Ormoni e Regolazione Ormonale

Ormoni liposolubili

• Gli ormoni liposolubili, come gli steroidi, attraversano facilmente la membrana plasmatica.
• Si legano a recettori intracellulari, spesso nel citoplasma o nel nucleo.
• Il complesso ormone-recettore si lega ad elementi di risposta agli steroidi (SRE) nel DNA.
• Ciò regola l'espressione genica e la sintesi proteica.
• Il diagramma mostra la sequenza: ormone → recettore → complesso ormone-recettore → DNA → sintesi proteica.

Ormoni insolubili nei lipidi

• Questi ormoni non possono attraversare la membrana plasmatica.
• Si legano a recettori di membrana, avviando una cascata di segnali.
• Un comune secondo messaggero è l'AMP ciclico (cAMP).
• Le immagini mostrano un'interazione ormone-recettore, cascata di segnali e un secondo messaggero.

Regolazione ormonale

• Molti ormoni sono regolati da un meccanismo di feedback negativo.
• Altri ormoni sono influenzati da stimolazioni nervose dirette.
• Le ghiandole endocrine di tutto il corpo formano un unico sistema di regolazione con funzioni e meccanismi simili.

Via di controllo complessa

• La via include ormoni ipotalamici, ipofisari e periferici.
• I segnali passano dall'ambiente esterno (organi di senso) al cervello, poi all'ipotalamo, all'ipofisi e poi a varie ghiandole periferiche (es. tiroide, corteccia surrenale, ovaio, testicolo)
• Diversi ormoni e fattori di crescita sono menzionati come parte della via di controllo.

Feedback negativo

• Un meccanismo in cui la risposta a uno stimolo riduce lo stimolo stesso.
• Il diagramma rappresenta la risposta, che interrompe lo stimolo iniziale.

Feedback positivo

• Un meccanismo in cui la risposta a uno stimolo aumenta lo stimolo stesso.
• Il diagramma rappresenta il ciclo di feedback, dove lo stimolo originale causa una risposta che continua il ciclo.

Controllo ormonale e feedback

• Nelle vie endocrine complesse, gli ormoni della via agiscono come segnali di feedback negativo.
• Il diagramma mostra una sequenza ipotalamo-ipofisi-ghiandola endocrina-cellula bersaglio con ormoni specifici.

Ormoni e feedback (specifici esempi)

• Livelli inadeguati di tiroxina nel corpo innescano il rilascio di TSH dall'ipofisi e innescano un rilascio corrispondente di tiroxina da parte della tiroide, che a sua volta blocca il rilascio di TSH.
• I feedback regolano, quindi interrompono, il rilascio di ormoni.

Sinergismo

• Molti ormoni possono influenzare la glicemia.
• Il diagramma mostra come diversi ormoni interagiscono e lavorano insieme per regolare la glicemia.

Via di controllo della secrezione del cortisolo

• Il cortisolo è un ormone steroideo prodotto dalla corticale surrenalica.

• Il suo rilascio è controllato dall'ACTH (ormone adrenocorticotropo) dell'adenoipofisi.

• L'ACTH è regolata dal CRH (ormone rilasciante la corticotropina) dell'ipotalamo.

• Il cortisolo agisce come feedback negativo su ACTH e CRH.

• Questo processo assicura la regolazione del cortisolo.

Il riflesso endocrino (esempio del paratormone)

• La diminuzione dei livelli di calcio nel sangue stimola il rilascio del paratormone (PTH).
• Il PTH regola la concentrazione di calcio nel sangue, influenzando ossa, reni e intestino.
• I livelli plasmatici di calcio in aumento agiscono come feedback negativo alla secrezione di PTH.

Stimoli diversi influenzano il rilascio ormonale

• Diversi stimoli (come un pasto), compresi quelli nervosi e ormonali, possono influenzare il rilascio di ormoni (ad esempio insulina e glucagone in risposta ai cambiamenti di livello di zucchero).

Via di controllo complessa dell'ormone della crescita (GH)

• Il GH è secreto dall'ipofisi anteriore.
• Agisce direttamente su vari tessuti corporei.
• Influenza la produzione epatica di fattori di crescita simil-insulina come IGF-1 e IGF-2 (IGF).
• IGF sono un'altra classe di ormoni che contribuiscono alla crescita.

Ipersecrezione

• Può essere dovuta a problemi ipotalamici, ipofisari o surrenalici.
• Il diagramma illustra i livelli di CRH, ACTH e cortisolo in diversi scenari di ipersecrezione, portando a sintomi eccessivi.

Diagnosi di patologie endocrine

• La diagnosi delle malattie endocrine dipende dalla comprensione del feedback negativo.