Multimodalità e Alfabetizzazione Digitale

Multimodalità e Alfabetizzazione Digitale

• La multimodalità non si identifica con la multimedialità, ma è lo studio della produzione di significato attraverso diverse risorse semiotiche (lingua, immagine, musica), in eventi comunicativi.
• La comunicazione non necessita della lingua; eventi come balletti o partite di tennis possono essere comunicativi senza di essa.
• La multimodalità si basa su studi socio-semiotici di matrice sistemico-funzionale, sviluppati da Michael Halliday.
• I partecipanti orchestrano le risorse semiotiche per produrre significati.
• La comunicazione non è una somma, ma un'interazione di diverse risorse.
• La multimodalità è costitutiva di qualsiasi fenomeno comunicativo.
• Ogni testo, anche un libro, è multimodale. L'organizzazione della pagina, l'impaginazione, il grassetto e il corsivo sono elementi grafici che contribuiscono alla multimodalità.
• Non esiste gerarchia tra le risorse; l'importanza di ciascuna varia in base al contesto.
• Il significato dipende da una convenzione sociale condivisa, ma non è universale, essendo radicato in diverse culture.
• La multimodalità non è legata al digitale (come la multimedialità), ma alla produzione di significato tramite risorse semiotiche.
• Esempi di testi multimodali: graffiti rupestri, interazioni con mascherine, testi digitali (social media, siti web, video).

Progetto di Ricerca

• Il progetto "Education for Language Learning" (2016-2019), finanziato dall'UE, ha studiato la multimodalità e l'alfabetizzazione digitale in 5 classi.
• Il progetto ha coinvolto circa 250 studenti universitari, ma può essere replicato in contesti più piccoli.
• Il framework nato dal progetto si intitola "quadro comune di riferimento per l'alfabetizzazione digitale interculturale" (CURDI).
• Il CURDI è stato tradotto in italiano da ex studentesse di traduzione dell'Università di Messina.
• Il progetto ha coinvolto corsi universitari, studiando 5 tipi di testi digitali: blog, video promozionali, fan feed, siti web, video interazioni.
• Il progetto ha creato un syllabus multimodale, basato su una suddivisione in fasi: introduzione a teorie e strumenti; seminari di applicazione pratica; produzione di testi; valutazione tra pari.

Metodologia Valutativa

• Ogni attività prevedeva un'analisi/trascrizione di come il testo era strutturato, anche le scelte stilistiche.
• La valutazione coinvolgeva sia valutazioni individuali che tra pari.
• Studenti e docenti utilizzavano la stessa scheda di valutazione, con criteri generali e specifici che dovevano essere giustificati e supportati dal feedback.
• I feedback, oltre ai punteggi, dovevano essere costruttivi, evidenziando punti di forza e debolezze.

Aspetti Chiave

• Il significato di alfabetizzazione digitale: non solo tecnica, ma anche capacità di interpretazione e partecipazione creativa alle prassi sociali, con l'innovazione.
• L'apprendimento quale percorso trasformativo che porta all'evoluzione personale, con l'attivazione di processi trasformativi da parte del docente.
• La comunicazione digitale, con uso di diverse risorse, non è una semplice somma di elementi, ma un'interazione complessa di risorse semiotiche.
• Il progetto promuove una cittadinanza digitale inclusiva, combattendo fenomeni come il cyberbullismo e il discorso d'odio.