La Seta: Storia e Produzione

Study Notes

La Seta: Storia e Produzione

La seta è una fibra naturale prodotta dal baco da seta, il Bombix mori, che si nutre di foglie di gelso.
Le origini della coltivazione della seta risalgono al III millennio a.C. in Cina, dove il processo di produzione era un segreto custodito dagli imperatori.
La seta si diffuse nel Mediterraneo nel V secolo d.C. e raggiunse l'Italia nel XII secolo, rendendo città come Palermo, Catanzaro e Como famose per la loro produzione di seta.
La produzione italiana di seta è diminuita nel XX secolo a causa di guerre, urbanizzazione e concorrenza da parte di paesi come Giappone e Cina.
Oggi, la Cina e l'India producono circa il 90% della seta mondiale, seguite da Brasile e Uzbekistan.
L'allevamento dei bachi da seta, chiamato bachicoltura, richiede ampi spazi, temperature stabili intorno ai 25°C e cure costanti per prevenire malattie.
Il baco da seta trascorre l'inverno come uovo e si sviluppa in primavera, nutrendosi di foglie di gelso.
Dopo circa 30 giorni, le larve mature iniziano a produrre la bava di seta, creando il bozzolo in 3-4 giorni.
Gli allevatori selezionano i bozzoli per la riproduzione e per la produzione di seta.
I bozzoli destinati alla produzione di seta vengono trattati con vapore a 70°C per uccidere la crisalide e prevenire la rottura del bozzolo.
I bozzoli vengono poi separati in base alla qualità e sottoposti a spelaiatura, ovvero la rimozione della peluria esterna.
Le bavelle vengono srotolate e riavvolte per creare la fibra di seta, che contiene sericina, una sostanza appiccicosa.
La seta può essere sottoposta a diversi tipi di lavaggio, che influenzano la sua morbidezza, lucentezza e tinta:
- Seta cruda: lavaggio leggero, ruvida e opaca, difficile da tingere.
- Seta mezza cotta: lavaggio buono, morbida e lucida, si tinge bene.
- Seta cotta: lavaggio forte, molto morbida e lucente, ottima per la tintura.
La seta può essere “caricata” con sali minerali per aumentarne il peso, rendendola più rigida e fragile, ma lucente e adatta a cravatte e abiti eleganti.

Utilizzo dei Rifiuti di Seta

I residui del processo di produzione di seta, chiamati cascami o sete di scarto, possono essere riutilizzati per altri prodotti tessili.
I rifiuti di bozzoli, filatura e tessitura vengono utilizzati per creare tessuti di qualità inferiore o per altri scopi.

Caratteristiche della Seta

La bava del baco da seta è un filamento continuo che può raggiungere un chilometro di lunghezza.
La seta è composta da proteine: fibroina (75-77%) per il filato e sericina (22-23%) come collante tra le bavelle di fibroina.

Description

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