Il Tesoro di Atreo a Micene

Il Tesoro di Atreo a Micene

• Il tesoro di Atreo, o Tomba di Agamennone, è un'architettura funeraria isolata a Micene.
• L'edificio è scavato nel fianco di una collina.
• Comprende un corridoio di 36 metri per 6 metri di larghezza, le cui pareti sono formate da blocchi di pietra.
• L'ingresso è un'ampia apertura trapezoidale di 5,40 metri di altezza e 2,70 metri di larghezza, sovrastata da un architrave monolitico.
• L'architrave, attualmente privo di decorazioni, originariamente aveva semicolonne decorate e un'ispirazione minoica con motivi a spirale.
• Il triangolo di scarico sopra l'architrave distribuisce il peso sugli stipiti della porta.
• La tholos (sala circolare) ha un diametro di 14,50 metri e un'altezza di 13,20 metri, originariamente decorata da rosette bronzee.
• La camera sepolcrale conteneva un ricco corredo funebre, solitamente composto da armi, scudi, carri e altri oggetti bellici.

La Civiltà Micenea (1400-1100 a.C.)

• I Micenei costruirono grandi palazzi a Pilo, Micene e Tirinto.
• La loro civiltà si concluse con la distruzione da parte dei Dori nel XII secolo a.C.
• Le città micenee erano città-fortezza con acropoli (parte alta della città) circondate da mura ciclopiche.
• Le mura di Tirinto avevano circa 11 metri di spessore, quelle di Micene circa 6.
• I blocchi di pietra delle mura erano così grandi che si pensava avessero potuto essere costruite solo da ciclope.

Le Mura Ciclopiche

• Le mura sono una caratteristica comune delle città fortificate dell'epoca.
• La loro consistenza e altezza erano fattori importanti per la potenza militare delle città.
• Un esempio notevole è la cinta muraria di Tirinto, con pochi accessi e un camminamento coperto.

Il Megaron

• Il megaron era il cuore dei palazzi micenei.
• Si compone di vestibolo, antisala (prodromos) e sala del trono.
• Il vestibolo aveva due colonne.
• L'antisala si raggiungeva tramite tre aperture.
• La sala del trono aveva quattro colonne e un focolare centrale, luogo di riunioni del re e dei cortigiani.
• Esempio significativo è il megaron del Palazzo di Nestore a Pilo.

La Porta dei Leoni a Micene

• La porta dei Leoni a Micene fu costruita intorno al 1300 a.C..
• La porta, larga 3 metri e alta 3,20 metri, è un ingresso monumentale.
• È affiancata da un baluardo per gli arcieri.
• Il triangolo di scarico sopra la porta presenta due leonesse rampanti, ora senza testa.
• Simboleggiava la potenza della città e delle mura.
• La porta dei Leoni non è un'esclusiva di Micene essendo presenti simboli analoghi all'ingresso dell'antica città ittita di Hattusa.

Tradizione e continuità

• Atene sopravvisse alla distruzione dei Micenei.
• Atene divenne un simbolo per la Grecia, portando avanti la cultura micenea ed i suoi aspetti creativi.