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Lo studio dei fenomeni psichici nella popolazione generale, esclusi casi clinici ed età evolutiva.

Studio della crescita individuale durante l'infanzia e l'adolescenza.

Teoria di Bowlby che descrive il legame emotivo tra bambino e caregiver.

Un legame emotivo forte e stabile, caratterizzato da fiducia e sicurezza nei confronti della figura di riferimento.

Un legame emotivo insicuro, caratterizzato da distacco e evitamento della figura di riferimento.

Studio scientifico dei processi mentali e dei comportamenti umani.

Studio filosofico della mente e dell'anima.

Applicazioni della psicologia scientifica in diversi ambiti, come medicina, clinica, lavoro, etc.

La teoria dinamica sostiene che la persona si sviluppa in un'interazione costante con il contesto relazionale e l'ambiente.

Ascoltare attentamente l'altra persona, cercando di capire anche ciò che non viene detto esplicitamente.

Le relazioni interpersonali sono fondamentali per la nostra identità e sviluppo. Diventato chi siamo attraverso le relazioni.

La psicanalisi moderna, a differenza di Cartesio, sottolinea l'importanza delle emozioni nella formazione della nostra mente.

Secondo Damasio, Cartesio ha dato troppo valore al raziocinio, ignorando il ruolo fondamentale delle emozioni.

Un insieme di regole per svolgere un'attività in modo preciso ed efficace.

Il metodo è fondamentale per garantire la validità di una conoscenza.

Ogni attività che mira alla conoscenza deve seguire regole specifiche per ottenere risultati validi.

Un modello che definisce la salute come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non solo come l'assenza di malattia o infermità. Questo modello riconosce l'interazione complessa tra corpo, mente e ambiente sociale nella salute dell'individuo.

Un modello che riconosce l'influenza di diversi sistemi sociali sul benessere individuale. Questi sistemi includono la famiglia, la scuola, la rete sociale e il periodo storico.

Il sistema sociale più vicino all'individuo, come la famiglia

Il sistema sociale che comprende le interazioni tra microsistemi diversi, come la famiglia e la scuola

Il sistema sociale che influenza l'individuo indirettamente, come la rete sociale

Il sistema sociale più ampio, come il periodo storico nel quale l'individuo vive

L'unità di base della percezione, che fornisce informazioni da stimoli provenienti dal mondo esterno, dal corpo e dal cervello

Il processo psichico che ci mette in contatto con il mondo fisico interno ed esterno, attraverso la propriocezione e la elaborazione di stimoli

Le interazioni dei genitori con problemi come la depressione o tratti caratteriali problematici, possono influenzare lo sviluppo emotivo dei loro bambini fin dai primi mesi di vita.

Un concetto chiave in psicologia e nella teoria dell'evoluzione, che implica la capacità di cambiare e adattarsi alle situazioni della vita. Questo è un fattore fondamentale per il benessere.

Il disagio psicologico può sorgere quando si verifica un cambiamento o una rottura significativa che la mente non riesce ad accettare.

La flessibilità mentale e emotiva è essenziale per adattarsi ai cambiamenti e alle sfide della vita, come un corpo flessibile che non si spezza.

Una scuola di psicologia originatasi in Germania all'inizio del XX secolo, che si concentra sulla percezione e sull'organizzazione mentale della realtà.

Approccio della Gestalt che si concentra sull'esperienza soggettiva e sulla forma che la mente dà alla realtà.

In filosofia e nella Gestalt, il noumeno rappresenta l'essenza delle cose, che non possiamo conoscere direttamente perché la nostra mente la riorganizza.

Il modo in cui la Gestalt spiega che la mente organizza la realtà in schemi e forme percettive, modificando la nostra esperienza del mondo.

Il concetto che il nostro sistema cognitivo ha una capacità limitata di elaborare informazioni in un dato momento.

Il processo in cui il nostro cervello seleziona specifici aspetti della realtà per focalizzarsi su di loro, ignorandone altri.

La distinzione tra un oggetto o una forma (la figura) e lo spazio che la circonda (lo sfondo).

Le caratteristiche che aiutano il nostro cervello a identificare una figura, come la forma, i confini definiti, il colore denso e la vicinanza all'osservatore.

Principi psicologici che spiegano come il nostro cervello organizza gli elementi percettivi in ​​un'immagine coerente, come la simmetria, la convessità e la dimensione.

La tendenza a percepire come figura un oggetto piccolo, incluso e orientato verticalmente o orizzontalmente, rispetto a uno sfondo più esteso.

La tendenza a percepire come figura un oggetto convesso rispetto a uno concavo.

Una scuola di pensiero psicologica secondo cui la percezione non è solo la somma delle singole parti, ma un'esperienza olistica.

La capacità del cervello di elaborare molti stimoli veloci, creando impressioni sulle persone o le situazioni.

Situazioni in cui la nostra percezione di un oggetto fisico non corrisponde alla realtà.

Percezioni che si verificano in assenza di un oggetto reale, causate da stati patologici.

Percezioni distorte o deformate da stati d'animo, come la depressione.

Un'illusione ottica creata da Escher, in cui le figure geometriche sembrano impossibili da costruire.

Tendenza della nostra mente a riconoscere forme complete e semplici, ignorando i dettagli irregolari.

La nostra mente tende a completare le forme incomplete, creando un'immagine chiusa e definita.

Un' illusione ottica in cui due oggetti di uguale dimensione appaiono di dimensioni diverse in base alla prospettiva.