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Questions and Answers
Uno degli obiettivi del progetto Nati per la Musica è quello di diffondere conoscenze neuroscientifiche sui bambini.
Uno degli obiettivi del progetto Nati per la Musica è quello di diffondere conoscenze neuroscientifiche sui bambini.
True (A)
La lallazione è esclusivamente un fenomeno di ripetizione delle parole.
La lallazione è esclusivamente un fenomeno di ripetizione delle parole.
False (B)
Al termine del corso universitario, aumenta il numero di studenti che vedono il 'bambino musicale' come 'dotato'.
Al termine del corso universitario, aumenta il numero di studenti che vedono il 'bambino musicale' come 'dotato'.
False (B)
Secondo Imberty, lo schema vocale è una anticipazione dello schema corporeo.
Secondo Imberty, lo schema vocale è una anticipazione dello schema corporeo.
Il meccanismo di ripetizione non è importante nell'interazione vocale tra adulto e bambino.
Il meccanismo di ripetizione non è importante nell'interazione vocale tra adulto e bambino.
Il progetto InCanto si occupa degli effetti delle stagioni sullo sviluppo musicale dei bambini.
Il progetto InCanto si occupa degli effetti delle stagioni sullo sviluppo musicale dei bambini.
La ricerca sulla dimensione sonoro-musicale delle routine quotidiane è stata condotta in nidi, famiglie e ospedali.
La ricerca sulla dimensione sonoro-musicale delle routine quotidiane è stata condotta in nidi, famiglie e ospedali.
La componente MIROR-Compo è progettata per aiutare i bambini a comporre sequenze musicali.
La componente MIROR-Compo è progettata per aiutare i bambini a comporre sequenze musicali.
Le competenze tecnico-professionali di un educatore includono conoscenze sullo sviluppo musicale del bambino.
Le competenze tecnico-professionali di un educatore includono conoscenze sullo sviluppo musicale del bambino.
Nell'indagine di Addessi (2010), la musica come 'comunicazione' non è emersa come concezione implicita.
Nell'indagine di Addessi (2010), la musica come 'comunicazione' non è emersa come concezione implicita.
Durante la fase di 'rilancio' di un progetto di educazione al sonoro, l'educatrice non interviene.
Durante la fase di 'rilancio' di un progetto di educazione al sonoro, l'educatrice non interviene.
Le fasi della progettazione di un percorso di educazione al sonoro includono allestimento, esplorazione e documentazione.
Le fasi della progettazione di un percorso di educazione al sonoro includono allestimento, esplorazione e documentazione.
Nel progetto sull’osservazione musicale, sono state analizzate le condotte sonoro-musicali solo durante il gioco libero.
Nel progetto sull’osservazione musicale, sono state analizzate le condotte sonoro-musicali solo durante il gioco libero.
Nell'articolo di Addessi (2008), sono indicati tre tipi di competenza per l'educatore nell'educazione al sonoro.
Nell'articolo di Addessi (2008), sono indicati tre tipi di competenza per l'educatore nell'educazione al sonoro.
La piattaforma MIROR comprende solo due applicazioni: MIROR-Impro e MIROR Campo.
La piattaforma MIROR comprende solo due applicazioni: MIROR-Impro e MIROR Campo.
L'articolo di Lamont (2008) descrive una ricerca sui gusti musicali dei bambini condotta in Canada.
L'articolo di Lamont (2008) descrive una ricerca sui gusti musicali dei bambini condotta in Canada.
Il neonato riconosce la voce materna grazie alla percezione del ritmo e dell'intonazione.
Il neonato riconosce la voce materna grazie alla percezione del ritmo e dell'intonazione.
Secondo Baroni (2004), il ritmo è il risultato della lunghezza totale dei suoni.
Secondo Baroni (2004), il ritmo è il risultato della lunghezza totale dei suoni.
Il baby talk è il modo degli adulti di comunicare con gli altri adulti.
Il baby talk è il modo degli adulti di comunicare con gli altri adulti.
La fase dell'allestimento serve a stimolare la musicalità nei bambini.
La fase dell'allestimento serve a stimolare la musicalità nei bambini.
Il continuator è un sistema musicale interattivo sviluppato presso il centro ricerche di Milano.
Il continuator è un sistema musicale interattivo sviluppato presso il centro ricerche di Milano.
Le rappresentazioni sociali della musica possono essere definite come concetti espliciti sulla musica.
Le rappresentazioni sociali della musica possono essere definite come concetti espliciti sulla musica.
Il gesto vocale comprende il gesto vocale, sguardo e movimento del corpo.
Il gesto vocale comprende il gesto vocale, sguardo e movimento del corpo.
La conoscenza dei repertori musicali è considerata una competenza avanzata.
La conoscenza dei repertori musicali è considerata una competenza avanzata.
Le tecnologie riflessive sostengono l’esplorazione musicale del bambino attraverso un’interazione basata sul meccanismo di ripetizione.
