Effetti del Selenio nelle Uova
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Questions and Answers

Qual è l'effetto dell'aggiunta di selenio nella dieta sulle uova?

  • Migliora il profilo acidico e il contenuto di vitamina E (correct)
  • Riduce il contenuto di Se nel tuorlo
  • Aumenta il peso dell'uovo
  • Incrementa il tasso di posa
  • Cosa è stato osservato riguardo il contenuto di selenio nel tuorlo rispetto alla dieta base?

  • Un contenuto di Se nel tuorlo di 21.2 mg/100 g DM (correct)
  • Nessuna variazione nel contenuto di Se
  • Un contenuto di Se di 11.7 mg/100 g DM
  • Un contenuto di selenio di 40 mg/100 g DM
  • Quale fattore non ha mostrato effetti sulle quantità prodotte di uova?

  • Stagione di acquisto (correct)
  • Tasso di posa
  • Peso dell'uovo
  • Tipo di dieta
  • Qual è stato il contenuto di vitamina D3 negli allevamenti organici rispetto agli allevamenti convenzionali?

    <p>Maggiore negli allevamenti organici</p> Signup and view all the answers

    Quale periodo dell'anno è stato analizzato per il contenuto di vitamina D nelle uova?

    <p>Luglio-Novembre</p> Signup and view all the answers

    Quale vitamina ha mostrato un notevole arricchimento nell'uovo dopo 60 giorni di alimentazione?

    <p>Biotina</p> Signup and view all the answers

    Quale vitamina non ha mostrato variazioni significative in relazione alla manipolazione dietetica?

    <p>Piridossina</p> Signup and view all the answers

    Quale tipo di pollo è stato utilizzato per studiare l'arricchimento con selenio?

    <p>Isa Brown</p> Signup and view all the answers

    Qual è stata la dieta base utilizzata nell'esperimento di arricchimento con selenio?

    <p>Farina di mais e soia</p> Signup and view all the answers

    Quale integratore è stato studiato per la produzione di uova arricchite di selenio?

    <p>2-Hydroxy-4-methylselenobutanoic acid</p> Signup and view all the answers

    Quanto selenio è stato utilizzato nella dieta supplementata?

    <p>0,2 mg / kg</p> Signup and view all the answers

    Quali vitamine hanno raggiunto valori ≥50% DRI in un solo uovo?

    <p>Vitamina B12, biotina, vitamina K</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'obiettivo principale della manipolazione dietetica delle galline?

    <p>Migliorare la qualità delle uova</p> Signup and view all the answers

    Quali sono i vantaggi dell'allevamento biologico estensivo rispetto ad altri sistemi?

    <p>Maggiore contenuto di carotenoidi</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione è corretta riguardo al tipo genetico delle galline?

    <p>Non ci sono differenze nel profilo acidico del tuorlo tra galline di genotipi diversi</p> Signup and view all the answers

    Quale dei seguenti risultati è associato all'allevamento biologico organic-plus?

    <p>Aumento del contenuto di polifenoli nell'uovo</p> Signup and view all the answers

    Quali fattori influenzano la composizione dell'uovo?

    <p>Sistema di allevamento, tipo genetico e strategie nutrizionali</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'effetto dell'allevamento biologico sul profilo acidico delle uova?

    <p>Miglioramento con aumento degli acidi monoinsaturi</p> Signup and view all the answers

    Qual è una caratteristica delle uova prodotte da galline allevate in modo biologico?

    <p>Maggiore contenuto di acido linolenico</p> Signup and view all the answers

    Quale sistema di allevamento ha la densità più alta di galline per metro quadro?

    <p>Allevamento convenzionale</p> Signup and view all the answers

    Cosa comporta l'allevamento biologico in riferimento ai composti utili per l'uomo?

    <p>Aumento di carotenoidi e polifenoli</p> Signup and view all the answers

    Quale di queste affermazioni non è vera riguardo al sistema di allevamento biologico?

    <p>Produzione di uova con meno polifenoli</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno degli obiettivi principali dell'allevamento biologico?

    <p>Migliorare la salute delle galline</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'effetto dell'arricchimento della dieta con vitamina E sulle galline ovaiole?

    <p>Aumento della produzione e qualità dell'uovo</p> Signup and view all the answers

    Qual è un beneficio dell'apporto di vitamina E nella dieta delle galline?

