Diritto UE: Regolamenti e Direttive

• Il Diritto Privato*

Capitolo 1: Il Diritto Privato nel Sistema Giuridico

• Il diritto privato si occupa di aspetti importanti della vita economico-sociale:
  • Organizzazioni create per obiettivi generali
  • Beni e loro utilizzo
  • Debiti e crediti
  • Contratti
  • Danni
  • Attività economiche organizzate
  • Famiglia e successioni per causa di morte

Funzione del Diritto Privato

• Lo scopo del diritto privato è quello di indirizzare i comportamenti umani per risolvere conflitti e prevenirli, assicurando la pace sociale.
• Il diritto privato si divide in diritto oggettivo e diritti soggettivi.

Norme Giuridiche

• Le norme giuridiche rappresentano la base della struttura del diritto oggettivo.
• La norma giuridica funziona attraverso la combinazione di due elementi fondamentali:
  • Regola: una regola di condotta indirizzata agli uomini per orientarne il comportamento nel senso desiderato.
  • Sanzione: la conseguenza che la norma giuridica fa derivare dalla violazione della regola.

Applicazione delle Norme Giuridiche: la Fattispecie

• Applicare una norma giuridica implica un giudizio sul fatto che un comportamento faccia scattare o meno la sanzione.
• La fattispecie può essere astratta o concreta.

Interpretazione delle Norme Giuridiche

• L'interpretazione delle norme giuridiche è l'attività grazie alla quale si va ad identificare il giusto significato delle parole e dei collegamenti sintattici che la norma usa per descrivere la fattispecie astratta.
• Criteri di interpretazione:
  • Criterio letterale
  • Criterio logico
  • Criterio psicologico
  • Criterio teologico

Le Lacune del Diritto e l'Analogia

• Una lacuna del diritto si verifica quando l'interprete non trova una norma che disciplini una fattispecie concreta.
• Lo strumento dell'analogia consiste nell'applicare al caso non previsto da nessuna norma una norma che regola un caso simile o una materia analoga.

Gli Interpreti delle Norme e la Giurisprudenza

• Tutti hanno il diritto di interpretare le norme e tutti sono tenuti ad osservarle.
• Tipologie di interpretazione:
  • Interpretazione autentica
  • Interpretazione giudiziale
  • Interpretazione amministrativa
  • Interpretazione dottrinale

Diritto Privato e Diritto Pubblico

• Le norme dell'ordinamento giuridico si dividono in due grandi categorie:
  • Diritto pubblico: si ispira ai principi di soggezione e subordinazione.
  • Diritto privato: si ispira ai principi dell'autonomia delle persone e della parità tra loro.

Le Aree del Diritto Privato

• Il diritto privato si articola in diverse aree:
  • Diritto civile
  • Diritto commerciale
  • Diritto industriale
  • Diritto del lavoro
  • Diritto della navigazione### Introduzione al diritto privato
• Il codice civile è la fonte principale del diritto privato italiano
• Il codice civile del 1942 crea i concetti di imprenditore e impresa
• Il codice civile è diviso in sei libri:
  • Libro primo: delle persone e della famiglia
  • Libro secondo: delle successioni
  • Libro terzo: della proprietà
  • Libro quarto: delle obbligazioni
  • Libro quinto: del lavoro
  • Libro sesto: della tutela dei diritti

Fonti del diritto privato

• La Costituzione rappresenta un'importante fonte del diritto privato
• La legislazione speciale si occupa principalmente del rapporto di lavoro subordinato, dei consumatori e delle imprese
• Le leggi regionali non hanno competenza a fare norme di diritto privato
• Il diritto internazionale privato si occupa di conflitti di leggi tra stati diversi
• La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea del 2000 stabilisce principi e regole su importanti istituti del diritto privato

Situazioni giuridiche soggettive

• Situazioni giuridiche soggettive attive: diritti soggettivi, ad esempio proprietà e credito
• Situazioni giuridiche soggettive passive: dovere, obbligo, soggezione e responsabilità
• Categoria di diritti soggettivi:
  • Pubblici: diritti che incidono sull'organizzazione politica
  • Privati: diritti che riguardano esclusivamente interessi del titolare
  • Patrimoniali: diritti che procurano utilità economica
  • Non patrimoniali: diritti che procurano utilità morale o ideale
  • Assoluti: diritti che possono essere fatti valere contro tutti
  • Relativi: diritti che possono essere fatti valere solo contro soggetti determinati
  • Disponibili: diritti che possono essere liberamente trasferiti
  • Indisponibili: diritti che non possono essere liberamente trasferiti
• Diritto potestativo: potere di incidere sulla situazione giuridica altrui

