Macroeconomia: Micro vs Macro

Study Notes

Microeconomia: Analizza singole componenti del sistema economico, inclusi individui e imprese.
Problema centrale: Riconciliare i bisogni degli individui con la scarsità delle risorse.
Agenti economici: Comprende imprese (offerta), consumatori (domanda) e governo, che interagiscono nel mercato.
Decisioni economiche: Studia cosa, quanto e come produrre, e per chi, attraverso decisioni di individui e imprese.
Importanza dei prezzi: I prezzi sono fondamentali per il funzionamento dei mercati e influenzano l’allocazione delle risorse.
Macroeconomia: Si concentra sul comportamento aggregato dell’economia, ignorando le azioni individuali.
Variabili aggregate: Studia reddito, disoccupazione, inflazione e commercio estero.
Domande chiave: Indaga sulle differenze di reddito tra paesi, sull’andamento dei prezzi e sulle fluttuazioni di produzione e occupazione.
Relazione micro-macro: Debatte se il comportamento aggregato derivi dalla somma delle azioni individuali o se gli aggregati possano esistere indipendentemente.

Fasi principali negli ultimi 270 anni: Diverse scuole di pensiero hanno influenzato l'economia.
Scuola classica (1750-1870): Fondamentale per lo sviluppo delle teorie economiche moderne.
Esponenti chiave:
- Adam Smith: Teoria della mano invisibile, sostiene che l’economia si autoregoli senza intervento statale.
- David Ricardo: Considerato il fondatore della scienza economica, sviluppa una teoria del valore obiettiva usando un ragionamento astratto.
- Thomas Robert Malthus: Esamina l’effetto della crescita della popolazione e la possibilità di crisi economiche.
- James Stuart Mill: Introduce l’utilitarismo, evidenziando come agenti economici agiscano per massimizzare la loro utilità.