Georg Kerschensteiner e la Pedagogia del Lavoro

Georg Kerschensteiner e la pedagogia del lavoro

• Georg Kerschensteiner (1854-1932), fu un maestro e pedagogista tedesco celebre per la sua riforma scolastica a Monaco di Baviera all'inizio del XX secolo.

• Il suo approccio pedagogico si basava sul concetto di "lavoro" come chiave per lo sviluppo integrale dell'individuo e per l'integrazione sociale.

• Kerschensteiner riteneva che il lavoro, inteso non solo come attività manuale ma anche come processo creativo e spirituale, fosse fondamentale per l'educazione.

La riforma scolastica di Kerschensteiner

• Nel 1906, Kerschensteiner portò avanti una riforma delle scuole elementari e popolari di Monaco, con l'obiettivo di focalizzarle sugli interessi del bambino e sull'apprendimento pratico attraverso il lavoro manuale.

• Il suo pensiero pedagogico fu influenzato da correnti come la pedagogia attiva, che enfatizzava l'apprendimento esperienziale e la partecipazione attiva degli studenti.

La scuola di lavoro di Kerschensteiner

• Nel suo libro "Il Concetto della Scuola di Lavoro" (1912), Kerschensteiner sviluppò il suo pensiero pedagogico, influenzando i pedagogisti europei del tempo.

• Il suo modello educativo si basava su sei punti fondamentali:

  • Il lavoro ha tre dimensioni: fisica, spirituale e pedagogica.
  • L'insegnamento deve basarsi sui bisogni individuali degli allievi, favorendo un apprendimento profondo.
  • Durante le attività pratiche, lo spirito deve mantenere un atteggiamento rigoroso e finalizzato al raggiungimento di obiettivi concreti.
  • La pedagogia individuale e la pedagogia sociale devono essere integrate.
  • L'educazione deve combinare l'utilità personale con l'utilità sociale.
  • La scuola di lavoro è strutturata in tre fasi: progettazione (fase inventiva), realizzazione (fase esecutiva) e autocritica.

• Per Kerschensteiner, il lavoro non è un semplice atto materiale, ma un processo che coinvolge la mente, lo spirito e la società.

Il valore pedagogico del lavoro secondo Kerschensteiner

• Il lavoro ha un valore pedagogico intrinseco perché:

  • È un processo creativo che sviluppa le capacità individuali.
  • È un mezzo per integrare l'individuo nella società.
  • Contribuisce alla formazione di una coscienza etica e sociale.

• Il lavoro è un "essere in situazione", ovvero un'oggettivazione fisica di un'idea o di un progetto.

  • Il processo di ideazione del progetto è importante quanto la fase di realizzazione.

• Kerschensteiner ha contribuito a ridefinire il ruolo del lavoro nell'educazione, sottolineando il suo valore pedagogico e il suo ruolo nell'armonico sviluppo dell'individuo.