    <p>Aumento della concentrazione di glutatione perossiidasi</p> Signup and view all the answers

    Quale affermazione descrive correttamente l'apporto di vitamine nella dieta delle galline?

    <p>Le vitamine possono essere arricchite da 3 a 10 volte</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno dei principali obiettivi della supplementazione vitaminica nelle galline ovaiole?

    <p>Raggiungere il 50% del fabbisogno giornaliero raccomandato</p> Signup and view all the answers

    Quale sostanza è stata osservata in aumento nei tuorli e nel siero delle galline alimentate con vitamina E?

    <p>α-tocoferolo</p> Signup and view all the answers

    Quale effetto collaterale è associato a una dieta povera di vitamina E nelle galline?

    <p>Diminuzione della produzione e qualità dell'uovo</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno dei principali vantaggi dei prodotti di origine avicola arricchiti con vitamina E per il consumo umano?

    <p>Forniscono un'eccellente fonte di vitamina E</p> Signup and view all the answers

    Che risultato è stato osservato in relazione al colesterolo quando le galline sono state alimentate con vitamina E?

    <p>Il colesterolo è diminuito</p> Signup and view all the answers

    Qual è il ruolo principale dei carotenoidi presenti nell'uovo?

    <p>Offrire attività antiossidante</p> Signup and view all the answers

    Come si ottiene l'arricchimento di EPA e DHA nelle uova?

    <p>Mediante l'inserimento di olio di pesce nella dieta delle galline</p> Signup and view all the answers

    Quale effetto ha una dieta ricca di semi di lino sulla composizione lipidica dell'uovo?

    <p>Aumenta il contenuto di acido α-linolenico</p> Signup and view all the answers

    Qual è la percentuale massima di EPA e DHA che può essere incorporata nelle uova attraverso l'uso di olio di pesce?

    <p>16.8% EPA e 9% DHA</p> Signup and view all the answers

    Qual è l'effetto dell'aumento di n-3 nel tuorlo delle uova?

    <p>Diminuzione del livello di acido arachidonico n-6</p> Signup and view all the answers

    Che tipo di molecole bioattive si trova comunemente nell'uovo?

    <p>Carotenoidi</p> Signup and view all the answers

    Quale esito si osserva con l'integrazione di vitamina E nella dieta delle galline?

    <p>Miglioramento della qualità delle uova</p> Signup and view all the answers

    Qual è uno degli effetti positivi del CLA nell'alimentazione delle galline?

    <p>Miglioramento della salute umana</p> Signup and view all the answers

    Da quali fonti si ottiene principalmente l'EPA e il DHA?

    <p>Dalle alghe marine e dal pesce</p> Signup and view all the answers

    Cosa indica l'aumento della concentrazione di n-3 nella dieta delle galline?

    <p>Aumento della concentrazione di PUFA n-3 nell'uovo</p> Signup and view all the answers

    Qual è il fattore limitante nella trasmissione di DHA e EPA nelle uova?

    <p>La quantità di n-3 nella dieta</p> Signup and view all the answers

    Quali sono i fattori che influenzano la composizione lipidica dell'uovo?

    <p>Composizione lipidica della dieta e sintesi endogena</p> Signup and view all the answers

    Quale sostanza è principalmente usata per migliorare la salute umana attraverso le uova?

    <p>Molecole bioattive</p> Signup and view all the answers

    Study Notes

    Produzioni Animali

    • Insegnamento: Produzioni Animali
    • Professore: Carlotta Giromini
    • Argomento: Generale