Il rapporto giuridico

• Rapporto giuridico: collegamento tra una situazione attiva e una corrispondente situazione passiva
• Parti del rapporto giuridico: titolare della situazione attiva e titolare della situazione passiva
• Rapporto giuridico semplice: collega una singola situazione attiva con una singola situazione passiva
• Rapporto giuridico complesso: collega più situazioni attive con più situazioni passive
• Terzi: persone estranee al rapporto giuridico

Fatti e atti giuridici

• Fatti giuridici: eventi che accadono indipendentemente dalla volontà e consapevolezza umane
• Atti giuridici: azioni umane sostenute da un certo grado di consapevolezza e intenzionalità
• Atto negoziale: atto giuridico che si basa sulla volontà di produrre effetti giuridici
• Atto non negoziale: atto giuridico che non si basa sulla volontà di produrre effetti giuridici
• Tipi di atti:
  • Atto patrimoniale: atto che incide su situazioni economiche
  • Atto non patrimoniale: atto che riguarda situazioni non economiche
  • Atto oneroso: atto in cui le parti coinvolte sostengono un sacrificio economico
  • Atto gratuito: atto in cui solo una delle parti coinvolte sostiene un sacrificio economico### Bene e Interesse
• Il bene è un'entità capace di soddisfare bisogni umani
• Il bene è l'oggetto dei diritti
• Secondo l'art. 810, sono beni le cose che possono formare oggetto di diritti
• Non sono beni le entità su cui non si creano conflitti di interessi perché accessibili a chiunque in modo quasi illimitato (es. aria, acqua del mare)

Beni Materiali e Immateriali

• I beni materiali sono le cose, con cui si intende porzioni di materia, che non si esaurisce nelle entità percepibili mediante l'uso dei sensi (vista e tatto)
• La legge accoglie una concezione restrittiva di beni, che identifica con il termine di bene materiale
• I beni immateriali sono quelli diversi dalle cose, utili all'uomo e suscettibili di aprire conflitti di interessi regolabili dal diritto

Beni Mobili e Immobili

• Distinzione dei beni materiali:
  • Immobili (o fondi urbani/rustici): individuati attraverso due criteri differenti
    • Beni immobili in natura: suolo, sorgenti, corsi d'acqua, alberi, edifici e altre costruzioni
    • Beni immobili per destinazione: mulini, bagni e altri edifici galleggianti quando saldamente assicurati alla riva
  • Mobili: individuati in via residuale, ovvero sono mobili tutti gli altri beni

Differenze tra Beni Mobili e Immobili

• Gli immobili hanno un notevole valore economico, mentre i mobili in qualche caso possono avere un alto valore, ma per lo più hanno un valore limitato
• Gli immobili hanno rilevanza sociale, che i beni mobili non hanno
• Gli immobili sono facilmente controllabili con una circolazione limitata, mentre i mobili circolano in modo intenso e veloce

Altre Classificazioni dei Beni

• Beni divisibili: sono quelli che possono essere suddivisi in più porzioni, ciascuna delle quali mantiene la funzione economica del bene originario
• Beni indivisibili: sono quelli per cui tale suddivisione è materialmente o economicamente impossibile
• Beni consumabili: sono quelli che si esauriscono immediatamente con l'uso
• Beni inconsumabili: sono quelli suscettibili di uso continuativo o ripetuto
• Beni fungibili (di genere): sono quelli che risultano identici, per qualità, ad altri beni dello stesso genere
• Beni infungibili (di specie): sono quelli che non sono sostituibili indifferentemente con altri beni, anche appartenenti allo stesso genere

Pertinenze

• Il concetto di pertinenza implica il rapporto fra una cosa accessoria e una cosa principale
• Le pertinenze sono le cose accessorie destinate in modo durevole a servizio di un'altra cosa principale
• Il rapporto tra pertinenza e cosa principale si chiama rapporto o vincolo pertinenziale

Frutti

• I frutti sono beni prodotti da altri beni
• Si distinguono in:
  • Frutti naturali: quelli che provengono direttamente dalla cosa, vi concorra o non l'opera dell'uomo
  • Frutti civili: quelli che si ritraggono dalla cosa come corrispettivo del godimento che altri ne abbia

Beni Pubblici e Privati

• Distinzione basata su due criteri:
  • Criterio soggettivo: è quello dell'appartenenza
  • Criterio oggettivo: è quello della destinazione
• Beni pubblici: presentano sia un requisito soggettivo (appartenere allo Stato o a un altro ente pubblico) e sia un requisito oggettivo (sono destinati a soddisfare interessi generali della collettività)
• Beni privati: sono tutti gli altri beni, ovvero quelli che appartengono a privati, che non sono vincolati a soddisfare interessi generali

Patrimonio

• Il concetto di patrimonio è più ampio e complesso
• Nel patrimonio si comprendono non solo le cose materiali, ma anche i beni immateriali
• Inoltre, nel patrimonio si comprendono non solo gli elementi attivi, ma anche quelli passivi
• Il patrimonio è inteso come il complesso delle situazioni giuridiche attive e passive di una persona

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