prezzi
Qual è l'interpretazione economica del tasso di variazione dei prezzi (inflazione)?
Il tasso al quale cresce il livello dei prezzi nel tempo
Il Pil nominale è uguale al Pil reale moltiplicato per il deflatore del Pil.
True
Cosa misura l'indice dei prezzi al consumo?
Il livello dei prezzi medi al consumo.
L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (Iapc) rappresenta un __________ indice.
numero
Quali sono le componenti del PIL?
Consumo (C), Investimento (I), Spesa pubblica (G), Esportazioni nette (X - IM)
Cosa rappresenta la somma delle prime tre voci della spesa in beni e servizi?
Rappresenta la spesa in beni e servizi da parte dei residenti.
Cosa rappresenta l'equazione Z ≡ C + I + G + X - IM?
La domanda totale di beni
L'investimento è considerato variabile esogena nei modelli economici.
True
Cosa rappresenta il reddito disponibile (YD)?
Il reddito rimanente dopo trasferimenti e tasse.
Cosa rappresenta il risparmio privato?
Il risparmio dei consumatori, uguale al reddito disponibile al netto del consumo.
Come si calcola il risparmio privato?
S = Yd - C
Qual è l'equazione che esprime l'equilibrio nel mercato dei beni?
Y = C + I + G
La propensione marginale al risparmio può essere superiore a 1.
False
Cosa rappresenta il termine (c0 + Ī + G - c1T) nell'equazione di equilibrio?
La componente della domanda di beni che non dipende dal livello di produzione.
La somma di risparmio privato e risparmio pubblico costituisce il risparmio ____________.
aggregato
Qual è il moltiplicatore che viene menzionato nel testo?
1/(1 - c1)
La propensione al consumo (c1) è un valore compreso tra 0 e 1.
True
In equilibrio, la produzione è uguale alla ____________.
domanda
Abbinare i seguenti concetti con le loro corrispondenti spiegazioni: a. Moltiplicatore b. Equilibrio c. Spesa autonoma
a = Numero che moltiplica l'effetto della spesa autonoma sulla produzione. b = Stato in cui la produzione è uguale alla domanda. c = Componente della domanda indipendente dal livello di produzione.
Cosa sono i fondi comuni monetari e come ottengono profitto?
I fondi comuni monetari ricevono fondi da individui e imprese per acquistare titoli. Ottengono profitto coprendo i costi amministrativi e con un margine di profitto.
Cosa rappresenta il concetto di ricchezza finanziaria?
Il valore delle attività finanziarie meno le passività finanziarie
Un aumento del tasso di interesse porta a una maggiore domanda di moneta.
False
La domanda di moneta dipende dal livello totale delle transazioni e dal tasso di interesse che pagano i __________.
titoli
Study Notes
La Crisi Economica del 2008
- La crisi economica del 2008 è stata la peggiore dalla Grande Depressione del 1929
- Iniziò nel 2007 con la riduzione dei prezzi delle case negli Stati Uniti
- Gli economisti si divisero tra ottimisti e pessimisti sulla possibilità della Federal Reserve di stimolare la domanda e scongiurare una recessione
- La crisi si trasformò velocemente in una gigantesca crisi economica, con i prezzi delle azioni che crollarono in tutto il mondo
Gli Stati Uniti d'America
- La Fed ridusse il tasso di interesse per stimolare la domanda e la produzione
- La disoccupazione raggiunse un picco del 10% nel 2010, ma è tornata ai livelli pre-crisi
- L'inflazione è più bassa della media 1990-2007
- La crescita prevista per il 2015 è superiore al 2,5%
Il Zero Lower Bound
- La Fed raggiunse lo zero lower bound nel dicembre 2008
- Bassi tassi di interesse potrebbero rappresentare un problema per la banca centrale, poiché non possono ridurre i tassi d'interesse per stimolare l'economia
- Gli investitori sono incentivati a investire in attività molto rischiose, dando origine ad altre crisi finanziarie
L'Europa
- L'Unione Europea (UE) decise di compiere un passo ulteriore e cominciò il processo di sostituzione delle varie valute nazionali con una valuta comune, l'euro
- L'Eurozona è entrata in una seconda fase di recessione, nota come crisi dell'euro
- La disoccupazione nell'Eurozona è alta, con un tasso dell'11,1% nel 2015
- La crescita prevista per il 2015 è solo dell'1,5%
La Cina
- La Cina è cresciuta molto rapidamente per più di tre decenni, con un tasso di crescita del 10,2% dal 1990 al 2007
- La crescita è a malapena rallentata durante la crisi economica del 2008-2009
- La ragione della sua resistenza alla crisi è stata la massiccia espansione fiscale del governo cinese
- Il tasso d'investimento in Cina è del 48, contro il 19% degli Stati Uniti
L'Italia
- La storia macroeconomica italiana del secondo dopoguerra può essere divisa in due fasi: la prima di forte sviluppo economico, la seconda di stagnazione
- La crescita della produzione italiana è stata molto più bassa rispetto alla Francia negli ultimi vent'anni
- Gli economisti sono unanimi nel ricondurre il caso italiano ad un problema di stagnazione della produttività
- La inefficienza della burocrazia e della giustizia civile, unite ad un eccessivo livello della tassazione, impediscano alle imprese di crescere e svilupparsi### Produzione Aggregata e PIL