    Uova e salute umana

    • Le uova sono un alimento ad elevato valore nutrizionale, ricco di proteine ad alto valore biologico.
    • La composizione degli amminoacidi essenziali nelle uova è adeguata alle esigenze umane.
    • Le uova sono una fonte proteica considerata di riferimento, poco costosa.
    • Le uova sono un alimento a basso contenuto di carboidrati e lipidi totali.
    • Sono presenti numerose sostanze bioattive, liberati dopo digestione.
    • Le proteine dell'albume (ovoalbumina, ovotransferrina, ovomucoide) mostrano attività antimicrobica:
    • La lisozima idrolizza le componenti batteriche.
    • L'uovo presenta attività antiipertensiva e antiossidante.
    • Gli oligosaccaridi e glicoconiugati hanno un ruolo nella prevenzione dell'adesione di microrganismi patogeni alla mucosa intestinale.
    • L'uovo mostra una bassa correlazione con il colesterolo nel siero.
    • L'uovo presenta un basso contenuto lipidico, ricco di acidi grassi insaturi, e matrice facilmente arricchibile di PUFA w-3.
    • Le uova favoriscono la formazione di LDL di maggiori dimensioni, meno aterogene.
    • Le uova contengono antiossidanti per proteggere le LDL dall'ossidazione.
    • Il consumo di un uovo al giorno non è associato a rischio di infarto, ictus ischemico e ictus emorragico.
    • Le allergie alle proteine nell'uovo sono comuni nell'infanzia e nell'adolescenza.
    • L'albume contiene fattori anti-nutrizionali come ovomucoide che inibiscono la tripsina, e avidina che lega la biotina, ma sono termolabili e non influenzano la salute umana dopo cottura.
    • Gli studi metabolici non hanno dimostrato che il colesterolo alimentare influenza la concentrazione di colesterolo nel siero.
    • Le uova sono un alimento completo di elevata qualità e basso costo.
    • Le uova sono presenti in molte preparazioni alimentari.

    Metodologie di decontaminazione delle uova

    • Le salmonellosi associate al consumo di uova rappresentano un problema di salute pubblica.
    • Salmonella enteritidis è responsabile di oltre il 60% delle salmonellosi umane, spesso presente negli allevamenti di galline ovaiole.
    • Le misure per contenere la contaminazione includono refrigerazione, lavaggio, pasteurizzazione, confezionamento in atmosfera protettiva e decontaminazione con gas plasma.
    • La refrigerazione a 7°C limita la crescita di Salmonella.
    • La pasteurizzazione ad alta temperatura (100°C per 3 secondi) è efficace contro Salmonella ma crea microfratture nel guscio potenzialmente pericolose.
    • La decontaminazione con gas plasma si è dimostrata molto efficace nell'eliminare Salmonella.
    • Confezionamento in atmosfera di O2 o CO2 è efficace contro la contaminazione di Salmonella.

    Carne

    • La carne rappresenta la parte commestibile dei muscoli scheletrici di animali da allevamento (bovini, equini, ovini, caprini, suini, avicoli e conigli).
    • A differenza della carne suina, la frollatura è necessaria alla maggior parte degli animali per renderla commestibile.
    • Il tessuto connettivo è un aspetto influenzante della durezza della carne.
    • Il tessuto adiposo bruno (AB) in giovane età ha funzioni energetiche e scompare poi riconvertendosi in tessuto muscolare bianco
    • Il tessuto adiposo bianco è formato da adipociti di diametro maggiore e accumulano intorno ai visceri, tra muscoli e fibre muscolari
    • Il grasso della carne è formato da adipociti. Il tessuto adiposo bruno è scuro mentre il tessuto adiposo bianco è chiaro.
    • Il tessuto muscolare è costituito da fibre muscolari derivanti dal mesoderma che contengono componenti proteiche (actina, miosina, globulina, miogeno, mioalbumina) e azotate con funzione di contrazione (creatina, fosfocreatina e basi puriniche).
    • Il contenuto in acqua della carne è del 75% ed influenzato dalla pressione osmotica.
    • La conformazione del tessuto connettivo legato alla fase di maturazione influenza la tenerezza della carne
    • A seconda della specie animale e delle condizioni nutrizionali viene rilevato un diverso contenuto qualitativo ed in percentuale di acqua e lipidi nella carne
    • La carne contiene proteine strutturali, contrattili, enzimi, ormoni e anticorpi ed ha funzione di trasporto dell'ossigeno (lipoproteine, glicoproteine). Le proteine denaturano a basse temperature (<60°C) e acidità.
    • La carne è ricca di amminoacidi essenziali come la metionina, importante per sintesi carnitina, taurina e lecitina.
    • La carne contiene anche sostanze bioattive come taurina, carnosina, coenzima Q10, colina, acido lipoico e vitamina E.
    • La componente lipidica della carne contiene CLA isomeri dell'acido linoleico, importante in processi di inibizione carcinogenesi, riduzione dei trigliceridi ematici, e attività antidiabetica e antiaterogenica.
    • La carne è ricca di acido oleico (C18), n-3 ed n-6, essenziali per funzione cardiaca ed anticancerogena. Gli arachidonici sono proinfiammatori mentre gli EPA antiinfiammatori.
    • Le componenti bioattive del latte si comportano come antiaggreganti piastrinici, modulano il ritmo cardiaco, riducono i lipidi e hanno azione antinfiammatoria.
    • I peptidi bioattivi del latte e la loro sintesi tramite digestione plasmatica della K-caseina hanno un ruolo nella salute cardiovascolare.
    • Il colostro e il latte forniscono un supporto nutritivo indispensabile per l'accrescimento del neonato e contengono numerosi fattori funzionali (fattori di crescita, ormoni, immunomodulatori, antimicrobici).
    • Gli aspetti funzionali che possono interessare i prodotti lattiero-caseari comprendono la presenza e la disponibilità di calcio, la presenza di microorganismi probiotici, fattori prebiotici, grassi saturi e basso contenuto di sodio.