Le tecnologie riflessive sostengono l’esplorazione musicale del bambino attraverso un’interazione basata sul meccanismo di ripetizione.
La lallazione è considerata un gioco di esercizio vocale.
La lallazione è considerata un gioco di esercizio vocale.
Nella routine del cambio l’attività vocale del bambino è direttamente proporzionale a quella dell’adulto.
Nella routine del cambio l’attività vocale del bambino è direttamente proporzionale a quella dell’adulto.
Il progetto One-to One è stato realizzato in Gran Bretagna con bambini al di sotto di 2 anni.
Il progetto One-to One è stato realizzato in Gran Bretagna con bambini al di sotto di 2 anni.
La conoscenza della propria autobiografia musicale è una competenza tecnico professionale dell’educatore.
La conoscenza della propria autobiografia musicale è una competenza tecnico professionale dell’educatore.
Nel progetto sull’osservazione della dimensione musicale delle routine sono state analizzate le condotte sonore dei b. e degli adulti.
Nel progetto sull’osservazione della dimensione musicale delle routine sono state analizzate le condotte sonore dei b. e degli adulti.
Uno degli obiettivi del progetto nati per la musica è diffondere conoscenze neuroscientifiche presso i pediatri.
Uno degli obiettivi del progetto nati per la musica è diffondere conoscenze neuroscientifiche presso i pediatri.
Dall'indagine sui rappresentazioni sociali della musica, aumentano gli studenti che descrivono il b.musicale come b.dotato.
Dall'indagine sui rappresentazioni sociali della musica, aumentano gli studenti che descrivono il b.musicale come b.dotato.
Le condotte musicali individuate da Delalande sono di due tipi: senso-motorie e simboliche.
Le condotte musicali individuate da Delalande sono di due tipi: senso-motorie e simboliche.
Il raggruppamento e le ripetizioni delle parti danno luogo alla forma di un brano musicale.
Il raggruppamento e le ripetizioni delle parti danno luogo alla forma di un brano musicale.
Il registro indica l'intensità dei suoni.
Il registro indica l'intensità dei suoni.
L'intensità e il timbro degli strumenti non influenzano le sonorità di un brano musicale.
L'intensità e il timbro degli strumenti non influenzano le sonorità di un brano musicale.
I suoni quotidiani influenzano i gusti musicali dei bambini.
I suoni quotidiani influenzano i gusti musicali dei bambini.
L'interazione tra adulti e bambini è importante nel contesto educativo.
L'interazione tra adulti e bambini è importante nel contesto educativo.
La voce materna non ha alcun ruolo nella comunicazione affettiva con il bambino.
La voce materna non ha alcun ruolo nella comunicazione affettiva con il bambino.
Il pianto del neonato è il primo utilizzo della voce per attirare l'attenzione degli adulti.
Il pianto del neonato è il primo utilizzo della voce per attirare l'attenzione degli adulti.
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Study Notes
Progetto Nati per la Musica
- Obiettivo di diffondere conoscenze neuroscientifiche sui legami tra musica e sviluppo cognitivo in pediatria.
Lallazione
- Fenomeno definito come esplorazione vocale e imitazione secondo Imberty (2000).
- Considerata una forma di gioco di esercizio vocale.
Rappresentazioni sociali della musica
- Studio dell'Università di Bologna e Modena evidenzia come, al termine del percorso, non aumenti la percezione del “bambino musicale” come “dotato”.
- Musica come “comunicazione” emerge come concezione implicita nei partecipanti.
Instrumenti e metodologie educative
- Il MIROR-Impro aiuta i bambini a comporre sequenze musicali.
- Le competenze richieste per insegnare educazione al sonoro includono competenze tecniche, professionali e trasversali.
Importanza dell'interazione
- L'educatore deve rispettare gli interessi dei bambini e utilizzare strategie di rispecchiamento, modeling e scaffolding per supportare il loro sviluppo.
Osservazione e ricerca
- L'osservazione musicale nelle routine quotidiane include comportamento sonoro durante il cambio di pannolino, addormentamento, pranzo e gioco libero.
- La ricerca guidata da Addessi e Ferrari analizza le condotte vocali nei bambini, evidenziando espressioni come babbling e lallazione.
Progetti e risorse educative
- Il baby talk è descritto come la modalità attraverso la quale gli adulti interagiscono verbalmente con i bambini.
- Nonostante le tecnologie avanzate, è essenziale che gli educatori siano presenti in modo significativo per stimolare la musicalità nei bambini.
Dimensione sonora dell'ambiente
- La percezione dei suoni quotidiani modella i gusti musicali e la cultura musicale dei bambini, mentre gli adulti perdono tale sensibilità.
Ruolo della voce materna
- La voce materna e le ninna nanne svolgono un'importante funzione affettiva, creando intimità e conforto per il bambino.
Osservazioni sui genitori
- Durante le fasi di gioco e cambi, la condotta vocale dei bambini è influenzata dalla reciprocità delle interazioni con gli adulti.
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