- Il Prodotto Interno Lordo (PIL) è la misura della produzione aggregata in un'economia
- Il PIL può essere definito in tre modi equivalenti:
- Dal lato della produzione: somma del valore dei beni finali prodotti
- Dal lato del reddito: somma dei redditi delle imprese e dei lavoratori
- Dal lato della spesa: somma delle spese delle famiglie, delle imprese e del governo
- Il PIL reale misura la produzione aggregata escludendo l'effetto dell'inflazione
- Il PIL nominale è invece influenzato dall'inflazione e aumenta se aumentano i prezzi
PIL Nominale e PIL Reale
- Il PIL nominale è la somma delle quantità dei beni e servizi finali valutati al loro prezzo corrente
- Il PIL reale è la somma delle quantità dei beni e servizi finali valutati a prezzi costanti
- Il PIL reale esclude l'effetto dell'inflazione e permette di misurare la produzione e le sue variazioni nel tempo
- Il PIL nominale e il PIL reale coincidono nell'anno base, che è l'anno utilizzato per costruire i prezzi costanti
Tasso di Crescita del PIL
- Il tasso di crescita del PIL è la variazione percentuale del PIL reale da un anno all'altro
- La crescita del PIL è positiva se la produzione aggregata aumenta e negativa se diminuisce
- Il tasso di crescita del PIL è costruito come (Yt - Yt-1) / Yt-1
Disoccupazione
- La disoccupazione è la misura del numero di persone che non hanno un lavoro ma sono in cerca di occupazione
- Il tasso di disoccupazione è il rapporto tra il numero di disoccupati e le forze di lavoro
- Il tasso di disoccupazione è influenzato dalle variazioni del PIL e della produzione aggregata
- La disoccupazione è un problema per l'economia perché indica che l'economia non utilizza in modo efficiente alcune delle sue risorse
Inflazione
- L'inflazione è l'aumento del livello generale dei prezzi
- Il tasso di inflazione è il tasso a cui il livello dei prezzi aumenta nel tempo
- La deflazione è la riduzione del livello dei prezzi
- Il deflatore del PIL è un numero indice che misura l'aumento dei prezzi dei beni e servizi
- Il tasso di inflazione è uguale al tasso di variazione del deflatore del PIL
Legge di Okun e Curva di Phillips
- La legge di Okun mette in relazione la crescita della produzione e le variazioni del tasso di disoccupazione
- La curva di Phillips mette in relazione la disoccupazione e l'inflazione
- La crescita della produzione, il tasso di disoccupazione e l'inflazione sono quindi interdipendenti### La Relazione tra Disoccupazione e Produzione
- La Fig. 2.5 mostra la relazione tra la variazione del tasso di disoccupazione e la crescita della produzione negli Stati Uniti dal 1960.
- La retta è inclinata verso il basso, il che significa che una maggiore crescita della produzione è associata a una diminuzione della disoccupazione.
- La pendenza della retta è di -0,4, il che significa che un aumento del tasso di crescita dell'1% riduce la disoccupazione di circa lo 0,4%.
La Curva di Phillips
- La Fig. 2.7 mostra la relazione tra la variazione del tasso di inflazione e il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti dal 1960.
- La retta di regressione è inclinata verso il basso, il che significa che un'elevata disoccupazione conduce a un calo dell'inflazione, mentre una ridotta disoccupazione porta a un aumento dell'inflazione.
- La retta interseca l'asse orizzontale nel punto in cui il tasso di disoccupazione è circa uguale al 6%.
La Determinazione della Produzione Aggregata
- La produzione aggregata (Y) è determinata dalla domanda di beni e servizi, dalla tecnologia disponibile, dal capitale utilizzato, dalla quantità e dalle capacità dei lavoratori impiegati e dal tasso di risparmio.
- Nel breve periodo, la produzione aggregata è determinata dalla domanda; nel medio periodo, è determinata dai fattori di offerta, come lo stock di capitale, il livello della tecnologia e la dimensione della forza lavoro; nel lungo periodo, è determinata dai fattori come il sistema di istruzione, il tasso di risparmio e il ruolo del governo.
La Composizione del PIL
- Il PIL è composto da:
- Consumo (C): beni e servizi acquistati dai consumatori
- Investimento (I): somma dell'investimento non residenziale e dell'investimento residenziale
- Spesa pubblica (G): beni e servizi acquistati dallo Stato e dagli enti pubblici
- Esportazioni (X): beni e servizi nazionali acquistati dal resto del mondo
- Importazioni (IM): beni e servizi stranieri acquistati dai residenti
- La formula del PIL è: PIL = C + I + G + X - IM
La Domanda di Beni
- La domanda di beni (Z) è la somma del consumo, dell'investimento, della spesa pubblica e delle esportazioni nette.
- La funzione del consumo (C) è una funzione del reddito disponibile (YD) e può essere scritta come C = c0 + c1YD.
- La propensione al consumo (c1) è il coefficiente che esprime l'effetto di un aumento del reddito disponibile sul consumo.
Riassunto del capitolo 1 di Macroeconomia sulla crisi economica del 2008 e la Grande Depressione del 1929.
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