Doping nello sport

Definizione di doping

• Il doping è contrario ai principi di lealtà e correttezza nelle competizioni sportive, ai valori culturali dello sport, alla sua funzione di valorizzazione delle naturali potenzialità fisiche e delle qualità morali degli atleti.

Sostanze vietate

• Stimolanti, narcotici, anabolizzanti, ormoni peptidici, beta 2 agonisti, agenti mascheranti, glucocorticosteroidi, doping ematico, genetico, alcol, beta bloccanti.

Sostanze stimolanti

• Comprendono numerose sostanze diverse tra loro, ma con la comune caratteristica generale di agire sul sistema nervoso centrale e di conseguenza di produrre: aumento delle capacità di attenzione e concentrazione, dell’aggressività e competitività, della prontezza di riflessi; riduzione del senso di fatica.
• Effetto antidropressivo, eccitante, anoressizzante, respiratorio, antiastmatico.

Cannabinoidi

• Comprendono le 61 sostanze identificate, tra le ancora più numerose (oltre 400) isolate, contenute nella canapa indiana (cannabis sativa, var.indica).
• Vengono ottenuti tre prodotti principali: la marijuana, l’haschish e l’olio di haschish.
• Per le loro proprietà farmacologiche, sedative ed eccitanti, i cannabinoidi soprattutto il Δ-9-THC, vengono classificati come farmaci-sedativi.

Narcotici

• Definiti anche "oppiacei" perché derivanti dall’oppio.
• L’azione analgesica (senza alterazioni della coscienza), narcotica e stupefacente dell’oppio è dovuta al suo contenuto in alcaloidi naturali, soprattutto alla morfina.
• Nello sport i narcotici vengono utilizzati fraudolentemente e illegalmente per attenuare la percezione del dolore, di qualsiasi origine.

Steroidi anabolizzanti androgeni (SAA)

• Sostanze analogiche dell’ormone sessuale maschile, il testosterone, vengono anche chiamati ormoni (steroidei) androgeno-anabolizzanti per rimarcare la loro duplice azione: anabolica (stimolano la sintesi di tutte le proteine prodotte dall’organismo) e mascolinizzante, androgena per l’appunto.

Hormoni peptidici

• E’ un gruppo di farmaci non omogeneo che raccoglie sostanze con effetti farmacologici alquanto vari tra loro.
• Sono proibite le seguenti sostanze, compresi i loro mimetici, analoghi e fattori di rilascio: eritropoietina, GH, IGF-1, LH, insulina, corticotropina, hCG.

Ormone della crescita (GH / somatotropina)

• Prodotto dalla porzione anteriore dell’ipofisi che regola anche la produzione dell’ormone luteinizzante (LH), dell’ormone follicolo stimolante (FSH), dell’ormone tireotropo (TSH), della prolattina e della corticotropina (ACTH).
• Il GH stimola la sintesi proteica, regola il metabolismo dei glucidi e dei lipidi, controlla i processi dell’accrescimento somatico dalla nascita fino alla pubertà.

Fattore di crescita insulino-simile (IGF-1)

• E’ un ormone peptidico, prodotto nel fegato, in grado di regolare l’azione del GH.
• Viene utilizzato nella terapia dei bambini affetti da rare forme di alterazioni della crescita, mentre come sostanza dopante svolge un'azione anabolizzante ed ergogenica.

Eritropoietina (EPO)

• E’ un ormone peptidico, prodotto dalle cellule del rene che stimola vari processi che portano alla formazione dei globuli rossi.
• L’ipossia è lo stimolo più efficace per favorire la secrezione di EPO.
• L’aumento degli eritrociti indotto dall’EPO migliora la capacità di trasporto dell’O2, induce un sensibile miglioramento della potenza e della prestazione aerobica.

Il doping è contrario ai principi di lealtà e correttezza nelle competizioni sportive. Scopri le sostanze vietate e le violazioni previste dal regolamento.