Hardware e Software del Computer

Una funzione di Excel che restituisce un valore in base a una condizione.

Restituisce un valore se una condizione è vera, altrimenti ne restituisce un altro.

La funzione SE nidificata permette di valutare più condizioni in sequenza. Se una condizione è vera, restituisce il valore corrispondente, altrimenti continua con la condizione successiva.

Una versione semplificata di SE nidificata che consente di valutare molte condizioni in modo più conciso.

Gli operatori logici E e O permettono di combinare più condizioni.

Incolla speciale 'Valori' consente di incollare i dati senza le formule, la formattazione e altre informazioni aggiuntive.

Incolla i dati mantenendo la formattazione numerica originale.

Copia le formule mantenendo i risultati attuali.

Il "cervello" del computer che esegue calcoli e istruzioni dei programmi.

Parte della CPU che esegue i calcoli e gestisce le operazioni.

Memoria temporanea per l'elaborazione rapida dei dati.

Dispositivi per conservare i dati in modo permanente o temporaneo.

Dispositivi che permettono la connessione e la comunicazione tra più dispositivi.

Componenti che si trovano all'interno del computer.

Componenti collegati dall'esterno al computer.

L'insieme di componenti fisici di un computer.

Il software è l'insieme di istruzioni che permettono all'hardware di svolgere compiti specifici.

Un programma che permette agli sviluppatori di creare altri programmi.

Il software è intangibile perché non ha una forma fisica, ma esiste solo come serie di istruzioni.

Il software può essere modificato, aggiornato o sostituito senza cambiare l'hardware su cui gira.

Il software è protetto tramite licenze che ne determinano l'uso e la distribuzione.

Installare un software significa trasferirlo da un supporto originale (CD, internet) al computer e renderlo operativo.

Il software automatizza compiti, facilita la comunicazione, gestisce hardware, produce contenuti e offre intrattenimento.

Connessione di rete con velocità elevatissima, adatta a streaming in alta risoluzione, videogiochi online e download di file di grandi dimensioni.

Tecnologia di trasmissione dati che utilizza la fibra di vetro per il trasporto della luce, offre la massima velocità e affidabilità.

Tipo di connessione in fibra ottica dove la fibra arriva direttamente in casa o in ufficio, garantendo le massime prestazioni.

Tipo di connessione in fibra ottica dove la fibra arriva fino a un armadietto di distribuzione, da cui il collegamento finale è tramite cavo telefonico tradizionale.

Tipo di connessione in fibra ottica dove la fibra arriva all'edificio, ma non necessariamente a ogni unità abitativa.

Tecnologia di telefonia mobile di quinta generazione, successiva al 4G. Caratterizzata da velocità elevatissime, bassa latenza e capacità di gestire un gran numero di dispositivi.

L'insieme di servizi informatici offerti su internet, come l'archiviazione dei dati, la gestione delle applicazioni e il calcolo remoto.

Reti di oggetti fisici connessi a internet, in grado di comunicare e scambiare dati tra loro.

Un ambiente di elaborazione che combina cloud privati e pubblici, offrendo flessibilità e la possibilità di eseguire applicazioni in entrambi gli ambienti.

Tecnologia fondamentale per l'isolamento e l'efficienza delle risorse nel cloud, consentendo la creazione di ambienti virtuali.

Sistema che automatizza le operazioni di gestione delle risorse e delle applicazioni nel cloud, garantendo efficienza e flessibilità.

Servizi che consentono lo sviluppo e la gestione di applicazioni moderne distribuite in modo agile e modulare.

Livello minimo di velocità di connessione necessario per l'accesso ai servizi cloud e per la produttività personale e aziendale.

Il Web 1.0 era caratterizzato da pagine web statiche con contenuti testuali e immagini. Gli utenti potevano solo visualizzare il contenuto e non interagire con esso.

Il Web 2.0 ha introdotto interazione e collaborazione tra utenti, con social network, servizi web come YouTube e Facebook, e l'utilizzo di tecnologie come JavaScript e AJAX.

L'architettura aperta del Web 2.0 ha consentito lo sviluppo di API (Application Programming Interfaces) che facilitano l'integrazione tra piattaforme.

I siti web del Web 2.0 utilizzano AJAX e JavaScript per rendere le pagine più fluide e aggiornarle senza dover ricaricare l'intera pagina.

Il Web 3.0, ancora in fase di sviluppo, si focalizza sull'intelligenza artificiale e il machine learning per aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio il significato dei contenuti.

Il Web 3.0 promuove la decentralizzazione dei dati attraverso tecnologie come la blockchain, che assicura sicurezza e privacy.

Il Web 3.0 mira a migliorare la comunicazione tra gli utenti e i siti web, offrendo risposte più accurate alle query degli utenti.

Il Web 3.0 potrebbe rivoluzionare l'esperienza online, con un'interfaccia basata su realtà virtuale, realtà aumentata e metaverso.