Materiali Isolanti e Impermeabilizzazione

L'acqua che cade direttamente dalle precipitazioni meteoriche, come pioggia o neve, e colpisce le superfici verticali degli edifici.

L'acqua che arriva orizzontalmente, spinta dal vento, e colpisce gli edifici lateralmente.

L'acqua che sale dal terreno e penetra nelle fondamenta degli edifici.

Le opere che impediscono all'acqua di penetrare all'interno di un edificio.

Un sistema per deviare l'acqua piovana da una superficie inclinata.

Un rivestimento che impedisce all'acqua di penetrare attraverso la superficie.

Un sistema per evitare che l'acqua precipiti dall'alto e colpisca in modo diretto le pareti inferiori.

Uno strato di materiale che impedisce all'acqua di penetrare dal terreno.

Uno strato drenante che raccoglie e allontana l'acqua dal terreno, evitando il contatto diretto con l'edificio.

Un elemento strutturale che protegge l'edificio dall'acqua del terreno, come una guaina o una barriera impermeabile.

La falda acquifera è una zona sotterranea satura d'acqua. Se l'edificio è costruito su un terreno con una falda acquifera, le sue fondazioni saranno in contatto con l'acqua.

Un metodo per evitare l'ingresso di acqua nell'edificio, utilizzando materiali impermeabili come le guaine.

Un materiale che impedisce il passaggio dell'acqua, come la bentonite, un'argilla che diventa un gel impermeabile a contatto con l'acqua.

Un materiale che impedisce il passaggio del calore e del suono, come l'isolante termico.

L'insieme delle misure che servono a proteggere l'edificio dall'umidità e dalle infiltrazioni d'acqua.

Il punto di contatto tra le fondazioni dell'edificio e il terreno, un punto delicato che richiede particolare attenzione durante l'impermeabilizzazione.

Punti in cui il materiale isolante è discontinuo e non svolge più la sua funzione, permettendo al calore di passare attraverso.

Il trasferimento di calore tra due corpi a diverse temperature, attraverso il contatto diretto.

La capacità di un materiale di trasferire calore attraverso la conduzione.

La capacità di un materiale di resistere al passaggio del calore.

Il trasferimento di calore attraverso l'emissione di onde elettromagnetiche.

Il trasferimento di calore attraverso il movimento di un fluido (come l'aria o l'acqua).

Materiali che rallentano il trasferimento di calore, evitando che passi da un ambiente all'altro.

La differenza di temperatura tra due corpi.

La capacità di un materiale di condurre il calore. Viene misurata attraverso la conducibilità termica (lambda).

Un materiale con una conducibilità termica (lambda) superiore a 0,090. Non è efficace nel rallentare la trasmissione del calore.

I materiali isolanti con celle aperte catturano l'aria ma non la trattengono in modo permanente. Se il materiale viene compresso, l'aria può fuoriuscire. Questi materiali possono assorbire l'acqua e perdere la loro efficacia.

I materiali isolanti con celle chiuse hanno una struttura che intrappola l'aria all'interno. L'aria rimane intrappolata anche se il materiale si bagna.

Il processo che riduce e limita il trasferimento di calore.

Il calore interno dell'ambiente si trasferisce alle pareti per convezione, poi attraverso queste per conduzione verso l'esterno, disperdendosi per irraggiamento.

L'aria all'interno dell'intercapedine di un vetro doppio, se troppo ampia, genera moti convettivi aumentando il passaggio di calore. I materiali isolanti riducono questi moti, mantenendo l'aria ferma e rarefatta.

Un elemento che immagazzina calore senza cederlo immediatamente. È utile per mitigare gli sbalzi termici, ad esempio in climi caldi.

Flusso di calore dalla parte più calda (interno) alla più fredda (esterno) in inverno. Questo flusso di calore provoca la dispersione di calore dall'ambiente interno.

La condensa si forma quando il vapore acqueo presente nell'aria incontra una superficie fredda. In inverno, la condensa si forma sulle pareti fredde, aumentando l'umidità all'interno dell'ambiente.

Isolare solo metà parete può favorire la formazione di condensa nell'intercapedine, bagnando il materiale isolante.

Il sughero è un materiale isolante di origine vegetale, naturalmente poroso e fibroso, con eccellenti proprietà termoacustiche.

La fibra di legno, ricavata dalla lavorazione del legno, è un materiale isolante a celle aperte, con buone proprietà di isolamento termico e acustico.

La lana di pecora è un materiale isolante di origine animale, con ottime proprietà di isolamento termico e acustico grazie alla struttura delle sue fibre.

La vermiculite e la perlite sono materiali minerali, espansi a forma di scaglie sottili, che offrono un buon isolamento termico e acustico.

Il vetro cellulare è un materiale isolante sintetico, composto da celle di vetro chiuse, che offre eccellenti proprietà termoacustiche e resistenza all'umidità.

Gli isolanti termoreflettenti multistrato sono prodotti innovativi, che combinano la capacità di riflettere il calore con quella di isolare termicamente.

I rumori per via aerea si propagano come onde sonore nell'aria e possono essere controllati utilizzando materiali pesanti o fonoassorbenti.

I rumori per captazione si propagano attraverso la vibrazione di una superficie, spesso attraverso l'impatto di un oggetto, e possono essere controllati con materiali che interrompono la continuità della struttura.