    Alimenti funzionali: Peptidi bioattivi

    • L'alimento funzionale può essere definito come un alimento con proprietà specifiche oltre a quelle nutrizionali. In generale, gli alimenti funzionali migliorano lo stato di salute o rimediano a deficit alimentari.
    • Gli alimenti funzionali, in particolare i peptidi bioattivi, hanno un ruolo nelle strategie nutrizionali applicate alle galline e possono arricchire l'uovo o il latte con componenti ad azione preventiva/protettiva
    • I prodotti alimentari caseari o derivati dal latte possono essere considerati alimenti funzionali, in funzione della presenza di importanti proprietà extra-nutrizionali come i peptidi bioattivi, con potenziale effetto sulla salute cardiovascolare.
    • I peptidi bioattivi del latte svolgono un ruolo rilevante nelle strategie volte alla prevenzione e al controllo della sindrome metabolica.
    • Diversi peptidi bioattivi, come i peptidi ACE-inibitori, sono legati a meccanismi di antiobesità, antiaterogenesi, antiipertensione, anti-lipemizazione e anti-trombosica.
    • I peptidi antiobesità promuovono il senso di sazietà tramite interazione con i recettori gastrici degli oppioidi e rallentano lo svuotamento gastrico e la motilità intestinale.
    • I peptidi antilipemici riducono il colesterolo tramite la riduzione della solubilità micellare
    • La presenza di questi peptidi è legata a una migliore qualità sia del latte crudo che dei prodotti derivati.
    • I processi di digestione e fermentazione influenzano la formazione di peptidi bioattivi.
    • Lo stato del DNA e le sue alterazioni di metilazione sono stati studiati a livello sperimentale come indice di un eventuale danno epiteliale nel trattamento con methyl-deficient diet (MDD)
    • La normalizzazione del DNA metilato dopo trattamento MDD e alimentazione sufficiente con methyl- è stato analizzato in numerooso esperimento

    Nutrizione ed Epigenetica

    • L'epigenoma risponde a cambiamenti ambientali (stress, dieta e tossine) e ne regola dinamicamente l'espressione genica.
    • La metilazione del DNA avviene generalmente a livello delle citosine CpG e converte la cistona in 5-metilcitosina, influenzando così l'espessione genica.
    • La metilazione del DNA e la modificazione degli istoni sono meccanismi epigenetici importanti nell'espressione genica.
    • Gli alimenti contenenti vitamine del gruppo B, colina, folati e betaina sono importanti per le cellule e per la sintesi di metionina.
    • Le strategie nutrizionali applicate alle galline possono arricchire l'uovo o il latte con componenti ad azione preventiva/protettiva.
    • Il colostro contiene nutrienti e componenti funzionali, come fattori di crescita, ormoni e fattori immunomodulatori.
    • Il consumo di alimenti con nutrienti donatori di metili può alterare l'espressione genica in fase di sviluppo, con effetti benefici nello sviluppo del neonato.
    • La dieta può modulare l'espressione genica e determinare un diverso fenotipo, come illustrato dal confronto tra ape operaia e ape regina.
    • Diete povere in methyl-containing nutrients (MDD) inducono danno al DNA e alterazioni della metilazione nelle cellule epatiche di topo o ratto
    • L'espressione del gene SI (sucrase-isomaltase) nell'intestino del topo alimentato con alta percentuale di carboidrati/grassi subisce modificazioni.

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    Questo quiz esplora l'impatto dell'aggiunta di selenio nella dieta delle galline ovaiole e il suo effetto sul contenuto di selenio nel tuorlo d'uovo. Verrà analizzato anche il contenuto di vitamina D3 nelle uova prodotte in allevamenti organici rispetto a quelli convenzionali e l'influenza dei fattori stagionali sulla produzione di uova.

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